Aristotle Mendoza e Dante Quintana si sono innamorati, ma adesso devono imparare a coltivare il loro amore, in un mondo che sembra sfidare la loro stessa esistenza. Nessuno sembra capirli, ma i due ragazzi sono ben decisi a trovare la propria strada. Quando però Ari si trova a dover fronteggiare una perdita dolorosa, dovrà combattere come mai prima per costruirsi una vita che sia veramente, gioiosamente sua.
Facciamo il punto. Costanza, dopo la laurea in medicina, è stata costretta a lasciare la sua amata e luminosa Sicilia per trasferirsi nel freddo e malinconico Nord. A tenere in caldo i cuori, però, ci pensa Marco, incantevole padre della sua incantevole Flora che Costy, non senza qualche incertezza, ha deciso di portare nella vita della figlia. Dopo varie tribolazioni, Marco ha praticamente lasciato la storica (e decisamente perfetta) fidanzata all'altare. Costanza (seppur decisamente imperfetta) credeva che l'avesse fatto per lei, ma non ne è più così sicura considerato che Marco prende tempo e si comporta in modo piuttosto ambiguo. Come sempre, però, nella vita di Costanza non c'è spazio per la riflessione: lei è una madre lavoratrice e precaria che al momento si sta autoconvincendo di aver compiuto la scelta giusta decidendo di lasciare l'Istituto di Paleopatologia di Verona per un impiego da anatomopatologa a Venezia. Come se la situazione non fosse abbastanza complicata, gli ex colleghi la richiamano per un incarico dal lauto compenso: l'ultima discendente di un'antica famiglia veneziana, gli Almazàn, desidera scoperchiare le tombe dei suoi antenati per scoprire cosa c'è di vero nelle dicerie calunniose che da secoli ammantano di mistero il casato. Costanza non vorrebbe accettare, ma questa storia a tinte fosche solletica la sua curiosità... e poi scopre che nell'operazione è coinvolto anche Marco. Che il cantiere possa rappresentare un'occasione d'oro per trovare un equilibrio vita-lavoro? O, per meglio dire: che il cantiere possa rappresentare un'occasione d'oro per cercare di capire cosa c'è davvero tra lei e Marco? Con coraggio, determinazione e tanta, tanta costanza, questa eroina dai capelli rossi affronterà nuove sfide, svelerà antiche trame mentre proverà a comprendere il suo cuore.
Quali sono le conseguenze delle nostre azioni? Lo scoprirà Peppino, un simpatico bimbo di dieci anni, alle prese con il suo angelo custode e la sua divertentissima anima. Fra risate e malanni, libri neri e libri bianchi, il bimbo cresce e si fa grande. Il suo destino? Dipenderà da lui e da un'amica speciale: la Misericordia!
1185. Sulla via del ritorno dal pellegrinaggio alla Mecca, Ibn Jubayr, letterato musulmano di Spagna, scampato al naufragio dopo un periglioso viaggio per mare, approda in Sicilia, dove soggiornerà per oltre tre mesi prima di potersi imbarcare di nuovo per raggiungere la sua terra, al-Andalus. La più grande isola del Mediterraneo, a lungo provincia di Bisanzio, poi per circa duecento anni sotto dominio musulmano, da più di un secolo è governata dai cristiani Normanni. Palermo è la capitale del loro regno. Una terra di cui diffidare. Eppure, ciò che Ibn Jubayr vede contrasta in tutto con le sue aspettative. Degli eunuchi sono i grandi del regno, il personale di palazzo parla fluentemente l'arabo, le donne cristiane, il giorno di Natale, vanno in chiesa parate a festa come donne musulmane, e molto altro - verrà a scoprire via via - si nasconde dietro le apparenze. Piene di meraviglia, ma anche di inquietudine, timori e silenziosi interrogativi, le pagine del Viaggio in Sicilia riescono a trasportarci nel mondo mentale di un viaggiatore musulmano del XII secolo che, catapultato suo malgrado in una realtà estranea e nemica - ma dalle sembianze così sorprendentemente familiari -, cerca di darle un senso.
