Per ogni giorno della settimana i testi proposti dalla liturgia vengono affiancati dalla parola dei Padri della Chiesa: i padri che commentano la Sacra Scrittura (prima lettura), i Padri che entrano in colloquio fra loro andando sempre più a fondo nelle verità della fede (seconda lettura). E l'orante cammina sul sicuro: non si perde in parole vane; è nutrito del cibo antico, del cibo che già aveva resi forti i cristiani delle origini. I testi costituiscono parte integrante della preghiera: non sono punto di partenza per ricercare il pensiero teologico originale di un determinato autore, ma tentano piuttosto di rispondere alla mentalità e alle esigenze dell'uomo di oggi.
Dopo la notevole diffusione della collana «Lectio divina per ogni giorno dell'anno» (in diciassette volumi), questa nuova sezione della collana «Lectio brevis» intende mettere a disposizione di un pubblico più vasto le ricchezze della Lectio divina, tenendo presente specialmente chi, pur desiderandolo, fatica a trovare nella sua giornata un tempo prolungato per il confronto con la Parola, "Pane quotidiano" del cristiano.
Un commento delle messe feriali di Avvento e del Tempo di Natale, per favorire la lectio divina e la celebrazione.
Primo di due volumi che raccolgono una serie di omelie e indicazioni per la celebrazione di autori e stili diversi. Con questo sussidio il "predicabile" diventa un vero strumento che consente di scegliere, elaborare, ricomporre il vastissimo materiale presentato. E sui cd-rom allegati, il "bonus" con materiale supplementare e la possibilità di comporre il "foglietto" domenicale per i fedeli. Questo primo volume copre le domeniche dei tempi di Avvento, Natale, Quaresima, Pasqua, e alcune solennità del Signore.
Con la traduzione dei 128 Sermones per annum giunge al termine l’Opera Omnia bilingue di Bernardo di Clairvaux. Il primo volume raccoglie i sermoni dall’Avvento alla Quaresima; il resto seguirà nel secondo. L’Introduzione descrive in una prima parte lo “stile” di Bernardo, l’uso che fa di parole e immagini per strutturare una frase, un paragrafo o un sermone, e il modo con cui “utilizza” la Bibbia; la seconda presenta per ciascun sermone un breve riassunto. La traduzione intende rispettare: il significato letterale dei termini; l’economia del testo, evitando endiadi e parafrasi; la gerarchia degli elementi all’interno di proposizioni e paragrafi. Le note danno i riferimenti ai Padri, oltre alla Regola Benedettina, così come i riferimenti incrociati nel corpo dei Sermoni o in altre opere del santo.
Questo libro inaugura una serie di pubblicazioni di testi inediti di padre Romano Scalfi (1924-2016). Con il tomo Cristo in mezzo a noi inizia la pubblicazione di omelie pre­dicate nelle messe e nelle divine liturgie in rito bizantino, assieme a catechesi e meditazioni tenute in varie circo­stanze a partire dal 2009.
La raccolta restituisce la figura di padre Scalfi a partire dal suo carisma sacerdotale, speso nella cura delle persone che si sono raccolte attorno a lui attraverso l’opera di Rus­sia Cristiana, frequentando i gruppi di fraternità da lui se­guiti o semplicemente incontrandolo a Villa Ambiveri, il luogo in cui ha abitato negli ultimi anni della sua vita.
In questi testi confluisce una lunga esperienza umana e cristiana, alimentata da varie fonti di saggezza spirituale: la cara memoria degli anni dell’infanzia e della formazione nel seminario di Trento, la tradizione orientale coltivata a partire dagli anni della frequenza al Russicum dal ‘48 al ‘53, l’esperienza dell’editoria clandestina dell’Unione So­vietica, di cui è stato un divulgatore fin dagli anni ‘60, e soprattutto la grande passione per l’ecumenismo. Padre Romano ha voluto raccogliere tutta questa ricchezza di esperienza attorno a un unico centro: Cristo presente nella sua Chiesa e in tutte le circostanze della vita.
I volumi di questa serie restituiscono perciò il percorso di un'intera esistenza, quasi un lascito spirituale attraverso cui conoscere padre Scalfi e coltivarne la memoria.
Arricchisce il volume una Introduzione di s. ecc. Paolo Pezzi, arcivescovo metropolita della Madre di Dio a Mosca, che conobbe a lungo padre Romano.
