"Siamo venuti per adorarlo" (Mt 2,2):
i Magi rappresentano tutti i cercatori della verità, pronti a vivere l'esistenza come esodo, in cammino verso l'incontro con la luce che viene dall'alto.
Questo piccolo libro contiene le due catechesi tenute a Colonia in occasione della XX Giornata Mondiale della Gioventù, ispirata alla vicenda dei Magi, dal teologo Bruno Forte, oggi arcivescovo di Chieti-Vasto.
Le due riflessioni intendono trasmettere un fondamentale messaggio: Vivere è cercare Dio; Vivere veramente è incontrare Dio!
Bruno Forte, nato a Napoli nel 1949, sacerdote nel '73, dottore in teologia nel '74 e in filosofia nel '77, è stato a lungo titolare della cattedra di teologia dogmatica nella Pontificia Facoltà Teologica dell'Italia Meridionale. Ha trascorso lunghi periodi di ricerca a Tubinga e a Parigi. Ha tenuto lezioni e conferenze in molte università europee e americane, e corsi di aggiornamento e di esercizi spirituali nei vari continenti. Delle sue opere (molte delle quali tradotte nelle più importanti lingue del mondo) la principale è la Simbolica Ecclesiale, pubblicata dalle Edizioni San Paolo in otto volumi tra il 1981 e il 1996.
Il 26 giugno 2004 il papa Giovanni Paolo II lo ha nominato arcivescovo metropolita di Chieti-Vasto. Nel 2005 è stato eletto Presidente della Commissione Episcopale per la Dottrina della Fede, l'Annuncio e la Catechesi della Conferenza Episcopale Italiana.
La rivista del rinnovamento teologico, giunta al 47° anno di vita, pubblicata da un pool internazionale di Editori, viene edita in sette lingue e si presenta come espressione del pensiero teologico cattolico ed ecumenico, a dimensione internazionale.
Tra i suoi fondatori annovera:
Karl Rahner, Yves Congar, Edward Schillebeeckx, Hans Küng, Johann Baptist Metz e Gustavo Gutiérrez.
È la rivista teologica più letta e più citata nel mondo. Si tratta di un'impresa cattolica, ma aperta all'ecumenismo e al dialogo interreligioso
Il tema trattato in questo II numero del 2012:
Teologia e magistero
(a cura di S. Ross e F. Wilfred)
Il pensiero di Giovanni Paolo II sul valore cristiano della sofferenza.
Un libro interamente dedicato alla figura di Edward Goldsmith, fondatore dell'Ecologist e figura primaria nel panorama ecologista mondiale.
Da patriarca di Venezia ad arcivescovo della diocesi che fu di sant’Ambrogio. Un caso unico che in molti vedono come il passo che prelude all’ascesa al soglio pontificio. Il cardinale Angelo Scola – l’amico di Joseph Ratzinger – racconta come ha vissuto questo evento e ogni tappa della propria esistenza come frutto degli imperscrutabili disegni dell’amore di Dio.
Dai tanti episodi emerge il profilo di un credente, di un sacerdote e di un alto prelato dalle molteplici sfaccettature: l’infanzia a Malgrate, in provincia di Lecco, con il padre socialista e una madre profondamente cattolica, la scuola, la passione per la politica e i partiti marxisti, l’università e l’incontro con don Giussani. Quindi la vocazione, il sacerdozio e le frequentazioni con il promettente teologo tedesco, che sarà poi Benedetto XVI, fino all’episcopato a Grosseto. In un resoconto ricco di particolari inediti, riaffiorano vividi gli anni della Lateranense e quelli del patriarcato di Venezia.
In un percorso umano e spirituale che non dimentica i tanti amici e collaboratori che gli sono stati vicini, il nuovo arcivescovo di Milano lancia infine uno sguardo sul futuro ponendo i capisaldi della missione che lo attende: le sue idee sull’islam, l’immigrazione e il meticciato, le prospettive della civiltà italiana, la politica, la sua idea di società, di famiglia e di Chiesa.
ANDREA TORNIELLI, inviato e vaticanista del quotidiano «La Stampa», collabora con varie riviste italiane e internazionali. Numerose le sue pubblicazioni, tra cui ricordiamo presso Piemme: Pio XII. Il Papa degli Ebrei (2001), La scelta di Martini (2002), Papa Luciani. Il sorriso del santo (2003), Il Papa che salvò gli Ebrei (2004), Benedetto XVI. Il custode
della fede (2005), Il segreto di Padre Pio e Karol Wojtyla (2006) e Attacco a Ratzinger (con Paolo Rodari, 2010).
L'Alchimia di Partenope presenta una struttura innovativa che unisce narrativa, poesia e saggistica, utilizzando un linguaggio semplice e diretto. È un testo voluto e pensato per le esigenze di chi si accosta per la prima volta ai temi dell'ermetismo, dell'alchimia spirituale e dell'insegnamento esoterico.
Acaso sea Crónica de una muerte anunciada la obra más «realista» de Gabriel García Márquez, pues se basa en un hecho histórico acontecido en la tierra natal de escritor.
Acaso sea Crónica de una muerte anunciada la obra más «realista» de Gabriel García Márquez, pues se basa en un hecho histórico acontecido en la tierra natal de escritor. Cuando empieza la novela, ya se saber que los hermanos Vicario van a matara a Santiago Nasar -de hecho ya le han matado- para vengar el honor ultrajado de su hermana Ángela, pero el relato termina precisamente en el momento en que Santiago Nasar. El tiempo cíclico, tan utilizado por García Márquez en sus obras, reaparece aquí minuciosamente descompuesto en cada uno de sus momentos, reconstruido prolija y exactamente por el narrador, que va dando cuenta de lo que sucedió mucho tiempo atrás, que avanza y retrocede en su relato y hasta llega mucho tiempo después para contar el destino de los supervivientes. La acción es, a un tiempo, colectiva y personal, clara y ambigua, y atrapa al lector desde un principio, a pesar de que conoce el desenlace de la trama. La dialéctica entre mito y realidad se ve potenciada aquí, una vez más, por una prosa tan cargada de fascinación que las eleva hasta las fronteras de la leyenda.
Il testo offre un approfondimento importante del significato del corpo e del reciproco donarsi in una relazione coniugale, alla luce del Magistero di Giovanni Paolo II.