Guida educatori giovani 2015/2016
Non posso più aspettare è il sussidio formativo dell’Azione cattolica italiana dedicato alla cura e alla formazione dei gruppi giovani (19-30anni) per l’anno associativo 2015/2016.
Il cammino dell’anno, incentrato sul Vangelo di Luca, propone ai giovani di partire da se stessi per arrivare a ridirsi la gioia della fede e l’importanza di condividerla con entusiasmo con gli altri; non solo, quindi, con chi già conosciamo, ma anche con quelli che pensiamo lontani o diversi da noi per cultura, religione, pensieri ecc. Sull’esempio di Maria, protagonista dell’icona biblica dell’anno, che «si alzò e andò in fretta» per condividere con Elisabetta la gioia dell’attesa, vogliamo vivere con entusiasmo e convinzione un cammino di uscita da noi stessi per sperimentare la condivisione piena, come tempo e luogo in cui donarci, anche con i nostri limiti, e dare spazio all’altro, mediante l’ascolto e l’accoglienza, senza pregiudizi.
Il sussidio si compone di sette moduli tematici che accompagnano il cammino dell’anno; inoltre, in una sezione riservata sul portale della formazione dell’Azione cattolica parolealtre.it, sono presenti
schede e materiali vari per le attività di ciascun modulo e sette celebrazioni (apertura dell’anno associativo, Tempo ordinario, Avvento, Natale, Quaresima, Pasqua, chiusura dell’anno associativo).
Novità: tra i materiali multimediali è presente quest’anno anche una proposta di campo scuola per i gruppi giovani dal titolo Custodirsi per custodire, per riconoscersi custode dell’altro e prendersi cura delle persone e delle realtà affidate a ciascuno.
In allegato c’è anche Una somma che moltiplica, un fascicolo utile agli educatori per arricchire il proprio bagaglio di competenze. Quest’anno si propone un ricco approfondimento sul gruppo come strumento educativo.
All'adolescente che, sicuramente, si pone degli interrogativi sul suo futuro, questo libretto presenta un'opportunità di riflettere sul proprio destino, che è di felicità, perché Dio, che è Padre buono, ci vuole tutti felici. E la strada verso la felicità sono le Beatitudini. Coloro che riescono a fare proprie le Beatitudini, sono destinati non a una parvenza di felicità, o a una gioia passeggera, ma a una gioia vera e duratura. Il libretto è corredato da piste di riflessioni e indicazioni di esercizi pratici che l'adolescente può utilizzare.
Una proposta originale pensata in continuità con il cammino di Iniziazione Cristiana, per l'accompagnamento nella fede dei ragazzi che entrano nella stagione della preadolescenza. Si tratta del tempo che va dagli 11 ai 14 anni, tempo di passaggio e quindi particolarmente delicato ma indubbiamente ricco di grandi potenzialità. "Con la preadolescenza - scrive nella prefazione monsignor Pierantonio Tremolada - i ragazzi e le ragazze entrano in una fase nuova e decisiva: sentono l'esigenza di essere più protagonisti, più personalmente coinvolti in ciò che riguarda la loro vita. É questo il tempo nel quale i ragazzi devono far maturare quanto hanno ricevuto durante l'Iniziazione Cristiana "perché porti molto frutto", anche grazie al sostegno e alla testimonianza di coloro che ne curano il cammino di fede. É a questi ultimi che si rivolgono le pagine che seguono."
Tutto minaccia di seppellire l'Uomo: l'ingorgo delle cose, la frenesia, la comunicazione digitale... È tempo di fermare la più perniciosa desertificazione della terra! Ecco: per ricordare la prima urgenza d'oggi sono nate queste pagine.
Il progetto nasce dentro il mondo di Buona notizia e ne segue lo spirito. Si tratta di schede semplici, ciascuna costituta di due pagine affiancate: in una l'argomento è spiegato in modo sintetico e chiaro, nell'altra sono presentati i disegni e le attività da realizzare con i bambini. Temi, contenuti e stile risultano particolarmente appropriati per la famiglia di oggi, in tutte le sue forme. Il testo affronta la dimensione esperienziale, quella spirituale e quella contenutistica.
"Con te!" è l'itinerario di Iniziazione Cristiana della diocesi di Milano che vuole introdurre e accompagnare i ragazzi - dai sette agli undici anni all'incontro personale con Gesù nella comunità cristiana. I ragazzi, durante il cammino di quattro anni, si scopriranno: figli, discepoli, amici e cristiani. "Con te!" è una proposta integrata, ricca di esperienze e attività, in cui è possibile sperimentare quattro dimensioni fondamentali: il vissuto dei ragazzi, la Parola di Dio, la Liturgia e la preghiera, l'esperienza di Chiesa, nella comunità e nella famiglia. Tre elementi fondamentali caratterizzano il primo anno di questa proposta, dedicato al primo annuncio: accendere i sensi: ai bambini di quest'età il primo annuncio giunge attraverso i sensi. La proposta mira dunque ad "accenderli", affinché possano percepire tutta la bellezza e la forza del Signore Gesù e del suo Vangelo; il cuore dell'annuncio è Gesù: con il suo mistero carico di amore, è Lui che i bambini sono chiamati ad accogliere; il Vangelo secondo Marco: è il riferimento principale e ad esso appartengono in ampia misura i brani scelti e illustrati.
