Nell'ambito della collana Decreta selecta, il cui inizio risale al 1983 ? anno di promulgazione del nuovo Codice di Diritto Canonico ? la Libreria Editrice Vaticana ha promosso la pubblicazione del volume XXVIII relativo all'anno 2010. Il testo raccoglie la giurisprudenza di rito, ovvero una selezione dei decreti emessi nelle cause pregiudiziali ed incidentali, di grande interesse per gli studiosi del diritto e gli operatori del Foro canonico, giacché toccano temi fondamentali della tutela giurisdizionale dei diritti quali - ad esempio - la competenza del giudice, la legittimazione delle parti, l'impugnazione e l'esecuzione delle decisioni giudiziali.
Da sempre le comunità ecclesiali si sono radunate a livello provinciale e regionale per coordinare l'annuncio del vangelo e la pastorale. Solo nella seconda metà del Novecento, si è capito il loro ruolo in quanto soggetto ecclesiale e normativo. Questa serie di interventi affrontano lo studio giuridico, teologico e pastorale di questi organismi.
Il libro è una guida allo studio del Diritto canonico ma non è un compendio e tanto meno un manuale. E' uno strumento per orientarsi in un viaggio avventuroso collegato con una miriade di altri percorsi e altre discipline accademiche. Esso evidenzia perciò, passo dopo passo, il metodo scientifico da applicare con rigore che consente di giungere alla meta. Leggendo questa guida si acquisisce maestria al servizio del diritto della Chiesa. I destinatari di questo libro sono innanzitutto gli studenti dell'Istituto di Diritto canonico e Diritto comparato delle Religioni della facoltà Teologica di Lugano, ma anche tutti i cultori della materia o semplicemente di coloro che si vogliono avvicinare allo studio del Diritto canonico.
Algero di Liegi, famoso teologo dell’Eucaristia, è anche uno dei massimi canonisti del periodo della Riforma gregoriana (XI-XII sec.). Canonico a Liegi, dopo una lunga attività di docenza divenne segretario del suo discusso vescovo e – nel tentativo di comporre il dissidio fra papato e impero e di salvaguardare i diritti della sua Chiesa locale – ha composto in due distinte epoche i tre libri del De misericordia et iustitia, poi unificati da un suo collega di canonicato in un unico testo, che fu una delle principali fonti di Graziano. Lo scritto di Algero però fu presto oscurato dall’opera del suo seguace e cadde nell’oblio. Al fine di restituirlo all’attenzione del nostro tempo, il presente studio descrive il contesto ecclesiale (generale e particolare) in cui Algero visse e operò; tenta una ricostruzione fondata della sua biografia, formulando interessanti ipotesi in proposito; presenta per la prima volta in assoluto (non solo in lingua italiana) una sintesi molto dettagliata del testo, del quale si individua anche la storia della composizione (datazione, precedenti, fonti); nella conclusione, infine, suggerisce alcuni spunti di prosecuzione dello studio per favorire una più profonda comprensione della nascita del diritto canonico moderno, ricordando che la dialettica fra misericordia e giustizia (su cui si improntano molte riflessioni e l’azione di papa Francesco) è ancora attualissima e bisognosa di continua rifondazione.
Per la prima volta, nella storia bimillenaria della Chiesa, papa Francesco ha virtualmente invitato tutti i fedeli del pianeta a esprimere la loro voce e le loro esigenze, a dare il loro parere sulle riforme possibili e necessarie. Ma l'ideale di una «Chiesa sinodale» spesso finisce per ridursi a uno slogan privo di contenuti determinati o per lasciare adito a strumentalizzazioni ideologiche. Questo libro vuole ricostruire storicamente il concetto di sinodalità a partire dal Vaticano II , mostrandone la genesi e l'evoluzione, le variazioni semantiche, le forme di recezione nella dottrina teologica, canonistica e sociologica. Lo scopo è triplice: precisare cosa si debba intendere propriamente per sinodalità; determinare la sua portata in rapporto ai modelli di Chiesa e porre in risalto i limiti e gli equivoci cui è esposta l'attuazione del progetto papale.
Con il Motu Proprio Mitis iudex Dominus Iesus, il Santo Padre Francesco ha varato una riforma delle cause di nullità matrimoniali che rende più rapide le procedure. Egli ha spiegato che la riforma mira alla semplificazione e allo snellimento della procedura della dichiarazione di nullità di un matrimonio. Dunque, non "scioglimento>" del vincolo matrimoniale e neppure "annullamento>", ma "dichiarazione di nullità", con l'implicito riconoscimento che un matrimonio celebrato possa essere nullo perché non valido. Il papa dunque ribadisce che "il matrimonio è cardine e origine della famiglia cristiana" e che resta "fermo il principio dell'indissolubilità del vincolo matrimoniale", volendo appunto favorire non "la nullità dei matrimoni, ma la celerità dei processi".
Le disposizioni contenute nel documento Mitis iudex Dominus Iesus sono perfettamente e semplicemente coerenti al Vangelo, che è l'ispirazione di tutto l'agire, il parlare e l'operare di papa Francesco. Egli infatti, prima di enumerare con linguaggio necessariamente giuridico gli articoli della nuova normativa, ha presentato e illustrato i criteri che hanno guidato la riforma e ha ribadito che "il fine supremo>" della Chiesa è "la salvezza delle anime>". La Vadan esamina la riforma nei suoi princìpi informatori come nei dettagli procedurali, offrendo un valido ed esaustivo strumento per la comprensione della riforma, in un linguaggio accessibile a tutti.
