Questo terzo volume, dedicato al ciclo liturgico dell'anno C dove si legge prevalentemente il vangelo di Luca, conclude la serie di meditazioni sui vangeli festivi. Sulla falsariga dei due volumi precedenti, sono inserite nelle 66 meditazioni proposte oltre cento testi tra brevi racconti, aneddoti, detti e poesie. L'evangelista Luca, rappresentato nella tradizione cristiana dal bue alato, è stato definito da Dante lo scriba della mansuetudine di Cristo. Questa bella e felice definizione consente di cogliere gli atteggiamenti di tenerezza e misericordia che sempre accompagnano Gesù, il Salvatore misericordioso, in questo vangelo. «Oggi sarai con me in paradiso» (Lc 23,43) è la risposta inaspettata e straordinariamente consolante, rivolta da Gesù al ladrone che gli chiedeva di ricordarsi di lui quando sarebbe entrato nel suo regno. Fino al momento della morte non è mai troppo tardi per incontrare il Salvatore misericordioso. Si tratta sempre di un incontro che trasforma la vita e dona la gioia. Spero che le presenti meditazioni possano essere di un qualche aiuto nel rendere più profondo e vitale questo incontro.
Molte persone pensano che essere membro di una comunità locale sia l’equivalente all’essere iscritti a un club. Serve se vuoi qualche beneficio in più, o se aspiri ad avere un ruolo di servizio nella chiesa.
Altrimenti, dovresti sentirti libero di frequentarla o no, secondo come meglio ti aggrada. Dopotutto, il concetto di appartenenza alla chiesa non si trova nella Bibbia, oppure sì?
Questo studio sostiene che appartenere alla chiesa locale è una verità biblica; spiega che ogni cristiano dovrebbe essere membro elettivo di una chiesa e che appartenere o no a una chiesa locale determina una profonda differenza nella vita del singolo credente.
Ekklēsía significa “chiesa” o “assemblea”, una comunità di credenti raccolti e uniti dalla loro fede in Cristo. Questa collana è concepita per scoprire le varie sfaccettature della chiesa locale per mezzo di studi che stimolano il dialogo grazie all’osservazione, l’interpretazione e l’applicazione del testo biblico.
Per Matteo, che scrive a una comunità nascente di origine giudaica, Gesù stesso e la Parola, la nuova Legge che porta a compimento l'Alleanza antica.
I commenti di padre Luca ai vangeli delle domeniche e delle feste dell'anno liturgico A ci accompagnano, passo a passo, tra le delizie e le esigenze del Nuovo Patto di amore, che Dio realizza in pienezza nella persona e nell'offerta di Gesù. Come l'evangelista, anche padre Luca scrive dentro una comunità e per una comunità: in questo senso, e un uomo di Chiesa. Intrecciando l'intensità poetica della contemplazione e l'attenzione alla quotidiana esperienza di ogni uomo e donna desiderosi di conoscere Dio, padre Luca suggerisce di fare dell'ascolto della Parola un incessante processo di conversione. La lettura orante che ci propone contribuisce a far sì che il sale dello Spirito impregni i cuori degli ascoltatori obbedienti del Vangelo, per modellarli secondo la verità manifestata nell'Uomo-Dio. (dalla Prefazione) Padre Luca Garbinetto (1974) è religioso presbitero della Pia Società San Gaetano, congregazione di preti e diaconi di Vicenza. Vive in comunità, condividendo la cura di una parrocchia, occupandosi di pastorale, spiritualità e formazione a più livelli, in particolare nell'animazione alla diaconia nella Chiesa.
L'obiettivo dell'evangelista Luca è presentare Gesù in modo che ognuno si senta coinvolto e trasformato dall'incontro con lui, nel proprio quotidiano. A servizio di questo incontro si pongono i commenti ai testi evangelici dell'Anno C, offerti in questo volume. L'autore, tenendo conto dei risultati di uno studio scientifico delle Scritture, conduce il lettore ad accogliere la Parola con cuore docile e sincero, incontrando così l'oggi della salvezza.
Il libro vuole essere un sussidio per i sacerdoti che vogliono migliorare l'efficacia della loro predicazione, avendo come obiettivo la conversione di quanti li ascoltano; e anche per tutti coloro che vogliono essere strumenti sempre migliori nella comunicazione della Parola di Dio. Non è certamente un trattato scientifico di oratoria sacra, ma nemmeno la classica guida eminentemente pratica. Gli autori desiderano trasmettere, su base sistematica, le loro esperienze maturate nella comunicazione efficace della bellezza del messaggio cristiano, nonché la gioia che scaturisce dalla consapevolezza di essere collaboratori del grande comunicatore, il Logos divino.