Filo, Ale, Giuli e Selenia sono i protagonisti di un'avventura che si svolge tra i banchi di scuola. Compagni di classe dai caratteri diversissimi, i quattro ragazzi scoprono sul banco di Giuli una misteriosa incisione che si rivelerà essere un codice sconosciuto la cui decifrazione potrebbe portare alla scoperta di un incredibile mistero. In questo romanzo ricco di brio e divertimento, le voci dei quattro protagonisti si alternano e la narrazione passa da Filo, un ribelle che soffre per la separazione dei genitori e per la grave malattia del nonno, ad Ale, solitario e in sovrappeso e poi a Giuli, che nasconde un segreto in famiglia. Infine c'è Selenia, ragazzina viziata e priva di capacità empatiche ma ironica e spiritosa. Riuscirà questo gruppetto di losers a svelare il mistero che avvolge l'incisione? Età di lettura: da 8 anni.
Il racconto molto vivace e coinvolgente, scritto in prima persona, narra la vita di un dodicenne realmente esistito, Alberto Mereghetti (1933-2021), durante gli ultimi anni della Seconda guerra mondiale (1943-1945) a Busto Arsizio (VA). Tra partigiani, fascisti, guerra, fame e povertà, si snoda la vita di Bertino, sveglio e intelligente, che viene coinvolto nella Resistenza locale, diventando staffetta e nascondendo nel sacco dell'erba per i conigli le cose da consegnare. Si tratta sia di un romanzo di formazione sia di un racconto storico. Mediante episodi rocamboleschi, momenti di riflessione e documentazione fotografica dell'epoca, la storia comunica cosa hanno davvero significato quegli anni per i civili, in particolare per i ragazzi. E invita a tenere viva la memoria e la trasmissione di quei valori.
Tanti sono gli episodi della vita del Mahatma che sono entrati nella storia e l'hanno rivoluzionata. Alcuni di questi episodi hanno cambiato anche le vite di sei ragazzi che hanno intrecciato il loro cammino con il suo: c'è il giovane Khoi, a cui Gandhi si rivolge con gentilezza nonostante fosse appena stato picchiato; c'è Laxmi che riceve dal Mahatma il suo primo paio di sandali, ma anche il regalo di sognare una vita in cui assecondare le proprie passioni, e che incrocia il cammino con Seth e Kedar, protagonisti del terzo racconto; poi è il turno del piccolo Srinivasa che, durante la storica marcia del sale, impara cosa vuol dire combattere per la libertà e riconoscere il vero valore di un uomo; e infine le storie di Vittoria e di Sushila, che scoprono il valore del sacrificio fatto per amore. Un romanzo a più voci che mette in contatto i ragazzi con Gandhi e la sua lotta per l'emancipazione dell'India, guardandola dal punto di vista di altri giovani che vivono sulla loro pelle le conseguenze delle ingiustizie contro cui si batteva il Mahatma. Età di lettura: da 11 anni.
Gli scoop, gli incontri, i lutti e i sogni di Ismaele, fotoreporter siciliano che indaga la realtà attraverso la sua macchina fotografica: Aldo Moro chiuso nel portabagagli di un'auto, le bandiere cecoslovacche davanti ai carri armati sovietici a Praga nel '68, le bombe su Baghdad nel '91, e altre pagine calde degli ultimi cinquant'anni del Novecento, ma anche l'amore fulmineo e subito bruciato con Laura... In parallelo, l'irrequieta Helen, amante di un boss della Triade di Pechino, fugge dal Paese quando scopre i legami tra la mafia e la repressione degli universitari, e si rifugia a Lisbona. Queste due vite fuggitive si intrecciano alla ricerca di un posto in cui fermarsi: forse non risolveranno il dilemma del dolore ma potranno farsi compagnia nel viaggio della vita. L'esordio maturo e sorprendente di un autore allenato a cogliere i dettagli dalla professione di chirurgo e dalla passione per la fotografia. I personaggi, a volte reali, a volte sapientemente costruiti, sono legati dal filo rosso dei temi fondamentali quali il senso del dolore, della morte, della storia. Firma la prefazione il fotoreporter Tony Gentile, celebre tra l'altro per il memorabile scatto a Falcone e Borsellino che parlano sorridendo.
