Dedicare la vita ad "imparare ad amare" non è affare secondario o riservato a pochi: è un dolce compito che mette in gioco il senso di tutta l'esistenza. Di certo, la parabola della vita di coppia fa toccare con mano che si tratta di un'arte da apprendere. Gli entusiasmi giovanili possono far pensare che si tratti di una dotazione naturale o istintiva. Ma un autentico cammino di amore chiede passi di apprendimento: nel dono di sé, nell'attesa dell'altro, nel perdono... a volte possono essere persino dolorosi o, come per Gesù, "crocifiggenti", ma sempre preziosi se fatti per amore. Quando cade l'aspettativa giovanile che l'amore "venga" come sentimento spontaneo dal cuore è semplicemente svanita una illusione. Niente più. La strada per amare allora si apre davanti, come un percorso da seguire passo passo. In questo la Parola di Gesù non solo ci regala il suo stesso amore: ci prende per mano, per condurci alle vette dell'amore.
Spesso incomprensioni non chiarite, ferite non rimarginate, parole urlate... possono ostacolare l'armonia e l'amore in famiglia. Il peccato allora si insinua come una carie lenta che corrode anche le migliori intenzioni. Ripercorrendo i "vizi capitali" con profondità e competenza, don Renzo Bonetti accompagna in un meraviglioso cammino di liberazione che trasfigura l'amore umano e lo rende libero e splendente dell'amore di Dio. Mentre il fuoco dello Spirito Santo brucia il male dei vizi per far risplendere la bellezza del Vangelo, l'unione tra gli sposi si rinsalda e tutta la famiglia può godere di una "santità ordinaria" fatta di semplicità e gratuità. La novità degli sposi cristiani è un libro ricco di spunti di riflessione per le famiglie che desiderano crescere nell'amore autentico.
Materiali sperimentati per un corso di educazione al matrimonio cristiano e alla vita di coppia. L'itinerario mette al centro l'annuncio di Gesù Cristo e della sua buona notizia. Il matrimonio cristiano, afferma l'autore, è come l'attico di un edificio che si chiama "vita cristiana": senza questo fabbricato l'attico non può esistere. Ecco perché il sussidio parla di catecumenato al matrimonio, perché si tratta di riappropriarsi dei segni della fede per viverli da adulti nella vita familiare. La proposta è frutto di una lunga sperimentazione in una parrocchia cittadina, svolta da un'équipe competente.
Alcune delle più intense espressioni di Papa Francesco, tratte dall'esortazione post sinodale “Amoris Laetitia”.
Oggi molte madri sanno che le evidenze scientifiche a favore dell'allattamento sono palesi: il latte materno nutre il bambino e rafforza il suo sistema immunitario; l'abbraccio materno, caloroso e rassicurante favorisce il suo sviluppo mentale ed emotivo. Altrettanto forti sono le motivazioni spirituali per scegliere di allattare, disponendo dei doni ricevuti - doni fisici e spirituali - per aiutare il proprio bambino a crescere, e poi per realizzarsi come un'amorevole madre. Ed è per questo che la Chiesa da molti anni promuove l'allattamento. L'autrice propone inoltre preziosi consigli per allattare serenamente e illustra i "7 standard" dell'allattamento ecologico: un metodo che favorisce il distanziamento naturale delle nascite.
Libretto vuole essere un aiuto per capire e vivere il proprio matrimonio come liturgia e con il senso profondo che esso ha davanti a Dio.
Un percorso per coloro che credono ancora nell'amore e vogliono affrontare le difficoltà che può presentare la loro relazione di coppia, ma anche per chi desidera prepararsi al matrimonio in modo consapevole. La prima parte racconta la storia d'amore di Adir e Avigail, al tempo delle «Nozze di Cana» narrate dal Vangelo (Gv 2,1-11). La crisi che segue l'evolversi del loro rapporto li condurrà a fare, ognuno a suo modo, un percorso interiore nel quale cercare il significato di ciò che hanno vissuto e gli errori compiuti. La seconda parte propone degli «esercizi», spunti per la riflessione e per il dialogo, volti a ripercorrere i passaggi decisivi del cammino descritto nel racconto, per adattarli all'esperienza personale e di coppia. Un ulteriore aiuto viene dalle tavole di Marcela Ferrero, che immergono nel mistero e nel fascino di ogni tappa. Una proposta di ascesi interiore che, a partire dall'amore umano, si apre al mistero spirituale che è in esso. Perché sia più facile dirsi l'un l'altro: «Grazie a te, il cielo».
