Questo volume contiene gli atti del Congresso Internazionale di Pastorale Giovanile e Famiglia che si è tenuto a Madrid dal 27 novembre al 1° dicembre 2017. Il Congresso è parte di un percorso nato dai due Sinodi su giovani e famiglia indetti dal Papa. L’obiettivo è l’analisi dei contesti familiari nelle sette regioni del mondo in cui è presente la Congregazione Salesiana, attraverso la creazione di un gruppo di studio interno e lo studio del contesto ispettoriale e locale attraverso questionari, conferenze e workshop. Fra gli argomenti messi a fuoco nei lavori: ”La famiglia nel cammino sinodale della Chiesa”, ”Amoris Laetitia, sfide e proposte”, ”La famiglia nella proposta pastorale salesiana”. Ma non mancano i suggerimenti ”per il futuro”, le tracce dei ”mini-corsi” tenuti durante il congresso e la segnalazione di numerose ”buone pratiche”.
Questo libro si occupa di adolescenti ed è diviso in due parti: la prima, teorica, mostra che cosa esprimono gli adolescenti con i comportamenti umorali o trasgressivi, le parole taglienti o i silenzi ostili. La seconda parte, esperienziale, presenta i loro problemi più diffusi (conflitti familiari, difficoltà relazionali, esplosioni emotive, demotivazione scolastica…) mediante il caso reale di un ragazzo, con le relative criticità e risorse, e mediante la narrazione di una fiaba terapeutica, scritta appositamente per ogni caso. Utilizzando il linguaggio simbolico e l’impatto emotivo, questo tipo di narrazione è strutturata per veicolare un messaggio specifico e predisporre al cambiamento. Seguono, per ogni situazione, domande per i genitori e spunti operativi per chi si occupa di conduzione dei gruppi o di sostegno al singolo (suggerimenti per la discussione e indicazioni di tecniche espressive quali disegni, attività di gruppo, giochi...).
Un adulto attivo da molti anni tra i giovani si racconta e illumina il loro mondo. Insegnante di religione nelle scuole superiori, counselor, professionista, educatore: l'autore deve tutto ad un rapporto quotidiano e appassionato con il mondo dei nostri figli che crescono.
Nella prima parte del libro racconta la sua autobiografia professionale e personale e mostra come il mondo giovanile ci metta tutti alla prova: carenze personali e relazionali pongono in crisi l'educatore fino a costringerlo ad affrontare le sue profondità psicologiche e spirituali. Con indicazioni concrete di come si possono sviluppare le proprie competenze in questo campo.
Nella seconda parte incontriamo casi concreti attraverso il racconto di momenti reali, accaduti a scuola, e incontri nella professione di counselor: adolescenti e giovanissimi diventano reali, non problemi da risolvere, ma persone da amare.
Il sussidio estivo proposto in questo volume si ispira al romanzo "I Crononauti e l'incredibile viaggio", che porta bambini e ragazzi a fare il giro del mondo con la fantasia in viaggi sottomarini, dentro un vulcano, in volo verso la luna, dalle foreste dell'India alle steppe della Russia, dalla verde Irlanda alle coste del Maryland, per imparare a discernere il bene dal male, scoprire la propria vocazione e costruire un futuro di pace. Suddiviso in 7 tappe e contenuto in un volume unico, il sussidio offre la storia, attività, preghiere, giochi, spunti di riflessione, suggerimenti di ambientazione, laboratori e approfondimenti per bambini, ragazzi e animatori sui temi principali dell'"incredibile viaggio": un'avventura in tema "steampunk" nella quale i "Crononauti" portano una ventata di futuro in epoca vittoriana, con oggetti e accessori fantastici, ingegnosi macchinari e motori a vapore.
Questo volume, nato dal cammino di animazione della Congregazione salesiana, offre spunti per un rinnovato impulso missionario sull'onda del Sinodo dei giovani tenutosi nel 2018: una "guida" per avvicinarsi alla Parola e farne la bussola del cammino pastorale. I capitoli sono introdotti da diversi autori salesiani, che commentano e analizzano un passo scelto dall'Antico o dal Nuovo Testamento e vi aggiungono una meditazione e una preghiera. Il testo è suddiviso in un'introduzione ("Il bambino/adolescente nel contesto sociale e religioso del Nuovo Testamento"), una conclusione ("Il ragazzo nel Nuovo Testamento") e quattro parti: "I giovani", "Itinerari di fede per educatori dei giovani", "Tre giovani, tre vocazioni" e "Tre modelli di discernimento vocazionale". Appendice di testi scritti da giovani provenienti da tutte le parti del mondo e presentazione di Fabio Attard, consigliere per la pastorale giovanile dei Salesiani di don Bosco.
