Gli autori di questo sussidio hanno coniato il neologismo FaceGOD e strutturato il testo prendendo spunto dai social network e dal loro linguaggio. Come per il precedente, dedicato agli adolescenti, questo sussidio tratta i principali temi del mondo preadolescenziale, un'età spesso trascurata o sottovalutata nell'educazione. Non solo parole, ma anche attività concrete ed esperienze da far vivere al gruppo o ai singoli, a scuola, in parrocchia, in oratorio, in famiglia, nelle associazioni, nei gruppi sportivi. Il testo può far partire un confronto, stimolare riflessioni e azioni utili; saranno la fantasia, la creatività, la situazione reale di ciascuno a far "vivere" queste pagine.
Descrizione
Si tratta di un libro vocazionale destinato ai giovani cristiani che vuole rendere ragione del fatto che la politica, intesa come arte di costruzione della storia e della civiltà dell’amore, è chiamata di ogni battezzato. Il testo si muove su due piani: da un lato vuole risvegliare il senso dell’esserci, ragionare e colpire l’idea di un cristianesimo intimista, individualista e piccolo borghese che identifica la fede con uno stare bene; dall’altro indicare la politica quale via di santità per annunciare l’impegno politico come vocazione ecclesiale. La prima parte è dedicata alla disamina dell’esistente, di che cosa si intende ordinariamente oggi per politica, per dire, infine, che cosa è in realtà. Il linguaggio è decisamente spigliato e pungente. La seconda, più corposa, offre strumenti di lavoro che sono i contenuti essenziali dell’impegno politico secondo la dottrina cattolica. Pur mantenendo un linguaggio pensato per i giovani, il testo si presenta come un accessibile manuale di lavoro. La terza parte è decisamente vocazionale, riprende il linguaggio colloquiale ed evocativo di un’idea alta di vita offrendo anche un itinerario vocazionale. In questa parte sono presentati alcuni testimoni della santità nell’impegno politico istituzionale.
Punti forti
• Un libro sull’impegno politico in un momento di crisi della politica.
• La notorietà dell’Autrice.
• È un libro «vocazionale» senza esserlo nel modo classico, poiché l’accento è posto più sulla libera risposta che sulla chiamata.
Destinatari
• Giovani, formatori, educatori, accompagnatori vocazionali, operatori sociali, movimenti politici cristiani.
Autrice
Roberta Vinerba, suora francescana diocesana incorporata alla diocesi di Perugia - Città della Pieve, ha conseguito la licenza in teologia morale e il dottorato in teologia presso la Pontificia Università Gregoriana. Conduce rubriche radiofoniche di approfondimento politico. Responsabile della scuola di dottrina sociale «Circolo Giorgio La Pira» di Perugia, è docente di teologia morale. Catechista di adulti, da molti anni è impegnata nell’evangelizzazione dei giovani e degli adolescenti. Con Paoline ha pubblicato Se questo è amore… ABC dell’affettività e della sessualità (2006) e Fare i padri, essere figli (2008).
La Parola di Dio è nutrimento indispensabile della preghiera, attraverso la quale ogni credente trae la forza necessaria per testimoniare quotidianamente la propria fede nel Signore Gesù. In particolare, la progressiva familiarità con la Sacra Scrittura consente al giovane di conoscere più da vicino la persona di Gesù e di comprenderne meglio il mistero, conformando il proprio stile di vita a quello del Signore.
Quest’anno la Pastorale Giovanile diocesana offre un percorso sul libro dell’Esodo, che racchiude pagine di intensa suggestione e di grande contenuto teologico e spirituale. In esse il Dio della storia appare come colui che accompagna nel cammino della vita e che continua a guidare il suo popolo.
Nell’«Anno della fede» i giovani possono trovare in queste pagine della Scrittura la sorgente del credere e dell’affidamento, abbracciando l’invito «a ritrovare il gusto di nutrirci della Parola di Dio, trasmessa dalla Chiesa in modo fedele, e del Pane della vita, offerti a sostegno di quanti sono suoi discepoli (cfr. Gv 6, 51)» (Benedetto XVI, Lettera apostolica Porta Fidei, 3).
L'anno della fede impegna anche l'oratorio "a favore di una nuova evangelizzazione per riscoprire la gioia nel credere e ritrovare l'entusiasmo nel comunicare la fede" (Benedetto XVI, Porta Fidei, n. 7). Come tradurlo in "animazione"? Un sussidio pensato per il gruppo animatori, perché attraverso il gioco, il racconto, il canto, le attività creative aiutino i ragazzi a fare quel "salto in avanti" di chi corre incontro al Signore con gioia, perché ha sentito la sua chiamata. Siete pronti? E allora: Jump!
La sera di Emmaus si ripropone di far rivivere ai giovani l'esperienza dei discepoli di Emmaus che riconobbero Gesù "allo spezzare del pane" dopo che il Signore aveva spiegato loro le Scritture. La presenza di Gesù nell'Eucaristia invita i giovani a vivere, singolarmente o in gruppo e in un particolare rapporto affettivo con il Signore, dei momenti di adorazione, elemento essenziale per favorire il loro discernimento personale e per rendere più solida la loro fede. Anche quest'anno la Pastorale giovanile diocesana propone ai giovani un testo per vivere al meglio l'Adorazione eucaristica, che costituisce un'occasione privilegiata per imparare a rimanere nell'amore di Gesù. Nell'"Anno della fede", e in sintonia con le indicazioni pastorali diocesane, vengono presentati grandi testimoni biblici della fede che intendono aiutare i giovani a vivere con consapevolezza sempre nuova la bellezza e l'attualità del loro "Credo" e ad essere a loro volta "testimoni credibili e gioiosi del Signore risorto, capaci di indicare alle tante persone in ricerca la porta della fede" (cfr. Lettera apostolica Porta fidei).
