Per la prima volta in italiano il Commento unanimemente considerato il più importante e autorevole di tutta la tradizione ebraica. Le interpretazioni tradizionali della Scrittura, in ambito sia ebraico che cristiano, pur nella diversità a volte radicale delle prospettive e soluzioni religiose, vedono tutte nella Bibbia il luogo in cui Dio rivela la sua volontà nell'hic et nunc dei singoli e dei popoli. La lettura della tradizione nasce perciò dall'ascolto, dall'obbedienza e dalla preghiera che la Scrittura stessa suscita all'interno di un'esperienza religiosa che si propone di plasmare e salvare l'esistenza storica. Proprio per questa dialettica fra ascolto-obbedienza nella fede e tensione a trasformare l'esistenza, il confronto con la Bibbia in alcuni momenti storici significativi ha dato luogo non solo a progetti religiosi, ma anche a mediazioni complesse e consapevoli con tutto il bagaglio culturale e scientifico di un'epoca. Almeno nei suoi frutti più maturi, l'esegesi tradizionale non è quindi solo metodo o meditazione spirituale o esercizio di erudizione, ma un'operazione culturale di ampio respiro umano che tende a riproporre il messaggio biblico nella sua essenzialità per l'oggi. «Ascolta, Israele!» vuole aiutare a riscoprire queste ricchezze presentando alcuni dei commenti più significativi ai libri biblici, dalla Genesi all'Apocalisse, espressione di molteplici esperienze, correnti e personalità religiose nei vari momenti storici dell'ebraismo e del cristianesimo. Accanto a testi dell'ebraismo antico, medievale e moderno si propongono qui commenti delle diverse chiese, orientale, greca, latina e dell'area della Riforma. Introduzione e traduzione di Luigi Cattani
GLI AUTORI
Il nome completo di Rashi di Troyes era Rabbi Shelomoh ben Yishaq. Nacque a Troyes, capitale del ducato di Champagne, fiorente centro agricolo e commerciale, intorno al 1040. Studiò nelle prestigiose scuole renane di Worms e Magonza dove aveva insegnato il famoso dottore del Talmud Gershom ben Yehudah. Tornato a Troyes, vi fondò una scuola e iniziò le compilazioni dei suoi commenti alla Bibbia e al Talmud. Morì nel 1105.
Oggi c'è un rinnovato interesse per la Bibbia come libro, al di là delle interpretazioni religiose. De Luca, che per anni ha studiato l'ebraico, da sé, così spiega la sua traduzione e il suo commento: "Ho tradotto quel libro pieno delle più grandi avventure sacre dell'umanità, come se non fosse stato mai fatto prima. Più che attenuto, mi sono appiattito, schiacciato sulla parola ebraica per riprodurla a calco in italiano: compreso per esempio l'ordine della frase o la rinuncia di quella lingua al verbo avere... L'intento è quello di procurare nostalgia dell'originale".
Una raccolta di racconti ebraici sulle meraviglie che Dio ha operato in favore del suo popolo Israele. Presentazione di Adolfo L'Arco. ...I midrashim raccontano le meraviglie che Dio ha operato in favore del suo popolo Israele. Naturalmente il racconto segue il testo sacro pero lo amplia, arricchendolo di sapienti osservazioni e illustrandolo con similitudini, paragoni e parabole. Le verita della Sacra Scrittura vengono cosi comunicate nella forma piu semplice e piu gradita soprattutto ai fanciulli. Questa antologia ha un immenso valore pedagogico, percio la raccomandiamo caldamente a genitori e maestri.
Origene lamentava che i cristiani suoi contemporanei ignoravano il "levitino"; a distanza di molti secoli non è cambiato molto se l'autore di questa nuova versione nella Prefazione all'opera dichiara che "il Levitico ha il poco invidiabile primato di essere il libro biblico meno letto", anche da coloro che hanno una certa confidenza con la Bibbia. Si tratta di un libro non facile, ma molto importante per comprendere il significato antropologico del culto, senza di cui la persona umana non si riconosce appieno, e per interpretare le radici della liturgia cristiana. Il volume è articolato in tre parti: una introduttiva, la traduzione e il commento e una terza parte che ne sottolinea il messaggio teologico.
Le principali piste esplorate dagli esegeti per capire l'importanza di una delle pagine piu sublimi dell'Antico Testamento. La legatura" di Isacco in Genesi, 22 rappresenta senza dubbio il culmine della storia di Abramo. Ad una lettura superficiale, l'ordine iniziale di Dio appare scandaloso, incoerente ed inumano. Ma e proprio la morte di di Isacco che Dio esige per mettere alla prova Abramo? E se la prima prova di Abramo consistesse nel dover interpretare una parola ambigua, e nello svelare in tal modo la vera natura della relazione che egli ha con Dio e con il proprio figlio? L'approccio narrativo di questa pagina difficile permette di apprezzare il valore dell'arte della messa in scena, di cui i narratori biblici sono maestri, e consente di entrare piu in profondita nello spessore della verita del testo. "
Questo volumetto riporta le trascrizioni di sette lectiones divinae, tenute a Reggio Calabria nell'anno 1987-88, nelle quali si affronta la lettura diretta e puntuale di tutto il testo biblico. L'autore è convinto che la teologia dell'alleanza, del culto, del sacerdozio e dei sacrifici, sia carica di messaggi fecondissimi e chiarificatori per quanto riguarda lo svolgimento di tutta la storia della salvezza, fino alla novità del mistero cristiano. Mentre tutto si compie nella rivelazione gloriosa della santità del Dio vivente, il Levitico ci soccorre con la sua paziente pedagogia per orientarci nel discerimento di quei percorsi che si aprono là dove gli uomini ritrovano la loro vocazione alla vita.
