Questo libro suggerisce un approccio spirituale all'eucaristia, la mensa del Signore. Nel percorso che indica, Klaus Egger, da tempo abituato ad accompagnare singoli e gruppi negli esercizi spirituali, si sofferma sulle varie tappe della celebrazione eucaristica (i suoi momenti chiave), illustra come essa sia una guida fidata e ricca di spunti per la vita, offre stimoli al lettore e alla lettrice per l'approfondimento interiore. Questa introduzione è quindi un invito a riscoprire la liturgia eucaristica - e a riscoprirla con sicurezza, fiducia e forza. È rivolto a tutti coloro che si pongono domande e vogliono comprendere il significato di quel che celebrano nella messa domenicale.
Studi in occasione della visita di Sua Santità papa Francesco, 9 novembre 2019. Studi sulla Basilica Lateranense sia sotto l'aspetto celebrativo, come ad esempio la nuova eucologia propria della Basilica Papale del Laterano, sia sotto l'aspetto architettonico. Contiene Testi liturgici della Solennità della dedicazione della Basilica Lateranense.
Anna, felice di cantare alla vita. Lorenzo, guerriero disarmato. Antonio, un sorriso che è una conquista. Yicheng, un angioletto con gli occhi a mandorla e con il cuore toscano... Dietro ogni nome c'è una storia e in ogni storia ci sono bambini e bambine affetti da disabilità gravissime, vite appese ad un filo, e famiglie che hanno fatto la scelta straordinaria di aprirsi all'accoglienza. Creature spesso abbandonate in ospedale, tra "tubicini e cerottini", che - a volte solo con uno sguardo - hanno toccato il cuore di papà e mamme e hanno detto loro: «Portami a casa». Sono 15 racconti genuini, scritti da famiglie che hanno messo a servizio il proprio tempo, la propria coppia, i propri figli, per ritrovarsi arricchiti del senso grande del valore di ogni vita, che solo la sofferenza più inspiegabile può scrivere così a chiare lettere.
Tutto parte da Maria. Se il tessuto geografico dell'Italia è ricco della presenza di santuari mariani, è perché la Madonna ha chiesto che questi luoghi fossero edificati. Da Monteberico in Veneto a Boccadirio in Emilia Romagna, da Caravaggio in Lombardia a Castelpetroso in Molise è capillare la presenza di queste chiese in cui Maria ha voluto scolpire su pietra la compagnia di un Dio che venne e viene ad abitare in mezzo a noi. Sara Alessandrini è una travel blogger la cui anima si è accesa prima della fotocamera: ci invita a essere compagni dei suoi pellegrinaggi, in cui i piedi camminano e gli occhi si spalancano al bello. E il cuore presagisce che ogni luogo di incontro con Maria è una tappa di speranza nel viaggio verso Casa. Sara Alessandrini è una travel blogger che coinvolge 13mila followers sul suo account instagram @saralessandrini. Il suo blog è letto da 10.000 persone ogni mese. Per lei un viaggio ha senso solo se ti cambia la vita.
Testi forti e profondi per il rinnovamento della celebrazione della domenica e dell'anno liturgico.
Lo spirito della liturgia è una classica interpretazione della spiritualità liturgica, germinata da una straordinaria potenza d'intuizione e da una perspicacia anticipatrice dei movimenti storici, quale il Guardini ha sempre testimoniate. Il volume, che uscì nel 1919 nella collezione "Ecclesia orans" promossa dall'abate Ildefons Herwegen di Maria Laach, nulla ha perduto a tutt'oggi della sua forza di penetrazione, del suo vigore di sintesi. Nei santi segni l'autore avvia ad una calda comprensione della liturgia e del suo simbolismo. Gli si apre dinanzi così, intatta, la ricchezza di allusione e di appello religioso insita nel segno della croce, nell'inginocchiarsi, nel vario atteggiarsi della mano di chi prega, nell'incedere processionale, nel battersi il petto, nel cero, nell'acqua benedetta, nella fiamma sacra, nella cenere penitenziale, nell'incenso, nella luce, emblema della verità di Dio, nel pane e nel vino, nell'altare coi suoi lini, nel calice e nella patena, nella benedizione, nelle campane. Lo spazio nelle sue direzioni, il tempo con l'avvicendarsi dei ritmi quotidiani, rivelano, essi pure, un'arcana consacrazione liturgica. Profondità cristiana e sensibilità lirica si fondono armonicamente in queste pagine.
Calendario ufficiale in inglese che ordina le celebrazioni liturgiche della Messa e della Liturgia delle Ore per tutto l'anno 2023.
In questo libro trovi tutte le domande che ti sei sempre fatto partecipando alla Santa Messa e tutte le risposte secondo i canonici Liturgici.
