Il testo è una raccolta di pensieri, riflessioni e preghiere, per lo più redatte in forma poetica, scritte durante un decennio di presbiterato e di attività pastorale, ispirate in modo particolare alle sorgenti della Sacra Scrittura, della teologia, dei grandi mistici ma anche dalla realtà ad intra ad extra che porta l'impronta del Creatore e i semi del Verbo di Dio fatto carne. Riflessioni che Si alternano dalla vita quotidiana, alla bellezza attraente del creato e delle sue creature, alla contemplazione del Mistero di Cristo, della Vergine Maria e della Chiesa. Non usando volutamente un linguaggio teologico complesso ma proveniente da un cuore in cerca di verità, senso, bontà, che si lascia guidare dallo Spirito di Dio: il Divino Poeta.
Parole semplici per cuori semplici.
Storia avvincente, quella della Madonna che scioglie i nodi. Una devozione che sta facendo il giro del mondo, con tappe di cuore in cuore. L'autore desidera raccontare scene di vita domestica, ecclesiastica e sociale, pubblicando questo volume, scritto prevalentemente accanto al tabernacolo. Entusiasmante focus sui protagonisti, con affascinanti contesti storici e geografici, tanto quasi da percepirne profumi, colori e sfumature. I personaggi s'incaricano di accompagnarci, con dialoghi che coinvolgono appassionatamente. Un inno a Gesù, per manifestare il senso di gratitudine, per il dono della comune Madre Tre Volte Ammirabile, che ci rende fratelli, tra noi e con Lui. In appendice contiene la Novena a Maria che scioglie i nodi.
Il diavolo, che Padre Pio chiamava "Barbablù", tenta quotidianamente le persone con sotterfugi e ambiguità. Papa Francesco lo descrive come "elegante e diplomatico", capace di insinuarsi nelle vite senza che ci si accorga. Le tentazioni quotidiane riguardano soldi, successo, sesso, ma anche scoraggiamento, tristezza, vanità, rabbia, invidia e calunnia. Per evitarle serve discernimento, un continuo esame di coscienza, preghiera, rapporti sani e impegno in attività positive. Un testo ricco di sapienza per riconoscere le tentazioni quotidiane e adottare gesti di vigilanza e protezione.
Contiene: letture del giorno, commento alle letture, preghiera e approfondimento biblico. Si differenzia dagli altri messalini esistenti per l'accento che pone sulla Parola di Dio, sul suo commento pastorale e biblico e sull'aggiunta della preghiera serale della Compieta.
Perché pregare lo Spirito Santo? Invocare la terza persona della Santissima Trinità, che è puro Spirito di amore, ed è Dio stesso, è una preghiera potentissima perché chiama in causa direttamente la Vita di Dio, con tutta la sua forza, con tutta la sua potenza, con tutta la sua imprevedibile creatività e la sua vitalità inarrestabile. Certi che interverrà, invochiamo con fiducia lo Spirito Santo nei momenti di scoraggiamento, di pericolo, di dolore, di paura, di tristezza, di solitudine, di preoccupazione, di disperazione. Invochiamolo nei momenti di infermità fisica o spirituale e nelle situazioni più intricate dove sembra non esserci speranza. Lo Spirito Santo, come un vento leggero, riporterà un piccolo lumino capace di infiammare il nostro cuore. Ma, invochiamo lo Spirito Santo anche nei momenti di gioia, di lode, di ringraziamento, per rimettere ogni dono, e tutta la nostra vita, nelle mani di Dio, affinché il bene non si disperda, ma si moltiplichi a beneficio di tanti altri. Lasciamo fare allo Spirito Santo ciò che vuole, e restiamo nel suo amore.
a struttura del giorno è così composta:
• 1a pagina: è presentato il giorno e il santo con una frase che introduce liturgicamente le letture o la festa del giorno;
• 2a-3a-4a pagina: le letture del giorno;
• 5a-6a pagina: un commento alle letture, una preghiera che personalizza il rapporto con Dio, e un approfondimento biblico su una parola chiave delle letture.
Dall'introduzione:
Molti pongono la solita domanda: «Don, io non riesco a pregare! Come faccio a sentire vicino il Signore?».
