L'amore di una evidenza tale che convince ma non abbaglia. Spalanca orizzonti impensabili e permette di raggiungerli. E' l'amore che consente alla ragione di entrare in profondità e avere una conoscenza vera della realtà. Lo riconobbero e colmi di gioia intrapresero il viaggio del ritorno. E' la nostra storia che non cessa di essere raccontata e vissuta di generazione in generazione, mentre convince della verità dell'amore cristiano. Dalla prefazione del card. Rino Fisichella
A chi ha una certa familiarità con i testi di Agostino non parrà fuori luogo definirlo un artigiano prolifico di aforismi indimenticabili, cioè di frasi concise e pregne di pensiero. Gli venivano spontanei. Ogni suo aforisma è un piccolo gioiello. Molti lasciano sorpresi e incantati, tanto sono geniali. Erano il suo linguaggio caratteristico e abituale usato con il composito pubblico, tanto da riconoscervi una sorta di marcatore dell'autenticità dei suoi interventi trasformati in opere letterarie. Del resto, l'arte della retorica, di cui era stato anche docente, gli ha consentito di scegliere, all'occorrenza, le parole più idonee; di intarsiarle modulandole tra di loro, obbedendo alla vibrazione del pensiero; di accostare sapientemente parole assonanti e di posizionare i pensieri in forma speculare; di condensarvi un pensiero importante e portante; di consegnare al pubblico una sintesi formidabile e accattivante, facilmente memorizzabile. La presente pubblicazione, dopo aver raccolto, con testo originario latino e traduzione italiana rigorosamente fedele al linguaggio dell'autore, oltre quattrocento aforismi e pensieri sapienziali di Agostino, selezionati tra i più significativi, sviluppa una serie di tematiche, a trama aperta, intessute appunto degli aforismi e dei pensieri sapienziali segnalati nella prima sezione. Ne risulta un ampio spaccato della teologia e dell'antropologia teologica di Agostino.
"Le mie parole avranno tale forza e la mia grazia le accompagnerà in tale maniera che le anime più ostinate rimarranno vinte dall'amore". "Anime care, se non guardate più il cielo, voi sarete quaggiù come esseri privi di ragione. Rialzate il capo verso il vostro fine, verso la patria che vi aspetta. Cercate il vostro Dio e lo troverete sempre con gli occhi fissi su di voi, e nel suo sguardo la pace e la vita!"
Il volume raccoglie brevi testi sulla virtù teologale della speranza. Gli autori sono cattolici, ortodossi e protestanti. Le aree di ricerca sono principalmente due: biblica e spirituale. Ognuno dei testi è accompagnato da una breve preghiera. I brani sono raccolti in quattro capitoli: i primi due riguardano le radici e il cammino della speranza, gli altri due si soffermano sulla necessità di perseverare nella speranza e sulla meta finale verso la quale essa ci sospinge.
Opera di Guigo il certosino (XII secolo), la Lettera è il suo insegnamento circa la necessità per i monaci e per i cristiani tutti di uno spazio di silenzio orante, della solitudine e della separazione dalla vita esterna, per costruirsi una cella interiore dove esercitarsi nella vita spirituale e giungere all'unione con Dio.
Siamo pecore smarrite fra grano e zizzania, chiamati ad essere samaritani, "prossimi" tanto dell'uno quanto dell'altra. Germogli soffocati fra le spine, corriamo il rischio di uccidere e gettare fuori dalla vigna il Figlio. Più che un libro, questo è un viaggio di meditazione scandito da dipinti e brani letterari, che costituiscono un'introduzione all'orizzonte delle parabole e alla riflessione personale. Perché pittura e letteratura, anche quando affrontano temi che apparentemente nulla hanno a che vedere con la fede, si fanno intermediarie di domande profonde che scaturiscono dall'uomo e dalla donna, creati a immagine di Dio.
Gesù nella sua vita ha compiuto numerosi miracoli guarendo persone malate. Ma la stagione dei miracoli è finita con l’Ascensione di Gesù? Sono molti a crederlo. Invece suor Briege in questo libro racconta come i miracoli di guarigione accadono davvero anche ai nostri giorni. Lei ne è testimone diretta. Il potere risanatore di Cristo, attraverso la preghiera e l’eucaristia, raggiunge ancora gli uomini e le donne che a Lui si rivolgono con fede profonda e speranza incrollabile.
Perché le margherite di un prato si lamentano?
Ma i cagnolini mangiano la polenta?
Può un angelo avere un segreto? Ma Nessie vive in un lago o in una fattoria? Chi ci scrive dal Paradiso?
Perché un girasole sta sempre a testa in giù?
Ogni petalo un racconto, un ricordo, un desiderio...
Roberto Zappa è nato a Milano nel 1957. Ha all’attivo oltre 3000 poesie significate in due raccolte, nel 1979 e nel 1987. Nel 2021 esce per le Edizioni Segno "La manica della monaca", con racconti tra fede e fantastico: il libro è apprezzato. Nello stesso anno esce "Come si festeggia il Natale su Marte", sempre per le Edizioni Segno; una lettrice commenta: "I suoi racconti sono pieni di amore, sensibilità, gioia, allegria".
Questa è la sua terza opera.
Luisa Piccarreta, mistica di Corato, passò circa 62 anni della sua vita in un letto, nell'offerta totale di sé a Dio. Scrisse per obbedienza 36 Volumi che hanno la fonte sorgiva nella preghiera del Padre nostro: sia fatta la Tua Volontà come in cielo così in terra. Libro di cielo è, in modo sintetico, il titolo voluto da Luisa ai suoi 36 manoscritti, fedelmente ritrascritti dagli originali e stampati in tomi. Il Tomo 10 comprende i volumi 30°, 31° e 32°.
Anche per l'anno pastorale 2024-2025 torna l'itinerario per i gruppi di spiritualità familiare. Un percorso di riflessione e approfondimento, per le famiglie chiamate ad affrontare, con la forza della fede e della parola, le sfide epocali che il contesto socio ambientale attuale pone. Una proposta di 7 schede con il seguente schema: Preghiera introduttiva e scopo dell'incontro; Ascolto della Parola; Cosa dice la Parola; Cosa mi dice la Parola; Domande per suscitare la comunicazione nella fede; Preghiera Finale.
Il cammino della comunità credente è inserito nel cammino del mondo: la sua vocazione è quella di essere un forziere di speranza. Nei suoi interventi il cardinale Matteo M. Zuppi apre gli occhi e il cuore sulle tensioni che la nostra contemporaneità vive, leggendovi i segni e le testimonianze di speranza che emergono dalle macerie delle guerre, dalle violenze della storia e dalle ferite delle relazioni. Individua inoltre nella nostra volontà di dialogo e compassione lo strumento adatto per costruire strade di comunione e rispondere alle sfide che la società di oggi pone per il futuro del nostro vivere insieme.
In questo volume, riservato principalmente al neofita, si comprende bene il grande regalo di Gesù all’umanità, ossia il suo “specchio divino”, dichiarando inoltre che questi sono “i diritti del Mio eterno Fiat”!