Nessuno nasce catechista, nessuno nasce annunciatore o educatore. In genere, neppure ci si candida da soli: oggi, a servire il vangelo si è chiamati. Di fronte a questo compito ci si può sentire spaesati: anche se si tratta "solo" di entrare in dialogo con bambini e ragazzi; anche se si tratta di lavorare non da soli ma con altre persone, siano esse preti, genitori, consacrati, educatori. Nella messa per la Giornata dei catechisti il 29 settembre 2013 papa Francesco definiva il catechista come "un cristiano che porta in sé la memoria di Dio, si lascia guidare dalla memoria di Dio in tutta la sua vita, e la sa risvegliare nel cuore degli altri". L'agile testo, che nella nuova edizione ha ricevuto significative integrazioni, si rivolge ai catechisti e vuole accompagnarli a vedere il compito dell'evangelizzazione con gli occhi dei vescovi italiani. Sono loro, infatti, ad aver offerto - a molti anni dal Concilio e dal Documento base - i nuovi Orientamenti nazionali per l'annuncio e la catechesi. Ogni capitoletto è corredato di attività pratiche per formarsi, da soli o in gruppo, progettare il cammino con genitori e ragazzi, verificare l'andamento del proprio servizio. Sapendo che catechisti non si nasce, ma si diventa. "Questo cammino ispirato ai nuovi Orientamenti possa rappresentare l'occasione non solo di una pur necessaria preparazione tecnica ma anche e soprattutto di una riscoperta della memoria di Dio e della dedizione che qualifica la vita." (Prefazione di mons. Marcello Semeraro)
Destinato a ragazzi dai 14 ai 16 anni che condividono in vari modi un cammino di fede, il sussidio, organizzato a schede, si colloca all'interno di un percorso triennale sulle virtù teologali che prevede tre testi: MeetMe sulla fede, IHope sulla speranza e Love(H)and sulla carità. IHope presenta ai ragazzi la speranza cristiana come uno sguardo rinnovato sulla vita, che trasforma le esperienze incomplete, incomprese e negative in opportunità di crescita. Il sussidio si divide in quattro parti, ognuna composta da schede animatori, con le indicazioni pratiche per la preparazione e la realizzazione degli incontri, e schede adolescenti, con i materiali, le domande e gli spunti operativi da proporre ai ragazzi. Le schede sono fruibili a seconda del tempo a disposizione del gruppo: sia dalle parrocchie che propongono incontri settimanali brevi, sia da quelle che organizzano momenti comuni più prolungati nel fine settimana.
Il percorso di evangelizzazione degli adolescenti (14-17 anni) nasce come riposta alla necessità di strutturare una pastorale organica a loro rivolta: già sperimentato in diverse parrocchie, è utilizzato regolarmente nella diocesi di Verona. L'intero progetto si articola su tre anni e segue una progressione non in base all'età dei ragazzi, ma alla loro maturazione umana e di fede nelle relazioni con gli altri e con Gesù; pensato per i gruppi parrocchiali, può essere utilizzato anche da movimenti o associazioni. Per ovviare alla tendenziale scarsa costanza degli adolescenti nella partecipazione, ogni incontro è strutturato come uno spot e non è direttamente collegato agli altri: sono previsti circa 22 incontri per anno. La terza tappa, che fa seguito ai sussidi I soliti ignoti e Facciamoci le storie, si pone come un cammino di formazione esplicito, organico e sistematico ad amare. Esplicito nel senso che si intende far sperimentare agli adolescenti gesti ed esperienze d'amore gratuito. Organico nel senso che si accompagna con la crescita dell'adolescente. Sistematico cioè diluito nei tre anni con una progressione di profondità della proposta. La scelta dei brani di vangelo e la loro progressione, permettono di far avvicinare l'adolescente all'amore oblativo insegnato e vissuto da Gesù di Nazaret, il più autentico dei testimoni.
Il libro nasce dall'esperienza dell'autore e dal suo incontro quotidiano con svariati operatori che svolgono la loro attività accanto ai giovani: genitori, insegnanti, allenatori, educatori e dalla scoperta della loro fatica nei rapporti con i ragazzi. Spesso, perché impostano una relazione di crescita basata su un'idea errata dell'adolescente. Occorre che tutti coloro che operano in ambito educativo rinnovino il proprio sguardo sulle nuove generazioni superando stereotipi non più aderenti alla realtà. L'autore attingendo dall'aiuto che può venire dalle scienze psicologiche, cerca di dare una corretta interpretazione di quanto si muove nel cuore degli adolescenti, nel tentare l'incontro possibile tra fede e vita basandosi su una corretta antropologia. Invita a riflettere sulla vita, sui problemi quotidiani, per interpretarli correttamente e cogliere come il Vangelo possa essere una novità per la vita, capace di dare speranza e fornire una alternativa rispetto al modo solito di vivere. Il tutto partendo da esempi concreti di vita, senza la pretesa dell'esaustività, ma cercando uno stile nuovo.
Giornalisti, economisti, scrittori e conduttori radiofonici, ci accompagnano in quest'Italia che costruisce il nuovo", che riparte, che rialza la testa. "
Ho capito che, al mondo, ci sono solo pochissime cose vere: gli amici,gli animali, l'amore, un amore universale che vale per ogni essere vivente e per ogni cosa, un amore reciproco, sincero, infinito. Tutto il resto è un'isola che, un giorno, indipendentemente dai nostri desideri e dalle nostre aspirazioni e da quello che pensiamo e facciamo, senza preavviso, potrebbe sprofondare nel mare!