Intorno all'anno 1030 a Cluny il monaco Rodolfo il Glabro intraprende a scrivere le "Storie" del suo tempo. Contemporaneamente lavora alla stesura della "Vita di Guglielmo da Volpiano", un omaggio al grande abate di Digione che gli è stato maestro. Si stanno delineando i caratteri della cristianità medievale: in Germania e in Italia si rinnova l'Impero; il regno di Francia inizia il suo lungo cammino; i Normanni e gli Ungari si sono insediati e convertiti; monaci, vescovi e papi continuano la tradizione cristiana; il mondo si riveste di chiese, mentre ha inizio una lenta ripresa economica e demografica. Questi fatti rivivono nelle appassionate pagine di Rodolfo, narratore attento soprattutto agli avvenimenti prodigiosi ed emblematici.
Il libro
Introduzione all'edizione italiana di Bruna Bocchini Camaiani
Prefazione di Bernard Plongeron
Parte prima: MODERNITÀ E RAGION DI STATO ALLA FINE DEL XVIII SECOLO
Introduzione di Bernard Plongeron
Capitolo primo
Grandi spazi culturali e sistemi religiosi
I. Le monarchie dell'assolutismo cattolico
II. L'Europa delle riforme
Capitolo secondo
Mondi ai margini della modernità occidentale
I. L'America latina: la crisi della chiesa coloniale di Yves Saint-Geours
II. Antille e Guyana francese (1760-1840): una cristianità? di Bernard Plongeron
III. L'Oriente: seduzioni e resistenze alla modernità religiosa
Capìtolo terzo
La modernità di fronte agli apparati delle Chiese
I. Il «fanatismo» dell'Europa cattolica: la soppressione dei gesuiti di Bernard Plongeron
II. Tolleranza civile e intolleranza religiosa ovvero ì Lumi oscurati
III. Gli spazi di protesta: geografia dei «risvegli» religiosi
IV. Chiesa, massoneria e Illuminismo nel crogiolo dei Lumi dì Bernard Plongeron
Capitolo quarto
Combattimenti spirituali e risposte pastorali all'incredulità del secolo di Bernard Plongeron
I. Una errata disputa: crepuscolo o processo alla mistica ne! XVllIsecolo?
II. Resistenze della base cristiana: il modello devoto
III. Per un'antropologia religiosa dei Lumi: l'Aufklarung cristiana
IV. Grandi ritmi della vita cristiana dopo il 1760
V. Nelle reti dell'incredulità: l'apologetica dell'utilità sociale della religione
Bibliografia generale della prima parte
Parte seconda: LA MODERNITÀ, FIGLIA DELLE RIVOLUZIONI
Introduzione di Bernard Plongeron
Capitolo primo
Affermazioni e contestazioni del cristiano-cittadino (1789-1792) di Bernard Plongeron
I. I malintesidi una religione «nazionale»
II. Due France all'orizzonte del 1791-1792?
III. Verso la rottura consumata: 1792, l'anno dei «cannibali»
Capitolo secondo
Governo rivoluzionario contro cristianità (1793-1795) di Bernard Plongeron
I. Terrore e aspetti delta scristianizzazione
II. Politica, religione e Controrivoluzione
Capitolo terzo
L'impossibile laicità dello Stato repubblicano (1795-1801)
I. Una «politica religiosa» sotto il Direttorio? di Bernard Plongeron
II. Al bìvio di un cristianesimo rinascente di Bernard Plongeron
Capitolo quarto
Il grande rifiuto nord-americano di Bernard Plongeron
I. Nascita degli Stati Uniti: repubblica e religione
II. Il Canada o le fedeltà d'Ancien Regime
Capitolo quinto
II cammino dei laici nella Rivoluzione: rotture e continuità di Bernard Plongeron
I. Dal quadro parrocchiale a un nuovo associazionismo religioso
II. Principi conclamati della morale repubblicana: la famiglia, l'infanzia, la scuola e il tempio
III. Declinazioni della pietà popolare nell'Europa latina
Bibliografia generale della seconda parte Riferimenti cronologici
Parte terza: LA MODERNITÀ SOTTO PROCESSO (1800-1830/40)
Introduzione di Bernard Plongeron
Capitolo primo
Da Napoleone a Mettermeli: una modernità in stato di blocco di Bernard Plongeron
I. Ambiguità delta riorganizzazione concordataria
II Rimozione del blocco: il papato al tempo di Consalvi
III. L'Europa del sovrannaturale sotto l'Impero e la Restaurazione
IV. Fede e culture all'inizio del XIX secolo: ateismo, intolleranza, risvegli
Capitolo secondo
Attorno al 1830: nazionalismo, religione, civiltà
I. Le Germanie (1803-1835) di Francois-Georges Dreyfus
II Chiesa ortodossa e insurrezioni nazionali nei Balcani di Astérios Argyriou
III. Un trionfo liberale: l'indipendenza del Belgio di Alfred Minke
IV. Il martirio delle nazioni: Irlanda e Polonia
Capitolo terzo
L'America latina o la modernità emancipata di Yves Saint-Geours e Bernard Plongeron
I. La Chiesa nella pre-indi pendenza
II Dal lealismo alla guerra nell'America spagnola (1808-1815)
III. Il Brasile diverso
IV. L'epoca dei Libertadores
V. La Santa Sede e l'indipendenza
VI. La Chiesa all'uscita dall'insurrezione
Capitolo quarto
II cristianesimo come messianismo sociale di Bernard Plongeron
I. Tra mistico e umanitario: l'era «messiaca»
II. Cristiani sociali antisocialisti
III. Violenza evangelica, millenarismo, immanentismo
Bibliografìa generale
Indice dei nomi
La ricostruzione dei grandi processi di una follia durata quattro secoli: la caccia alle streghe. Basandosi sugli atti processuali e sui documenti dell'epoca, l'autrice racconta una storia di efferatissime e perverse torture, di fanatismo, di delazione, di intrighi politici, di ossessione sessuofobica e satanica e fa rivivere casi emblematici (a volte poco noti) di un olocausto misconosciuto che ha condotto sul rogo centinaia di migliaia di donne in Italia (Val di Fiemme, Val di Non, Triora), in Francia, in Germania, in Inghilterra e in Spagna.
Dove vivevano e da dove governavano i papi in età moderna? Le secolari incertezze abitative dei pontefici, che cambiarono spesso di residenza - il Laterano, il Vaticano o una moltitudine di altri sedi, non solo romane - si placano quando Sisto V, ampliando una precedente e più modesta dimora, provvede alla costruzione del Palazzo del Quirinale. Quasi tutti i papi che gli succedono, a partire da Paolo V, dimostrano sempre più di privilegiare questo luogo, che diviene la loro sede per periodi via via più lunghi. Da qui per i sovrani pontefici è più agevole il contatto con una Corte, che è divenuta un complesso apparato di governo strutturato in congregazioni, le cui sedi sono sparse per tutta la città di Roma.