Questo libro, frutto di un convegno di Catechesi Biblica Simbolica, tenuto a Vicenza e animato dagli autori, propone un percorso completo per adulti e suggerisce alcune sequenze catechistiche adatte a fanciulli, ragazzi e adolescenti. Questo libro propone una rilettura della vicenda di Mose, modello del cammino di ogni credente in Cristo, chiamato a lasciare la mentalita dell'uomo vecchio, per far crescere l'uomo nascosto del cuore" e assimilarsi al Maestro. "
Un volume unico e ricchissimo:
* Testo della Biblia Hebraica Stuttgartensia con le indicazioni per la lettura nella liturgia sinagogale del sabato mattina
* Prima traduzione interlineare italiana di Cristiana Doveri ocd
* Testo greco dei LXX edito da Alfred Rahlfs
* Testo latino della Vulgata Clementina edito da Luigi Gramatica, corredato di accenti
* Testo italiano della Nuovissima Versione della Bibbia dai testi originali nella revisione di Primo Gironi
In calce alle pagine pari:
* Repertori delle citazioni e dei parallelismi biblici
* Repertori delle pericopi parallele
* Note per un primo confronto critico fra TM, LXX, Vg, NVB
In calce al volume:
* Masorah finalis
* Lista sinottica dei termini traslitterati
* Calendario delle letture
Dopo l’Esodo, ecco il secondo volume della Bibbia Interlineare. Dopo una presentazione tecnica e introduttiva, il testo dell’Esodo viene presentato in quattro lingue: Ebraico e traduzione interlineare parola per parola, (pagina dispari); greco, latino, italiano (pagine pari). Infine vengono i repertori dei passi paralleli, una serie di note per un primo confronto fra ebraico, greco e latino e l’elenco delle parashiot (pericopi) del ciclo annuale delle letture sinagogali.
Un’impresa editoriale gigantesca che continua, con la prossima pubblicazione di Genesi.
Questo primo volume della nuova serie "Commentari" dell'ormai consolidata collana "Strumenti" si prefigge di avvicinare il testo e i concetti teologici espressi nella Genesi alla fede e al ministero odierno della chiesa. Utilizzando le acquisizioni dell'analisi storico-critica del testo, Walter Brueggeman ci porta infatti dall'"allora" della Genesi all'"adesso". A tal fine fa ricorso ad audacia e immaginazione, accettando inevitabilmente di correre alcuni rischi interpretativi che, se trascendono le convenzioni del genere e possono sembrare azzardati, non mirano però a pervenire a un "giudizio definitivo" su una data questione bensì a invitare i lettori allo stesso rischioso percorso nello spazio interpretativo compreso tra l'"allora" e l'"adesso". Già segnalato in seminari e università italiani e pontifici.
"L’amore per la Bibbia e la convinzione che solo con essa si può giungere a una fede matura che sia ancorata alla vita, purificata da accentuazioni devozionistiche, e rispondere davvero alla sete di verità che c’è in ogni uomo mi hanno portato a tentare di proporre uno studio serio delle Scritture ai miei parrocchiani". Dall’esperienza favorevole di questo "corso" è nato un volume che ha il pregio di offrire in modo chiaro, semplice e sintetico, una traccia per coloro che da soli o in gruppo intendono accostare il libro dell’Esodo e farne uno studio sufficientemente compiuto. Il testo risulta volutamente schematico e privo di un riferimento puntuale alle fonti, ed è volto ad accompagnare un uditorio di fedeli giovani e adulti.
Note sull’autore
Enzo Raimondi, sacerdote della diocesi di Lodi, è stato ordinato nel 1996 ed è attualmente vicario parrocchiale di Paullo; sta completando gli studi presso la Facoltà Teologica di Milano per la licenza in teologia dogmatica. Non è un esperto, ma un appassionato di Sacra Scrittura ed è riuscito a coinvolgere un folto gruppo di adulti nella lettura e nello studio di alcuni libri biblici.
Antonio Nepi propone dapprina una lettura del testo biblico prestando attenzione alla trama del racconto, all'interazione dei personaggi e al vocabolario utilizzato; in seguito propone un'interpretazione e, infine, "un'applicazione" in cui la parola alimenti la fede del lettore, ne motivi la carità e ne rafforzi la speranza.