«Non esiste un cristiano senza gioia» ci ricorda papa Francesco. Una gioia che scaturisce dall'abitare la Parola, la quale scruta pensieri e sentimenti del cuore. La gioia, di cui il presente testo è occasione di continua riflessione quotidiana attraverso alcuni brani tratti dai più differenti (ed eterogenei) interventi di papa Francesco, non si identifica con il semplice stato d'animo di chi è felice: «Non è un semplice divertimento, non è un'allegria passeggera. Piuttosto, la gioia cristiana è un dono dello Spirito Santo». La felicita non è destinata solo ad alcuni fortunati, è un potere nascosto che si trova dentro di noi e la sua rivelazione è in grado di cambiare ogni aspetto della nostra esistenza. Unendo saggezza pratica e spiritualità, papa Francesco ci offre strumenti per cogliere nuove possibilità e nuove opportunità per vivere con gioia la nostra vita, a partire da tre parole: Essere: La gioia è il gusto e la bellezza delle relazioni. Condividere: La gioia nell'impegno e nell'amicizia sociale. Testimoniare: Vivere al modo di Dio. Testimoniare la gioia.
L’oggetto predica: titolo semplice quanto enigmatico.
L’idea di proporre una serie di meditazioni sui vangeli domenicali e festivi a partire da oggetti quotidiani prende spunto dall’esperienza vissuta e condivisa negli oratori, comunità parrocchiali, attività giovanili, insegnamento.
Immagini, cose, storie: sono parte della nostra quotidianità. Simboli, oggetti, parabole: sono elementi del Vangelo, della liturgia. Perché dunque non mettere in relazione i due aspetti?
Un agile volume di consultazione e anche di riflessione personale per catechisti, insegnanti, presbiteri.
Secondo di due volumi che raccolgono una serie di omelie e indicazioni per la celebrazione di autori e stili diversi. Con questo sussidio il "predicabile" diventa un vero strumento che consente di scegliere, elaborare, ricomporre il vastissimo materiale presentato. E sui cd-rom allegati, il "bonus" con materiale supplementare e la possibilità di comporre il "foglietto" domenicale per i fedeli. Questo secondo volume copre le domeniche del Tempo Ordinario più alcune solennità.
Primo di due volumi che raccolgono una serie di omelie e indicazioni per la celebrazione di autori e stili diversi. Con questo sussidio il "predicabile" diventa un vero strumento che consente di scegliere, elaborare, ricomporre il vastissimo materiale presentato. E sui cd-rom allegati, il "bonus" con materiale supplementare e la possibilità di comporre il "foglietto" domenicale per i fedeli. Questo primo volume copre le domeniche dei tempi di Avvento, Natale, Quaresima, Pasqua, e alcune solennità del Signore.
...il servizio della Parola costituisce la missione principale della Chiesa insieme alla celebrazione dei sacramenti e alla diaconia. Ma l'annuncio deve essere ispirato dalle sfide che ogni periodo storico pone al credente e alla comunità cristiana nel suo insieme. Solo in questo modo l'annuncio, e l'omelia in particolare, possono divenire un evento di salvezza veramente efficace perché sacramento della Parola esattamente equiparabile, sovrapponibile, al sacramento dell'altare. Come il pane e il vino trasformati dallo Spirito santo in Corpo e sangue di Cristo, trasformano e conformano a Cristo il credente e la comunità, così anche la Parola ascoltata nello Spirito santo discende nel cuore e lo plasma, lo rende docile, lo ammorbidisce affinché divenga conforme alla Parola, e in comunione con il Figlio: Parola di Dio. Ma come l'unico pane della nostra mensa eucaristica per comunicarsi a tutti deve essere spezzato, così anche la Parola necessita un «lavoro» che la renda fruibile, digeribile, efficace per gli uomini. Significativa appare dunque l'immagine diventata comune dello «spezzare la Parola» che lega indissolubilmente liturgia della Parola e liturgia eucaristica.
Questa stagione sembra segnata da una scarsa familiarità con la Parola, eppure non manca la nostalgia di Dio. Questo libro offre brevi commenti quotidiani al Vangelo del giorno, nella fiducia di abbattere muri di diffidenza, scalfire coscienze appannate, ridestare cuori spossati. La Parola di Dio ha partita persa davanti a cuori disamorati, ma si trasforma in medicamento per cuori che bruciano. Dunque, esca dalle chiese e da ingessate liturgie, arrivi sulle piazze, penetri all'interno dei drammi familiari e nelle ferite profonde dei popoli.
I commenti di padre Ermes Ronchi per ogni domenica dell'anno: da leggere personalmente, da commentare in famiglia, con cui pregare perché la nostra festa non sia vuota ma colma della tenerezza di Cristo. "Io credo nella buona notizia di Isaia, Giovanni, Gesù. Lo credo non per un vacuo ottimismo. Il cristiano non è un ottimista, è uno che ha speranza. L'ottimista tra due ipotesi sceglie quella positiva. Io scelgo il Regno per un atto di speranza: perché Dio si è impegnato con noi, con un intreccio così scandaloso con la nostra carne da arrivare fino alla morte di croce".