Pagine ricche di brani antologici tratti da grandi commenti che Padri della Chiesa e Maestri di vita spirituale ci hannotramandato. La Chiesa vive momenti di forte richiamo spirituale e l'ascolto della Parola di Dio nella comunita cristiana e un luogo privilegiato dove si manifesta lo Spirito di Dio. Oggi la formazione spirituale converge verso una realta: conoscere, amare e testimoniare il Cristo, perche il cristianesimo e l'esperienza di una persona viva: di Uno che vuole entrare in dialogo con l'uomo. E le sorgenti vive per la formazione spirituale sono la Bibbia, la Liturgia e gli scritti dei Padri antichi e moderni. Qui lo Spirito rende viva la Parola, ed essa diviene intelligibile e sempre nuova all'interno della Tradizione e della fede della Chiesa. La collana Lectio divina per ogni giorno dell'anno aveva suggerito un percorso di lectio seguendo i testi del Lezionario feiale e festivo. Questa seconda serie, dal titolo Lectio divina per la vita quotidiana, intende suggerire un percorso di lectio a partire dai testi piu letti e pregati dalla comunita cristiana e dalla Tradizione viva della Chiesa.
Il 1° gennaio 1968 fu celebrata la Prima giornata mondiale della pace per iniziativa di Papa Paolo VI. Il cardinale Lercaro per la sua diocesi di Bologna volle sottolineare particolarmente l'evento con una celebrazione liturgica e un'omelia nella quale rifletteva a fondo sul tema della guerra e della pace in riferimento alle esperienze del secolo che la sua vita aveva attraversato. In particolare venne delineato il caso che nell'attualità del momento storico rappresentava l'atto di guerra più esplicito, devastante e discusso: l'intervento bellico degli Stati Uniti sul Viet Nam del Nord. La riflessione di Lercaro, che negli ultimi due anni del suo episcopato era tornato più volte sul tema della pace, si concentrava ora sul compito della chiesa di vigilanza e di profezia verso ogni sistema di male in particolare di quello rappresentato dagli atti di guerra e da chi ne portava la responsabilità maggiore. Se si voleva assumere sul serio il vangelo della pace andava proclamato con forza l'abominio di quella guerra. "La chiesa non può essere neutrale di fronte al male" infatti "la sua via non è la neutralità ma la profezia" Questa affermazione che oggi sembra ovvia allora non lo era anzi apriva ad orizzonti nuovi per il ruolo della chiesa nel mondo. C'è voluto un papa, Francesco, per restituire a Bologna e al mondo il ricordo dell'omelia di Lercaro del 1968, che egli ha ricordato citando proprio quella frase nel suo incontro a Bologna con gli studenti e il mondo accademico il 1° ottobre 2017.
Un versetto biblico per ciascun giorno, commentato spiritualmente e corredato da un brano contemporaneo.
Descrizione
Dopo la notevole diffusione della collana «Lectio divina per ogni giorno dell’anno» (in diciassette volumi), questa nuova sezione della collana «Lectio brevis» intende mettere a disposizione di un pubblico più vasto le ricchezze della Lectio divina, tenendo presente specialmente chi, pur desiderandolo, fatica a trovare nella sua giornata un tempo prolungato per il confronto con la Parola, “Pane quotidiano” del cristiano.
Fra i testi proposti dalla liturgia del giorno, viene privilegiata una pericope o viene scelto un solo versetto e, per ogni giorno, si offre un tema unitario approfondito in due momenti: il primo biblico sapienziale (per la meditazione) e il secondo di attualizzazione (per la lettura spirituale). Anche il formato tascabile intende favorire una facile utilizzazione del sussidio in qualsiasi momento libero della giornata.
È questo il primo dei due volumi che raccolgono in edizione latino-italiana i Sermoni de diversis di San Bonaventura, espressione con cui si designano quei sermoni del ciclo temporale e santorale che non appartengono a una collezione omogenea ma si trovano dispersi in diversi manoscritti sotto forma di reportationes, cioè di redazioni fatte da un uditore sulla base di note prese durante l'ascolto ai piedi del pulpito. In questo primo volume vengono presentati i sermoni del ciclo temporale, disposti secondo l'ordine del calendario liturgico francescano. La traduzione, rispettosa della vivacità tecnica ed espressiva della predicazione bonaventuriana, è posta a fronte di un testo latino tratto dall'edizione critica di Bougerol ma significativamente rivisto ed emendato sulla base della tradizione manoscritta.
Questo commentario feriale continua l'opera iniziata con l'anno I e presenta i commenti alle letture dei giorni feriali per l'anno liturgico II, prima parte (Avvento, Natale, Dopo l'Epifania, Quaresima e Pasqua).
Questo commento al nuovo Lezionario Ambrosiano nasce dalla celebrazione quotidiana dell'Eucaristia, e ne conserva il carattere colloquiale ed esistenziale. Il commento aiuta a inquadrare le Letture nel contesto storico-tematico, a cogliere il contenuto essenziale del messaggio, ad attualizzare la Parola nel quotidiano. Queste brevi meditazioni possono essere un piccolo aiuto per la crescita personale e per una partecipazione più consapevole ai Santi Misteri, sapendo apprezzare così la ricchezza del nuovo Lezionario. Il piano dell'opera "A ciascun giorno la sua Parola" prevede: il commento al Lezionario feriale del I anno e il commento al Lezionario feriale del II anno, con le Feste del Signore e le Memorie dei Santi; il commento al Lezionario festivo dell'Anno A, B e C.