Questo strumento vuole essere un tentativo di risposta al desiderio di preghiera e di interiorità espresso da molti in un mondo frammentato e caotico. Nasce dall'esperienza fatta in questi anni in cui assistiamo ad un crescente desiderio di riscoperta di una fede che non sia una vaga appartenenza culturale.
Contiene
• Letture della messa del giorno.
• Ordinario della messa.
• Orazioni delle domeniche e solennità.
• Compieta del giorno.
Qual è il "filo rosso" che unisce le 54 invocazioni delle Litanie Lauretane? Che cos'hanno in comune la "torre" con la "stella", la "regina" con lo "specchio"? Perché tanti titoli, e soprattutto così diversi tra loro? E' quanto cercheremo di scoprire attraverso le seguenti meditazioni.
Proprio di colei a cui viene giustamente, e comunemente, associato silenzio, il nascondimento, o addirittura l'invisibilità, proprio di lei, il discorso tende a farsi infinito, "litanico", proseguibile ad oltranza, secondo l'antico detto: "De Maria, nunquam satis", e cioè: "Su Maria, non si può mai dire abbastanza". La devozione mariana ha infatti questo di caratteristico: di essere al tempo stesso familiare e e cosmica, elementare e suprema, per i principianti e per i maestri, e e non meno per gli uni che per gli altri.
Ti sei mai svegliato con una musica in testa? Probabilmente, quella sarà la colonna sonora della tua intera giornata. Ecco, queste pagine contengono delle brevi riflessioni che prendono spunto ogni giorno da un brano musicale diverso. Un modo nuovo di iniziare bene la propria giornata leggendo una paginetta e ascoltando, magari con le cuffie in metrò, una splendida canzone. Da Battiato ai Nomadi, da Celentano a Jovanotti, passando per canzoni iconiche del presente e del passato.
È arrivato il tempo di prendere in mano il Rosario e rivolgere le nostre preghiere alla Vergine Maria, la nostra Mamma celeste, che accoglie con premura e amorevole sollecitudine ogni nostro nostro grazie, ogni preoccupazione, ogni lacrima e ogni sorriso, per portarlo al cospetto di Gesù. Andiamo fra le braccia di Maria, troviamo il tempo e il silenzio in questo mondo che va veloce e urla forte. Cominciamo a piccoli passi, con pazienza e dedizione. Facciamolo con vera fiducia in Maria chiamandola "mamma". Una mamma dolcissima che non delude mai, ma che consola, aiuta, intercede. Don Francesco Cristofaro, vero innamorato di Maria, con il suo inconfondibile scrivere profondo e appassionato ci guiderà in questo cammino che darà frutti sorprendenti. Lo farà presentandoci dei santi come compagni di viaggio che ci camminano davanti facendo luce. Ecco, San Padre Pio da Pietrelcina ci accompagnerà nella meditazione dei misteri dolorosi, San Massimiliano Kolbe nei misteri gaudiosi, il Beato Carlo Acutis nei misteri luminosi e Santa Teresa di Lisieux nei misteri gloriosi.
Un libretto prezioso sulla misericordia, che dall'excursus biblico si staglia verso autori antichi e moderni, per una serie di meditazioni tanto semplici da leggere e comprendere quanto dirette e accurate. Una lectio che sembra divenire, a tratti, un flusso di coscienza e una preghiera estemporanea che chiede perdono e comunione, abbraccia le miserie del mondo e implora la pietà di Dio.
Questo libretto raccoglie in modo snello le riflessioni di un pastore in cura d'anime che sono qui proposte come sussidio per il cammino spirituale nel quale Maria è guida e madre. Un cammino da compiere nei mesi mariani, preferibilmente in maggio e ottobre, ma valido in ogni momento dell'anno. Maria, immagine e modello della Chiesa, ci prende per mano e ci fa scoprire la bellezza del volto di Dio che si fa sempre più prossimo ai bisogni dell'umanità.