Lo smartphone è ormai un regalo quasi scontato alla prima Comunione. Pochi però si chiedono se sia una buona idea mettere nelle mani di un bambino di 9 o 10 anni uno strumento così potente. Eppure, scegliere l'età giusta per dare a un ragazzo un cellulare è una decisione importante, perché spalanca le porte di un nuovo mondo, ricco e complesso, destinato a occupare una parte significativa della vita di chi lo utilizza. Con questa guida breve ma documentata l'autrice invita ogni genitore, insegnante, educatore a valutare attentamente i motivi per cui varrebbe la pena aspettare a regalare uno smartphone più a lungo di quel che il mercato, la moda e «gli altri» tendono a farci credere. Non si tratta di demonizzare uno strumento dalle straordinarie potenzialità, ma semplicemente di usarlo al meglio. I nostri figli, e anche noi.
Questo libro vuole aiutare la Generazione 2.0 a riscoprire il valore profondo e il grande impatto esistenziale che la Via Crucis può avere nella vita di ciascun giovane. Papa Francesco ha più volte ribadito che “non bisogna parlare ai giovani” ma “parlare con i giovani”. Il testo delle meditazioni di ogni singola stazione si prefigge di raggiungere questo scopo utilizzando un linguaggio giovane, chiaro, diretto e concreto, in grado di parlare alla vita di ogni giovane, fatta di incontri reali e separazioni dolorose, desideri da realizzare e delusioni da elaborare, scelte da compiere e paure da addomesticare, gioie da vivere e fallimenti con cui fare i conti quotidianamente.
Don Andrea Zappulla (1985) ha conseguito la licenza e il dottorato in Diritto Canonico presso la Pontificia Università Lateranense a Roma. Presbitero diocesano dell’Arcidiocesi di Siracusa, è vicerettore del Seminario Arcivescovile di Siracusa, assistente diocesano dei giovani di Azione Cattolica, cancelliere arcivescovile e docente di diritto canonico presso l’ISSR San Metodio di Siracusa.
L'anno pastorale si è aperto con la celebrazione della XV Assemblea ordinaria del Sinodo dei Vescovi: 'I giovani, la fede e il discernimento vocazionale'; «un invito a cercare nuovi cammini e percorrerli con audacia e fiducia, tenendo fisso lo sguardo su Gesù e aprendosi allo Spirito Santo, per ringiovanire il volto della Chiesa» (Instrumentum Laboris, 1). Il sussidio raccoglie alcuni contributi per approfondire il tema.
Impegnamoci nel cercare di "frequentare il futuro", e di far uscire da questo Sinodo non solo un documento - che generalmente viene letto da pochi e criticato da molti -, ma soprattutto propositi pastorali concreti, in grado di realizzare il compito del Sinodo stesso, ossia quello di far germogliare sogni, suscitare profezie e visioni, far fiorire speranze stimolare fiducia, fasciare ferite, intrecciare relazioni, risuscitare un'alba di speranza, imparare l'uno dall'altro, e creare un immaginario positivo che illumini le menti, riscaldi i cuori, ridoni forza alle mani, e ispiri ai giovani - a tutti i giovani, nessuno escluso - la visione di un futuro ricolmo della gioia del Vangelo.
Il libro raccoglie gli atti del 34° Convegno CISM dell'Area animazione della Vita consacrata svoltosi a Collevalenza dal 20 al 24 novembre 2017, dal tema "Silenzio. Ascoltiamoli! Formare i giovani correndo insieme verso il Risorto".
Tema centrale del libro è il rapporto tra i giovani e la vita consacrata.
«Un uomo con un piede nel sogno e uno nella realtà.» È il don Giovanni Bosco da cui prende le mosse la storia raccontata in questo libro: al tempo stesso visionario e pragmatico, convinto che anche un religioso abbia il dovere di dare risposte concrete ai problemi sociali. Il suo messaggio semplice quanto rivoluzionario - allegria, studio e pietà: non serve altro - oggi risuona più forte che mai e dalla Torino dell'Ottocento arriva fino alle strade delle nostre città e ai fronti su cui si gioca il diritto al futuro, dalle periferie ai centri di accoglienza delle nuove migrazioni. Per questo Fabio Geda sceglie di raccontarlo intrecciando per la prima volta la vicenda umana di don Bosco alla propria di allievo e educatore, e a un viaggio di testimonianza sui luoghi dei nuovi esperimenti di convivenza in Italia. Ricostruzione storica, narrazione, reportage: un unico filo luminoso lega le battaglie di don Bosco deciso a conquistare un futuro per i suoi ragazzi, le disavventure di Fabio alle prese con gli adolescenti difficili delle periferie e la sfida di chi a Valdocco come a Catania sperimenta forme più efficaci di integrazione e di educazione. È lo stesso filo che lega la spiritualità e il gioco, la capacità di trovare il centro di noi stessi e quella di prenderci cura del prossimo. Giovanni Bosco, il santo che credeva nell'umanità, parla ancora a una società che ha bisogno di tornare a crederci.