Non c’è misericordia senza una profonda coscienza della miseria umana.
L’uomo sente il bisogno di essere redento e nel Sacramento del perdono riceve l’abbraccio del Padre, come nelle parabole evangeliche.
Il Cuore di Gesù è la fonte e la sorgente della misericordia del Padre. Vedendo lui si vede il Padre, Gesù è il volto della misericordia del Padre.
Il tempo che viviamo è tempo di misericordia, allora è da auspicare che vi siano preti di misericordia e che nei luoghi di formazione germoglino vocazioni intrise di misericordia dopo averne fatto esperienza personalmente, per divenire preti misericordiosi, capaci di prossimità, di compassione, di tenerezza, capaci di lacrime.
Solo così si è consapevoli di essere misericordiati per poter misericordiare.
Partendo da un'accurata analisi del Tondo Doni di Michelangelo, il testo presenta le tre coordinate fondamentali per una coppia consapevole: esserci, esserci con e esserci per, e, con i suoi otto capitoli, offere utili spunti ad altrettanti possibili incontri per fidanzati e coppie di sposi.In ogni capitolo vengono descritti alcuni particolari dell'opera, viene affrontata una tematica riguardante la coppia e, infine, sono proposti spunti di approfondimento.
Il vero volto di Papa Alessandro VI dopo secoli di propaganda negativa che ne hanno infangato la memoria.
Sacrilego, simoniaco, incestuoso, avvelenatore, nepotista. La storia ha sempre presentato così Papa Alessandro VI, al secolo Rodrigo Borgia, secondo una vera e propria “leggenda nera” che resiste tutt’oggi nell’imaginario collettivo. Nel corso del Novecento, però, non pochi storici e storiografi si sono interrogati sulla fondatezza di quelle accuse, domandandosi se esse non siano piuttosto il risultato della propaganda di molti nemici politici, primo fra tutti il Guicciardini. Questo saggio scandaglia da vicino il pensiero e l’azione del più controverso Papa della storia, dimostrando come questi in realtà fosse tollerante, frugale e liberale, attento ai movimenti monastici, devoto alla Madonna, sostenitore della pratica del rosario e dell’adorazione eucaristica.
Lorenzo Pingiotti (Teramo, 1970) è laureato in economia ed è funzionario di un Ente pubblico. Appassionato di ricerca storica, è giornalista pubblicista e collaboratore del settimanale della Diocesi di Teramo-Atri “L’Araldo Abruzzese”. È stato co-autore del Piccolo Manuale di Apologetica 2 (2006) curato da Rino Cammilleri.
"Mi chiamo Manuel Foderà. Ho un carattere allegro, socievole e molto scherzoso. La mia giornata, oltre allo studio, la dedico al Signore scrivendo tante preghiere che mando ai miei amici sacerdoti, suore, seminaristi e vescovi e a tutti quelli che soffrono...". Chi si presenta così è un bambino volato in cielo a soli nove anni, dopo aver lottato contro il tumore con il sorriso e la preghiera. Era convinto di avere una missione da compiere per conto di Dio: far conoscere e amare il suo grande amico Gesù. Questa edizione, oltre alla storia del "piccolo guerriero della Luce", contiene le testimonianze di quanti hanno conosciuto Manuel in vita e di chi si è sentito protetto da lui, già angelo in cielo.
L'idea di questo libro è di accompagnare chi si accosta per la prima volta alla storia del diritto canonico allo stesso modo di una guida con i visitatori di un solo giorno entro una grande pinacoteca. Nell'impossibilità di vedere tutto, si sono selezionati solo alcuni quadri, almeno i più noti ed importanti, illustrando la personalità di ogni autore, il suo tempo, il messaggio trasmesso, l'influsso esercitato su altri che seguirono. Nella speranza che, al termine della pur breve visita, scaturisca il desiderio di tornare un'altra volta, approfondendo le proprie conoscenze su un mondo che, prima, non conoscevano affatto.
