Neil Postman sosteneva che "molti dei nostri più preoccupanti e gravi problemi sociali potrebbero essere alleviati se sapessimo come educare i nostri giovani". Partendo da questo presupposto e dalla globalizzazione in atto, il libro si propone come una guida che accompagna il lettore a scoprire il vero tesoro insito nell'educazione, lo stimola a prendersi cura di se stesso e dei giovani che stanno crescendo, a prendersi a cuore l'educazione e l'insegnamento, a scoprire meglio un settore di ricerca e d'intervento, pur se irto di insidie e trappole, altamente arricchente e stimolante, in cui è riposto il futuro dell'umanità. Il libro può essere impiegato sia come testo introduttivo alla pedagogia (generale e/o interculturale), sia come testo di riferimento concreto per l'intervento educativo, istruttivo e formativo, a fronte del crescente pluralismo etnico, linguistico, giuridico, religioso e culturale. Sul piano dei valori e delle norme, dovrà essere data agli studi nel settore interculturale.
Un vademecum filosofico per orientarsi di fronte all’immenso problema della giustizia; un problema che tocca la realtà più profonda dell’esistenza umana, perché attiene alla dimensione della coesistenza, dello stare-insieme, dello stare di fronte a un altro che ci interpella e che esige di essere riconosciuto. Il libro si divide in paragrafi, ognuno dei quali spiega un termine giuridico o filosofico: filosofia e teoria del diritto, la prassi, l’etica, l’economia, la politica, la pace, la persona, l’eguaglianza, la simmetria, la violenza, la vendetta, la guerra, il processo, la punizione, la coscienza e molti altri argomenti.
Francesco D’Agostino è ordinario di Filosofia del diritto all’Università di Roma II, presidente dell’Unione Giuristi Cattolici Italiani e presidente del Comitato Nazionale per la Bioetica. È autore di numerose opere: Filosofia del Diritto (Torino 2005); Parole di bioetica (Torino 2004); Una filosofia della famiglia (Milano 2003); La sanzione nell’esperienza giuridica (Torino 1999); Il diritto come problema teologico (Torino 1997). Con i tipi della San Paolo ha pubblicato: Diritto e Giustizia. Per una introduzione allo studio del diritto (20042) e diverse opere in collaborazione con altri autori: Bioetica, diritti umani e multietnicità: I. Immigrazione e sistema sanitario nazionale (2001), II. Dinamiche multiculturali e servizi sociosanitari in Italia (2003), III. Confronto interculturale: dibattiti bioetici e pratiche giuridiche (2003); Immigrazione. Fra accoglienza e rifiuto (2005). Vi sono inoltre “indicazioni di lettura” per ciascun paragrafo. Libro molto utile per chi deve bazzicare col diritto. Testo usato in qualche università, es. Lateranense.
MEETING/1
Il sito
MEETING/2
Il testo integrale dell'articolo di John Waters
SEDAKOVA
È possibile un nuovo inizio? (Pagina Uno, Tracce, maggio 2014)
CUBA
Storie. «Guardiamo gli occhi, devono essere quelli»
MOVIMENTO/1
Il ricordo di Aldo Baldini
MOVIMENTO/2
La giornata di Passos in Brasile
HORVAT/1
Il sito del fotografo
HORVAT/2
Una galleria di immagini di Henri Cartier-Bresson
FLANNERY O'CONNOR/1
Postfazione di Luca Doninelli a "La saggezza nel sangue" (Garzanti)
FLANNERY O'CONNOR/2
Un'intervista a un grande conoscitore della scrittrice in occasione della pubblicazione del diario di preghiere (tracce.it, novembre 2013)
LA GRANDE GUERRA/1
La prima puntata della serie
LA GRANDE GUERRA/2
Un articolo da Tracce su Carlo d'Asburgo
LA GRANDE GUERRA/3
La tradizione dei canti dei soldati
LA GRANDE GUERRA/4
Itinerari tra le trincee
MAESTRI DELLO SGUARDO
Robert Adams
SARAJEVO
Il convegno della Fondazione Oasis
ANTEPRIMA MEETING
Il vero centro di Sabatino
OPERE SOCIALI
Tra le gemelle, l'oceano
RUBRICA
Per comunicare meglio
12. Rinnovare il Consiglio Pastorale Parrocchiale/5 (pag. 3)
(Roberto Laurita)
DOSSIER
Le nostre grandi parole 47. Mondo
Presentazione a cura della Redazione (pag. 11)
1. ‘Mondo’: l’uso della parola nel linguaggio comune e i suoi significati (pag. 13)
(Valeria Boldini)
2. Il significato di ‘mondo’ in Paolo e Giovanni (pag. 18)
(Roberto Vignolo)
3. ‘Mondo’: mutamenti di comprensione nei documenti del Vaticano II (pag. 26)
(Francesco Scanziani)
4. ‘Mondo’: indicazioni per la predicazione (pag. 30)
(Chino Biscontin)
5. ‘Mondo’: breve antologia di testi (pag. 35)
(Benedettine dell Isola S. Giulio)
SUSSIDIO