Poe è un'umana, che deve fare i conti con una Terra devastata da una misteriosa catastrofe. Allontanata dal suo mondo come reietta all'età di quindici anni, ha perduto tutto: amici, affetti, posizione sociale, ma grazie alla sua straordinaria forza d'animo, al coraggio e alla spavalderia ha saputo cavarsela, e oggi, a venticinque anni, è una Cercatrice abile e famosa, una dei pochi in grado di viaggiare attraverso i Pozzi, passaggi interdimensionali che collegano tra loro i mondi del multiverso. Quando le viene affidata la missione di recuperare per un misterioso committente un'arma devastante, tanto potente da fomentare una terribile guerra sul pianeta Mechanica, le viene affiancato Damyan, Cercatore come lei ma dalle orecchie a punta, i capelli ricci e verdi e gli occhi arancioni. A Poe la cosa non piace per niente: lei è abituata a cavarsela da sola, nel bene e nel male, la responsabilità di un compagno può essere un impedimento e trasformarsi in un peso troppo grande da portare. Nonostante tutte le sue resistenze, giorno dopo giorno i due diventano una squadra formidabile. Ma questa volta portare a termine la missione non basterà, questa volta Poe decide di andare a fondo di tutto ciò che c'è dietro, e invece di consegnare l'arma ai committenti architetterà un piano che la riporterà al passato, alle sue origini, agli affetti, e forse anche a una sorella che credeva perduta per sempre.
Vite di Balzac è una biografia, un viaggio nella mente di Honoré de Balzac attraverso lo studio di nove dei suoi più grandi personaggi seguiti, osservati, analizzati nei diversi romanzi in cui fanno la loro apparizione. Brooks individua nel capitalista Gobseck, nell'aspirante scrittore Lucien de Rubempré, nell'ambizioso Rastignac, nella storia del desiderio risvegliato e represso di Henriette de Mortsauf, nel polimorfo Jacques Collin - alias Vautrin -, nelle fortificazioni sociali create da Antoinette de Langeais alcune delle figure capaci di rivelare e illuminare da una prospettiva originale la biografia, l'epoca e l'opera di uno dei più grandi autori della letteratura mondiale. Con l'affondare le mani nelle realtà politiche, economiche, familiari, psicologiche, Balzac, più di chiunque altro, ha inventato il romanzo ottocentesco, ma sono stati soprattutto i suoi personaggi - imprenditori, banchieri, inventori, industriali, poeti, artisti, bohémien di entrambi i sessi, giornalisti, aristocratici, politici, medici, musicisti, detective, attori e attrici, usurai, contadini, professori, prostitute - che gli hanno permesso di dare vita alle forze dinamiche di un'epoca da cui è scaturita la nostra.
Un giovane naufrago è approdato sulla spiaggia dell'isola di Chab. È giunto fin lì su una zattera di fortuna, non ricorda nulla del suo passato, se non di dover custodire gelosamente il frammento di pietra che porta con sé. Comincia così l'avventura di un gruppo di compagni alla ricerca delle parti mancanti di una misteriosa stele incisa in tempi lontani, quando i regni di Chab, Alquad e Quastremont furono dilaniati da una guerra fratricida. Solo il messaggio scolpito nella stele potrà salvare i Tre Mondi, destinati a precipitare di nuovo nella violenza e nel caos. Un romanzo di avventura e di crescita, di prove di coraggio e di amicizia. Età di lettura: da 10 anni.
"Vivi come se il mondo fosse già quello che vuoi." Concita De Gregorio scrive una lettera alla sé stessa del passato e alle ragazze che diventeranno donne. Le sue parole sono un filo potente e prezioso che unisce le generazioni. Concita sa che i consigli, di solito, restano inascoltati e che si impara solo dall'esperienza così, in questa Lettera a una ragazza del futuro, parla innanzitutto a se stessa, alla ragazza che è stata nel passato. Sii gentile, dice. Appassionata e gentile. Ribellati, ma scegli tu a che cosa. Ignora le convenzioni e l'arroganza. Resta intatta e diventa tu stessa il mondo che vorresti. Non avere paura di avere paura. Piangi ogni volta che puoi. E poi ridi, ogni volta che puoi. Impara a dire grazie e scusa (ma ricorda che grazie vale cento volte dire scusa). Non importa se dimenticherai queste parole, quando tra molti anni le ritroverai, magari per caso, ti accorgerai di averle conservate da qualche parte dentro di te." Età di lettura: da 9 anni.