Il volume, che è frutto della mostra tenuta nell'Abbazia di Praglia ha un preciso scopo didattico: illustrare come l'esistenza dell'Ebreo, dall'antichità fino ad oggi, è regolata e ritmata da alcuni essenziali punti di riferimento: la Bibbia, fonte ispiratrice della visione del mondo e del vivere quotidiano, le feste del calendario religioso, le tappe più importanti della vita personale e familiare. Di qui i tre settori in cui si è articolata la mostra, che ha voluto inoltre mettere sotto gli occhi di tutti il fatto che la comunità ebraica, organizzata intorno a quei punti fondamentali, è una realtà viva che viene da tempi lontani e si proietta verso il futuro animata da una grande speranza. Il titolo del volume "Midor Ledor", mutuato da un'espressione molto frequente nella Bibbia ebraica (Antico Testamento), intende mettere in rilievo la permanenza e la trasmissione di questo patrimonio vitale, che travalica le singole generazioni e attraversa la storia.
Un dialogo aperto e teso, in cui si confrontano due profili del messianismo biblico.
Omelia pasquale ebraica sull'esodo