IL LIBRO E`STATO PENSATO IN OCCASONE DEL CENTENARIO DELLA NASCITA DI GIOVANNI BATTISTA MONTINI, SERVO DI DIO" PAPA PAOLO VI (26 SETTEMBRE 1998) ED H STATO VOLUTO DALLA DIOCESI DI ROMA PER ONORARNE LA MEMORIA." questa raccolta dei principali discorsi di paolo vi nel corso del suo pontificato dal 1963 al 1978 permette di riconsiderare la figura di questo papa in tuuo il suo valore. Egli fu l'animatore e l'interprete di una nuova vitalita della chiesa, che per roma si tradusse nella crescita dello spirito diocesano, in una maggiore consapevolezza del suo essere chiesa particolare, nel risveglio delle sue forze migliori, premessa di quel grande impegno sinodale e missionario che il suo successore giovanni paolo ii ha potuto suscitare, sviluppare e guidare verso nuovi traguardi. Non bastano certo tutti i suoi discorsi a rivelare la grandezza della mente e del cuore di paolo vi, nh quella parte di essi che furono rivolti al popolo di dio che e`in roma bastano a corprire la vasta tela di operae e giorni, costruita durante un pontificato che fu, come tutti riconoscono, di eccezionale irradiazione per la chiesa e per il mondo. Tuttavia in queste parole, quasi mai formali anche se espresse in termini di grande finezza, entro le quali si sente vibrare la sua passione di pastore rivolta a questo gregge particolare". "
Il libro
Presentazione all'edizione italiana di Giorgio Cracco
Prefazione di Andre Vauchez
Parte prima: IL CRISTIANESIMO BIZANTINO DAL SECOLO VII ALLA META DEL SECOLO XI
Capitolo primo
La Chiesa e la cristianità bizantine tra invasioni e iconoclasmo (VII secolo-inizi dell'VIII), di Gilbert Dagron
I. La Chiesa e i cristiani nella tormenta
II. Teologia e spiritualità
III. Riordino disciplinare e interrogativi aperti
Capitolo secondo
L'iconoclasmo e la nascita dell'Ortodossia (726-847), di Gilbert Dagron
I. Il primo iconoclasmo e il concilio niceno II (787)
II. Il secondo iconoclasmo e la costituzione dell'Ortodossia (787-847)
Capitolo terzo
La Chiesa e lo Stato dalla metà del secolo IX alla fine del secolo X, di Gilbert Dagron
I. I grandi patriarchi e le crisi
II. I "'due poteri", teoria e prassi
III. Missioni, cristianità e ortodossia
Capitolo quarto
Economia e società cristiane (secoli VIII-X), di Gilbert Dagron
I. Laici e clero
II. Forme e riforme della vita monastica
III. Fondazioni, case pie, azione caritativa
Capitolo quinto\ II tempo dei cambiamenti (fine secolo X - mela secolo XI), di Gilbert Dagron
I. La Chiesa, la politica e i costumi
II. Spiritualità, devianze, minoranze
III. Epilogo: lo "scisma" tra Oriente e Occidente
Capitolo sesto
La Chiesa greca in Italia (e. 650 - e. 1050), di Andre Jacob e Jean-Marie Martin
I. I monasteri isolati presenti nel territorio italiano
II. Le regioni elienofone
Parte seconda: LE CRISTIANITÀ ORIENTALI
Capitolo primo
Chiese e cristiani nell'Oriente musulmano, di Gerard Troupeau
I. La condizione dei cristiani nel mondo musulmano
II. Le Chiese melchite
III. La Chiesa maronita di Antiochia
IV. Le Chiese giacobite
Capitolo secondo
La Chiesa armena dal 611 al 1056. di Jean-Pierre Mahé
I. La fissazione dottrinale della Chiesa armena
II. La Chiesa armena sotto l'autorità dei califfi (secoli VII-IX)
III. Sforzi infruttuosi di riawicinainento a Bisanzio (secoli IX-X)
IV. Lo scontro con Bisanzio (secoli X-XI)
Capitolo terzo
Cristianesimo e Chiesa nel mondo georgiano, di Bemadette Martin-Hisard
Introduzione
I. I cristiani georgiani alla metà dei secolo VII
II. Il rigoglio della vita cristiana nei secoli VII-XI
III. Lo sviluppo della vita monasiica
IV. La Chiesa dei katholikoi: istituzioni e radicamento (secoli VII-XI)
Parte terza: IL CRISTIANESIMO IN OCCIDENTE
Capitolo primo
