Il volume è il catalogo della mostra di Reggio Emilia (Palazzo Magnani e Gualtieri, Palazzo Bentivoglio, 27 maggio - 18 settembre 2005). La mostra, con oltre cento dipinti, novanta tra disegni e incisioni originali (nella tiratura firmata dall'artista) e quasi settanta terrecotte e sculture in bronzo documenta in modo esaustivo l'intero percorso creativo di Antonio Ligabue facendo emergere la figura artista completo, padrone della tecnica e incredibilmente abile nel proiettare sulla tela i suoi stati d'animo.
La presente pubblicazione offre un'introduzione a Leonardo (1452-1519) agile e aggiornata, non senza qualche nuova proposta interpretativa e di cronologia. Si parla qui di Leonardo come pittore, mentre gli altri aspetti della sua attività su cui più spesso si insiste sono richiamati nella misura in cui contribuiscono a meglio inquadrare la sua vicenda artistica. Infatti già per i contemporanei Leonardo fu essenzialmente un pittore (secondo Giorgio Vasari, l'iniziatore della "maniera moderna"), e in questo ruolo il suo peso storico-artistico è fondamentale. Il volume comprende la riproduzione a colori di tutto il corpus pittorico accertato, nonché di una scelta dei disegni, la cronologia della vita e una nota bibliografica di orientamento.
Il volume di Enrico Ascalone, specializzato in archeologia orientale, guida alla scoperta delle principali civiltà nate e fiorite nell'antica "terra tra i fiumi", tra il Tigri e l'Eufrate. Il testo analizza vari aspetti delle civiltà dei sumeri, dei babilonesi e degli assiri: personaggi, potere e vita pubblica, divinità e religione, vita quotidiana, mondo dei morti, città, centri e monumenti. Si rivolge a un pubblico allargato, agli studenti, a chi viaggia nelle aree archeologiche.
La selezione di attori inclusi in questo dizionario comprende tutti i principali interpreti italiani e stranieri attualmente in attività sullo schermo. 600 filmografie integrali aggiornate al 2005 (con inclusione di film televisivi e cortometraggi). 100 classifiche sugli attori e sulle attrici da La Cineteca Ideale di Video Guida: 'I migliori della storia', 'I migliori del nostro tempo', 'I grandi talenti', 'I più amati dal pubblico', 'I più pagati e i più prolifici', 'I più affascinanti', 'I meno affascinanti', 'I cattivi'. La cronologia degli Oscar ai Migliori Attori e alle Migliori Attrici, i divi entrati nei primati del Guinness, le frasi celebri, i legami artistici, i dissapori, i film da ricordare e quelli da dimenticare.
Il fascino del cinema per imparare a vivere: tra realtà e finzione, l’avventura di educare esige la formazione dello sguardo. Infatti, quel che è sullo schermo è già morto, e solo lo sguardo dello spettatore gli comunica la vita. Le immagini cinematografiche sono, così, l’occasione per mettere in gioco esperienze e valori, perché la visione di un film è capace di sollecitare la ricerca di sé e della relazione con l’altro.
I saggi che compongono il volume – nato da una ricerca promossa dal Dipartimento di Pedagogia dell’Università Cattolica del Sacro Cuore – documentano percorsi teorici originali: le immagini cinematografiche sono fonte per la memoria storico-educativa (S. Polenghi), orizzonte ermeneutico di fascinazione culturale e provocazione per la filosofia dell’educazione (P. Malavasi), spazi di progettazione e intervento didattico tra scuola ed extra-scuola (P.C. Rivoltella), strumenti per la ‘clinica della formazione’ e suggestioni per la ‘pedagogia immaginale’ (P. Mottana).
Integrano i contributi teorici alcuni interventi sulle implicazioni pratico-operative dell’impiego del cinema nell’ordinaria progettualità formativa e scolastica (A. Agosti, C. Baruffi, E. Mosconi, E. Pasetti, A. Vigo).
Ne emerge un omogeneo e ricco quadro culturale e interpretativo, che lascia intendere la complessità comunicativa dell’oggetto filmico e la fecondità dell’analisi pedagogica nei vari ambiti educativi e formativi.
