L'amore di una evidenza tale che convince ma non abbaglia. Spalanca orizzonti impensabili e permette di raggiungerli. E' l'amore che consente alla ragione di entrare in profondità e avere una conoscenza vera della realtà. Lo riconobbero e colmi di gioia intrapresero il viaggio del ritorno. E' la nostra storia che non cessa di essere raccontata e vissuta di generazione in generazione, mentre convince della verità dell'amore cristiano. Dalla prefazione del card. Rino Fisichella
Oggi non è più possibile affidarsi a una teologia e a una pastorale del matrimonio come quelle praticate fino ad ora. Occorre avere il coraggio di percorrere altre strade a partire dall'esperienza etica e spirituale delle coppie, delle famiglie e degli operatori pastorali coinvolti nel loro cammino. Tale percorso può fondarsi sul cammino sinodale che sta vivendo la Chiesa in tutto il mondo. In questo libro stimolante, Philippe Bordeyne mette a fuoco il contesto sociale e culturale in cui le persone costruiscono le loro relazioni affettive e familiari, per individuare le opportunità di una proposta credibile del messaggio cristiano sull'amore umano. In questa direzione vengono messe in luce le risorse pedagogiche delle famiglie, le risorse liturgiche di cui dispongono le comunità cristiane e infine le risorse spirituali che i battezzati, e tutti coloro che sono alla ricerca di Dio, possono fare proprie nel tessuto quotidiano della vita familiare.
Perché scegliere il matrimonio in chiesa? È nel profondo del nostro essere che cerchiamo una relazione intensa e felice, ma anche completa, armoniosa e durevole. Per questo il valore del matrimonio resiste al tempo e alle mode. Il testo è arricchito da una riflessione di Papa Francesco.
Questa sintetica ma esauriente guida vuole essere uno strumento per quei presbiteri e laici che sono spesso interpellati dai fedeli per svolgere il cammino di discernimento previsto dall'Esortazione Amoris Laetitia per chi vive situazioni matrimoniali irregolari o complesse. è uno strumento utile anche per i fedeli che vogliono e devono essere accompagnati. In linea con gli insegnamenti del Papa l'autore indica le linee di condotta per sacerdoti e operatori secondo i criteri di accoglienza, accompagnamento, discernimento e integrazione che la stessa esortazione prevede.
Il testo si propone di riflettere sulle dinamiche umane e spirituali della crescita di una coppia, dagli albori di un amore alla fecondità di un progetto che si muove tra snodi temporali fisiologici e quelli più faticosi. Lo fa lasciandosi guidare dalle suggestioni che emergono in dieci parabole evangeliche, scelte tra i racconti più evocativi dal punto di vista del vissuto familiare.
Ne nasce un manuale per la coppia che desideri sostenere il proprio cammino sponsale attraverso la valorizzazione delle varie fasi della vita insieme, nella consapevolezza che sposi e fidanzati sono chiamati a vivere le stagioni del proprio amore accettando la scommessa di non adagiarsi nella mediocrità, ma piuttosto di percorrerle come un cammino che volge alla pienezza, aprendosi alla grazia che viene dalla Parola sempre nuova di Gesù.
«Molte donne e molti uomini diventano genitori senza avere la più pallida idea di come si educa un figlio. La procreazione è un fatto naturale, la capacità di educare i figli, no. La si deve imparare con fatica e pazienza» (Giacomo Dacquino, medico, neurologo, psichiatra, psicoterapeuta e sessuologo). Questo è l'incipit del nuovo libro di Pino Pellegrino, come sempre provocatore e buon consigliere, proprio come un padre. Don Pino dichiara subito il fondamento su cui i genitori devono basare la buona crescita dei figli: puntare sulla buona educazione. Senza se e senza ma. Oggi troppo sovente preferiscono delegare questa missione agli insegnanti, ai coach sportivi, alle catechiste... La prima agenzia educativa è, e resta, la famiglia. Lo richiede la genitorialità, la dimensione su cui punta il dito l'autore. Il suo non è un dito accusatore, ma il dito che indica il centro di tutto: l'educazione genitoriale. Una "professione" che non prevede un diploma, ma un impegno costante che matura in qualità ...strada facendo, imparando anche dai propri errori. E dura tutta la vita.
I pinguini imperatori del polo nord, quando la bufera di vento e neve imperversa, si stringono fortemente l'un con l'altro formando un blocco in grado di resistere al freddo e al gelo. Le trasformazioni sociali repentine della postmodernità hanno portato grande smarrimento e sofferenza. Occorre una risposta che sia vera, autentica e profondamente umana. La famiglia, nucleo centrale della società è, nonostante tutto, il luogo e l'esperienza primordiale ove attingere linfa per guardare oltre lo smarrimento che sovrasta il vivere sociale. Perché la famiglia non è solo "cosa degli uomini e delle donne", ma è l'esperienza che Dio-uomo, ha scelto per tracciare il percorso verso cui incamminarsi.