L'esperienza giuridica canonistica partecipa di una mescita millenaria di tradizione e innovazione, che il lavoro tenta di ri-scoprire alla luce delle categorie filosofico-giuridiche della "autorità" e della "autonomia". Il rapporto tra queste nel recupero della compenetrazione delle relazioni tra diritto canonico e diritti secolari consente all'Autore di offrire una lettura critica imperniata su alcune ipotesi di lavoro in base alle quali verificare le soluzioni più adeguate dinanzi alla attuale crisi delle istituzioni, secolari ed ecclesiali. Anche in questi termini «si comprende l'originalità del lavoro di Andrea Favaro, che rinverdisce il lascito di un "realismo giusfilosofico", recuperando l'impianto della filosofia antica, metodologicamente accresciuto dall'elaborazione tomista, per offrire una visione del diritto fondata sulla radicale problematicità dell'esperienza, e perciò capace di rapportarsi con l'essere dell'uomo. Da qui la riscrittura critica della relazione tra intelligenza e ragione, tra autorità e potere, tra decisione e autonomia, con la quale si ridefinisce il significato della libertà individuale e il ruolo della comunità e si pongono le basi per una ricollocazione dell'elemento istituzionale, nell'ottica di un'attenuazione della mera scientificità del discorso giuridico e la riproposizione di un messaggio autenticamente filosofico» (dalla Prefazione di Alberto Scerbo).
Una delle novità principali della riforma voluta da Papa Francesco circa i processi per la dichiarazione di nullità del matrimonio è certamente costituita dal processo più breve davanti al vescovo, enunciato nel motu proprio Mitis Iudex Dominus Iesus del 15 agosto 2015. Il successivo Sussidio applicativo, emesso dal Tribunale Apostolico della Rota Romana, intende offrirsi come strumento pratico soprattutto per i vescovi diocesani e i loro collaboratori, proponendosi di rispondere alle principali domande che sono sorte a seguito della riforma dei processi matrimoniali. Il libretto contiene entrambi i documenti e relative appendici, nonché un'ampia presentazione di 42 pagine a firma di Luigi Sabbarese.
Il libro raccoglie il testo del Regolamento dei Postulatori autorizzato da Papa Francesco ed entrato in vigore l'11 ottobre 2021. I Postulatori, con la loro azione, contribuiscono a far risaltare gli esempi di quei battezzati che hanno vissuto e testimoniato il Vangelo. Nel presente regolamento i Postulatori trovano, in sintesi, la prassi e la peculiare legge pontificia sulle Cause dei Santi contenute: nel Codice di Diritto Canonico; nel Codice dei Canoni delle Chiese Orientali; nella Costituzione Apostolica Divinus perfectionis Magister; Normae servandae in Inquisitionibus ab Episcopis faciendis in Causis Sanctorum; nella Lettera Apostolica, data motu proprio, Maiorem hac dilectionem. De Oblatione Vitae e Norme sull'amministrazione dei beni delle Cause di beatificazione e canonizzazione. Deve essere osservato, inoltre, quanto stabilito nel Regolamento della Consulta Medica e nelle Istruzioni Sanctorum Mater e Le Reliquie nella Chiesa: Autenticità e Conservazione, nonché da qualsiasi altro documento normativo emesso dal Dicastero. L'edizione contiene il Regolamento dei Postulatori nelle lingue: italiano, inglese, francese, spagnolo e portoghese.
"Questo testo affronta, con grande agilità e competenza, il tema del ruolo del diritto nella vita della Chiesa, tema che, a un giudizio superficiale, sembrerebbe riservato ad alcuni specialisti; in realtà riguarda, più o meno direttamente, tutti i fedeli. [...] Una pubblicazione sulla dialettica tra i poli del giuridismo e del pastoralismo, o, se si preferisce, tra ambito giuridico e ambito pastorale. [...] l'aspetto della giuridicità debba essere colto, non solo e non tanto come imposizione esterna, autoritativa, espressione della potestas gerarchica, ma anche come sistema dei diritti del fedele e della loro efficace tutela." (dalla prefazione di Emilio Artiglieri)
In un tempo così complesso la Chiesa è chiamata a una particolare premura nei confronti di chi ha vissuto lo sgretolarsi dei propri sogni sulla vita coniugale.
Il presente volume è uno strumento utile a riflettere sul contenuto del «Motu proprio» Mitis Iudex Dominus Iesus emanato da Papa Francesco nel 2015 con un particolare riferimento alla parte centrale in cui è presente il discorso ai Vescovi sulla costruzione di un ponte giuridico-pastorale secondo la riforma del processo ordinario e del processo breve.
I nuovi compendi GFL consentono di apprendere i concetti chiave e la sostanza di ogni materia per uno studio efficace. Grazie alla loro struttura innovativa e alla completezza degli argomenti, rappresentano strumenti indispensabili per affrontare con successo concorsi, esami universitari e di abilitazione. Ogni compendio si caratterizza per le icone che permettono di inquadrare e memorizzare all'istante: le norme di riferimento; la giurisprudenza di rilievo; i dubbi e la soluzione; i concetti-chiave; il focus di approfondimento; la timeline con l'evoluzione dell'istituto; le nozioni in evidenza.