Come si può descrivere il senso dei testi e delle culture? La semiotica dagli anni Sessanta ai giorni nostri - ha elaborato degli strumenti per analizzare il senso, diventando così una scienza della significazione. Il libro di Stefano Traini presenta in modo articolato le teorie e gli strumenti messi a punto da quattro semiologi che, da prospettive diverse, hanno gettato le basi di questa disciplina: Roland Barthes, Umberto Eco, Algirdas Julien Greimas, Jurij M. Lotman. Alla base delle loro teorie c'è la linguistica strutturale della prima metà del Novecento (con Ferdinand de Saussure e Louis Hjelmslev), che viene presentata nella prima parte del libro, ma vi sono anche influenze, innesti e contaminazioni (con l'antropologia, con la narratologia, con la filosofia del linguaggio, con le scienze cognitive) che vengono via via descritte nel corso della trattazione.
El libro litúrgico es esencial para el estudio de la liturgia. Con esta denominación se entienden dos tipologías de textos: en primer lugar, están los libros escritos íntegramente para su uso en el culto público o redactados para su organización, es decir, composiciones para la celebración o instrucciones prácticas para que esta se desarrolle; en segundo lugar, está aquella categoría de libros litúrgicos que no están compuestos para los fines descritos, contienen instrucciones litúrgicas, pero no han sido compuestos para su uso directo en el culto. En ellos se encuentran las fórmulas y los ritos que constituyen la liturgia. La intención de este volumen es proporcionar al lector una primera herramienta de acceso a las fuentes de la liturgia latina, en la forma que más tarde se establecerá como «romana». No faltan publicaciones sobre el tema, pero, como se ha elegido en el título, la presente obra ha pretendido y seguirá siendo una introducción para que los estudiosos de la liturgia y los estudiantes que inician su andadura académica por los caminos de la scientia liturgica puedan utilizar el texto para dar sus primeros pasos en la investigación y, a través de la bibliografía, encontrar fácilmente material para su estudio posterior.
In occasione del 25° anniversario della lettera apostolica Mulieris dignitatem di Giovanni Paolo II, il Pontificio Consiglio per i Laici ha ritenuto opportuno convocare un seminario di studio, tenutosi in Vaticano dal 10 al 13 ottobre 2013, per rilanciare la riflessione sulla tematica della donna nel mondo attuale. Punto di partenza del seminario è proprio una frase tratta dal paragrafo 30 della lettera apostolica "Dio affida l'essere umano alla donna". La presente pubblicazione, che si inserisce nella collana "Laici oggi" curata dal Pontificio Consiglio per i Laici, raccoglie appunto i contributi di tale seminario di studio e ha l'intento di valorizzare e approfondire gli insegnamenti della Chiesa scaturiti dalla lettera apostolica del papa polacco, che anche a 25 anni dal sua pubblicazione continua ad essere di grande attualità.
I temi affrontati sono molti e sembrerebbero anche eterogenei: si va dal primato accordato al sentimento alla gioia della misericordia di Dio; dal senso del giusto e dell'ingiusto al mellifluo buonismo; dalla morte all'accudimento umano; dal relativismo conoscitivo e morale alla pretesa di Gesù di essere Dio; dalla bellezza intima del vivere al cristianesimo a la carte. Sono accomunati da un doppio filo rosso: il voler rendere ragione della speranza che è in noi e la centralità di Gesù. Alla fine della lettura emerge in modo evidente che Gesù è il Principio (Colossesi 1,18): è lui all'origine di ogni realtà, buona e bella. È sempre lui la guida, colui che letteralmente ci apre la pista (Lettera agli Ebrei 2,10; 6,20) verso la salvezza della nostra intelligenza - perché Lui è il Logos, la Ragione, il Pensiero eterno del Padre - e anche la salvezza integrale della nostra persona. Ed è sempre Lui l'approdo di ogni ricerca autentica e di ogni esistenza. Padre Maurizio ci chiede di fare una scommessa: puntare tutto su Gesù... Prefazione di Giorgio Maria Carbone.