Il testo – come illustrano bene titolo e sottotitolo – prende in considerazione nomi di realtà e di e oggetti in uso in ambito liturgico, rispetto ai quali sono fornite informazioni importanti quali l’etimologia, il significato e l’uso, per favorire la comprensione dell’elemento in questione.
Le parole esaminate non sono riportate in ordine alfabetico, ma unificate attorno a elementi significativi e centrali, quali: Parola di Dio, Chiesa, vesti sacre, vasi sacri e oggetti per il culto liturgico, biancheria e accessori dell’altare, vesti liturgiche e insegne, libri liturgici, Rito di Benedizione degli oli, ecc.
Il principio che dà ragione di questo sussidio è l’importanza di comprendere la lingua parlata in ambiente liturgico per sentirci pienamente a nostro agio nelle varie celebrazioni, consapevoli che il sapere umano oggi diventa sempre più ampio: perché non acquisire anche queste, pur semplici, competenze della nostra fede?
Il ministero del lettore, tanto importante quanto delicato, è un dono immenso e una grande responsabilità. Non è pensabile, quindi, lasciarlo unicamente alla buona volontà e all’improvvisazione degli incaricati.
Il sussidio, oltre all’aspetto storico e magisteriale, approfondisce la formazione biblica, teologica, liturgica, spirituale e tecnica di quanti compiono questo ministero non per motivi di gratificazione personale, ma per un vero e proprio servizio alla comunità ecclesiale, assetata della parola di Dio.
Obbiettivo è far sì che la Parola, che sempre nutre i credenti, continui la sua corsa fino agli estremi confini della terra, attraverso la profetica voce dei lettori, uomini e donne unti dallo Spirito Santo, che la proclamano con amore e dignità nell’assemblea liturgica e la testimoniano nel mondo.
"Questo piccolo volume non è un trattato di teologia sulla Messa. Non è neppure un'analisi della celebrazione eucaristica. È il tentativo di mettere in ordine alcune - poche - idee a proposito della Messa. L'idea di scrivere queste righe mi è venuta ascoltando molte persone durante le ore passate a confessare, o negli incontri con famiglie, o semplicemente nella vita quotidiana del collegio per studenti di cui sono cappellano. Ho riscontrato spesso che la Messa è avvertita come una faccenda noiosa, alla quale bisogna assistere per il fatto di essere cristiani, ma della quale si farebbe (e si fa) volentieri a meno. E non c'entra che i canti siano belli o brutti, che ci sia gente simpatica o meno o che il prete sia in gamba oppure no. Il fatto è che la Messa in sé è una noia; e per quanto tutti si sforzino di renderla divertente, non ci riescono. Quindi se ho qualcos'altro di più interessante da fare, a Messa non ci vado. Io invece sono convinto che la Messa sia la faccenda più straordinaria mai data nella storia dell'umanità. Questo libro prova a spiegare perché" (Giovanni Zaccaria)
Rivista per la formazione liturgica permanente di ministri ordinati, persone consacrate e animatori laici della liturgia.
Rivista per la formazione liturgica permanente di ministri ordinati, persone consacrate e animatori laici della liturgia.
Introduzione Editoriale
Congedare il Messale dei fanciulli e scriverne uno per i giovani? (pag. 2)
Marco Gallo
Studi
In fuga dalla liturgia (pag. 5)
Franco Garelli
Liturgie, giovani e ‘cyber liturgia’ (pag. 10)
Pier Cesare Rivoltella
Il rito: l’avatar di Dio (pag. 16)
Lorenzo Voltolin
Una liturgia giovane: il caso Taizé (pag. 21)
Claudio Monge
Una liturgia con i giovani: il caso GMG (pag. 26)
Ivo Seghedoni
Liturgia senza emozioni? Il caso giovanile (pag. 31)
Domenico Cravero
I giovani e l’assemblea liturgica: le difficoltà di partecipazione (pag. 36)
Salvatore Currò
Formazione
Giovani e liturgia: una indagine empirica (pag. 41)
Daniele Piazzi
Giovani e liturgia 1. «Ci vogliono i riti!» (pag. 49)
Marco Di Benedetto
Guida per cantare la messa 1. Il canto d’ingresso (pag. 54)
Elena Massimi
DOWNLOAD
Sussidi e testi
Preghiera a portata di dita. Orientarsi tra le prayer’s App (pag. 61)
Domenico Donatelli
Rubriche Approfondimento
‘Questione liturgica’ e catechesi: l’ ‘inflazione antropologica’ (pag. 66)
Sajan Pindiyan
Cronaca
Una Liturgia viva per una Chiesa viva (pag. 75)
Alessandro Ghersi
Donne e uomini: il servizio nella liturgia (pag. 77)