Pastori della Chiesa, teologi, storici, catecheti, pastoralisti, sacerdoti impegnati in cura d'anime hanno studiato insieme quanto del Concilio è stato attuato fino ai nostri giorni. Provenivano da diverse parti del mondo e rappresentavano la cattolicità della Chiesa. Dall'Europa, dall'Africa, dalle Americhe e dall'Asia: un intenso momento di studio che è riuscito a ricondurre in unità i credenti ribadendo l'importanza epocale rappresentata dal Concilio Ecumenico Vaticano II.
Il volume raccoglie i frutti della più completa analisi finora prodotta su quanto del Vaticano II è stato recepito nella Chiesa e segna un ulteriore cammino per una conoscenza più feconda.
Ratzinger, Forte, Castellano, Secondin, G. Colombo, Manaranche, A. Amato, Cottier, Doré, Fisichella, Gonzales, J. Vanier, Sepe, C. Maggioni.
Pubblicato nel 2000 dal Pontificio Consiglio per le Comunicazioni Sociali, il documento si rivolge a chi opera nel campo delle comunicazioni sociali, siano essi coloro che prendono decisioni, professionisti dei media o fruitori. Partendo dalla domanda fondamentale: i mezzi di comunicazione vengono usati per il bene o per il male? Sollecita la riflessione sui diversi aspetti delle comunicazioni sociali.
IL DOCUMENTO DEL CONVEGNO TENUTOSI DAL 14 AL 16 DICEMBRE 1998 SUI DIRITTI UMANI E DIRITTI DELLA FAMIGLIA" IN OCCASIONE DEL 500 ANNIVERSARIO DELLA DICHIARAZIONE UNIVERSALE DEI DIRITTI DELL UOMO. " con questo documento (che si limita ad alcune considerazioni di particolare importanza e che si offre come base per ulteriori e piu`approfondite considerazioni) si intende riconoscere il significato e il valre della dichiarazione universale dei diritti umani promulgata dall'organizzazione delle naz ioni unite il 10 dicembre 1948. Riconoscendo il valor e e la permanente capacita di ispirazione del documento , il pontificio consiglio per la famiglia ha tenuto una conferenza per rimarcare i valori past
il volume raduna, con sapiente scelta antologica, quanto di piu`efficace e di piu`vigorosamente connotato della sua personalita, paolo vi ha pronunciato davanti a uditori laici. Sono due le direzioni in cui la riflessione teologica e la cura pastorale di paolo vi si volgevano al laicato: la presenza operante, significativa, trasformante nel mondo, nella dimensione secolare, profana della vita, e l'appartenenza grata e accogliente, ma insieme attiva, produttiva, corresponsabile nella chiesa, sotto un duplice aspetto a sua volta, apostolico tra i fratelli di fede, e in certa misura e maniera ministeriale. Questa raccolta offre nella prima parte una serie di discorsi in genere impegnativi, spesso con taglio magisteriale, a uditori vari, nei quali si trova una lucida presentazione delle tre dimensioni del laico: persona umana nel mondo profano, persona cristiana connotata dal battesimo, persona cattolica attiva nel corpo mistico di cristo. Nella seconda parte, in cui appaiono numerose catechesi sulla spiritualita dei laici, si ammira lo straordinario dono d immedesimazione con cui paolo vi sapeva entrare nelle condizioni, condividere le aspirazioni, sentire in consonanza il peso dei problemi, partecipare alle prospettive esaltanti come ai timori e alle perplessita dei laici cristiani.