Messaggio del Santo Padre per la Quaresima 2021
Pochissime scoperte di testi patristici possono competere col ritrovamento di 29 omelie di Origene (185-254) sui Salmi nel 2012. Una nuova catalogazione della Staatsbibliothek di Monaco ha messo in luce nel Codice Greco 314 la presenza di quattro omelie note in versione latina e venticinque inedite. L'attribuzione a Origene, oltre alla lista delle opere tramandataci da Gerolamo, trova piena conferma dai contenuti. Dopo l'edizione critica (Berlino 2015), la pubblicazione delle omelie in italiano è affiancata da un testo greco riveduto e da un approfondito commento. La raccolta omiletica più vasta di quel genio della Bibbia che è stato Origene ci documenta il suo cantiere esegetico principale: il Salterio l'ha accompagnato dall'inizio alla fine. Testo di rivelazione profetica, istruzione morale e nutrimento spirituale, i Salmi sono soprattutto per Origene l'espressione della voce di Cristo e della Chiesa, suo corpo mistico.
Gli ultimi secoli della Patrologia sono in genere i meno studiati, ma offrono inaspettati punti di interesse. Accanto alle riflessioni originali di argomento cristologico (soprattutto per combattere le eresie del nestorianesimo e del monofisismo) trovano spazio ampie riflessioni esegetiche sui testi della Sacra Scrittura, ma anche interpretazioni e commenti dei testi dei Padri della Chiesa dei secoli precedenti (in modo particolare Agostino e Origene), segno che ormai la Patrologia inizia a riflettere su se stessa. Gli autori più importanti che trovano spazio in questo volume non sono soltanto Padri della Chiesa, ma anche rappresentanti del nascente monachesimo, oppure esponenti della cultura e della filosofia dell'epoca (Boezio e Cassiodoro primi fra tutti). Non manca un ampio capitolo che analizza la letteratura armena, siriana e copta, insieme alle prime controversie con il mondo islamico. Il volume è diviso in due parti: a una esposizione chiara e precisa della vita e delle opere degli autori della letteratura cristiana antica, fa seguito un'ampia antologia di testi, in modo che il lettore possa confrontarsi direttamente con i testi degli autori di volta in volta studiati.
Il volume si propone di valorizzare la ricchezza teologica del Salterio leggendo i salmi dalla prospettiva del corpo umano: la salute o la malattia fisica, infatti, non esprimono solo una condizione biologica, ma raccontano l'intricata rete di affetti e sentimenti che attraversano la vita dell'orante. L'attenzione al linguaggio somatico non solo è imprescindibile ai fini della comprensione del mondo evocato dai singoli poemi, ma è la chiave di lettura per cogliere la profondità della preghiera biblica che esprime le cose spirituali in termini carnali. In queste pagine, in cui l'esplorazione della Scrittura assume l'umano come cifra interpretativa ed epifanica del mistero di Dio, è costante il confronto con la tradizione patristica e spirituale, perché questo immenso e vivo patrimonio offre all'uomo di oggi ricche suggestioni e profonde intuizioni teologiche, oltre che interessanti spunti per la pastorale.
Il diaconato è una vocazione specifica all'interno della Chiesa, una peculiare forma di vita che ha bisogno di essere conosciuta e diffusa. Non può essere ridotto a una supplenza alla carenza di preti, né a un ministero marginale, limitato al culto, ma è chiamato ad assumersi una precisa responsabilità circa il «servizio» nella Chiesa, perché ha la caratteristica di essere un ministero fortemente estroverso: è un compito di «frontiera», chiamato a confrontarsi, oggi, oltre che con le diverse dimensioni della carità, anche con i temi dell'ecumenismo e del dialogo interreligioso. Cogliendo l'invito espresso da papa Francesco nella lettera enciclica Fratelli tutti, l'Autore, sull'esempio di san Francesco d'Assisi, anch'egli diacono, parla di «diaconi senza frontiere» che rivivano, «con il cuore di Dio», l'esperienza del buon samaritano, per riconoscere in ogni uomo un fratello. Dalla Prefazione di mons. Andrea Ripa sottosegretario della Congregazione per il Clero.
