In cinque capitoli l’autore espone argomenti diversi riguardanti l’eucaristia: la terminologia, l’interesse dei cristiani attraverso i secoli, i fondamenti biblici, il rapporto con la Pasqua giudaica, la ri flessione teologica, il culto, l’interesse dell’arte figurata e degli scrittori.
Offre sei Adorazioni eucaristiche per la preghiera personale e comunitaria nel tempo di Avvento e di Natale. Una proposta in armonia con la spiritualità di questi giorni di grazia per vivere il Mistero dell'attesa e della nascita del Signore insieme ai protagonisti di questo straordinario evento. 1. Concepirai un Figlio 2. Benedetto il frutto del tuo grembo 3. L'anima mia magnifica il Signore 4. E tu lo chiamerai Gesù 5. Troverete un bambino 6. Siamo venuti ad adorarlo
Vivere la Messa per vivere in pienezza la Vita!
Costruisci con tutto ciò che sei l’Eucarestia della tua vita e vivila: con e per il Signore, con e per i fratelli! Itinerario vocazionale in 7 tappe sulle parti della Preghiera Eucaristica. In ogni tappa:
• presentazione del tema liturgico, riletto in chiave vocazionale;
• spunti per attività; • racconto di un testimone; • suggerimenti per la preghiera e per la celebrazione della
Messa; • indicazione per alcuni passi concreti di un cammino di
orientamento vocazionale.
La partecipazione alla celebrazione eucaristica talvolta appare come un fatto privato e non "culmine fon" della vita parrocchiale e familiare, fonte dalla quale scaturisce come linfa l'agape cristiana. Il rapporto tra Eucaristia e famiglia rimanda inevitabilmente al rapporto mistagogico tra celebrazione e vita: la famiglia valorizzando la partecipazione all'assemblea eucaristica domenicale, può modellarsi come comunità- Chiesa domestica che sperimenta la gioia nuziale e celebra la festa della comunione. I quattro verbi della Cena eucaristica: prese, rese grazie, spezzò, diede, ispirano altrettanti ambiti di interesse e riflessione affinché la storia quotidiana della famiglia, con le sue gioie e le sue difficoltà, si apra ad una vera spiritualità eucaristica e la grazia del sacramento della carità di Cristo possa raggiungere e trasfigurare gli ambiti della vita coniugale e familiare.
Nei giorni dal 15 al 18 settembre 2016 si celebra a Genova il XXVI Congresso Eucaristico nazionale, che ha come tema L'Eucaristia sorgente della missione: "Nella tua misericordia a tutti sei venuto incontro". Tale importante appuntamento si colloca all'interno dell'anno giubiliate che papa Francesco ha indetto per invitare i singoli e le comunità ad aprirsi in modo più convinto e generoso al dono della misericordia di Dio, sorgente inesauribile di ogni rinnovamento personale e comunitario.
Nell’eucaristia Chiara contempla la vita di Gesù nella sua dinamica di abbassamento e glorificazione, imparando dal Vangelo vivente della liturgia a offrire se stessa sull’altare della fraternità.
Una testimonianza di santità che ancora oggi interroga la nostra esperienza spirituale. Come scrive san Giovanni Paolo II: «L’intera vita di Chiara era una eucaristia, perché ? al pari di Francesco ? ella elevava dalla sua clausura un continuo “ringraziamento” a Dio con la preghiera, la lode, la supplica, l’intercessione, il pianto, l’offerta e il sacrificio. Tutto era da lei accolto ed offerto al Padre in unione col “grazie” infinito del Figlio unigenito, bambino, crocifisso, risorto, vivo alla destra del Padre». (Lettera alle claustrali clarisse per l’VIII centenario della nascita di santa Chiara, 11 agosto 1993).
