Quarto volume della serie Pollicino, Ciao, io esco! è dedicato ai primi passi del bambino nel mondo esterno: la scuola, i primi amici, le prime decisioni, l’incontro con nuove regole e nuovi interlocutori. Il bambino vuole scoprire il mondo dei grandi, e la mamma e il papà lo vedono crescere e apprendere nuove cose. Quando il bambino comincia a infrangere le regole, a dire le prime bugie, ad avere i primi segreti dentro e fuori dalla rete social/e dei coetanei spesso i genitori dicono di non riconoscerli più. L’impegno di mamma e papà diventa allora riconoscersi in un ruolo genitoriale che subisce bruschi cambiamenti e nel riconoscere e valorizzare le parole, i desideri, i sogni e le ambizioni di figli che non sono più dei piccoli e non sono ancora grandi: bisogna darsi tempo e fargli spazio!
"Ciascuna famiglia cristiana – come fecero Maria e Giuseppe – può anzitutto accogliere Gesù, ascoltarlo, parlare con Lui, custodirlo, proteggerlo, crescere con Lui; e così migliorare il mondo. Facciamo spazio nel nostro cuore e nelle nostre giornate al Signore. Così fecero anche Maria e Giuseppe, e non fu facile: quante difficoltà dovettero superare! Non era una famiglia finta, non era una famiglia irreale. La famiglia di Nazaret ci impegna a riscoprire la vocazione e la missione della famiglia, di ogni famiglia". Papa Francesco
“Il nonno mi fa divertire con la sua dentiera”.
I nonni hanno sempre del tempo a disposizione. E sono dei veri “amici” per i loro nipoti. Si può contare su di loro perché leggono storie, aggiustano biciclette, si vantano delle loro bravate di quando erano ragazzi, e fanno i clown con la loro dentiera.
Questo senso di complicità e affetto traspare con chiarezza da ogni pagina del libretto. Scritto e illustrato dagli stessi nipoti, esso dimostra proprio quanto siano amati e apprezzati i nonni.
“La mia nonna ripara gli orsacchiotti”.
Le nonne sono “morbide”, tenere, dolci e gentili. Preparano le torte più buone, mettono i cerotti su ginocchia sbucciate e danno una mano in ogni tipo di problema, dagli orsacchiotti rotti, ai coccodrilli sotto il letto.
Questo tenero libretto sarà dunque conservato come un tesoro, perché dimostra proprio quanto la loro dolcezza e amorevolezza siano apprezzate dai nipoti.
La famiglia è al centro della predicazione di papa Francesco, specialmente nel periodo che intercorre tra i due Sinodi sulla famiglia, quello dell'ottobre 2014 e quello dell'ottobre 2015. In questo arco di tempo il papa ha rivolto alle famiglie una serie di catechesi ispirate all'icona della Famiglia di Nazaret: un vero e proprio itinerario pastorale attraverso i temi degli affetti, dei tempi della vita e dei ritmi del lavoro e della festa, fino alla vocazione sociale e ecclesiale degli sposi. Bergoglio affronta in queste pagine anche questioni di grande attualità come il divorzio e la separazione, la genitorialità, le sfide che investono oggi la società. Il tono degli interventi è appassionato e concreto: Francesco parla a delle famiglie reali, che ha davanti agli occhi mentre si rivolge a loro. Al lettore giunge un messaggio di speranza e di impegno, una "prospettiva entusiasmante", come l'ha definita mons. Vincenzo Paglia, Presidente del Pontificio Consiglio per la Famiglia nella prefazione.
