A quest'opera, già pubblicata in Italia negli anni '60, l'autore dedicò gli ultimi anni della sua vita per il completamento, aggiungendo le note e i due capitoli iniziali. Ora, grazie al contributo del suo allievo Marco Bartoli (autore di "Chiara", Edizioni San Paolo), l'edizione maggiore e completa può finalmente vedere la luce. Francesco è presentato non come carismatico né come uomo della regola, ma inserito nel suo tempo e nel rapporto con i suoi discepoli. Un approccio innovativo e fondamentale, un testo scritto in modo piacevole e chiaro.
Il fenomeno delle stigmate, da sempre ritenuto centrale nella vita di san Francesco d'Assisi, viene indagato dall'autrice nel dibattito culturale, religioso e scientifico del '900. Anche se il mondo francescano ha continuato ad assumerlo come sigillo dell'Ordine e della Regola, la lettura teologica del fatto, cioè la causalità soprannaturale, è entrata in crisi in modo decisivo a partire dal XIX secolo, aprendo le porte a nuove letture e a nuovi tentativi di comprensione. Il volume è composto di due parti, entrambe precedute da introduzioni dedicate alle immagini che si impongono tra il 1882 e il 1926. La prima parte è ulteriormente suddivisa in due capitoli che si propongono di verificare se la figura tradizionale del santo di Assisi è ancora presente in pubblicazioni, articoli e recensioni. La seconda parte, anch'essa suddivisa in due capitoli, approfondisce, infine, i dibattiti suscitati dalle nuove letture delle stigmate di Francesco.
Note sull'autrice
LIVIANA BORTOLUSSI, laureata in Giurisprudenza all'Università di Trieste, ha conseguito il dottorato in Teologia spirituale alla Pontificia Università Antonianum. Appartiene alla Fraternità francescana di Betania e con la sua comunità collabora alle attività della missione cattolica italiana della diocesi di Würzburg, in Germania. Collabora alla rivista Frate Francesco.
Il vasto e perdurante interesse suscitato da Francesco d'Assisi - vissuto a cavallo fra il XII e il XIII secolo - scaturisce dalla sua continua tensione verso una prassi che realizzi il modello di vita proposto dal Vangelo. Sulla figura di Francesco si sono stratificate le interpretazioni più disparate e contrastanti; ciò si deve alla scarsità e all'eterogeneità delle fonti storiche, ma anche al fatto che spesso sono state lette in modo ingenuo e capzioso. In questo libro, frutto di un esame critico delle fonti, Franco Cardini ci restituisce un"immagine viva e affascinante del Povero d'Assisi, senza semplificarne gli aspetti problematici ma lasciando spazio a una narrazione piana e avvincente.
Contenuto
Piccolo libro che mette insieme due riflessioni sull’utopia francescana (Matura) e su Francesco d’Assisi come santo della crisi (Hadjadj). Thaddée Matura, esperto francescanista, si chiede se la triplice utopia di Francesco (povertà, fraternità, ricerca di Dio) si sia realizzata oppure se rimanga un «sogno» irrealizzabile. Fabrice Hadjadj, filosofo francese, si concentra sul singolare viaggio che porta il Poverello «dal nulla… al nulla», laddove si rivela la specificità francescana: dalla parte di questo senso del nulla scaturirà la potenza divina che Francesco chiama povertà. Oggi l’utopia francescana ha in papa Francesco un grande amico e un nuovo discepolo.
Autore
THADDÉE MATURA, frate minore canadese di origine polacca, ha contribuito all’edizione e all’interpretazione degli scritti di Francesco e Chiara d’Assisi. Ha pubblicato numerosi scritti sulle origini, la storia e l’attualità del francescanesimo. Tra questi: «Francesco, un altro volto», EBF, Milano 2001; «Francesco, maestro nello Spirito», Qiqajon, Magnano 2002; «Una grande eredità», Porziuncola, Assisi 2009. FABRICE HADJADJ, scrittore e filosofo francese, figlio di genitori ebrei di origini tunisine, docente di filosofia e drammaturgo. Dal 2012 dirige Philanthropos, l’Istituto europeo di studi antropologici a Fribourg (Svizzera). Tra i suoi ultimi scritti: «La fede dei demoni, ovvero il superamento dell’ateismo», Marietti 1820, Genova 2010; «Il Paradiso alla porta», Lindau, Torino 2013; «Come parlare di Dio oggi? Anti-manuale di evangelizzazione», EMP, Padova 2013. UGO SARTORIO è direttore del «Messaggero di sant’Antonio» e di «Credere Oggi». Per l’EMP ha pubblicato «Scenari della fede» (2012) e, con Manicardi, Matteo, Natoli, «In fiducia. Sul credere dei cristiani» (2013).
