Il calendario proposto è dedicato al
Giubileo della Misericordia che ci prepariamo a vivere. Contiene, mese per mese, tutto quel che può essere di aiuto per vivere in maniera proficua quanto il Santo Padre proporrà durante l’Anno Santo.
Le rubriche sono tutte dedicate al tema giubilare, con particolari specifiche:
I pensieri che papa Francesco ha dedicato al tema della misericordia, dell’amore di Dio per l’uomo e del perdono
Brani sul tema dell’amore di Dio tratti dagli strumenti offerti ai fedeli per prepararsi spiritualmente al Giubileo Dodici approfondimenti di figure di santità in vario modo riconducibili al tema della misericordia: un “santo della misericordia al mese”, per tenere presente una figura di riferimento e di approfondi-mento che ci avvicina, con la sua vita, al tema giubilare Utilities: le occasioni e gli appuntamenti del Giubileo mese per mese, oltre ad alcune curiosità e notizie utili per vivere al meglio l’anno di grazia Una preghiera della misericordia per ogni mese e la preghiera del Giubileo, riportata alla fine del calendario, per pregare secondo le intenzioni di papa Francesco e con lui
Inoltre, presenza di un ampio spazio utile per segnare e ricordare i nostri appuntamenti quotidiani.
Paginebrevi. Testi agili e pronti all'uso, per una rinnovata azione pastorale nel mondo dell'umana sofferenza: ogni persona è soggetto attivo e responsabile.
Una collana che le Edizioni CVS offrono a tutti coloro che ricercano: meditazioni bibliche, celebrazioni, schede per incontri, brevi saggi.
Strumenti utili, che accompagnano la creatività necessaria ad ogni comunità cristiana per pregare e crescere nella fede.
Calendario da tavolo per il 2016, abbellito da splendide immagini di papa Francesco, peer l'anno della misericordia.
Un pregevole sussidio colorato e dalla grafica accattivante, economico da portare sempre con sé, e – in seguito alla lettura da parte dei nostri focus group – è risultato un ottimo libro da regalare alle persone laiche per questo anno liturgico "C" della Misericordia. Un'idea nuova, un Vangelo del Giubileo dell'anno 2016.
TESTI UFFICIALI CEI, rilegato a filo refe su carta patinata con copertina plastificata.
Il presente volume si propone come un sussidio spirituale per il Giubileo Straordinario della Misericordia, indetto da Papa Francesco con la Bolla Misericordiae Vultus lo scorso 11 aprile 2015. Al suo interno è operata una selezione di passi biblici sulla misericordia, accompagnati da un breve testo descrittivo. L'impostazione scelta per organizzare i contenuti rende il volume una sorta di prontuario, un piccolo dizionario utile a chi desidera svolgere un itinerario attraverso la bibbia con l'intento di fornire un utile sussidio per la spiritualità giubilare ispirata alla misericordia.
Con l'indizione del Giubileo Straordinario della Misericordia Papa Francesco, lo scorso 11 aprile nell'atrio della Basilica di San Pietro, ha simbolicamente consegnato la Bolla con il sigillo in piombo ai quattro cardinali delle Basiliche papali. La bolla è una lettera che il papa scrive in alcune circostanze particolari e la si chiama bolla proprio perché il manoscritto viene sugellato dalla presenza del sigillo pontificio che ne attesta sia l'origine che l'autenticità. Al suo interno il pontefice solitamente esprime i motivi che lo hanno indotto a indire il giubileo. Ne fissa la data di inizio e di conclusione, le modalità per ricevere l'indulgenza e alcune considerazioni sul popolo e sulla fede cristiana sulle quali tutti i credenti sono invitati a riflettere. Nella storia della chiesa la modalità di indizione è sempre la stessa e non si è mai prestata grande attenzione in materia. Il volume curato da Mons. Rino Fisichella traccia la storia delle bolle degli anni giubilari da Bonifacio VIII a Francesco - facendo riferimento alla raccolta, Bullarium Anni Sancti, redatta nel 1949 da H. Schmidt e integrandola con le bolle successive.
