"Tradizione" è la conoscenza primordiale a cui dobbiamo in qualche modo ricongiungerci se vogliamo avere nozione di ciò che è. Questo è il punto di partenza del volume, che Zolla pubblicò nel 1971 quasi come gesto provocatorio verso un mondo che andava in opposta direzione. Oggi i temi del libro sono più vivi che mai, e la radicale polemica legata al momento storico ha assunto valore retrospettivo.
"Tradizione" è la conoscenza primordiale a cui dobbiamo in qualche modo ricongiungerci se vogliamo avere nozione di ciò che è. Questo è il punto di partenza del volume, che Zolla pubblicò nel 1971 quasi come gesto provocatorio verso un mondo che andava in opposta direzione. Oggi i temi del libro sono più vivi che mai, e la radicale polemica legata al momento storico ha assunto valore retrospettivo.
Il momento più noto dell'irradiazione greca nel Mediterraneo orientale e nel Vicino Oriente, con le fasi successive in Occidente e la presenza di Roma, che ne cambia il quadro politico e giuridico.
Il momento più noto dell'irradiazione greca nel Mediterraneo orientale e nel Vicino Oriente, con le fasi successive in Occidente e la presenza di Roma, che ne cambia il quadro politico e giuridico.
"Dire senso di nazionalità, significa dire senso di individualità storica. Si giunge al principio di nazione in quanto si giunge ad affermare il principio di individualità, cioè ad affermare, contro tendenze generalizzanti, il principio del particolare, del singolo. Per questo l'idea di nazione sorge e trionfa con il sorgere e il trionfare di quel grandioso movimento di cultura europeo, che ha nome Romanticismo". (Federico Chabod)
"Dire senso di nazionalità, significa dire senso di individualità storica. Si giunge al principio di nazione in quanto si giunge ad affermare il principio di individualità, cioè ad affermare, contro tendenze generalizzanti, il principio del particolare, del singolo. Per questo l'idea di nazione sorge e trionfa con il sorgere e il trionfare di quel grandioso movimento di cultura europeo, che ha nome Romanticismo". (Federico Chabod)
Il monaco, il cavaliere, il contadino, l'intellettuale, l'artista, il mercante, la donna, il santo, l'emarginato: l'affascinante mondo medievale attraverso le sue figure più significative.
Il monaco, il cavaliere, il contadino, l'intellettuale, l'artista, il mercante, la donna, il santo, l'emarginato: l'affascinante mondo medievale attraverso le sue figure più significative.