Una pratica guida", completa di esercitazioni pratiche che hanno lo scopo di facilitare l'accostamento alle fonti e di permettere una migliore comprensione del loro contenuto. Un libro ricco di informazioni, utile come strumento di lavoro per singoli e gruppi desiderosi di raggiungere il cuore della spiritualità francescano-clariana. " La vicenda umana e cristiana di Francesco e Chiara d'Assisi è giunta a noi attraverso un'infinità di riletture e di interpretazioni, che testimoniano la capacità dei due santi di interrogare e coinvolgere donne e uomini di ogni epoca e provenienza. Ma la bussola più sicura per orientarsi in mezzo alla selva delle interpretazioni, la chiave d'accesso sicura alla loro autentica esperienza, ci viene offerta da loro stessi: sono gli Scritti che ci hanno lasciato.
Il volume propone una lettura delle principali fonti biografiche di san Francesco d'Assisi dei secoli XIII e XIV, presentandosi come la sintesi più matura della ricerca dell'autore, apprezzato studioso di tematiche francescane. Il volume mette in risalto anche l'importanza delle fonti cosiddette 'minori', alcune delle quali hanno segnato la storia più delle 'maggiori'. Viene inoltre ribadito l'influsso esercitato dal papato sulla questione agiografica, individuando nel Bullarium una fonte di primaria importanza per comprendere alcuni dati che diverranno essenziali nella fissazione dell'immagine di san Francesco.
Descrizione dell'opera
Come si può interpretare la relazione tra Francesco e Chiara d'Assisi? Film e romantici lungometraggi hanno messo le ali alla fantasia sollevando l'interrogativo: erano innamorati, amici, alleati? Siamo di fronte a una coppia mistica o alla tragica storia d'amore tra due santi? A una delicata complicità fatta di vicendevole arricchimento o a un'affettività plasmata dalla castità evangelica?
Attraverso la lettura critica delle riflessioni di Leonardo Boff, Marco Bartoli, Jacques Dalarun, Helmut Feld e Margaret Carney, il saggio indaga il rapporto tra il giovane commerciante di tessuti e la figlia della nobiltà, mettendo in luce l'autonomia di entrambi e il loro vicendevole accordo.
Il volume prosegue una collana di brevi saggi di tema teologico, filosofico, storico, archeologico o di spiritualità, affrontati da specialisti di grande competenza, noti e meno noti, che offrono uno sguardo inedito sull'aspetto preso in considerazione. Si tratta di argomenti di interesse culturale che spesso intersecano l'attualità.
Sommario
Introduzione. 1. Leonardo Boff. 2. Marco Bartoli. 3. Jacques Dalarun. 4. Helmut Feld. 5. Margaret Carney. 6. La ricerca storica. 7. Innamorati, amici, alleati? Note.
Note sull'autore
NIKLAUS KUSTER è docente di Storia della spiritualità e francescanesimo alla Philosophisch-Theologische Hochschule di Münster, di Storia della chiesa e spiritualità nelle Università di Lucerna e Friburgo e di spiritualità francescana e clariana alla ESEF di Madrid. In italiano è stato tradotto il volume Francesco d'Assisi. Maestro di spiritualità (Edizioni Messaggero, 2004).
L'Autore ci guida a ripercorrere lo stesso cammino che Francesco ha percorso, non limitandosi ad illustrare il testo, ma sollecitandolo perchè aiuti anche noi oggi a percorrere lo stesso cammino di Francesco: accogliere e difendere gelosamente la nostra esistenza come l'autentica vocazione che Dio ci affida. Giunto al termine della sua vita san Francesco volge lo sguardo al passato, agli incontri, agli esperienze e alle scelte che hanno segnato in modo sorprendente la sua esistenza. E in tutto riconosce la presenza misteriosa e sapiente di Dio che lo ha condotto per mano con la tenerezza di una madre. E' questo il cuore del Testamento, straordinario documento autobiografico, ulteriore testimonianza della singolarità della vicenda umana del Poverello d'Assisi.
Francesco d'Assisi: il santo per eccellenza, il santo di tutti i tempi. Lo conosciamo e ritroviamo rappresentato in immaginette oleografiche, protagonista del grande schermo, di storie a fumetti e di racconti per bambini più o meno buonisti. Ma chi era veramente Francesco? Giovanni Nucci ci restituisce un'immagine asciutta dell'uomo Francesco senza indugiare in stereotipi. Ne esce un ritratto secco, laico, senza sfumature. E ci racconta dell'idea di bellezza di Francesco, della sua meraviglia bambina di fronte alla grandezza della creazione. Età di lettura: da 10 anni.
