I sacramenti sono al centro della vita della Chiesa e devono essere anche al centro della vita di ogni cristiano. Essi ci introducono nel mistero di Cristo: attraverso di loro Dio padre ci santifica con la potenza dello Spirito Santo. Questo libro offre una trattazione sui sacramenti globalmente considerati, comprendendoli all'interno di tutto il mistero cristiano ed evidenziandone le diverse dimensioni: cristologica, ecclesiologica, pneumatologica ed antropologica. Vi si trova la risposta ai grandi interrogativi: che cosa sono i sacramenti? Per chi li celebra la Chiesa? Perché dovrei assoggettarmi ad essi e partecipare alla loro celebrazione? Che senso possono avere per le donne e gli uomini d'oggi? La trattazione è completa, con un discorso sistematico e chiaro, che consente diversi livelli di lettura: dall'accrescimento della cultura teologica, all'acquisizione di punti dottrinali concreti, fino allo studio approfondito specifico della metodologia accademica.
«I pagani conoscevano il mito delle "tre Grazie"; noi cristiani conosciamo le tre virtù teologali: fede, speranza e carità. Tre Grazie non mitiche ma reali». Padre Raniero Cantalamessa accompagna i lettori in un percorso di comprensione delle virtù, forte della certezza che non c'è alcun contenuto della fede, per quanto elevato, che non possa essere reso comprensibile a ogni intelligenza aperta alla verità. Le Grazie di Botticelli, rappresentate in copertina, invitano con le loro mani a guardare in alto il cielo. Al pari di esse, anche le tre virtù teologali si tengono per mano perché sono inseparabili. Forte del detto evangelico sulla necessità di tenere insieme "le cose nuove e le cose antiche", questo libro cala le virtù in un presente concreto, fatto di grandi e piccole cose, affinché oltre a conoscerle le si possa esercitare nella quotidianità.
¡Estudiad el Catecismo con pasión y constancia!
¡Dedicadle tiempo!
Estudiadlo en el silencio de vuestro cuarto, leedlo con un amigo, formad grupos de trabajo y redes, intercambiad opiniones en Internet.
Sí, tenéis que estar más profundamente enraizados en la fe que la generación de vuestros padres.
Papa Benedicto XVI (del Prólogo)
Gesù nasce per donarci la speranza. Apri la porta del tuo cuore e lascialo entrare. Età di lettura: dai 6 anni.
Lo spettacolo, che trae ispirazione dalle omonime fiabe di Hoffmann e Dumas e dal balletto di Tchaikovsky, è attualizzato e adattato toccando tematiche quali la diversità, il bullismo, l’accoglienza, la gentilezza nei rapporti interpersonali. È la storia del sogno di Natale che i giovani protagonisti Clara e Fritz vivono come un’avventura, in cui impareranno ad apprezzare uno strano regalo, lo Schiaccianoci, che avevano giudicato “diverso”.
Il CD con le canzoni è acquistabile a parte.
Spartiti delle canzoni: C’era una storia – La fata Zuccherina – Il castello dei giocattoli dimenticati – La marcia del no - Fiocco parlante fiore volante – Il Natale è qui.
Si presenta qui il documento del Dicastero per la Dottrina della Fede del dicembre 2023 dedicata al senso pastorale delle benedizioni.
La tradizionale Lettera che l'Arcivescovo dedica alle famiglie in occasione del Natale invita a pensare a tutto ciò che "abita" le nostre case: persone, relazioni... ma anche oggetti! L'Arcivescovo ci propone di abitare tra le pareti domestiche con l'atteggiamento di chi sa sorprendersi e si dispone a esplorare; con «l'atteggiamento di chi si lascia istruire non solo dalle persone, non solo dalle visite attese, ma anche dagli oggetti scontati, dalle ovvietà insignificanti». La porta, le fotografie, il divano del salotto, l'attestato, la tavola, il vecchio libro, il crocifisso, la ciotola di teak, la finestra: una riflessione su nove oggetti che generalmente si trovano nelle nostre case e che "prendono voce", dandoci messaggi e segni, in questo Natale! «Ascoltare la voce delle cose di casa è un aiuto ad andare oltre la banalità, oltre la fretta, per accorgersi di quante memorie si possono custodire, di quanta saggezza si può attingere, di quanto sia bello "avere una casa", forse anche un privilegio e una responsabilità. Si deve quindi riconoscere che la gioia di lodare Dio non viene solo dai momenti felici e dalle prospettive promettenti, ma da una misteriosa forza e grazia che permette di resistere anche nelle tribolazioni estreme. E in questa situazione i giovani giudei danno voce a tutte le cose perché si innalzi la lode di Dio».