Contributi di Francesco Belletti, Giancarlo Bregantini, Gianfranco De Luca, Sergio Nicolli, Pietro Santoro
Il testo prende l’avvio dal vangelo di Matteo, là dove si afferma che i cristiani devono essere «il sale della terra e la luce del mondo», una sfida che interpella tutti e che, secondo le parole di Gesù, è insieme un “dono” e un “compito”. La famiglia, alla luce di questo insegnamento evangelico, sembra assumere un ruolo particolare. Essa si colloca al centro della testimonianza cristiana per il bene del mondo e stabilisce relazioni con altre famiglie e con la città, vivendo il suo essere missionaria nella società, in tutti i luoghi in cui si articola e si svolge la vita dell’uomo. Il libro, che offre spunti di riflessione e piste per il dialogo tra le coppie (La famiglia nel sociale; Emergenza educativa; Lavoro, festa e famiglia; Famiglia e accoglienza della vita), è un utilissimo strumento per chi opera nel campo della pastorale familiare.
Emidio Cipollone, Maria e Nicola Gallotti sono responsabili della Pastorale familiare della diocesi di Avezzano (AQ) e della Consulta regionale di Pastorale familiare della Conferenza Episcopale Abruzzo-Molise (CEAM).
"Che bello il mondo" è dedicato ai bambini dai 3 ai 6 anni e propone una serie di temi che si originano dalla maggior indipendenza del bambino e dalla sua crescita psicologica. Dopo i primi anni, il percorso di separazione è avviato, sia per il piccolo sia per la mamma, e la figura del papà acquista sempre più importanza. Il bambino sente l'esigenza di vedere riconosciuta la sua persona e provoca, si oppone all'inizio dell'educazione. I primi "no" sono per il piccolo il primo e prezioso incontro con il valore della frustrazione e per i genitori rappresentano l'inizio della grande e faticosa avventura di sostegno alla crescita del figlio.
«La famiglia, oltre che sollecitata a rispondere alle problematiche odierne, è soprattutto chiamata da Dio a prendere sempre nuova coscienza della propria identità mlssionaria di Chiesa domestica anch'essa "in uscita"».
L'ascolto delle sfide sulla famiglia, il discernimento della sua vocazione e la riflessione sulla sua missione sono i tre grandi temi dell'Instrumenturm Laboris predisposto per il Sinodo dei Vescovi
in programma a Roma nell'ottobre 2015.
Al termine della III Assemblea Generale Straordinaria del Sinodo dei Vescovi su Le sfide pastorali sulla famiglia nel contesto dell'evangelizzazione, celebrata nel 2014, Papa Francesco ha deciso di rendere pubblica la Relatio Synodi, documento con il quale si sono conclusi i lavori sinodali. Allo stesso tempo, il Santo Padre ha indicato che questo documento costituirà i Lineamenta per la XIV Assemblea Generale ordinaria sul tema La vocazione e la missione della famiglia nella Chiesa e nel mondo contemporaneo, che avrà luogo dal 4 al 25 ottobre 2015. Ai Lineamenta viene aggiunta una serie di domande per conoscere la recezione del documento e per sollecitare l'approfondimento del lavoro iniziato nel corso dell'Assemblea straordinaria. Il risultato di questa consultazione insieme alla Relatio Synodi costituirà il materiale per l'Instrumentum laboris della XIV Assemblea Generale ordinaria del 2015.
-Comunicato della Segreteria generale del Sinodo dei vescovi
-Prefazione
-Relatio Synodi della III Assemblea Generale Straordinaria
-Domande per la recessione e l'approfondimento della Relatio Syndodi
-Preghiera del papa per il Sinodo sulla famiglia
In un dialogo continuo tra famiglia e sociale, tra istanze individuali e relazionali, la sfida del volume è quella di proporre una riflessione sui cambiamenti ai quali negli ultimi anni è stata sottoposta la famiglia, ma al tempo stesso richiamare il senso dell'educare, gli elementi fondanti e - per così dire - immutabili che stanno alla base di ogni processo educativo, per capire in che modo sia ancora possibile parlare di educazione nel contesto familiare.
Solo il riconoscimento di tali elementi fondativi consentirà di orientarsi nella molteplicità dei modelli familiari ed educativi presenti oggi nella nostra realtà culturale.
Libro prezioso per operatori pastorali e sacerdoti, per chiunque lavori con i gruppi familiari, ma utile anche nei corsi di preparazione al matrimonio e al battesimo, per favorire nei genitori una maggiore consapevolezza del loro mandato.