La terza media è finita e gli esami superati... Finalmente è arrivata l'estate! Pietro e i suoi amici, con famiglie al seguito, già pregustano una piacevole vacanza in campeggio. O almeno così sperano... Ma, tra pile di stoviglie sporche, mocciosi urlanti, ragazze da conquistare e tornei di calcio all'ultimo rigore, la loro estate sarà tutt'altro che tranquilla! Età di lettura: da 9 anni.
Quando una misteriosa esplosione fa scoppiare un incendio alla tonnara di Cala Pizzuta, tutti pensano che sia stato un incidente. Ma Antonio non ci crede, e convince le sue amiche Anna e Paola a indagare. Gli indizi portano fino al sindaco del paese e ai suoi loschi traffici: forse i ragazzi hanno pescato un pesce troppo grosso e rischiano di finire loro nella rete... Età di lettura: da 9 anni.
Gli uccellini, amici dell'albero Giovanni, sono felici perché è arrivata la primavera, ricca di colori e profumi. Età di lettura: da 5 anni.
Un simpatico galateo" per i bambini, con tanti consigli utili per imparare a comportarsi con gentilezza, cortesia e garbo. Coed. Elledici - Piccoli. "
Si chiama Peonia Rosa. Tutto bene, se non fosse che è un maschio. E' il protagonista di questa storia, dal nome ridicolo e femminile grazie a una madre troppo romantica, preso in giro da compoagni e insegnanti, perseguitato e deriso a più non posso. Ma Peonia Rosa non si perde d'animo... Età di lettura: da 8 anni.
Un ragazzino che vive in una sperduta isola del nord d’Inghilterra diventa cieco per un tuffo in acqua bassa. La sua sensibilità si acuisce attraverso il dolore e la solitudine e la storia di re Artù è una delle sue poche compagnie. Quando in un campo della sua fattoria viene ritrovata una spada vecchia di secoli la sua fantasia prende il volo e l’avventura tra realtà e sogno ha inizio. La spada è Excalibur e va riconsegnata ad Artù, che l’aveva abbandonata nella sua ultima battaglia sulla spiaggia. Bun, il protagonista ha l’onore di impugnare la spada e di trovarsi di fronte al mitico personaggio che racconta di sé e della forza della spada. Con lui c’è l’amica Anna che gli da sicurezza e con la quale si instaura un rapporto di amicizia profonda. Tra mito e realtà il giovane Bun guarisce anche dalla cecità da trauma che lo affligge e impara a credere profondamente in ciò che fa.
Michael Morpurgo è uno degli autori più conosciuti in Inghilterra e più tradotti in tutto il mondo. Vive in una fattoria nella campagna inglese dove organizza soggiorni studio per bambini della scuola primaria. Il suo stile modernissimo e fluido calamita i lettori, le sue trovate narrative giungono sempre a un finale insolito che offre grande soddisfazione al lettore. Oggi nel mercato italiano sono tradotti 12 suoi romanzi per ragazzi.
Arriva la rivoluzione: il corpo cambia e cambiano gli umori, i sentimenti, la voglia e le attese. Dedicato a tutte le ragazze che stanno crescendo, questo coloratissimo libro attraversa i pezzi di vita delle tredicenni per incoraggiare e non deprimere, per imparare a non trascurare nulla e a dare il peso giusto alle cose e alle persone. In ogni capitolo (Cambiamenti, Corpo, Amiche, Cuore, Famiglia, Scuola, Sogni, Tempo, Altri) le diverse parti presentano situazioni reali, consigli pratici, ricette e trucchi, guida all’autoanalisi, progetti.
Fulvia Degl’Innocenti nasce a La Spezia il 12 settembre 1966. Dopo la laurea in Pedagogia all’università di Genova si trasferisce a Milano per frequentare la scuola di giornalismo dell’Università Cattolica. Collabora con il Corriere della sera, la Rai, Il Giorno, l’Avvenire, Famiglia Cristiana, Focus, e una serie di riviste di settore sulla comunicazione e il cinema. Nel 1994 assume la redazione de il Giornalino dove segue tutto, dalla divulgazione all’attualità, dalle recensioni alla rubrica Cara Raffa. Ha pubblicato con numerosi editori: Celluloso gigante goloso (Città nuova), Come fu che Gigi la seppia perse l’inchiostro (Edicolors), L’omino nero (Edizioni San Paolo), Il fantasma della rocca (Edizioni Paoline), La gemella fantasma (Emme edizioni), Lo strano caso del cavallo a dondolo (Bradipolibri); Sai come siamo fatti? (Emme edizioni), Musici, giocolieri, saltimbanchi! (Edizioni corsare). Ha scritto un libro di narrativa per le medie (Un mondo di ragazze e di ragazzi, Archimede), un manualetto per i genitori sulle letture dei bambini (Mi leggi una storia? Edizioni Monti), canzoni per il Coro le Piccole colonne di Trento, saggi sul cinema e la pubblicità, diari scolastici, guide sull’alimentazione. Dal 2004 dirige la collana di narrativa Il parco delle storie delle Edizioni Paoline.