Il malessere delle nuove generazioni è evidente: sono giovani fragili e stressati, bulli (o peggio) e bullizzati, con disturbi dello sviluppo e disagi psicologici, oggi più che mai. E non è colpa della chiusura sociale causata dalla pandemia, perché i dati prima del 2020 erano già preoccupanti. Sarà colpa dei "genitori Peter Pan"? Sarà colpa della scuola? Sarà perché i ragazzini sono spaventati dall'incertezza del futuro? In una società che li sessualizza precocemente, subiscono abusi attinenti la sfera sessuale; la pornografia, la pedofilia e la pedopornografia non solo non vengono combattute con efficacia, ma sono oggetto di un tentativo ideologico di normalizzazione. Forse, però, sono addirittura più gravi i danni che subiscono attraverso gli schermi dei telefonini, dei tablet e dei computer. E poi, quanta parte del disagio giovanile dipende dai falsi miti sulla droga "leggera" (che in questo libro vengono smantellati uno a uno)? Il rimedio a tanto malessere e a tanto ingiusto dolore innocente sta anche nella riscoperta, nella valorizzazione, nella protezione della famiglia. Nel mettere a fuoco - anche attraverso riflessioni di buon senso e dati e studi consultabili in letteratura - ciò che fa male ai nostri ragazzi, speriamo di invogliare gli educatori a una riflessione più ampia sulla sofferenza delle nuove generazioni, andando oltre i problemi materiali ed economici, che certamente ci sono. Per guardare con gli occhi del cuore, capaci di vedere oltre la realtà oggettiva che è fatta di dati e notizie di cronaca inquietanti. Per guardare dove sta la speranza. Ciascuno di noi può contribuire alla ricostruzione di quello che è andato distrutto. Ma innanzitutto bisogna rendersi conto di che cosa manca e dove sta il problema. Possiamo e dobbiamo farlo. Per amore dei nostri figli (Francesca Romana Poleggi).
Materiali sperimentati per un corso di educazione al matrimonio cristiano e alla vita di coppia. L'itinerario mette al centro l'annuncio di Gesù Cristo e della sua buona notizia. Il matrimonio cristiano, afferma l'autore, è come l'attico di un edificio che si chiama "vita cristiana": senza questo fabbricato l'attico non può esistere. Ecco perché il sussidio parla di catecumenato al matrimonio, perché si tratta di riappropriarsi dei segni della fede per viverli da adulti nella vita familiare. La proposta è frutto di una lunga sperimentazione in una parrocchia cittadina, svolta da un'équipe competente.
Il matrimonio è da anni una realtà in crisi, con metà delle coppie che divorzia e intreccia nuove relazioni. I cattolici non fanno eccezione a questo trend e anche fra molti battezzati è diventato usuale "rifarsi una vita" dopo una separazione matrimoniale. Non tutti i credenti, però, ritengono questa una scelta obbligata. Alcuni, nonostante siano stati traditi o abbandonati dal coniuge, decidono di rimanere fedeli al Sacramento delle nozze e non cercano nuovi legami. Perché lo fanno? Qual è il significato di una scelta giudicata come insensata e fondamentalista agli occhi dei più? Cosa spinge i separati fedeli a continuare ad amare chi - per vari motivi - ha voltato loro le spalle? L'Autore, a partire da una solida base teologica e dalla viva testimonianza di separati fedeli, propone alcune piste di riflessione per approfondire un tema poco conosciuto e raramente affrontato, anche in ambito ecclesiale. Un libro "fuori dal coro" che ha lo scopo di ricordare come il matrimonio cristiano, anche quando il legame fallisce, non perde il suo valore sacramentale e profetico, poiché conserva l'immagine delle nozze definitive dell'umanità con Cristo.
Il desiderio come forza propulsiva dell'anima: in questo libro esploriamo tutte le facce di questo elemento vitale dell'esistenza umana, nella sua straordinaria capacità generativa e come motore di realizzazione dell'individuo, oltre che ponte di apertura verso l'altro. Una splendida lettura con tante domande di riflessione per la coppia, che aiuta a guardarsi meglio dentro, a distinguere tra desiderio e pulsione, tra fretta di consumare e bellezza di un cammino, fino a scoprire che la sete più grande è quella di Dio, il solo capace di aprire lo sguardo dell'uomo all'infinito. Prefazione di Erio Castellucci.
Frutto di una meticolosa ricerca e di una profonda passione, questo libro mira a delineare il potente legame tra l'individuo e il proprio Albero Genealogico, avvalendosi delle lenti interpretative della Psicogenealogia e delle Costellazioni Familiari. Nella prima parte - introduzione alla Psicogenealogia e alle Costellazioni Familiari - sarete guidati dalla dott.ssa Maria Luisa Mirabella. Questa sezione, aperta a tutti i credi e retroterra culturali, ha l'obiettivo di fornire una panoramica completa di queste discipline. Nella seconda parte del testo vengono presentati collegamenti biblici con l'Albero Genealogico proposti da don Marcello Stanzione che approfondisce la risonanza tra Enneagramma, Psicogenealogia e contesto cristiano-cattolico, illustrando come determinati fondamenti trovino eco nei passi della Sacra Bibbia. Questa sezione, pur mantenendo una rigorosa impostazione accademica, offre una visione spirituale delle materie trattate. Un capitolo a parte è dedicato ad alcune preghiere di guarigione e liberazione dell'Albero Genealogico formulate dalla tradizione cristiana. Il libro è arricchito dalla postfazione di AlbaSali, una delle più importanti esperte italiane di Costellazioni Familiari. Ogni lettore, indipendentemente dalle proprie convinzioni filosofiche e religiose, potrà trovare in queste pagine spunti di riflessione e approfondimento per un illuminante e affascinante viaggio alla scoperta delle proprie radici e delle cause di tante sue situazioni esistenziali attuali che risalgono al proprio Albero Genealogico.