"Fuoriclasse" non è il solito libretto di preghiere, ma un testo da usare nell'ambiente in cui i ragazzi vivono tutti i giorni: in classe, a scuola, magari insieme ai propri compagni, per incontrare persone che sono davvero uniche e molto speciali! Un testo che accompagna i ragazzi nel tempo di Avvento, per allenarsi a diventare persone "fuori dall'ordinario", capaci di riaccendere in loro la speranza.
Sicuramente non c'è vera esperienza di Dio che non comporti allo stesso tempo una nuova esperienza di umanità. Teresa d'Avila è forse la migliore illustrazione di questa verità. L'Editoriale offre una visione globale dell'umano in Teresa d'Avila, addentrandosi fino alle sue radici nell'esperienza teologica e cristologica per poi studiarne il frutto coltivato e trasmesso.
Il volume raccoglie gli atti delle Giornate di studio "San Benedetto e l'Europa nel 50° anniversario della Pacis nuntius (1964-2014). Un percorso storiografico", promosse dall'Università Europea di Roma con il patrocinio del Pontificio Consiglio della Cultura il 28 e il 29 ottobre 2014.
Anche quest'anno il cardinale Angelo Scola scrive i suoi tradizionali auguri per il Natale alle famiglie. La Lettera alle famiglie si intitola Un bambino è nato per noi e nella parte centrale riporta una citazione del cardinale Giovanni Battista Montini, poi papa Paolo VI e Beato il 19 ottobre: "Dio è venuto per noi, non contro di noi". E Scola aggiunge: "La buona notizia che anche quest'anno, attraverso i miei sacerdoti o i loro collaboratori, desidero portarvi è questa: l'uomo non deve più cercare Dio a tentoni, perché Dio ha cercato lui. Ha colmato la distanza e ed è venuto tra noi". Con la lettera natalizia, infine, il cardinale Scola lancia alle famiglie un invito: "A Natale, ospitando nelle nostre case qualcuno dei suoi "piccoli" - penso agli anziani, a coloro che sono abbandonati o lontani dalla loro terra, ai più poveri...-, avremo la gioia di ospitare fisicamente Lui".
Sussidio per la preghiera dei ragazzi e dei giovani nel loro cammino di Avvento 2014. Per ogni giorno, si può trovare: un testo biblico, una breve riflessione, una preghiera, una immagine simbolica ed evocativa del tema.
Questo libro è un denso racconto della storia della civiltà capitalista nel periodo 1914-2014, fra la Grande Guerra e la seconda Grande Depressione, in cui stiamo ancora vivendo. Secondo Guido Carandini, la nuova situazione di crisi è caratterizzata dall'estrema polarizzazione dei redditi fra un numero ristretto di ricchi e la massa della popolazione che si impoverisce sempre di più. L'autore compie un'analisi critica dei principali avvenimenti degli ultimi cento anni, immergendosi nel corso degli eventi e ripercorrendone minuziosamente l'evolversi storico, per contrastare il predominio delle ideologie neoliberiste, che dal loro punto di vista astrattamente speculativo non tengono in alcun conto l'esperienza passata. Il fallimento di queste politiche, che si sono ripetute in tutte le fasi critiche della civiltà capitalista, dimostra la loro inadeguatezza e la necessità di un'analisi che le collochi finalmente all'interno di un quadro storico ben delineato in tutte le componenti sociali e umane, al di fuori di una prospettiva esclusivamente economico-finanziaria.