Il cammino della ricerca scientifica comporta un dialogo aperto ad ogni confronto perché il desiderio della verità possa essere sempre più il riflesso della luce di Dio, che risplende nei molteplici risultati dell'intelligenza umana. Il titolo della collana "Veritatem inquirere" costituisce un invito a indagare nella ricerca della verità attraverso la conoscenza di tutto ciò che possa permettere un simile traguardo. Questo invita a conoscere più a fondo cosa è racchiuso in una formula liturgica, o in una descrizione circa lo svolgimento delle celebrazioni di una determinata Chiesa locale. Il volume presenta la indicizzazione dei manoscritti dei Libri Ordinari insieme ad un'abbondante bibliografia. È un'attenzione che in tempi recenti viene rivolta a questo settore della scienza liturgica; un'attenzione che permette di conoscere meglio molteplici aspetti della vita liturgica, senza dimenticare altri temi collaterali che talvolta mettono in contatto con avvenimenti o situazioni della vita quotidiana di una determinata epoca. Nella Veritatis gaudium papa Francesco invita ad assumere una formazione accademica garantita da un «impegno generoso e convergente verso un radicale cambio di paradigma, anzi ... verso una coraggiosa rivoluzione culturale». E questa potrà avvenire qualora si attivi «una vera ermeneutica evangelica per capire meglio la vita, il mondo, gli uomini». Si tratta in definitiva «non di una sintesi, ma di una atmosfera spirituale di ricerca e certezza basata sulle verità di ragione e di fede». Sono parole quanto mai augurali che invitano a continuare con coraggio e ampiezza di orizzonti culturali nell'impegno del veritatem inquirere. E la conoscenza più approfondita dei Libri ordinari può donare un contributo peculiare all'approfndimento di questa «atmosfera spirituale» che nel tempo ha garantito e sorretto il cammino di fede e di vita di molteplici comunità cristiane riunite attorno alla propria chiesa cattedrale.
«Un titolo pregnante e promettente, quello che Romano Guardini ha assegnato a una ricca raccolta di saggi, di trattati, di conversazioni culturalmente ambiziose sulla scia di quanti in Germania e altrove hanno sviluppato il concetto goethiano di Bildung, di formazione. Per l'autore, nel 1923, assumeva un'importanza cruciale l'applicazione delle sue idee pedagogiche generali, messe alla prova nel cantiere educativo del Castello di Rothenfels e nella creazione dell'associazione giovanile Quickborn, all'ambito della liturgia cattolica. Da tale necessità nacque Formazione liturgica che si proponeva - scavando più a fondo rispetto a Spirito della liturgia (1918), con un processo fenomenologico e inserito in una prospettiva di antropologia metafi sica - di mostrare come la liturgia abbia fondamenti incrollabili nella natura dell'homo religiosus, per giungere poi a una piena espansione nell'area della grazia "soprannaturale", una sfera di gratuità "positiva", quella della fede rivelata, al cui centro è l'incarnazione del Verbo di Dio, di Cristo.» (dalla premessa di Giulio Colombi)
John Henry Newman è una figura di spicco nel panorama filosofico e teologico degli ultimi due secoli. Forse perché inglese, o forse perché libero da certi condizionamenti propri degli ambienti cattolici, seppe offrire intuizioni che segnarono una tappa fondamentale per tanti teologi del XIX e del XX secolo. Di fronte a una tale significativa influenza sorge un interrogativo che riguarda la teologia liturgica: è possibile che un autore così importante non abbia scritto nulla di liturgia? Il presente studio prende l’avvio da questa domanda e nell’indagine dell’ambiente e dell’opera anglicana del Cardinale inglese giunge a tratteggiare i caratteri di una teologia liturgica del tutto inaspettata e originale, capace di donare nuove sfumature nella comprensione dell’articolata vicenda del Movimento liturgico.
"Se per Bernardo, come scrive Gilson, la vita mistica di unione a Dio è il coronamento della vita monastica, essa esprime nondimeno l'essenza più vera e più profonda della religiosità di ogni tempo" dall'Introduzione di Giovanni Bacchini
Nella notte di Natale del 1111 Bernardo ha una visione del Bambino Gesù e decide di farsi monaco nel monastero di Citeaux, dove entra nel 1113; due anni dopo parte da Citeaux con altri monaci per fondare un nuovo monastero a Clairvaux. E' un grande riformatore del suo ordine, tanto da essere considerato il vero fondatore dei Cistercensi, ma avrà anche grande influenza sulle vicende ecclesiastiche e politiche dell'Europa.
I Sermoni sul Cantico dei Cantici — incominciati verso il 1135 e interrotti dalla morte — sono un capolavoro della letteratura monastica del Medioevo e rappresentano la sintesi del pensiero teologico di Bernardo — che li rivolgeva quotidianamente ai suoi monaci —, collocandolo al vertice della mistica medievale.
San Bernardo, che per la sua eloquenza fu chiamato Doctor mellifluus, sosteneva la via della contemplazione e, come tutti i cistercensi, un rigoroso ritorno alla regola di san Benedetto. Tra le sue opere più importanti si possono ricordare De gradibus humilitatis et superbiae, De gratia et libero arbitrio, De diligendo Deo.
Giovanni Bacchini ha curato per le Edizioni Ares anche L'imitazione di Cristo oltre a L'amicizia spirituale & Gesù a dodici anni di Aelredo di Rievaulx e La contemplazione di Dio con La Lettera d’oro di Guglielmo di Saint-Thierry.