Da Gregorio Magno a Pipino il Breve (dal secolo VII alla metà del secolo VIII) di Pierre Riché
I. L'Occidente cristiano nei primi decenni del secolo VII
II. Progressi della cristianizzazione e crisi delle Chiese d'Occidente nei secoli VII e VIII
III. Verso un nuovo ordine cristiano
IV. Una nuova cultura cristiana
Capitolo secondo
Il cristianesimo nell'Occidente carolingio (dalla metà del secolo VIII alla fine del secolo IX), di Pierre Riché
I. La Chiesa carolingia
II. Gli avversali della Chiesa
III. Il cristianesimo occidentale oltre ì confini dell'impero
IV. Vita e cultura religiosa in Occidente
Capitolo terzo
La cristianità occidentale (secolo X - metà del secolo XI), di Pierre Riché, con la collaborazione di Jean-Marie Marlin e di Michel Patisse
I. Il secolo X, un grande secolo cristiano
II. La trasformazione della società cristiana nella prima metà del secolo XI
Parte quarta: LE NUOVE CRISTIANITÀ
Capitolo primo
La nuova cristianità del mondo occidentale. La cristianizzazione degli slavi, degli scandinavi e degli ungheresi tra il IX e l'XI secolo, di Jcrzy Kticzowski
I. Dal paganesimo alla conversione
II. Le missioni occidentali dei secoli VIII e IX
III. Dall'Adriatico alla Boemia: la nascita degli Stati cristiani nel secolo X
IV. La Polonia
V. L'Ungheria
VI. La Scandinavia
VII. Un bilancio della prima cristianizzazione
Capitolo secondo
Le nuove cristianità del mondo bizantino: russi, bulgari e serbi, di Christian Hannick
I. La Russia
II. La Bulgaria
III. La Serbia
Conclusione, di Andrò Vauchez
Cronologia generale
Lista dei patriarchì di Costantinopoli e degli imperatori bizantini
Lista dei papi, degli imperatori e re
Glossario di alcuni termini bizantini, di Gilbert Dagron
Bibliografìa generale
Tavola delle abbreviazioni e delle sigle
Indice delle cartine
Indice dei nomi di persona
Indice generale
LE PROSPETTIVE APERTE DALL INCONTRO STORICO TRA IL PAPA GIOVANNI PAOLO II E IL DITTATORE CUBANO FIDEL CASTRO. Sebbene il clima dell'incontr o fra giovanni paolo ii e il popolo cubano, fra giovanni paolo ii e fidel castro, sia stato estremamente amichevole, i discorsi del papa, che rinnovavano in tono pacato ma fermo le tradizionali condanne del comunismo ateo, non riconoscevano in nessun modo l'originalit a del sistema cubano rispetto ai regimi dell'est europa. Piu`importante e`stato, i nvece, la prospettiva ecumenica che si e`aperta per il dialogo tra le religioni liberatrici non cristiane, rappresentate a cuba dalle religioni di origine africana, e la chiesa. La svolta che questa nuova sensibilita macroecumenica segna nella storia delle religioni, potrebbe contribuire decisivamente a determinare una svolta an
Da quasi duemila anni la Chiesa di Roma è una delle istituzioni più potenti della Terra, la cui influenza si estende ben oltre i confini del suo magistero spirituale. Ma sempre più alte sono le voci che si levano a critica delle sue posizioni, che paiono inadeguate a un mondo ormai sovrappopolato e in continua crescita. Sempre più spesso si affacciano dubbi e domande sulla storia del papato e sulla morale da esso propugnata.
La rete trentina delle pievi, che con poche modifiche si conserva fino agli inizi del nostro secolo, si presenta come un terreno ideale per lo studio dei rapporti tra centralismo episcopale e stazioni dislocate di cura d'anime, per l'approfondimento di problemi come la collegialità della pieve e la rispondenza tra territorio pievano e altre strutture territoriali.
La "mistica renana" non si deve intendere come una corrente antintellettualistica, ma è l'esito di una teologia, cioè di un ben caratterizzato esercizio intellettuale che nasce a Colonia (1250) dall'insegnamento di Alberto Magno.