La Chiesa ha dato un rilevante contributo alla nascita della moderna società dell'organizzazione e le regole degli ordini religiosi, dai francescani ai benedettini, si possono interpretare come il tentativo di armonizzare necessità di governo e istanze spirituali, povertà evangelica e guida delle istituzioni. Proprio la dimensione spirituale viene oggi evocata come decisiva per il futuro dell'economia e per lo sviluppo di un più moderno, cosciente e responsabile management della cura collettiva, della salute, del cambiamento, della qualità e del personale. La crescente richiesta di attribuire un senso al lavoro, di gestire relazioni in modo aperto e onesto e di governare i conflitti richiede una cultura d'impresa innovativa, capace di recuperare in modo autentico e credibile il servizio come una delle categorie fondamentali della direzione cristiana e la fiducia come un pilastro dell'agire d'impresa. Il volume prosegue una collana di brevi saggi di tema teologico, filosofico, storico, archeologico o di spiritualità, affrontati da specialisti di grande competenza, noti e meno noti, che offrono uno sguardo inedito sull'aspetto preso in considerazione. Si tratta di argomenti di interesse culturale che spesso intersecano l'attualità.
L'Autore segue passo passo il cammino della progressiva liberazione del giovane Francesco da uno stile di vita centrato sul sè, raccontandone le tappe attraverso sette conversioni" che lo condurranno alla piena maturità personale aperta all'accoglienza della volontà di Dio e della fraternità universale. " Il cammino di Francesco, anche in questa sua gradualità, conferma così il suo essere esemplare" anche oggi per quanti non si accontentano delal piatta superficialità di una vita banale, ma desiderano edificare la propria vita sulla roccia salda di una buona relazione con Dio. "
Coloro che hanno conosciuto personalmente il santo di Assisi sono rimasti così colpiti dal suo messaggio evangelico da rimanerne segnati in modo profondo. L'autore illustra il percorso spirituale della prima fraternità minoritica formatasi intorno a Francesco: si tratta di un'esperienza legata al periodo sorgivo del carisma francescano, caratterizzata da una forte carica motivazionale, basata prevalentemente su un'intensa vita di fede, intessuta di umiltà, docilità spirituale, servizio evangelico, fino al desiderio del martirio. In quel gruppo di frati troviamo ogni genere di personalità, accomunate dall'impegno sincero a vivere secondo la «perfezione del Santo Vangelo».
La prima parte dello studio presenta le principali caratteristiche della vita spirituale della giovane fraternità minoritica, situandola nel suo ambiente storico e culturale, mentre la seconda prende in esame alcune figure di frati la cui vocazione è stata segnata in modo singolare dall'incontro con san Francesco: Bernardo da Quintavalle, frate Leone, Cesario da Spira, Egidio d'Assisi, Tommaso da Celano, Rizzerio da Muccia, Simone da Collazzone, Giordano da Giano, Giovanni da Pian del Carpine, Antonio da Padova. La scelta di queste figure è dettata primariamente dalla presenza di testi scritti dai protagonisti o dagli agiografi che consentono di descrivere i tratti salienti della loro spiritualità.
L'esperienza raccontata è tuttora attuale e offre riflessioni importanti non soloper formare i fratelli e le sorelle minori sul modello di Francesco.
Sommario
Abbreviazioni e sigle. Introduzione. I. I PRIMI PASSI DEL PERCORSO SPIRITUALE DELLA NASCENTE FRATERNITÀ MINORITICA. 1. I primi frati di Francesco. 2. Elementi caratteristici della vita di preghiera dei primi frati. Gli studi nell'Ordine e la spiritualità dei Frati Minori. II. LA SPIRITUALITÀ DI COLORO CHE HANNO CONOSCIUTO FRANCESCO D'ASSISI. 1. «Conversione» di Bernardo da Quintavalle, esempio per gli altri frati. 2. Frate Leone - «memoria» vivente del passato. 3. Cesario da Spira - l'irripetibile amicizia con Francesco. 4. Egidio d'Assisi e la saggezza spirituale del compagno di Francesco. 5. Tommaso da Celano - uno «dei quattro evangelisti francescani». 6. Rizzerio da Muccia - La pace perfetta dell'anima. 7. Simone da Collazzone, gli Atti di una canonizzazione mancata. 8. Giordano da Giano alla luce della sua Cronaca. 9. Giovanni da Pian del Carpine e la Storia dei Mongoli. Antonio da Padova - iniziatore della scuola francescana e dottore evangelico. Bibliografia. Indice dei nomi.
Note sull'autore
WIESŁAW BLOCK (1968), polacco, frate minore cappuccino della Provincia di Varsavia, è professore aggiunto di Spiritualità francescana sistematica all'Istituto Francescano di Spiritualità della Pontificia Università Antonianum di Roma. Ha studiato Teologia spirituale all'Università cattolica di Lublino, dove ha ottenuto il dottorato con una dissertazione dal titolo: «Le figure bibliche nella Vita secunda applicate a san Francesco d'Assisi alla luce dell'agiografia precedente» (Sandomierz 2003). Autore di diverse pubblicazioni, sia in italiano che in polacco, su temi di spiritualità francescana, collabora stabilmente con varie riviste scientifiche.