Domenicano tedesco del XIV secolo, G. Taulero è, insieme a Suso, il più importante dei discepoli di Meister Eckhart, e soprattutto colui che salvò dalla condanna il pensiero del maestro, assicurandone la diffusione ben oltre la Germania.I sermoni di Taulero - qui presentati nella loro interezza a cura di M. Vannini - conobbero grande fortuna: furono tradotti in latino, più volte stampati, e influenzarono profondamente tutta la mistica cristiana dei secoli seguenti. In ambito non cristiano, Taulero fu posto da Schopenauer, accanto a Platone e Buddha, tra i più grandi maestri della spiritualità di tutti i tempi.
Una vita di Teresa di Lisieux (1873-1897), stesa da uno dei piu noti agiografi del nostro secolo.
2ª edizione febbraio 1997
Collana SPIRITUALITÀ MAESTRI - 2° SERIE
Formato 13 x 20 cm
Numero pagine 392
Un monaco e due dei massimi teologi ortodossi di questo secolo ci guidano alla comprensione di uno dei carismi più preziosi nella vita cristiana: la paternità spirituale. Attraverso le figure degli starcy del monastero di Optino, capaci di guidare verso Dio semplici contadini come raffinatissimi intellettuali, emerge il ruolo insostituibile dell'autentico amico di Dio e degli uomini: un cristiano docile allo Spirito e perciò capace di aprire la via verso il Signore, di destare domande sul Veniente, di scomparire per lasciare che Cristo regni.
Importante opera uscita in occasione del XVI centenario della morte di sant'Ambrogio, vescovo di Milano e Dottore della Chiesa.
In queste pagine Teresa tratteggia con vigore immagini semplici e toccanti sul suo colloquio con Dio, e altre, in cui dice il suo pensiero sulle guerre di religione e sulla lacerazione della cristianita.
Un'opera che ha una notevole importanza dal punto di vista dottrinale e storico.
Teodoreto e una delle piu nobili figure nelle lotte intellettuali della Chiesa orientale" (Grillmeier). "
L'opera fu composta dal vescovo di Riez probabilmente intorno al 471.
Libello apologetico in 48 capitoli composto da Eusebio, con stile ironico e incisivo, intorno al 312.
Per Eucherio, vissuto tra il IV e il V secolo, il deserto e il luogo della philosophia e della libertas, dell'incontro con Dio e dell'inizio della beatitudine.