Pierluigi Malavasi insegna Pedagogia generale nella sede bresciana dell’Università Cattolica del Sacro Cuore. Tra le sue principali pubblicazioni: Tra ermeneutica e pedagogia (Firenze 1992); Etica e interpretazione pedagogica (Brescia 1995); L’impegno ontologico della pedagogia. In dialogo con Paul Ricœur (Brescia 1998); Discorso pedagogico e dimensione religiosa (Vita e Pensiero, Milano 2002); Pedagogia e formazione delle risorse umane (Vita e Pensiero, Milano 2003).
Simonetta Polenghi insegna Storia dell’educazione nell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano. Tra le sue pubblicazioni: La politica universitaria italiana nell’età della Destra storica (1848-1876) (Brescia 1993); Fanciulli soldati. La militarizzazione dell’infanzia abbandonata in età moderna (Roma 2003).
Pier Cesare Rivoltella insegna Tecnologie dell’istruzione e dell’apprendimento nell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano e Brescia. Tra le sue pubblicazioni: Teoria della comunicazione (Brescia 1998); L’audiovisivo e la formazione (Padova 1998); Media Education. Modelli, esperienze, profilo disciplinare (Roma 2001); Costruttivismo e pragmatica della comunicazione on line. Socialità e didattica in Internet (Trento 2003); Media Education. Fondamenti didattici e prospettive di ricerca (Brescia 2005).
Il volume è il catalogo della mostra di Roma (Museo del Corso della Fondazione di Roma, 22 aprile - 17 luglio 2005). Il catalogo presenta tutti gli aspetti dell'opera di Malevic, da quelli pittorici, già noti, a quelli, meno conosciuti, di filosofo e designer, alla sua attività di teorico del suprematismo, sceneggiatore della maggiore opera suprematista. la Vittoria sul sole, autore di famose invenzioni architettoniche (i celeberrimi Arkitekton).
Attraverso il contributo di circa 25 studiosi italiani e stranieri, il volume offre agli specialisti del settore una riflessione sulla pittura italiana dell'Ottocento, su basi metodologicamente nuove e organizzate secondo nodi tematici. Dal mercato dell'arte e dai suoi aspetti organizzativi al mecenatismo toscano, alla committenza privata, alle prime esposizioni d'arte; dalla differenziazione specifica di generi e funzioni alla pittura di storia, al quadro di soggetto religioso, alla pittura di genere, all'interazione tra restauro, copia e falsificazione; alla bibliografia finale articolata e sistematica.
Questo volume raccoglie oltre un centinaio di monologhi di Shakespeare; si indirizza a tutti gli amanti della poesia teatrale (e della bellezza che essa, a dispetto dell'oltraggio del tempo, continua, dopo secoli, con intatta vigoria, a esprimere) ma, in particolare, a quei giovani che, nelle varie facoltà universitarie, seguono con passione gli studi teatrali e a quei loro coetanei, che, in altre scuole, si preparano ad intraprendere la carriera dell'attore. La traduzione è quella realizzata per Einaudi da Cesare Vico Lodovici, i cui primi campioni videro la luce nel 1950.
Centotrenta maestri, da Giotto a Morandi, illustrati attraverso le loro maggiori opere e documentati in agili e essenziali biografie. Oltre cinquecento capolavori riprodotti a colori e commentati da esaurienti didascalie. Settecento anni di pittura italiana, raccolti in una affascinante "pinacoteca ideale".
Pur nel mutare delle latitudini, delle situazioni storiche e delle "lingue" espressive, la pittura degli ultimi due secoli ci appare come una corale ricerca della più profonda, diretta e coraggiosa immagine del mondo che l'arte abbia osato proporre. Dal passaggio tra il XVIII e il XIX secolo, interpretato in maniera avvincente da Goya, emerge il romanticismo, che diffonde in Europa il sentimento dell'individuo di fronte agli spettacoli della natura, alla vertigine della storia, alla poesia del quotidiano. E appunto all'analisi della realtà quotidiana, portata sulla scena con un senso della verità talvolta brutale da personaggi "scomodi" come Courbet e Daumier, è dedicata la terza tappa del viaggio lungo la pittura moderna.