La voce di Chiara Frugoni torna a parlare, con la freschezza e l'entusiasmo che i suoi lettori conoscono bene, delle sue origini bresciane e del suo fare storia, che collega la ricerca delle fonti e l'analisi delle immagini e ci ha permesso di riscoprire figure (a partire da quella, da lei studiata a fondo, di san Francesco), relazioni, passioni, paure del Medioevo. Lo fa attraverso una serie di interviste, pubblicate dal 2013 al 2022, seguendo il ritmo scandito dall'uscita dei suoi libri e di quelli del padre Arsenio. Chiara Frugoni racconta se stessa e la sua professione di storica: le sue parole sono state qui raccolte con fedeltà assoluta e nel rispetto del "bell'italiano" che caratterizzava i suoi libri e le sue partecipatissime conferenze.
Il percorso di ricerca che si tenterà di compendiare è stato sviluppato attorno al tema processual civilistico-canonistico e, più precisamente, su alcune prospettive comparatistiche degli atti introduttivi con il processo civile telematico e i suoi possibili riscontri all'interno dello ius canonicum. L'obiettivo di tale ricerca è stato quello di individuare modalità, forme e definizioni del processo civile telematico cercando di inserirle all'interno degli schemi già fissi del processo canonico. Sul punto ci si è chiesto quali potessero essere le modalità con cui tale processo andasse ad incidere all'interno del sistema processualistico canonico. De iure condendo sarà premura dei giuristi d'oggi cercare di accostarsi a tale novità e ad una eventuale riforma del sistema informatico, all'interno dello stesso diritto canonico, portando alla luce strumenti e tecniche già previste per altri ordinamenti giuridici consegnando, in questo modo, all'intera comunità un diritto nuovo, agevole in una società in continua mutazione sul versante informatizzato.
A partire dai testi sacri delle tre grandi religioni monoteistiche e dai loro sviluppi tradizionali e storici, l'autore propone una riflessione sul significato di un ventaglio parole scomode e di grandissima attualità: straniero, esule, migrante, rifugiato... ma anche ospite, fratello, cittadino. Un viaggio nei testi sacri e nella letteratura antica alle radici di una "spiritualità dell'accoglienza" per credenti e non credenti. «Una summa inedita dell'ospitalità concepita come elemento qualificante dei rapporti fra le persone e della dimensione interiore di ogni essere umano» (dalla prefazione di Enzo Bianchi)
Benedetto XVI, il Papa emerito. Ma soprattutto l'uomo del Monastero: l'ex convento di clausura incastonato in una radura appartata dei Giardini vaticani, dove si è trasferito nel maggio del 2013 dopo l'epocale rinuncia al pontificato. Da allora, la percezione della sua personalità è cambiata. Con quel gesto di Joseph Ratzinger si sono prodotte anomalie a cascata che, dopo nove anni di papato di Francesco, perdurano e condizionano gli equilibri della Chiesa. La prima è proprio la scelta di Benedetto di stabilirsi nel Monastero Mater Ecclesiae: uno dei luoghi più misteriosi e inaccessibili all'ombra della cupola di san Pietro. L'emerito ha avuto la «sfrontatezza» di sopravvivere alle proprie dimissioni, alimentando i dubbi sui veri motivi della decisione. Nessuno, forse nemmeno lui, avrebbe detto che il suo «papato parallelo» sarebbe durato più di quello effettivo, accompagnando fino a oggi il pontefice argentino; né che lo avrebbe affiancato, aiutato e poi, senza volerlo e senza cercarlo, arginato e quasi sfidato, per volontà altrui più che propria. In questi anni l'eremo di Ratzinger si è trasformato da stanza di compensazione delle tensioni nei confronti della «rivoluzione bergogliana» in simbolo di resistenza, stile diverso di papato, perfino opzione dottrinale. È diventato il sensore di ogni vibrazione, di ogni scossa prodottasi a Casa Santa Marta, l'albergo che ospita Francesco e che rappresenta un'anomalia simmetrica. Il nuovo libro di Massimo Franco ci accompagna tra i segreti del Monastero. Racconta l'evoluzione e poi l'involuzione dell'equilibrio miracoloso tra i «due papi», segnato dalle tensioni e dagli scontri di potere. Sullo sfondo rimane il tema, irrisolto e traumatico, della rinuncia di un papa. Col Monastero che diventa cruciale per decifrare i destini non di uno ma di due pontificati. E dell'intera Chiesa.
In questo opuscolo, strutturato sotto forma di colloquio di Gesù con l'anima, don Dolindo offre a tutti il segreto per superare ogni tipo di tribolazione, sia spirituale che materiale. Gesù, pensaci Tu: è la giaculatoria che egli ripeteva spesso nelle intricate e dolorosissime vicende della sua vita sacerdotale, ed è il testamento lasciato in eredità a tutti coloro che intendono compiere un serio e proficuo cammino spirituale.
