Un calendario a strappo giornaliero con le indicazioni per la Celebrazione dell'Eucaristia feriale e Domenicale, i Santi del giorno, la Liturgia delle Ore. Ogni giorno dell'anno evidenzia una frase diversa, tratta dalle letture quotidiane della Santa Messa, che balza evidente, chiara, scritta in modo incisivo, e accompagnata da un breve commento tratto dalla Patristica, dagli scritti dei Santi, dal Magistero della Chiesa. Un invito alla riflessione personale che aiuta le famiglie a vivere più serenamente la giornata: un piccolo dono per farsi ricordare tutto l'anno e per far giungere a tutti la Parola di Dio.
Una raccolta di meditazioni teologico-spirituali per riscoprire una figura di per sé sfuggente come san Giuseppe, e tuttavia "santo", ossia uomo in cui Dio opera, e di sommo rilievo, specie se si pensa che, dopo Maria, è il santo più importante per la Chiesa. Una varietà di voci attorno alla figura del Patrono della Chiesa universale, tracciando un percorso a tre fuochi: una lettura attenta e appassionata della Lettera apostolica di papa Francesco, Patris corde; una rassegna degli Inni liturgici, che sono come il fiore poetico e musicale della meditazione cristiana sulla figura di Giuseppe; infine, la presentazione del Santuario giuseppino di Milano, ancora in gran parte sconosciuto, con l'illustrazione di tre grandi e pregevolissime tele, veri e propri gioielli d'arte e di cultura cristiana custoditi nel Santuario, raffiguranti alcuni "misteri" della vita di san Giuseppe. Chiude il volume un'Appendice con tre omelie tenute nel Santuario in occasione delle tre liturgie principali dell'anno dove si fa memoria del santo.
365 meditazioni sulla Parola di Dio tratte dalle letture del giorno. Per ogni giorno dell'anno viene riportata una particolare festa o ricorrenza legata alla Vergine Maria e/o a santuari italiani e di tutto il mondo dedicati alla Madonna.
Gli inni della Liturgia delle Ore sono presentati con testo originale e parzialmente riadattato ed arricchiti da elaborazioni musicali per operare la restituzione della loro caratteristica intrinseca: la ritmicità. Un itinerario che congiunge tradizione, revisione ritmico-verbale e soluzioni melodiche per consentire al popolo di Dio di partecipare con fluidità al canto della comunità cristiana raccolta nella preghiera di santificazione delle ore del giorno.
Inginocchiarsi è un gesto molto importante che dice rispetto e onore, riconoscimento e obbedienza, fragilità e invocazione. Le ginocchia sono una parte del corpo che racconta molte dimensioni della vita: il potere e la vulnerabilità, la forza e la sottomissione. In ebraico ginocchio e benedizione hanno la stessa radice, quella che sta alla base di ogni nostra azione generativa di affidamento e di adorazione, di consapevolezza del mistero nel quale siamo immersi.
Partendo dall’esperienza del beato Carlo Acutis, don Michele Munno presenta 31“briciole eucaristiche”, cioè un agile schema di adorazione per ogni giorno del mese, che contiene: un breve testo evangelico, una piccola riflessione, un’invocazione e una “briciola” attinta dagli appunti inediti di Carlo. Perché il testo possa essere utilizzato anche per la preghiera comunitaria, viene proposto uno schema per l’esposizione e l’adorazione pubblica insieme a una raccolta di testi, inni e preghiere. Il volume è arricchito inoltre da alcuni brani dell’Antico e del Nuovo Testamento, utili a comprendere le prefigurazioni del sacramento dell’Eucaristia. Infine vengono riportati i numeri del Compendio del Catechismo della Chiesa Cattolica relativi a questo sacramento. L’auspicio è che, attraverso l’esperienza del beato Carlo, tutti - e in particolare i giovani – riscoprano la propria originalità, attingendo al sacramento che esprime l’originalità straordinaria dell’amore di Dio: l’Eucaristia.
Il libro dell'Apocalisse, per molti aspetti misterioso e affascinante, interpella con forza la nostra fede ed è una profezia di speranza, con un respiro liturgico. Ci fa fissare lo sguardo sulla storia con quegli occhi diversi e quel cuore nuovo che vengono generati in noi proprio dall'esperienza liturgica. Ogni volta che celebriamo la liturgia si apre una porta, il cielo e la terra si mettono in comunicazione, si attua una sorta di fusione tra il nostro sguardo e quello di Dio per un diverso discernimento sugli eventi che viviamo; i nove testi qui proposti per la Lectio e la Meditazione ci aiutano a comprenderlo.
Un testo per fornire una visione il più possibile completa e approfondita del sacramento della penitenza e di quanto ad esso collegato, cercando di rispondere ad alcune domande, curiosità e dubbi che sorgono quando si pratica abitualmente la confessione o quando ci si accosta ad essa per la prima volta. Per le risposte sono stati utilizzati quasi esclusivamente il Catechismo della Chiesa Cattolica, la Sacra Scrittura, la tradizione e il magistero della Chiesa.
Questo volume studia le collette della domenica e delle principali solennità del Signore, così come appaiono nell'editio typica tertia emendata del Missale romanum (2008), analizzando un totale di 76 brani. La ricerca si articola in sei fasi. Si evidenzia l'ambiente celebrativo nel cui contesto viene proclamata la preghiera; viene esposto il suo iter genetico; si indagano le eventuali risonanze bibliche e patristiche del testo; viene mostrata la struttura letteraria delle varie espressioni; vengono analizzati i rilievi lessicali e stilistici, individuando le figure retoriche e il cursus ritmico che conferiscono espressività e nobiltà alla prosa liturgica e come conseguenza di questo lavoro si sottolineano alcuni dei contenuti teologici e spirituali presenti in questi testi della tradizione liturgica romana.
“Con la presente testimonianza voglio rendere un servizio al Cammino neocatecumenale, non denigrarlo”, afferma l’autore, che continua: “Ho amato ed apprezzato per molti aspetti questa realtà, anche se ne siamo usciti insieme a mia moglie dopo 22 anni, entrambi profondamente distrutti nella persona.
La mia intenzione è solo quella di unire la mia voce a quella di tantissimi altri, tra cui sacerdoti e vescovi più credibili ed autorevoli di me, allo scopo di contribuire a far luce sui numerosi e spesso nascosti aspetti negativi del Cammino, che ha bisogno di rinnovarsi in alcuni contenuti dottrinali e nei metodi formativi che mortificano la persona; che deve uscire da una gestione autarchica, verticistica e autoritaria, tanto da configurarsi a tutti gli effetti come una ‘chiesa nella Chiesa’”.