"Mariagrazia Licitra con la sua fatica e il suo appassionato studio consente di capire e di testimoniare a tutti che il cammino di Madre Maria Candida dentro il mistero eucaristico è stato un itinerario progressivo e non già quello che diremmo, per intenderci, una semplice e personale devozione. L'autrice ci guida, con mano ferma e precisa, dentro questo cammino di spogliamento di sé e al contempo di immedesimazione d'amore con la presenza di Cristo nell'Eucaristia, ma a tappe dilatate e tuttavia concentriche in una interiorità profondamente unificata nel suo centro di fede fatto d'amore, ammirazione e dedizione. E, alla fine, ne nasce uno straordinario "messaggio": Madre Maria Candida è stata, innanzitutto, una discepola del mistero eucaristico, una discepola che ha ascoltato, giorno dopo giorno, anno dopo anno e sino alla fine della sua vita, quel Maestro divino che parla e si rende presente in quel mistero del pane e del vino che è il cuore e l'anima della fede cristiana.
In coincidenza con l'Anno Santo della Misericordia, questo sussidio offre nove Meditazioni bibliche sui passi dei Vangeli che ripropongono alcuni inviti a tavola in cui Gesù rivela il volto misericordioso di Dio. Un aiuto per conoscere, attraverso i protagonisti di questi banchetti, la divina compassione di Gesù e per rileggere nella luce della misericordia anche la sua ultima Cena e l'Eucaristia, nella quale egli continua a imbandire il suo amore per l'umanità. Il sussidio è adatto per la meditazione e la Lectio divina personale e comunitaria.
Mons. Novello Pedrezini, in queste poche poche pagine, con un linguaggio semplice e comprensibile, ci spiega l'Abu della Messa.
La celebrazione eucaristica si compone di tanti aspetti ed è ricchissima di contenuti.
Spesso siamo a Messa, ma distratti e con la mente altrove, perché non capiamo il significato dei gesti o abbiamo smarrito il senso di alcune parole. Perciò abbiamo bisogno di ravvivare la nostra attenzione su un aspetto della Messa piuttosto che su di un altro, così da essere non solo presenti, ma protagonisti attivi e attenti della Messa e ricevere con efficacia i suoi doni, tra cui i maggiori sono la comunione con Gesù Cristo e l'azione dello Spirito Santo.
La Messa è oggi il modo più sicuro e abituale con cui Gesù Cristo ci incontra. Ed è un'azione divina di una tale ricchezza che il card. Giacomo Lercaro ripeteva spesso: Oltre la Messa c'è solo il Paradiso!
Il tema dell'Eucaristia, fonte e culmine della liturgia e della vita cristiana, è talmente vasto che rischia di portare alla confusione mentale con accavallamenti e sovrapposizioni. Questo studio cerca di fare ordine e chiarezza con un'equilibrata sintesi teologica, sulla base di un'analisi accurata della fonte biblica, dello sviluppo storico del rito liturgico, della riflessione teologica, degli interventi magisteriali e dell'attenzione ai testi del Concilio Vaticano II.
La "vittima", nella Bibbia e nella tradizione cristiana, non è ciò che si immola, ma piuttosto ciò che viene offerto a Dio. Affinché il sacrificio sia sincero e gradito a Dio, dev'essere espressione di ciò che c'è nel cuore, di uno spirito di sincero amore e di un animo umile e contrito: "Un cuore contrito è sacrificio a Dio, un cuore contrito e affranto" (Sl 51,19). Gesù ha rivelato la sua volontà a Sr. Maria della Trinità, una clarissa di Gerusalemme. Il suo grande desiderio è che un esercito di anime eucaristiche e apostoliche si consacrino a Lui, con un "voto di vittima" privato.
La celebrazione dell'Eucaristia è al centro di una rinnovata considerazione pastorale, che coinvolge l'intero movimento catechistico. Questo studio analizza in tale prospettiva i "Catechismi per l'iniziazione cristiana" nelle varie età e il "Direttorio per le Messe con la partecipazione dei fanciulli". Ne risulta un manuale teorico-pratico per i catechisti e gli animatori liturgici, per riportare al centro del messaggio catechistico la celebrazione domenicale, spesso lasciata ai margini o proposta senza troppa convinzione.