«El Jubileo Ordinario del 2025 está ya a la puerta. ¿Cómo prepararse a este evento tan importante para la vida de la Iglesia si no a través de la oración? El año 2024 estará dedicado íntegramente a la oración. Para favorecer este Año de la Oración se han realizado algunos breves textos que, en la sencillez de su lenguaje, ayudarán a entrar en las diversas dimensiones de la oración» (De la Introducción del Santo Padre).
1. Orar hoy. Un desafío a superar, por A. Comastri
2. Orar con los salmos, por G. Ravasi
3. La oración de Jesús, por J. López Vergara
4. Elviaje en Dios. Santos y pecadores en oración, por P. B. Murray
5. Las parábolas de la oración, por A. Pitta
6. La Iglesia en oración, por Un monje cartujo
7. La oración de María y de los santos, por C. Aubin
8. La oración que Jesús nos enseñó: «Padrenuestro», por U. Vanni
«El Jubileo Ordinario del 2025 está ya a la puerta. ¿Cómo prepararse a este evento tan importante para la vida de la Iglesia si no a través de la oración? El año 2024 estará dedicado íntegramente a la oración. Para favorecer este Año de la Oración se han realizado algunos breves textos que, en la sencillez de su lenguaje, ayudarán a entrar en las diversas dimensiones de la oración» (De la Introducción del Santo Padre).
1. Orar hoy. Un desafío a superar, por A. Comastri
2. Orar con los salmos, por G. Ravasi
3. La oración de Jesús, por J. López Vergara
4. El viaje en Dios. Santos y pecadores en oración, por P. B. Murray
5. Las parábolas de la oración, por A. Pitta
6. La Iglesia en oración, por Un monje cartujo
7. La oración de María y de los santos, por C. Aubin
8. La oración que Jesús nos enseñó: «Padrenuestro», por U. Vanni
Título original: Praying with Saints and Sinner
Traducido por Cristina Grahan
El celibato ha sido y es fuente de vida cristiana en el mundo, y la Iglesia lo considera un carisma superior al don del matrimonio.
Recomendado por el mismo Jesucristo, la Iglesia considera el celibato un carisma superior al matrimonio, y ha sido siempre –en sus múltiples formas– fuente de vida cristiana en el mundo.
¿Cómo entender el lugar que ocupa en los planes salvadores de Dios? ¿Qué razones hay para seguirlo, si el matrimonio es verdadero camino de santidad y un modo maravilloso de contribuir a extender el reino de Dios?
La Sapienza di Dio è rivelata nell'Antico come nel Nuovo Testamento.
È impossibile conoscerla e apprezzarla se queste due parti della Bibbia sono mantenute separate. Il Nuovo Testamento cita l'Antico a volte approvandolo, altre volte omettendone particolari, altre ancora presentandolo come anticipazione tipologica di realtà neotestamentarie.
Molti cristiani non hanno una grande considerazione dell'Antico Testamento. Altri trovano problematico l'uso che di questo fa il Nuovo Testamento.
David Gooding offre in questo volume un manuale di interpretazione delle Scritture in cui è sottolineata l'importanza del rapporto tra i due Testamenti, al fine di favorire il tentativo di comprenderli, interpretarli ed esporli.
"Una delle questioni scottanti, in vista della II Assemblea del Sinodo dei Vescovi (ottobre 2024), è quella dell'accesso delle donne al ministero ordinato. In che misura l'"assenza di autorità", che la Chiesa ha riconosciuto a se stessa, può essere pensata per includere, anziché per escludere? Lo sviluppo recente della questione - in presenza di nuove evidenze antropologiche e culturali, che condizionano in radice la verità teologica - ha visto cambiare radicalmente il terreno delle giustificazioni ufficiali dell'"impedimento". Di fronte a ciò, in questo volume si è chiesto ad una serie di esperte ed esperti di valutare gli argomenti proposti dai documenti magisteriali pubblicati dal 1976 al 2018, con analisi di ordine esegetico, patristico, giuridico, ecclesiologico, simbolico e sistematico. Un esame critico e una rilettura dinamica di questi sei ambiti costituiscono la premessa necessaria per un cammino sinodale che sia capace di operare un discernimento significativo e una apertura fondamentale a un "oltre", in vista di una... traduzione della tradizione." Prefazione di Marinella Perroni.
La mamma dà alla luce un bel maschietto, un fratellino minore tutto da sbaciucchiare e spupazzare. Un albo attivo che si distingue perché a ogni disegno da colorare accompagna un testo coinvolgente che affronta una tematica tipica dell'infanzia: l'arrivo di un fratellino, che può essere un evento davvero rivoluzionario nella vita di un bimbo piccolo, scatenando in lui amore, amicizia, senso di protezione, ma anche invidie e gelosie. Il testo è presentato in rima e stampatello maiuscolo. Età di lettura: da 3 anni.