Dai dinosauri ai grandi problemi contemporanei, passando per i cacciatori di mammuth ad Abramo, Cesare, Maometto, il Re Sole, Napoleone, gli indiani, il XX secolo: ogni argomento è presentato su una doppia pagina con testo sintetico e moltissime illustrazioni a colori.
Le erbe, i fiori, gli animaletti dell’erba e gli animali selvatici del bosco, nei parchi e nei giardini, in campagna e in riva ai fiumi, nelle grandi foreste e sulla spiaggia: ogni capitolo si apre con una grande immagine dell’ecosistema presentato e un box con i dettagli. Bellissime illustrazioni tutte a colori con dettagli sulle strutture elementari di fiori e piante.
Arturo è in casa con sua sorella Alice. Lei ha preparato una torta di cui è molto orgogliosa. Vorrebbe farla assaggiare ad Arturo che invece guarda la tv: c’è il suo programma preferito. Alice lo chiama, poi lo chiama di nuovo. Alla terza volta Arturo non solo si degna di rispondere, ma scoppia come una bomba aggredendola con le parole. Quando gli succede, Arturo non sa che cosa può veramente accadere. Come un fuoco d’artificio la rabbia esce e si espande attorno a lui. La stessa bomba di rabbia scoppia quando qualcuno suona alla porta. Arturo urla strepita e ci scappa pure un pugno. La situazione precipita, dei vicini riescono a fermarli. Alla vista del sangue Arturo si spaventa: “Questo sangue è mio?” La mamma arriva al momento giusto per portarlo a suturare il piccolo taglio provocato dalla rissa. In ospedale un medico grande e grosso lo prende in custodia. E gli chiede: “ ti capita spesso di arrabbiarti?”.
Annalisa Strada è nata in provincia di Brescia, dove vive. La sua vita lavorativa ruota attorno ai libri, alle parole e alle storie. Per vari editori ha prodotto testi e manuali, alcuni sulle tradizioni popolari, altri di cucina e dintorni, certi anche per i lettori più piccoli. Mentre scriveva si è divertita anche a insegnare italiano e storia ad alcune classi di ragazzi che l’hanno deliziata con la loro vivacità. Per bambini e ragazzi ha pubblicato testi di lettura per le scuole medie e storie per i più piccoli. Tra gli altri: “Tutti in scena!” (Paravia Bruno Monaddori), “Una nonna da educare”e “Oggetti smarriti” (Loffredo); Cinque contro tutti (Simone Libri); “Enrica la formica senza sedere” (Ape Junior); “Chi ride in giardino?” (Edizioni Arka); “Come nasce la casa” (Panini Ragazzi); “Il Condominio” (Hablò); “Le tre caramelle” (Hablò).
Maria Caprì, grafica e illustratrice. Dopo il diploma all’istituto d’arte di Monza si tuffa a volo d’angelo nel mondo della pubblicità, facendo la “garzona di bottega” come layoutista prima (armata di pantone e quicklayout) art assistant poi, e quindi art director. Per avere l’opportunità di ampliare la sua esperienza lavorativa lascia la grossa agenzia per una piccola dove poter seguire tutto l’iter di realizzazione dei progetti sui quali lavora, e dopo un anno diventa free lance. Da quel momento il lavoro di grafica si svela in tante variegature che la portano a realizzare marchi e immagini coordinate, libri, a collaborare con Letizia Galli per la realizzazione di un libro onomatopeico per bambini (cura la parte tipografica) uscito in Francia e Svizzera, piccole illustrazioni per l’editoria (donna moderna), negli ultimi anni predilige il web e partecipa alla creazione, tra gli altri, di due siti dedicati ai bambini: bimbisicuri (www.bimbisicuri.it) sito-progetto per la sicurezza dei bambini in auto, e genitoriche.org, sito vaso di pandora (in cui sbirciare senza pericolo) con community di genitori (o aspiranti o chiunque ne volesse far parte) che hanno voglia di far domande, di dar risposte, di confrontarsi.
