Una veloce carrellata storica sul ruolo che le spezie hanno avuto nella storia dell'alimentazione e non solo in quella: per capire la loro importanza basta pensare alle sole resine aromatiche o alle primarie funzioni che gli aromi, insieme al sale, svolgevano nell'impedire il deterioramento dei cibi. Altre funzioni delle spezie e delle erbe aromatiche nell'antichità: erano conosciute da sumeri, egizi, fenici, assiro-babilonesi, cinesi, persiani, greci e romani per l'impiego sia per riti sacri che come medicine e profumi. La parola Spezie deriva dal latino "Species" che significa merce speciale o di valore in confronto alla merce ordinaria. Carovane, carovane e carovane di cammelli tra le oasi del deserto seguirono il percorso per arrivare nei luoghi pieni di fascino e di profumi della leggendaria via delle Indie attraverso la quale quei carichi preziosi arrivarono in quasi tutto il mondo. Casse profumate imbarcati in porti esotici, velieri tra le onde e i venti dei monti d'oriente seguirono le rotte avventurose e profumate delle antichi spezie.
La birra, oltre ad essere, insieme al vino, la bevanda alcolica più antica, è anche la bevanda alcolica più diffusa nel mondo. Essa ormai viene prodotta in tutti i continenti, e il suo consumo è in costante crescita.
Un nuovo titolo, particolarmente originale, si aggiunge alla collana dei libri di Claudio Sadler. Da una sfida giocosa nasce una grande e nuova opera. Antipasti, primi piatti, secondi di pesce e di carne e persino dolci: non manca niente. In queste pagine, a ben vedere, si ritrova l'essenza della collana: ricette d'autore realizzabili anche da cuochi non provetti, grazie alla chiarezza espositiva e alla razionale applicazione delle regole che fanno di Claudio Sadler un impareggiabile maestro della cucina. Fra utili consigli e trucchi del mestiere, anche da questa inedita cucina d'autore, rapida e in metà tempo, emerge lo "stile Sadler" che premia la cultura italiana della tavola, la semplicità e la leggerezza.