"La mia Italia" completa e conclude la galleria di ritratti e testimonianze che Norberto Bobbio ha tracciato negli anni attraverso i quali il filosofo torinese ha ricostruito con tratto sicuro la storia culturale e politica del nostro paese. Diviso in tre sezioni ("Gli studi", "L'impegno", "Testimonianze"), "La mia Italia" illustra quei personaggi - studiosi, politici, amici - che, attraverso un rapporto inscindibile tra valori morali, impegno intellettuale ed azione politica rappresentano quell'idea dell'Italia nella quale Bobbio si è sempre riconosciuto. Vera e propria traccia per la storia di una generazione, questi saggi sono infatti, almeno in parte, anche autobiografici, e si legano ai precedenti per una comune tensione narrativa e morale che fa di queste opere un prezioso unicum, quasi un esempio di nuovo "genere" nella nostra letteratura civile.
Un tempo il padre era vissuto dai figli come l'autorità suprema, indiscussa e indiscutibile, che interrompeva il suo lungo silenzio solo per impartire punizioni e rimproveri. Oggi il ruolo del padre, anche e soprattutto per la mutata configurazione della famiglia, è cambiato. Ma tutti i padri sono pronti a vivere il nuovo ruolo? Questo libro si indirizza a tutti quei padri che vogliono interpretarlo al meglio, per stabilire un rapporto di gioia con i propri figli.
L'autore delinea il suo modello di amministrazione pubblica partendo dalla riformulazione del rapporto tra attività politica e attività amministrativa. Tra i capisaldi del suo progetto: l'assimilazione dello status degli impiegati pubblici e in particolare dei dirigenti a quello dei dipendenti privati; l'abbandono del modello ministeriale a favore di un nuovo assetto organizzativo; l'applicazione del diritto privato nelle modalità di azione delle pubbliche amministrazioni e il principio della responsabilità individuale; infine la proposta di un documento di bilancio organizzato per politiche e programmi e ancora nuove regole nell'ambito dei processi di controllo e di comando.