Sette donne delle scritture di cui non si conosce il nome, ma che ci parlano con la loro vita. Un itinerario di lectio divina per riflettere seriamente, in modo aperto e non apocalittico, sul tema del ruolo delle donne nella Chiesa. Una preghiera iniziale, il Vangelo, una lectio essenziale, la meditatio, una preghiera finale e alcune domande per aiutare nella riflessione. "Quella che stiamo vivendo non è semplicemente un'epoca di cambiamenti, ma è un cambiamento di epoca" – direbbe papa Francesco. In questo cambiamento, nella visione e nell'azione del Papa, le donne occupano un posto speciale e nuovo. Esse da sempre hanno rappresentato e rappresentano la componente più importante della Chiesa, eppure la meno rappresentata nei suoi posti chiave, quella con meno diritto alla parola
Ispirate al metodo del libretto di Sant'Ignazio, queste 5 meditazioni a voce alta hanno lo stile diretto e vivace della predicazione. Dedicate al cammino di Quaresima, dilatano la riflessione avvalendosi di alcune pagine della Scrittura e sono ricche di riferimenti biblici, articolandosi nella prospettiva della lectio divina. Un testo di preghiera adatto alle persone che desiderano riflettere su sé stesse e sulla necessità, sempre viva, della personale conversione alle esigenze radicali del Vangelo.
La comprensione di alcune pagine del Vangelo non è sempre immediata, ecco perché sono necessarie "parole al servizio della Parola". Parole che ci aiutino a conoscere meglio e più profondamente la figura che quelle pagine intendono rivelare: Gesù Cristo, il Figlio del Dio vivente. Il libro, raccogliendo "scorci domenicali", commenti brevi e sintetici, intende svolgere questo prezioso servizio, per far intravedere quanto ancora il Vangelo parli alla nostra vita.
Questo testo si propone di avvicinare i laici alla mistica, attraverso un originale manuale di preghiera del cuore. Per farlo si avvale sostanzialmente di due filoni, uno orientale e uno occidentale (nell'ambito di una spiritualità mariana che è comune ad entrambi): l'esicasmo e l'orazione teresiana. Trattandosi essenzialmente di un'esperienza, e non di una teoria né di una tecnica, si è scelto di accompagnare il percorso di lettura biblico, su cui la preghiera stessa si basa, con semplici esercizi di interiorizzazione e visualizzazione: in tal modo si favorirà l'acquisizione di un atteggiamento naturalmente contemplativo, per cui anche nella giornata più ordinaria si possano aprire "finestre" e "passaggi" verso l'al di là che si trova dentro di noi.
In queste pagine viene descritto l'amore inedito e coraggioso del Cantico dei Cantici. Ma l'amore si può imbrigliare in un racconto al punto da renderlo innocuo e inoffensivo? Lo si potrebbe addomesticare così da neutralizzare gli sconvolgimenti interiori che provoca la sua dirompente vivacità? No, l'amore ferisce e rende vulnerabili, l'amore costringe a riconoscere l'assoluta necessità dell'altro per la propria vita.
Per vivere momenti di dialogo in famiglia sulla verità dell'amore, proponiamo queste schede di spiritualità familiare, pensate come un cammino di meditazione, secondo un ritmo di cui ogni famiglia può stabilire tempi e modalità, che diventi esperienza di ascolto e dialogo reciproco sulla parola di Gesù e della Chiesa. Lettura, meditazione, lavoro di coppia e preghiera. L'ascolto disponibile e il confronto libero e sincero potranno diventare sorgente di comunione e di pace, nell'impegno ad accogliere e vivere ogni parola che Gesù desidera donare alle nostre famiglie. Una raccolta di schede di spiritualità familiare sulle orme delle coppie bibliche. Tanti argomenti: rapporto con i figli, fedeltà, perdono, sessualità, dialogo...
Questo strumento vuole essere un tentativo di risposta al desiderio di preghiera e di interiorità espresso da molti in un mondo frammentato e caotico. Nasce dall'esperienza fatta in questi anni in cui assistiamo ad un crescente desiderio di riscoperta di una fede che non sia una vaga appartenenza culturale.