Luisa Piccarreta, mistica di Corato, passò circa 62 anni della sua vita in un letto, nell'offerta totale di sé a Dio. Scrisse per obbedienza 36 volumi che hanno la fonte sorgiva nella preghiera del Padre nostro: sia fatta la Tua Volontà come in cielo così in terra. Libro di cielo è, in modo sintetico, il titolo voluto da Luisa ai suoi 36 manoscirtti, fedelmente ritrascritti dagli originali e stampati in tomi. Il Tomo 9 comprende i volumi 27°, 28° e 29°.
Bratislava, 12 settembre 2021, ore 17.30. Papa Francesco, in visita pastorale in Slovacchia, incontra i gesuiti della regione. La prima domanda è un semplice "Come sta?". Ma la risposta di Bergoglio è tutt'altro che banale: "Ancora vivo. Nonostante alcuni mi volessero morto. So che ci sono stati persino incontri tra prelati, i quali pensavano che il Papa fosse più grave di quel che veniva detto. Preparavano il conclave. Pazienza! Grazie a Dio, sto bene...". Il riferimento del papa riguarda il suo intervento al colon, all'inizio del luglio precedente, al Policlinico Gemelli. Durante il ricovero era anche rimbalzata la "notizia- circa la possibilità di sue dimissioni perché gravemente ammalato... rispedita al mittente dallo stesso pontefice. "Io personalmente posso meritarmi attacchi e ingiurie perché sono un peccatore, ma la Chiesa non si merita questo: è opera del diavolo. Io l'ho anche detto ad alcuni di loro", aggiunge il papa, che lamenta pure maldicenze e accuse in molti circoli cattolici. Gavino Pala ha deciso di vederci chiaro: quali sono i "problemi" che, secondo alcuni, il papa procurerebbe alla Chiesa? Come si è manifestato in questi anni il dissenso nei suoi confronti, sia nei modi leciti sia in quelli meno leciti? Quali caratteristiche del magistero e dell'azione pastorale di papa Francesco rimarranno nel ricordo di tutti e saranno un'eredità, anche scomoda, per il suo successore?
«Spes non confundit», «la speranza non delude» (Rm 5,5). Nel segno della speranza l'apostolo Paolo infonde coraggio alla comunità cristiana di Roma. La speranza è anche il messaggio centrale del prossimo Giubileo, che secondo antica tradizione il Papa indice ogni venticinque anni. Il prossimo Giubileo, dunque, sarà un Anno Santo caratterizzato dalla speranza che non tramonta, quella in Dio. Un Anno Santo durante il quale ritrovare la fiducia necessaria, nella Chiesa come nella società, nelle relazioni interpersonali, nei rapporti internazionali, nella promozione della dignità di ogni persona e nel rispetto del creato. Lasciamoci fin d'ora attrarre dalla speranza e permettiamo che attraverso di noi diventi contagiosa per quanti la desiderano.
Una guida operativa per insegnanti della scuola primaria e secondaria di primo grado per risolvere la sfida quotidiana di "come condurre" la classe. La guida è divisa in 3 sezioni: la prima affronta il significato della gestione della classe dal punto di vista del ruolo dell'insegnante e dei bisogni degli allievi; la seconda fornisce le piste metodologiche per creare un clima positivo attraverso la gestione delle relazioni, delle regole e della disciplina; la terza propone l'applicazione di strategie e strumenti operativi: dal rispetto delle procedure all'effetto onda, dalla comunicazione non verbale all'uso della voce, fino alle proposte per una conduzione efficace della didattica. I pilastri della gestione sono presentati all'interno di un percorso che, attraverso casi stimolo, consente un continuo rimando alla propria esperienza professionale.
Messaggio del Santo Padre Papa Francesco per la Quaresima 2022