«Un ideale bilancio del corso complessivo del pensiero politico del ’900 non può prescindere dall’analisi del contributo a esso offerto da Giuseppe Dossetti (1913-1996), personalità che ha fortemente influenzato non solo l’azione politica ma anche l’elaborazione ideologica e culturale dei cattolici, e non soltanto di essi, soprattutto negli anni del secondo dopoguerra» (dalla Introduzione).
Il volume intende gettare nuova luce su una delle più vivaci e ricche stagioni del cattolicesimo democratico italiano del Novecento attraverso l’analisi della figura di Dossetti, soprattutto di quello della “politica militante”, nella convinzione che proprio dal “primo” Dossetti sia necessario partire per comprendere anche “l’ultimo”, l’appassionato difensore dei valori della Costituzione repubblicana. Si tratta di un ritorno al passato che si riallaccia al presente e non può non indurre a riflettere nuovamente sul senso e il significato della democrazia in un tempo di crisi.
Sommario. Introduzione. 1. L’eredità di Dossetti: movimento cattolico, Chiesa, modernità. 2. Alle origini dell’impegno politico: gli anni reggiani. 3. De Gasperi e Dossetti: due stili di laicità. 4. Dossetti e la questione sindacale. Appendice: testi e documenti. 1. G. Dossetti: Chiesa, Concilio, Concordato. 2. G. Dossetti: sintesi del discorso di Venezia (1949). 3. Dossetti e Mazzolari: cinque lettere inedite.
Note sull’autore
Giorgio Campanini, già professore di storia delle dottrine politiche all’Università di Parma, ha successivamente svolto una serie di corsi presso la Pontificia università lateranense e la Facoltà teologica di Lugano, approfondendo in particolare le tematiche etiche. Per le EDB ha pubblicato, in anni recenti, Il laico nella Chiesa e nel mondo (1999), Il sacramento antico. Matrimonio e famiglia come «luogo teologico» (1996, 22000) e Le parole dell’etica. Il senso della vita quotidiana (2002). Fra i suoi lavori più recenti, La convivialità familiare, Mondadori, Milano 1999; Il pensiero politico di L. Sturzo, S. Sciascia, Caltagirone-Roma 2001; La fatica del cammello. Il cristiano fra ricchezza e povertà, Paoline, Milano 2002. È socio, dalla fondazione, dell’Associazione teologica italiana per lo studio della morale (ATISM) e collabora a varie riviste, tra cui la Rivista di teologia morale del Centro editoriale dehoniano.
Nuova biografia di suor Maria Dolores Inglese (1866-1928), una delle prime Serve di Maria Riparatrici. Il volume presenta la biografia aggiornata di suor Maria Dolores Inglese ed offre ai lettori i momenti principali della sua vita e il significato del suo messaggio. L'autore intreccia le vicende della sua vita con avvenimenti storici, sociali ed ecclesiali del tempo, dai quali la Serva di Maria sembra essere estranea, ma da cui sa cogliere con delicatezza e sensibilita d'animo aspetti positivi e negativi.
Diario spirituale di Fioretta Mazzei (1923-1998), grande protagonista della storia civile e religiosa di Firenze e dell'Italia. Le pagine del diario spirituale di Fioretta Mazzei ci permettono di guardare alle vicende degli anni difficili del Novecento, nei quali anche la Chiesa ha rivestito un ruolo decisivo, con gli occhi di una donna di nobile famiglia fiorentina. Una donna, amica di don Giulio Facibeni, don Milani, don Bensi e di Giorgio La Pira, che si e interrogata sul senso della laicita cristiana e sul compito dei laici nella societa e nella storia. Consigliere del Comune di Firenze per oltre quarant'anni, e stato altissimo ed umile esempio di vita cristiana.
