A partire dalle scoperte di Freud, la psicoanalisi come teoria della mente ha attinto i suoi dati a due fonti principali: la clinica degli adulti e l'osservazione del bambino. Stern parla in questo senso di "bambino osservato" e "bambino clinico" e già Bowlby considerava essenziale per il progresso della teoria psicoanalitica una tale dialettica tra indagine "retrograda" (la clinica) e indagine "anterograda" (l'osservazione). Allo stesso ambito di riflessione appartiene tutta l'opera di Pine, come appare dalla struttura di questo volume, diviso in due parti: "Aspetti dello sviluppo da una prospettiva clinica" e "Aspetti del processo clinico da una prospettiva evolutiva".
Un testo da molti indicato come il capolavoro di Simmel, in cui viene tracciata una mappa dei mutamenti sociali, culturali e psicologici che la forma di vita occidentale ha conosciuto con la nascita della metropoli moderna.
Nel corso degli ultimi anni, il tirocinio all'interno delle strutture pubbliche ha risentito dei profondi mutamenti che hanno rivoluzionato l'intera politica assistenziale nel nostro paese. Non più semplice tappa 'curricolare', ma intervento attivo sui problemi della comunità e del suo territorio, il tirocinio è divenuto l'occasione per un primo vero incontro con la prassi assistenziale, con i concreti problemi dei cittadini prima che con le astrazioni della pura teoria. Nato dall'esperienza di un gruppo di lavoro dell'Università di Catania, il libro ripercorre la storia del tirocinio professionale in Italia alla ricerca di un modello in grado di misurarsi con la centralità dell'allievo, con le sue specifiche capacità, con le sue motivazioni alla scelta professionale. Completano il testo una trattazione del percorso formativo professionale all'interno del gruppo di lavoro e un'appendice bibliografica specifica.
Il testo collega strettamente l'evoluzione degli ordinamenti giuridici all'evoluzione della società e allarga l'esame all'intera Europa occidentale. Caravale prende in esame prima gli ordinamenti giuridici nell'alto Medioevo, seguendone lo sviluppo nelle diverse aree europee. Per il pieno e basso Medioevo, segue poi le conseguenze della rinascita del XII secolo, con il sorgere delle città, la ripresa degli studi giuridici nelle università, il fissarsi degli ordinamenti monarchici in Ighilterra, Scozia, Francia e la formazione dei minori stati regionali. Ne viene un vastissimo quadro in cui la vicenda degli ordinamenti giuridici si fa storia delle istituzioni politiche, descrizione della società medievale nel suo concreto articolarsi.