Uno strumento liturgico completo ed economico per la preghiera personale. Per la preghiera comunitaria. Per la messa quotidiana. Per ritiri di preghiera, celebrazioni, gruppi di catechesi. Per celebrare l'Eucaristia in ogni occasione. Unico perché: Ogni mese, giorno per giorno, i testi della santa messa e la liturgia delle ore. Il rito completo della messa. Il commento di papa Francesco alle letture di tutti i giorni. I commenti alle letture a firma di don Luigi Maria Epicoco e don Claudio Doglio. Una ricca raccolta di preghiere del cristiano grafica chiara con simboli per ogni sezione. Testo a caratteri grandi facilmente leggibile. Tutto a portata di mano: Il calendario liturgico. Benedictus e Magnificat. Le antifone per la preghiera della Compieta.
Raccolta di omelie per tutte le domeniche e le feste principali dell'anno liturgico ciclo C, in cui viene letto il Vangelo di San Luca, e che inizierà il 28 novembre, preceduti dalla Liturgia della Parola. Testi profondamente legati alla Parola di Dio e alla pastorale, che nascono dal cuore e della sapienza teologica di un cardinale universalmente amato e ammirato per la sua capacità oratoria, capace di parlare ai colti come ai semplici.
«La Messa è la gioia del vero cristiano» diceva il beato Giacomo Alberione. Il messalino quotidiano "Sulla Tua Parola" è uno strumento semplice e completo, indirizzato a sacerdoti e laici, che offre la possibilità di un immediato utilizzo sia per la Messa che per la meditazione personale. Presenta inoltre coinvolgenti approfondimenti quotidiani sulla vita di santi, beati, venerabili, servi di Dio.
Il manuale presenta un quadro completo e aggiornato delle diverse difficoltà di apprendimento riscontrabili in ambito scolastico, relativi a lettura e scrittura, all’area del calcolo, all’attenzione. Nell’esaminare tali disturbi secondo una prospettiva neuropsicologica e cognitiva, gli autori, fra i maggiori esperti della materia, danno conto in modo chiaro ed esaustivo dei diversi modelli interpretativi così come delle novità intervenute negli ultimi anni in ambito diagnostico e riabilitativo.
Nell'affermare la propria dignità scientifica, la psicologia moderna si è dotata sia di strumenti di misura appropriati sia di disegni sperimentali che testimoniassero il rigore delle scoperte. L'aspirante ricercatore in psicologia e il futuro professionista che opererà sul campo hanno bisogno di solide conoscenze metodologiche, l'uno per realizzare esperimenti affidabili e avere risultati significativi in termini di probabilità, l'altro per valutare attendibilità e generalizzabilità dei risultati dei lavori di ricerca pubblicati cui si rivolge per mantenersi aggiornato sullo sviluppo di teorie e strumenti. Ecco perché l'adattamento italiano del volume di Shaughnessy, Zechmeister e Zechmeister, nato da una consolidata esperienza degli autori come ricercatori e come insegnanti di metodologia della ricerca, si rivolge agli studenti di psicologia e a tutti coloro che, a diverso titolo, sono impegnati nell'avventura della ricerca scientifica. La trattazione riguarda aspetti metodologici caratteristici di diversi ambiti della ricerca psicologica, da quella di base alla psicologia dello sviluppo, dalla psicologia sociale a quella clinica. Per questo il volume è particolarmente indicato per gli studenti di corsi di laurea triennali in Scienze e Tecniche Psicologiche, i cui percorsi formativi, per essere in linea con i criteri del diploma Europsy, prevedono un ampio numero di crediti formativi in ambito metodologico. Attraverso le esemplificazioni e gli stimoli offerti (Spunti di riflessione e Per fare pratica), il lettore può sperimentare le nozioni illustrate e mettere in pratica quell'atteggiamento critico e scettico che gli autori indicano come l'atteggiamento del "buon ricercatore".
Oltre all’intervista a padre Giovanni Maria Leonardi, sacerdote cappuccino ed esorcista, questo libro contiene anche un’introduzione ai temi principali della demonologia, un approfondimento pratico su come fare la preghiera di liberazione e una raccolta di preghiere utili.
Un contributo fondamentale per chiunque voglia sapere com'è andata definendosi la figura del Papa dal punto di vista storico, giuridico e teologico, non solo nei tempi ordinari, ma anche e soprattutto in quelli di eccezione. L'atto di rinuncia di Benedetto XVI e tutto ciò che ne è seguito, fino all'elezione del nuovo Pontefice, ha rimesso sul tappeto il problema della riforma del Papato", riproposto da teologi, storici e giornalisti per condizionare le scelte future. Questo libro, che ha il pregio di essere agile, leggibile e preciso, segue le stesse due direttrici seguite dai "riformatori": quella della storia da una parte e quella della teologia e del diritto dall'altra... "