“Misericordia”, una parola tanto usata e abusata della quale, tuttavia, si è perso il significato reale, ovvero il valore e il sapore. Questo libro percorre la sua storia, cercando di cogliere le implicanze per il vivere quotidiano in un mondo che, devastato dalla violenza, sembra non essere più capace di mostrare volti di misericordia.
La parola italiana, da miser (misero, sventurato) e cor (cuore), significa: «Il cuore toccato dalla miseria altrui». In questa accezione la misericordia suggerisce un sentimento di compassione; ma è possibile intenderla solo come pura emozione e semplice movimento del cuore? Per capirne di più occorre interrogare la Bibbia: la misericordia è il cuore della rivelazione biblica ed è al centro della riconciliazione fra gli uomini. Il messaggio rivoluzionario di Gesù, che ci ha offerto un nuovo volto di Dio, porta a compimento questa rivelazione, liberandoci dalle immagini di un Padre tiranno e di un Giudice impietoso. Infine, la storia dell’esperienza femminile, evidenziata nel testo, sottolinea una traccia persistente di questa spiritualità della misericordia, che è presente anche in molti luoghi della letteratura laica, richiamata alla fine del libro con alcuni esempi significativi (W. Shakespeare, V. Hugo, S. Di Giacomo ed altri).
Il logo del Giubileo, opera di padre Marko Ivan Rupnik, rappresenta una summa teologica della misericordia. Nel motto, tratto da Vangelo di Luca 6,36 - "Misericordiosi come il Padre" - si propone di vivere la misericordia sull'esempio di Dio Padre che chiede di non giudicare e di non condannare, ma di perdonare e di donare amore senza misura. L'immagine propone il Figlio che si carica sulle spalle l'uomo smarrito. E' il Buon Pastore che, con estrema misericordia, assume su di sé i peccati dell'umanità mentre i suoi occhi si confondono con quelli dell'uomo.
Una guida all’Anno Santo della Misericordia nelle parole dirette di papa Francesco. In questo documento ufficiale, il Papa traccia un vero e proprio percorso da vivere nei giorni del Giubileo, fatto di momenti spirituali ma anche di azioni concrete. Delinea gli eventi principali dell’Anno Santo e invita tutti i cristiani a riscoprire le opere di misericordia spirituale e corporale, per curare le ferite antiche e nuove che colpiscono l’umanità, senza escludere nessuno. Perché la misericordia e il perdono sempre più devono diventare l’architrave della Chiesa nel mondo.
Gesù Cristo è il volto della misericordia del Padre. Il mistero della fede cristiana sembra trovare in questa parola la sua sintesi. Essa è divenuta viva, visibile e ha raggiunto il suo culmine in Gesù di Nazareth. Il Padre, "ricco di misericordia" (Ef 2,4), dopo aver rivelato il suo nome a Mosè come "Dio misericordioso e pietoso, lento all'ira e ricco di amore e di fedeltà" (Es 34,6), non ha cessato di far conoscere in vari modi e in tanti momenti della storia la sua natura divina. Nella "pienezza del tempo" (Gal 4,4), quando tutto era disposto secondo il suo piano di salvezza, Egli mandò suo Figlio nato dalla Vergine Maria per rivelare a noi in modo definitivo il suo amore. Chi vede Lui vede il Padre (cfr Gv 14,9). Gesù di Nazareth con la sua parola, con i suoi gesti e con tutta la sua persona rivela la misericordia di Dio.
In un saggio storico-teologico, i grandi temi della misericordia, dell'amore per i nemici e dell'utopia della croce alla luce delle Scritture e della testimonianza dei "grandi" della storia della Chiesa (da Origene ad Agostino di Ippona, da Francesco d'Assisi a Tommaso d'Aquino, a Massimiliano Kolbe...). Per approfondire, meditare e confrontarsi durante il Giubileo della Misericordia.