Biografia di Teresio Olivelli: alpino, partigiano martire. Scritto da Mons. Paolo Rizzi, postulatore della causa di beatificazione, unisce al rigore scientifico l'agilita di lettura con testi e documenti inediti. Luminosa figura di partigiano cattolico, ha ricevuto la ricompensa militare alla memoria e la medaglia d'oro della Resistenza. Aveva studiato a Mortara e a Vigevano concludendo i suoi studi al Collegio Ghisileri di Pavia, di cui divenne il piu giovane rettore. Durante il regime divenne segretario dell'Istituto di Cultura fascista. Parti volontario per il fronte russo. Nel 1943 fu fatto prigioniero dai tedeschi e rinchiuso prima a Innsbruck e poi in altri campi, evade da quello di Markt Pongau e raggiunge Udine, da dove riparte per Brescia per collaborare alla costituzione delle Fiamme Verdi" e fonda il giornale Il Ribelle. Nuovamente arrestato e trasferito a Gries, Flossenburg, in Baviera e infine a Hersbruck, si prende cura dei suoi compagni di prigionia, tenta di alleggerirne le sofferenze, di curarne le ferite, di aiutarli a sopravvivere. "
Il volume presenta le memorie di Gabriele Allegra, frate minore, autore della prima traduzione cattolica della Bibbia in cinese. Gabriele M. Allegra (1907-1976) frate minore della provincia del Ss. Nome di Gesu di Sicilia, e il primo traduttore della Bibbia in cinese. Impegnato per un trentennio nella traduzione dai testi originali, prima da solo e poi con lo Studio Biblico Francescani di Pechino, fra Gabriele ci tramanda in 5 quaderni le vicende di tale fatica: e l'autobiografia di un vero francescano che ha saputo dare il primato dello spirito di orazione, senza mai disgiungere lo studio dall'attivita apostolica, con particolare attenzione per i lebbrosi, il dialogo ecumenico ed interreligioso.
L'ultima revisione del Martirologio Romano. Il nome dei Santi e' accompagnata da una breve nota comprendente il luogo di morte, la qualifica di santo o beato, il titolo denotante il suo status" ecclesiale. "
Luigi Maria di Montfort (1673-1716), grande testimone di spiritualità mariana, è assai conosciuto nella chiesa per aver insegnato una dottrina teologica e spirituale facile, ma insieme profonda per illuminare e convincere sulla via della santità. Propone «ai cristiani la consacrazione a Cristo per le mani di Maria, come mezzo efficace per vivere fedelmente gli impegni battesimali».Il papa Giovanni Paolo II ha scelto per il suo pontificato il motto monfortano: Totus tuus.
Destinatari
L'autore si rivolge ai ragazzi e al grande pubblico, in particolare a quanti desiderano conoscere meglio questa grande figura di santo e la sua spiritualità.
Autore
BATTISTA CORTINOVIS, ha compiuto gli studi di teologia a Roma, dove è stato ordinato sacerdote nel 1969. Dopo un periodo di attività pastorale nella diocesi di Milano, fino all'83, speso nell'impegno della predicazione, nell'insegnamento della religione in un liceo classico, nelle più svariate forme di pastorale sociale tra gli operai e nella direzione del settimanale diocesano, torna a Roma per lavorare nella Provincia religiosa monfortiana, come consigliere prima, come assistente generale poi e infine come superiore generale. Dal 2000 si dedica alla predicazione, agli studi e alle pubblicazioni di spiritualità monfortana.
Una breve ma intensa presentazione della breve vita di Domenico Savio, santo e patrono degli adolescenti di tutto il mondo. Il volumetto 'Domenico Savio, un vero amico' è inserito nella nuova collana editoriale delle Edizioni Messaggero Padova, in collaborazione con Elledici, dal titolo «Vite di luce».
Destinatari
Il volumetto, per la semplicità del testo e delle illustrazioni, si rivolge soprattutto ai ragazzi, ma anche a tutti quelli che sanno stupirsi e trarre riflessioni e insegnamenti da chi ha capito e scelto di incarnare il vangelo nella propria vita.
La vita e la leggenda di Santa Chiara d'Assisi. Il presente lavoro fa parte della serie dei volumetti che dovranno costituire un Corpus Clarianum", utile per lo studio e la conoscenza delle fonti clariane. E' un'operetta della fine del XV o inizio del XVI secolo, stesa in lingua umbro-toscana da Sr. Battista Alfani, clarissa del monastero di S. Maria di Monteluce presso Perugia. Con introduzione, note e indici a cura di P. Giovanni Boccali. "
La vicenda personale di Antonino Celona e quella fondazionale della Congregazione delle Ancelle Riparatrici del Sacro Cuore.
Il primo volume raccoglie una serie di testimonianze che aiutano il lettore a conoscere meglio il Padre e il suo compito di salvare le anime"."
Lino Maupas, frate francescano, nacque a Spalato, in Dalmazia, il 30 agosto 1866. Si tratta di una figura molto nota a Parma, dove i suoi sandali, custoditi nella basilica cittadina, sono oggetto di continuo pellegrinaggio. La sua è stata una vita spesa, fino alla precoce scomparsa, per tutti i diseredati e i bisognosi, primi fra tutti i detenuti a cui Padre Lino dedicò buona parte della sua attività di pastore di anime. Morì a Parma, il 14 maggio 1924 presso il pastificio Barilla, mentre chiedeva l'assunzione di un giovane bisognoso.