Nell'Italia del Cinquecento, lacerata dal dissenso protestante, un monaco benedettino, Giorgio Rioli detto Giorgio Siculo, annunciò rivelazioni straordinarie. Potenti e umili lo seguirono affascinati. Giorgio Siculo consigliava ai protestanti di adattarsi all'ortodossia cattolica, ma ai seguaci più stretti confidava una dottrina segreta, trasmessa clandestinamente, che si opponeva in maniera radicale sia al protestantesimo che al cattolicesimo. Denunciato dai protestanti all'Inquisizione cattolica, Giorgio Siculo venne condannato come eretico e morì impiccato, a Ferrara, nel 1551.
Comunione e Liberazione nasce nella Milano degli anni '50 per opera di don Luigi Giussani. Il progetto religioso e il modello associativo che man mano prendono forma si distaccano nettamente dalle altre forme di associazionismo cattolico dell'epoca e puntano a coniugare esperienza interiore e visibilità esteriore. Dalla figura carismatica del fondatore alle strutture organizzative, dalla Compagnia delle opere alla scuola di comunità e ai momenti di festa collettiva: il volume ci parla di tutto questo con un occhio attento non solo a quello che CL è per chi vi aderisce, ma anche per il ruolo che ha giocato negli ultimi cinquant'anni di storia del nostro paese.
QUESTO VOLUME RACCOGLIE GLI ATTI DI UN SEMINARIO PROMOSSO A ROMA NEI GIORNI 16-18 GIUGNO 1999 DOVE OLTRE CENTO CARDINALI E VESCOVI GIUNTI DA TUTTO IL MONDO SI SONO INTERROGATI SUL TEMA DEI MOVIMENTI ECCLESIALI. PROMOSSO DAL PONT. CONSIGLIO PER I LAICI IN COLLABORAZIONE CON LA CONGREGAZIONE PER LA DOTTRINA DELLA FEDE IL SEMINARIO DA CUI SONO TRATTI QUESTI INTERVENTI ERA RISERVATO AI VESCOVI DIOCESANI E AI CAPI DI DIVERSI DICASTERI DELLA CURIO ROMANA. OLTRE CENTO CARDINALI E VESCOVI PROVENIENTI DA OGNI PARTE DEL MONDO SI SONO RITROVATI COSI`PER TRE GIORNI DI LAVORO, DI PREGHIERA E DI CONVIVENZA NELLA SEDE DEL PONTIFICIO ATENEO REGINA APOSTOLORUM". SONO STATI TRATTATI I TEMI DELLA REALTA DEI MOVIMENTI NELLA CHIESA, IL LORO RIFLESSO SULLE CHIESE LOCALI, I CARISMI E MOLTO A"
UN LIBRO COMPLETO, ESAURIENTE, MOLTO BEN ORGANIZZATO E CONFEZIONATO PER COMMEMORARE E RICORDARE UN GRANDE E LUNGO EVENTO RELIGIOSO, DURATO UN ANNO INTERO, CHE HA AVUTO ENORMI IMPLICAZIONI SOCIALI, CULTURALI E CHE E` STATO DENSISSIMO DI AVVENIMENTI: L ANNO GIUBILARE 2000. Questo eccezionale e ponberoso libro e`la voce ufficiale e l'esposizione piu`esauriente d ell'anno giubilare appena tra scorso. I vertici del clero romano hanno preparato e dato alle stampe questo ritratto" eccezionale di un evento di enormi proporzioni, che ha avuto contenuti molteplici e profondi"
Atti della giornata di studio dedicata a La Repubblica romana del 1798/1799, gli eventi di Sezze e fr. Bonifacio", tenutasi a Sezze il 18 dicembre 1999. " Quali riflessi ha avuto, in chiave locale, l'esperienza giacobina? A che livello si situa la posizione del clero rispetto alla Repubblica romana nella diocesi piu popolosa dello Stato pontificio tra quelle a sud di Roma? La giornata di studio dedicata a 'La Repubblica romana nel 1798-1799, gli eventi di Sezze e fr. Bonifacio, di cui questo volume pubblica gli atti, si inserisce negli orizzonti piu ampi della macrostoria ed aiuta ad una piu generale comprensione di questo importante segmento di storia nazionale, anche per le continue connessioni con la citta di Roma, con il papato e con i vertici amministrativi dello Stato pontificio.
L AUTORE INTENDE VALUTARE IN CHE MISURA L ECCLESIOLOGIA ABBIA INFLUENZATO LA NUOVA FORMULAZIONE DEL CODICE DI DIRITTO CANONICO, METTENDO A CONFRONTO LA RECEZIONE CONCILIARE DEI MOVIMENTI ECCLESIALI.
Lo studio della storia degli ordini religiosi medievali di matrice monastica o canonicale ha vissuto negli ultimi due decenni del XX secolo profonde trasformazioni metodologiche, che hanno influenzato le tematiche, oggetto di indagine, e le interpretazioni tradizionali. Questo volume, i cui saggi spaziano sull'intera area europea e nord americana, indagando le origini e gli sviluppi delle primitive congregazioni monastiche e dei maggiori ordini religiosi medievali, vuole essere una testimonianza della vivacità del dibattito che molti studiosi ebbero a Brescia nel marzo 2000, e insieme uno stimolo per le future ricerche. Emerge come gli studi istituzionali, socioeconomici, culturali, liturgici, agiografici e canonistici sulla quotidianità religiosa di coloro che vivevano secundum Regulam necessitino di conoscenze maggiori nell'ambito delle fonti, che in molti casi sono ancora inesplorate. È in questo senso che gli autori dei saggi qui raccolti auspicano che i giovani studiosi siano indirizzati verso l'esplorazione degli archivi, i cui documenti vanno tuttavia interpretati sulla base delle acquisizioni storiografiche emerse durante l'incontro di Brescia. Appaiono così alcune indicazioni che possono illuminare gli studi di questo settore per gli anni futuri, utili ai ricercatori universitari, ma anche a quanti si dilettano di storia locale di monasteri e canoniche.
Hanno collaborato a questo volume: Maria Pia Alberzoni, Annalisa Albuzzi, Cristina Andenna, Giancarlo Andenna, Frances Andrews, Gabriele Archetti, Ezio Barbieri, Lorenzo Castelletti, Paolo Corsini, Nicolangelo D'Acunto, Valeria De Fraja, Cosimo Damiano Fonseca, Paola Guglielmotti, Hubert Houben, Dominique Iogna?Prat, Q Alfredo Lucioni, Gert Melville, Gianni Q Mezzanotte, Francesco Panarelli, Gregorio Penco, Giorgio Picasso, Anna Maria Rapetti, Barbara H. Rosenwein, Giovanni Spinelli, Giovanni Vitolo.