Due celebrazioni in apertura e in chiusura di un campo scuola (pag. 39)
(Guido Novella)
PREPARARE LA MESSA
Dalla 17ª domenica alla 22ª domenica del Tempo ordinario
Presentazione a cura della Redazione (pag. 49)
17a domenica ordinaria
Presentazione a cura della Redazione (pag. 51)
Interpretare i testi:
La saggezza delle scelte giuste (pag. 52)
(Claudio Doglio)
Attualizzare il messaggio:
Una vita ben riuscita: frutto di un dono o di un impegno? (pag. 58)
(Lilia Sebastiani)
Programmare la celebrazione (pag. 61)
(Vittorio Brunello)
18a domenica ordinaria
Presentazione a cura della Redazione (pag. 67)
Interpretare i testi:
L’amore di Dio sazia la fame dell’uomo (pag. 68)
(Claudio Doglio)
Attualizzare il messaggio:
C’è una fame che solo Gesù può saziare (pag. 76)
(Luciano Manicardi)
Programmare la celebrazione (pag. 78)
(Massimo Orizio)
19a domenica ordinaria
Presentazione a cura della Redazione (pag. 85)
Interpretare i testi:
Il Signore si rivela nella notte (pag. 86)
(Claudio Doglio)
Attualizzare il messaggio:
Quali doni offre la fede quando la vita è nella tempesta? (pag. 96)
(Carmine Di Sante)
Programmare la celebrazione (pag. 98)
(Massimo Orizio)
Assunzione di Maria
Presentazione a cura della Redazione (pag. 105)
Interpretare i testi:
Grandi cose ha fatto in me l’Onnipotente (pag. 106)
(Claudio Doglio)
Programmare la celebrazione (pag. 116)
(Massimo Orizio)
20a domenica ordinaria
Presentazione a cura della Redazione (pag. 122)
Interpretare i testi:
L’accoglienza degli stranieri (pag. 123)
(Claudio Doglio)
Attualizzare il messaggio:
La preghiera di intercessione (pag. 132)
(Maurizio Aliotta)
Programmare la celebrazione (pag. 135)
(Massimo Orizio)
21a domenica ordinaria
Presentazione a cura della Redazione (pag. 142)
Interpretare i testi:
Le chiavi del Regno (pag. 143)
(Claudio Doglio)
Attualizzare il messaggio:
Il potere di legare e sciogliere nella Chiesa (pag. 152)
(Nunzio Capizzi)
Programmare la celebrazione (pag. 156)
(Vittorio Brunello)
22a domenica ordinaria
Presentazione a cura della Redazione (pag. 161)
Interpretare i testi:
Discepoli in crisi (pag. 162)
(Claudio Doglio)
Attualizzare il messaggio:
I nostri desideri e l’azione di Dio, in Gesù (pag. 171)
(Maurizio Gronchi)
Programmare la celebrazione (pag. 175)
(Vittorio Brunello)
Nel corso dell'improvvisato processo a Gesù furono commesse per lo meno 27 irregolarità contro la legislazione penale e processuale del popolo ebraico. Il libro le pone in evidenza, studiando le ragioni del comportamento di quel Sinedrio.
Durante una gita in montagna scoppia improvvisa la bufera. Nevica e fa freddo, ed è difficile tornare a casa. Per fortuna Mucca Moka è forte abbastanza per sfidare le intemperie, correre in aiuto dei suoi piccoli amici e portarli in salvo. E alla fine, una volta al sicuro, cosa c'è di meglio per scaldarsi di una buona tazza di cioccolata calda e fumante? Età di lettura: da 5 anni.
"Fino ad alcuni decenni fa, la distinzione tra filosofia del diritto e teoria generale del diritto sembrava consolidata: la prima era ritenuta disciplina filosofica, la seconda disciplina giuridica; la prima disciplina affascinante, ma (almeno per alcuni) inessenziale per la pratica giuridica, la seconda disciplina più arida, ma (almeno per alcuni) utile e significativa per il lavoro del giurista; la prima disciplina orientata ai valori e pertanto ideologica, dai contorni indefinibili e in larga misura arbitrari, la seconda una disciplina orientata ai fatti, alla concretezza del diritto positivo e grazie a questo solido riferimento dotata di una rigorosa identità. Alcuni ancora sostenevano che la filosofia del diritto fosse opportunamente definibile alla stregua di una teoria del diritto fatta da filosofi e la teoria generale del diritto come una filosofia del diritto fatta da giuristi. È ben difficile, oggi, continuare ad elaborare simili dicotomie. La rigidità delle demarcazioni accademiche sembra aver perduto ogni senso. Chi è ottimista parla con soddisfazione della fusione di orizzonti che caratterizza il postmoderno; chi è pessimista ha invece buon gioco nel profetizzare un ulteriore decadimento qualitativo del sapere giuridico del nostro tempo. Chi vuole, invece, andare alle cose stesse non potrà alla fine che arrivare ad una sola conclusione e cioè che quella dimensione del sapere che ha per oggetto il diritto, e cioè il sapere giuridico, non tollera etichettature aprioristiche."