Maya e Roberta sono due amiche. Maya è naturalmente generosa e si accorge di essere più felice quando dà che quando riceve. Le capita infatti di fare una gara di corsa e lasciar passare Roberta in testa a un soffio dal traguardo, facilita ancora l’amica nell’acchiappare un ciondolo alle giostre e in altre occasioni, non può che seguire questo suo slancio verso gli altri. Il papà che la osserva da lontano si preoccupa che quella della figlia non sia paura di primeggiare o altro. Lo scambio di idee tra padre e figlia porta Maya a riflettere ancora di più sul concetto di dare e avere e ottenere. Alla fine il sorriso pieno di allegria e di riconoscenza della sua amica Roberta ripaga tutto il resto e Maya è felice di essere generosa.
Annalisa Strada è nata in provincia di Brescia, dove vive. La sua vita lavorativa ruota attorno ai libri, alle parole e alle storie. Per vari editori ha prodotto testi e manuali, alcuni sulle tradizioni popolari, altri di cucina e dintorni, certi anche per i lettori più piccoli. Mentre scriveva si è divertita anche a insegnare italiano e storia ad alcune classi di ragazzi che l’hanno deliziata con la loro vivacità. Per bambini e ragazzi ha pubblicato testi di lettura per le scuole medie e storie per i più piccoli. Tra gli altri: “Tutti in scena!” (Paravia Bruno Monaddori), “Una nonna da educare”e “Oggetti smarriti” (Loffredo); Cinque contro tutti (Simone Libri); “Enrica la formica senza sedere” (Ape Junior); “Chi ride in giardino?” (Edizioni Arka); “Come nasce la casa” (Panini Ragazzi); “Il Condominio” (Hablò); “Le tre caramelle” (Hablò).
Maria Caprì, grafica e illustratrice. Dopo il diploma all’istituto d’arte di Monza si tuffa a volo d’angelo nel mondo della pubblicità, facendo la “garzona di bottega” come layoutista prima (armata di pantone e quicklayout) art assistant poi, e quindi art director. Per avere l’opportunità di ampliare la sua esperienza lavorativa lascia la grossa agenzia per una piccola dove poter seguire tutto l’iter di realizzazione dei progetti sui quali lavora, e dopo un anno diventa free lance. Da quel momento il lavoro di grafica si svela in tante variegature che la portano a realizzare marchi e immagini coordinate, libri, a collaborare con Letizia Galli per la realizzazione di un libro onomatopeico per bambini (cura la parte tipografica) uscito in Francia e Svizzera, piccole illustrazioni per l’editoria (donna moderna), negli ultimi anni predilige il web e partecipa alla creazione, tra gli altri, di due siti dedicati ai bambini: bimbisicuri (www.bimbisicuri.it) sito-progetto per la sicurezza dei bambini in auto, e genitoriche.org, sito vaso di pandora (in cui sbirciare senza pericolo) con community di genitori (o aspiranti o chiunque ne volesse far parte) che hanno voglia di far domande, di dar risposte, di confrontarsi.
"C'era una volta (si fa per dire) un gruppo di bambini e bambine che erano venuti al mondo nello stesso paese, chi un po' prima chi un po' dopo, mentre la Terra stava compiendo lo stesso giro intorno al Sole. Per questo motivo li misero nella stessa classe e li affidarono a un maestro che li faceva parlare e li ascoltava attentamente e un giorno disse: "Io da voi imparo tante cose". Ma loro pensavano che fosse uno scherzo perché la gente crede che i maestri a scuola ci siano per insegnare, non per imparare. Allora fecero un patto: chi sapeva o capiva subito una cosa diventava maestro e la insegnava a chi non aveva ancora capito. In questo modo scoprivano che nessuno sapeva fare bene tutto e che tutti potevano essere maestri agli altri. Anche n maestro diventò scolaro dei suoi scolari. E come stava attento, specialmente quando loro gli spiegavano come credevano che fosse il mondo. Fecero trecentoundici giornalini e anche una storia a puntate, una specie di romanzo avventuroso dal titolo La mongolfiera che ora vi dico come cominciò e come finì."