"Ciascun educatore è infatti chiamato, come Filippo, ad annunciare il Vangelo ai piccoli in un'esperienza che scelga di accogliere ogni bambino e ragazzo, di metterlo al centro e valorizzare i suoi doni, le sue capacità, i suoi carismi, perchè ognuno possa, nell'ascolto della parola di Dio, riscoprire il dono del proprio battesimo e preparasi a ricevere e a vivere i sacramenti della riconciliazione, della confermazione e dell'eucaristia." (dall'Introduzione) Il volume offre agli educatori, che generosamente si mettono al servizio del cammino di fede dei più piccoli, le idee, le riflessioni, le prospettive e gli stimoli emersi nelle occasioni di studio che l'Azione cattolica dei ragazzi ha promosso e organizzato sulla parola di Dio e la liturgia. Questi due importanti aspetti della vita di fede dei bambini e dei ragazzi sono affrontati nelle pagine del testo offrendo linee concrete e percorribili che hanno a cuore la vita e l'esperienza dei più giovani. Con i contributi di: Guido Benzi, Domenico Falco, Andrea Grillo, Giuseppe Lorizio, Enrico Mazza, Giorgio Nacci, Luca Ravaglia, Domenico Sigalini.
Le oltre duecento lettere di questo libro, scelte tra le tantissime pubblicate nella rubrica "Lettere dal tempo" della rivista "Dimensioni nuove", rappresentano uno specchio del mondo giovanile. Sono testimonianze di giovani che si raccontano e parlano di se stessi e delle sfide che sono chiamati ad affrontare. Le lettere sono raccolte per argomenti: I nuovi adolescenti; Il presente, guardando al futuro; Le ragioni della fede; Amore e dintorni. Ogni capitolo è preceduto da una breve introduzione al tema e si conclude con una pista per la riflessione personale e la ricerca di gruppo.
«Educarsi per educare», è sempre più importante per ogni intervento educativo, specie da parte di chi intende educare cristianamente.
La riflessione piglia gli inizi dall’evangelico «pro eis sanctifico me ipsum» (= «per essi santifico me stesso») di Gesù. Da qui si parte per riandare alle sorgenti “teologali” della motivazione e dell’intenzionalità educativa: educare diventa, allora, un modo di seguire Gesù e il suo Vangelo, continuando e ispirandosi a Gesù Maestro, per saper parlare al bisogno di significato e di felicità dei giovani.
In questo grave compito, ecclesiale e civile, “dalla parte dei giovani”, si suggeriscono alcune piste di formazione della personalità degli educatori, che culminano nello sviluppo di una vita vera e buona, ad altezza di mondo, rinnovata dalla fede.
Si conclude indicando nel beato papa Giovanni Paolo II un modello esemplare di educatore dei giovani d’oggi.
Ci auguriamo che leggendo i dodici capitoletti del libro si apprenda a “leggere” il nostro tempo, gli eventi quotidiani, i documenti civili ed ecclesiali, in chiave educativa cristiana, perché – come diceva quel grande educatore che fu don Lorenzo Milani – «il maestro deve essere per quanto può “profeta”, scrutare i “segni dei tempi”, indovinare negli occhi dei ragazzi le cose belle che essi vedranno chiare domani e che noi oggi vediamo solo in confuso».
L'Acr offre ai suoi ragazzi e alle loro famiglie un prezioso sussidio per aiutarli a trovare momenti di preghiera durante le vacanze estive. Due appuntamenti alla settimana in cui coinvolgere, perché no, anche gli amici, per sostare e lasciarsi provocare dalle vicende di tre grandi personaggi della Bibbia: Elia, Isaia e Geremia. Dopo un anno carico di impegni, in cui magari non sempre è stato facile dare spazio al Signore, è il momento di ascoltare la sua chiamata: quella ad essere davvero suoi amici! Età di lettura: da 8 anni.
Tra la primavera del 2011 e quella del 2012, su iniziativa della Libreria Editrice Vaticana, dieci grandi Atenei italiani hanno aperto le porte ad un evento culturale senza precedenti: in un appassionato e profondo dibattito, teologi e accademici italiani ed europei, credenti e non credenti, hanno discusso e letto di fronte ad un vasto pubblico di studenti e docenti il bestseller di Joseph Ratzinger - Benedetto XVI Gesù di Nazaret. Il presente volume documenta proprio tale dibattito, riportando i contributi delle eminenti personalità che vi hanno partecipato. Ne deriva dunque uno studio interdisciplinare, (in quanto è la figura stessa di Gesù Cristo ad essere trasversale a tutti gli ambiti del sapere) capace di coinvolgere sia esperti studiosi che giovani studenti di materie classiche e scientifiche, in un dibattito che è stato unanimemente considerato come una delle grandi novità culturali del nostro tempo.
Un poster pubblicitario" sul catechismo: per vivacizzare l'aula e la bacheca parrocchiale. "
I trenta test contenuti in questo libro sono nati dall'esperienza e dalla sagacia di una pratica decennale di continui contatti con quel genere che ci ostiniamo a chiamare umano. Sono stati scritti per mettere alla prova le tue capacità di autoanalisi e introspezione, ma anche per aiutarti a prendere le distanze da te stesso. Così, ridendo ti conoscerai e, conoscendoti, riderai un po' di più di te stesso." (dalla Presentazione)