Trent’anni non sono molti per proporre una valutazione e anche cercare di misurare l’esito funzionale di uno strumento come il Concordato tra l’Italia e la Santa Sede, varato da Bettino Craxi e Agostino Casaroli il 14 febbraio del 1984. Non sono neppure pochi, in verità. In epoca di globalizzazione e di conseguenti grandi modificazioni economico-sociali e culturali, non solo il senso e il significato del fatto religioso ma anche le modalità dei suoi rapporti con la sfera pubblica sono inevitabilmente destinati a modificarsi e trasformarsi, con accentuazioni e accelerazioni non tradizionali. È quanto viene esaminato e dibattuto nel volume, con contributi specialistici di alto livello. In esso si torna anche a riproporre, inevitabilmente, il ruolo e la funzione dei cattolici e della loro Chiesa nella società italiana dopo il Concordato del 1984 e soprattutto dopo la scomparsa del partito unico dei cattolici. Questo tema centrale viene esposto sia ripercorrendone l’itinerario storico più recente che affrontando il punto del loro futuro possibile, esposto anche alla luce del forte ruolo riformatore assunto sempre più esplicitamente dall’azione pastorale di Papa Francesco.
Sommario: Sergio Botta, Tessa Canella, Alessandro Saggioro, Editoriale. Sezione monografica / theme section: Geografie del mondo altro. Prospettive comparative sugli spazi sacri e l'aldilà. Otherworld Geographies. Comparative Perspectives on Sacred Spaces and the Afterlife- Tessa Canella, A partire dai luoghi sacri. Riflessioni preliminari sul rapporto fra spazio sacro, luoghi dei morti e mondi ultraterreni- Lorenzo Verderame, Aspetti spaziali nella costruzione dell'immaginario infero dell'antica Mesopotamia- Angelo Colonna, La collina, l'acqua e l'albero ovvero immaginare la tomba di Osiride. Forma e struttura di uno spazio mitico- Marianna Ferrara, Strategie di demarcazione e di controllo nelle rappresentazioni vediche dei luoghi oltre la morte- Stephan Feuchtwang, Envisaging the Invisible. Two Regimes of Visibility in Depicting the Courts of Purgatory in China and Western Europe- Andrea De Benedettis, Microcosmi in pietra. Spazio funerario e percezione dell'aldilà nella necropoli di Ji'an (RPC)- Giuseppina Paola Viscardi, Erro lungo la casa dall'ampia porta di Hades. Configurazioni mitiche dello spazio oltremondano nella rappresentazione greca: il cosmo di Hades come luogo di negoziazione dei significati- Rachele Dubbini, Il Santuario della stele nell'agora di Corinto. Luogo di culto pubblico per spiriti insoddisfatti?- Marta Miatto, L'ambito marino e la sfera infera nella grecità antica. Riflessioni su alcune correlazioni spaziali e simboliche- Arduino Maiuri, Acherusia templa...
Sezione monografica: Viaggi reali e viaggi immaginari nel cristianesimo antico - Enrico Norelli, Introduzione- Remo Cacitti - Alberto D'Incà, Profeti e angeli in volo. Itinerari escatologici nel cristianesimo delle origini- Joëlle Soler, Voyage réel et voyage spirituel dans la première littérature chrétienne de langue latine. La Passion de Marien, Jacques et leurs compagnonsAlessandro Rossi, De reditu. Itinerari di santi e di plebes nell'esperienza martiriale del IV secolo- Gabriele Pelizzari, Dal carisma alla regola. L'Itinerarium di Egeria alla vigilia del monachesimo medievale. Saggi- Alberto Tanturri, Funzioni della musica e del canto sacro nelle missioni popolari gesuitiche nell'Italia moderna- Matteo Al Kalak, "La Provvidenza deciderà". Comacchio, Paolo Segneri e i dilemmi di Muratori- Rafael Serrano García, Las primeras figuras e la unanimidad católica en la España del siglo XIX. El caso de Fernando de Castro- Lorenzo Tabarrini, Alle origini del ripensamento sulla "perfidia giudaica". Ebrei, Cristiani e Chiesa nella storiografia di Félix Vernet (1863-1942). Interventi: Andrea Nicolotti, Storia, leggenda e teologia delle immagini non fatte da mano d'uomo. Osservazioni metodologiche in margine a una recente pubblicazione.