Il senso del sacro è qualcosa di innato in ogni essere umano, ma richiede tempo per crescere e maturare. Per far sì che ciò avvenga è necessaria una "educazione al sacro". Educazione che consiste nel far emergere nei bambini ciò che già è insito nel loro cuore. Questo libro, rivolto a genitori ed educatori cristiani, offre spunti di riflessione affinché essi per primi riscoprano la bellezza del pregare e del vivere con Gesù; una riscoperta da trasmettere ai più piccoli attraverso un percorso di apprendimento graduale. A guidare i due autori c'è la certezza che "pregare è la base, il nutrimento dell'anima, come esperienza indispensabile per la vita spirituale", perché esprime la vera natura di ogni persona. L'appuntamento con Gesù dovrebbe essere il momento più importante della giornata, diventare costante e ampliarsi sempre più.
Un piccolo aiuto alla preghiera in famiglia ogni giorno, per tutti i "gusti", le occasioni e le sensibilità. Raccoglie formule nuove e tradizionali e può essere usato anche per la preghiera personale e di coppia. Un libretto illustrato, a colori, tutto da sfogliare e... pregare.
Le 15 schede di questo agile sussidio, pensate per tutti i genitori, presentano alcuni personaggi biblici capaci di "parlare" anche ai bambini: Noè, Giuseppe, Mosè, Samuele, Giona, Ester, e ancora Maria e Giuseppe di Nazaret, i Magi... Ogni scheda offre un testo biblico, una riflessione, le "Ricadute pedagogiche per la famiglia" e il breve paragrafo "Con i bambini", con suggerimenti per il coinvolgimento dei più piccoli. Un'idea (anche) per stimolare il dialogo di coppia e interrogarsi sulla missione educativa.
INDICAZIONI E SUGGERIMENTI PRATICI ISPIRATI AGLI INSEGNAMENTI DI DON BOSCO.
Il libretto ha un carattere pratico: vi si trovano, infatti, suggerimenti semplici, nati dall’esperienza di alcuni credenti che hanno vissuto, in questi anni, il ministero dell’accompagnamento di fidanzati o di giovani coppie.
Il sistema preventivo di Don Bosco non è un trattato di pedagogia, ma una prassi riuscita che può diventare modello e ispirazione.
Le indicazioni qui raccolte non sono esposte all’interno di un sistema unitario e organizzato. L’unico schema rispettato è quello della triade classica che, nel pensiero di Don Bosco, rappresenta la vera sintesi del suo sistema educativo: ragione, religione, amorevolezza, applicate alla vita di coppia.
Da tempo si stanno diffondendo varie modalità di avere un figlio che prescindono dalla relazione fra due genitori naturali, mediante tecniche di laboratorio che combinano i gameti maschili e femminili ricevuti da varie persone. Ci si chiede allora: in queste condizioni, chi o che cosa genera un figlio? Chi è 'genitore'? Lo è chi dona il materiale biologico, o lo sono i tecnici del laboratorio, o chi si assume il compito di prendere con sé e allevare il nascituro? La risposta, dice Donati, deve essere data dal punto di vista del figlio, e non solo dal lato della genitorialità. L'identità personale del figlio giace nella relazione fra coloro che lo hanno generato. Chi genera non sono gli individui come tali; chi genera è la loro relazione. Questo è il punto che bisogna comprendere. Ciò che qualifica come umana la generazione di un figlio è la struttura uomo-donna e la qualità intersoggettiva di quella relazione.