Un prezioso libriccino che presenta una breve storia della devozione alla Madonna di Pompei. Il testo comprende anche la devozione un tempo detta dei quindici sabati e che, dopo le innovazioni introdotte da Giovanni Paolo II, è divenuta dei Venti sabati; e ancora: preghiere a Maria, novene per impetrare grazie suggerite dal Pontificio Santuario di Pompei, preghiere a Bartolo Longo e la preghiera dei pellegrini presenti alla chiusura serale del quadro della Vergine.
Un prezioso libriccino che presenta una breve storia della devozione alla Madonna di Loreto e della casa che vide la giovinezza della Madre di Gesù, le cui mura furono testimoni dell'annuncio angelico narrato nel Vangelo di Luca. Oggi la Santa Casa di Maria si erge al centro del transetto della basilica di Loreto. Il volumetto contiene anche preghiere e suppliche, litanie lauretane, una novena a Maria Lauretana, preghiere dei papi, preghiere del cardinale Angelo Comastri e preghiere da recitare durante il pellegrinaggio alla Santa Casa.
Uno dei principali temi del culto della Maria Addolorata è la condivisione di Maria con il dolore del Figlio che diviene il dolore del mondo. Madre come molte madri di ogni tempo, ma Maria che guarda la croce diventa inoltre colei che viene invocata come difesa dei poveri, degli ultimi, di coloro che la vita ha messo a dura prova. Probabilmente anche per questa sua prossimità con le fatiche contemporanee, l'Addolorata e il culto e lei tributato sono ancora oggi di estrema attualità, anche per la Chiesa in uscita (verso i deboli e i poveri) che papa Francesco continua a evocare.
La Cappella della Medaglia miracolosa attira ogni anno un milione di persone. Il culto di Rue du Bac nasce 174 anni fa, dalle apparizioni della Santa Vergine a una giovane novizia delle Figlie della Carità di san Vincenzo de' Paoli, Caterina Labouré, a cui la Madonna affidò la realizzazione di una medaglia cosiddetta "miracolosa" che, da quasi due secoli ormai, ha conquistato con le sue innumerevoli grazie e prodigi il mondo intero.
L'8 dicembre 2019 si è aperto il Giubileo Lauretano, concesso dal Santo Padre, ma qual è il suo significato? Come sostiene Fabio Dal Cin, arcivescovo e delegato pontificio per il santuario della Santa Casa di Loreto: «È la gioia di essere amati, pensati da Dio. "Gioisci!". È quello che il Signore desidera per noi... Il Giubileo è un richiamo per prendere consapevolezza che il disegno di Dio sulla nostra vita è sempre più bello e affascinante di quanto noi possiamo immaginare. L'Anno Santo è un particolare tempo di grazia, un richiamo per riaccendere il desiderio di accogliere Cristo come "pilota" della nostra vita, che ci innalza al volo della santità». Questo libro contiene parole e preghiere di: Sant'Ignazio di Loyola, San Luigi Maria Grignion Di Montfort, San Giovanni Bosco, Santa Teresa di Lisieux, San Massimiliano Kolbe, San Giuseppe Moscati, Madre Teresa di Calcutta, Santa Gianna Beretta Molla.
"Maria, Vergine di Fatima, custodisci la nostra vita tra le tue braccia, guida tutti noi nel cammino della santità" Papa Francesco
"Lo scopo di questo libro consiste nel ricostruire lo straordinario cammino che portò alla composizione della devozione del Santo Rosario. Si tratta della devozione mariana più diffusa, la sua storia identifica e rivela gli elementi fondamentali che ogni preghiera mariana deve avere: pur con un taglio di devozione, è centrata su Cristo, cui Maria conduce necessariamente; è meditativa e strettamente legata alla narrazione evangelica; è ripetitiva e, quindi, è semplice e adatta a tutti; è possibile recitarla sia singolarmente che comunitariamente. Con il Rosario si prega Maria contemplando suo Figlio, nella concreta sua esistenza, dall’incarnazione alla risurrezione. È, dunque, preghiera e catechesi insieme: è un modo per conoscere la storia di Gesù stesso, per farla propria. La devozione al Santo Rosario viene fatta normalmente (ma erroneamente) risalire a san Domenico. Benché i Domenicani furono tra i suoi maggiori divulgatori, la storia della preghiera più cara a Maria ha radici ancora più antiche: si tratta di una vera e propria avventura spirituale che venne man mano componendosi di elementi, fino ad acquisire la sua forma definitiva."
«L'esperienza della preghiera - scrive l'autrice all'inizio di questo libro - appartiene al mistero della persona, nella sua unicità, in relazione con un Dio personale. Per questo la preghiera, quella vissuta, non si può né descrivere né spiegare. È un'esperienza che nella sua profondità radicale rimane inesprimibile. Mi è quindi possibile soltanto cercare di darne qualche indizio, rischiando di complicare con le parole ciò che è estremamente semplice nella sua realtà».
Il libro ripercorre il Pontificato di Giovanni Paolo II attraverso le foto e le frasi più belle e rappresentative del suo Magistero petrino.
Mi sono imposta, come unica pratica, di recitare il Pater una volta ogni mattina [...]. Talora già le prime parole strappano il mio pensiero dal mio corpo per trasportarlo in un luogo fuori dallo spazio, dove non c'è prospettiva, né punto di vista. Lo spazio si apre". Così Simone Weil racconta a padre Perrin la sua esperienza della preghiera, una pratica essenziale ma anche problematica per la filosofa che aveva scelto di vivere la fede rimanendo sulla soglia della Chiesa. Scritto durante il soggiorno a Marsiglia, il breve testo che i curatori presentano in questo volume è un commento alla più importante delle preghiere cristiane e rappresenta un distillato purissimo della scrittura religiosa di Simone Weil. In parole semplici e forti, emerge un'idea di preghiera che è al tempo stesso un affidarsi a Dio e una messa alla prova, senza facili consolazioni, della propria anima.
La penna del cardinale Angelo Comastri ci regala un libro di meditazione sull'importanza vitale della preghiera per l'anima. In ogni pagina risuona forte e chiaro un messaggio sempre attuale: la preghiera è vita; senza preghiera si muore... E non è mai troppo tardi per scoprire la forza e la bellezza della preghiera. Con lo stile che lo contraddistingue il Cardinale tratteggia testimonianze, storie e figure di chi ha amato e praticato la preghiera: san Francesco, uomo impastato di preghiera; santa Teresa di Calcutta, che dice di sé stessa, «sono soltanto una povera suora che prega» e tanti altri... Propone poi una riflessione sulle realtà ultime e offre una raccolta di sue preghiere (a Gesù, alla beata Vergine Maria, ai santi; preghiere da recitare in famiglia), perché si possa da subito sperimentare la grande novità di vita che la preghiera porta con sé.
Anima mia benedici il Signore aiuta le famiglie a vivere in pienezza il dono battesimale. È un libro adatto alla vita odierna, dove i ritmi rendono difficile la fedeltà all'invito del Signore a pregare sempre, senza stancarsi. Il volume consente alla coppia, così come a genitori e figli, di trovarsi insieme nel «piccolo santuario» che è la casa, luogo del silenzio e della conoscenza, per esprimere, ciascuno nella propria condizione, la tipica esperienza dell'amore sponsale di Cristo, che trova la sua fonte nell'Eucaristia domenicale. Un testo per aiutare la famiglia a compiere progressivamente la ricchezza e la fecondità della preghiera della Chiesa.