Articolo. LA RICOSTITUZIONE DELLA COMPAGNIA DI GESÙ (1814). Una lettura sapienziale -
Articolo. MISTICA POPOLARE E PASTORALE URBANA -
Articolo. LA «BUONA NOTIZIA» -
Articolo. TRE RADICI FILOSOFICHE DEL NICHILISMO -
Focus. LA REPUBBLICA CENTRAFRICANA IN ATTESA DEI CASCHI BLU -
Vita della Chiesa. VERSO L'ASSEMBLEA STRAORDINARIA DEL SINODO SULLA FAMIGLIA -
Profilo. DON GIUSEPPE ROSSI, UN MARTIRE PER LA SUA GENTE -
Intervista. INTERVISTA A EDOARDO WINSPEARE, REGISTA CINEMATOGRAFICO SALENTINO -
Note e Commenti. UNA VISIONE MESSIANICA DELLA SCIENZA? -
Note e Commenti. IRENEO, LA GNOSI E IL DIO CREATORE -
Rivista della Stampa. TEOLOGIA E SPIRITUALITÀ DEL SACERDOZIO CATTOLICO IN JOSEPH RATZINGER -
Rassegna bibliografica. RASSEGNA BIBLIOGRAFICA -
Articolo
LA RICOSTITUZIONE DELLA COMPAGNIA DI GESÙ (1814). UNA LETTURA SAPIENZIALE
Benjamin Gonzalez Buelta S.I.
Il 7 agosto si celebra il secondo centenario della ricostituzione della Compagnia di Gesù ad opera di Pio VII con la bolla Sollicitudo omnium ecclesiarum. In questo articolo viene fatta una lettura sapienziale di ciò che per i gesuiti sopravvissuti al breve della loro soppressione Dominus ac Redemptor di Papa Clemente XIV significò lo scioglimento per sempre del loro Istituto e del loro modo di giungere a Dio. Nel corso dei quarant’anni nei quali la Compagnia rimase soppressa, i gesuiti vissero un processo pasquale molto intenso. Chi leggesse quegli anni soltanto con il linguaggio dell’ingiustizia, del lamento e della perdita, non rispetterebbe l’opera di Dio e nemmeno l’ispirazione e la novità che egli ci offre con ogni potatura: il Padre è l’agricoltore e può trasformare i colpi d’ascia indirizzati alla morte in un futuro di vita ben migliore per tempi nuovi.
Introduzione (pag. 3)
(Vittorino Gatti)
1. Il primato della Parola in pastorale: le indicazioni della Dei Verbum (pag. 9)
(Guido Benzi)
2. La ricezione effettiva della Dei Verbum in pastorale (pag. 20)
(Luca Mazzinghi)
3. Dal sinodo sulla Parola di Dio (pag. 27)
(Carlo Ghidelli)
4. Parola, luce e comunione nella Lumen fidei (pag. 34)
(Giacomo Canobbio)
5. Che cosa si deve intendere con l’espressione “Parola di Dio”? (pag. 39)
(Massimo Epis)
6. Necessità della Scrittura per l’edificazione dell’esistenza cristiana (pag. 45)
(Luciano Manicardi)
7. L’uso della Bibbia a servizio della fede (pag. 52)
(Antonio Montanari)
8. Metodologia della lectio divina per una animazione biblica dell’intera pastorale (pag. 59)
(Walther Ruspi)
9. Una esperienza: la Chiesa in Brasile (pag. 68)
(Mario Antonelli)
10. L’esperienza di un parroco (pag. 74)
(Roberto Laurita)
11. L’uso culturale della Bibbia (pag. 81)
(Francesco Antonioli)
12. La tentazione fondamentalista nell’uso della Bibbia (pag. 88)
(Rinaldo Fabris)
13. Per un’ermeneutica liturgica delle Scritture nel Lezionario (pag. 94)
(Renato De Zan)
14. Bibbia e omelia (pag. 101)
(Chino Biscontin)
15. Il servizio dell’Apostolato Biblico in Italia (pag. 108)
(Dionisio Candido)