"Volgeranno lo sguardo a Colui che hanno trafitto". La Coroncina del Preziosissimo Sangue è una delle preghiere devozionali più care ai fedeli. Risale al 1800 e medita le sofferenze patite da Gesù nelle 7 effusioni del suo sangue, offerto per la salvezza dell'umanità. L'autore, prendendo ispirazione da un pensiero di san Gaspare del Bufalo, fondatore della Congregazione dei Missionari del Prez.mo Sangue, invita i lettori a cogliere nel Crocifisso quei riflessi che esortano a praticare la via dell'amore in un crescendo che si disvela a partire dall'Incarnazione di fino al momento della lancia nel cuore.
Parole che si vivono è una raccolta di commenti esegetico-spirituali ai Vangeli della Domenica dell'Anno A che l'autore ha scritto per il settimanale "L'Avvenire di Calabria". La Parola di Dio cerca cuori che l'accolgano per incarnarsi nella vita degli uomini: soltanto essa, quando trova ospitalità, può curare le ferite, rimettere in piedi e tracciare percorsi di gioia. È questo il vangelo della vita, che risplende nelle testimonianze che corredano ciascun commento, volti ed esperienze incrociati dall'autore durante il suo ministero di prete, che lo hanno segnato e che potranno aiutare anche i lettori a contemplare l'opera di Dio nelle vicende altrui come nelle proprie. Dalla Parola alla vita!
Questa stagione sembra segnata da una scarsa familiarità con la Parola, eppure non manca la nostalgia di Dio. Questo libro offre brevi commenti quotidiani al Vangelo del giorno, nella fiducia di abbattere muri di diffidenza, scalfire coscienze appannate, ridestare cuori spossati. La Parola di Dio ha partita persa davanti a cuori disamorati, ma si trasforma in medicamento per cuori che bruciano. Dunque, esca dalle chiese e da ingessate liturgie, arrivi sulle piazze, penetri all'interno dei drammi familiari e nelle ferite profonde dei popoli.
Un pratico metodo di lavoro per approfondire e meditare la Parola, nato nel contesto della Famiglia carismatica di don Ottorino Zanon. Si propongono 13 temi affrontati con un approccio "rinnovato" alla Lectio Divina: ai brani della Scrittura si accompagnano materiali digitali e testimonianze di santi di ieri e di oggi, utili per comprendere meglio i tratti caratteristici della persona di Gesù. La proposta operativa può essere adattata e praticata sia individualmente sia da gruppi più o meno grandi.
Questo strumento vuole essere un tentativo di risposta al desiderio di preghiera e di interiorità espresso da molti in un mondo frammentato e caotico. Nasce dall'esperienza fatta in questi anni in cui assistiamo ad un crescente desiderio di riscoperta di una fede che non sia una vaga appartenenza culturale.
Leggendo le pagine del Vangelo, ci imbattiamo in tanti incontri e momenti di misericordia. La gente vede in Gesù uno che è diverso da tutti gli altri; uno che non ha timore di fermarsi, di ascoltare, di sedersi a tavola del peccatore, di toccare un lebbroso. Quando noi giudichiamo, etichettiamo, non facciamo altro che chiudere il nostro cuore alla misericordia. Guardiamo a Gesù e poi soffermiamoci per un istante a noi stessi. Che atteggiamento avremmo assunto noi dinanzi alla peccatrice colta in flagrante adulterio? Quanti sassi avremmo scagliato? E dinanzi a Zaccheo, a Matteo il pubblicano? Cosa avremmo fatto se si fosse presentato a noi il cieco mendicante, il lebbroso escluso dalla comunità o qualsiasi altro fratello bisognoso? In queste pagine scoprirete storie e volti, alcuni hanno un nome, altri sono senza volto e senza nome perché in quelle storie potreste esserci anche voi. Toccherete con mano la sofferenza, la voglia di riscatto e di cambiamento. C'è l'atteggiamento di Gesù, tutto il suo amore. Sarà un vero canto alla misericordia di Dio.
Di fronte allo scenario di un Mediterraneo diviso e frammentato, divenuto arena triste di migrazioni disperate e di morte, è necessario ripensare nella passione di questi nostri fratelli con la faccia sporca di tristezza e la voce spaccata dal silenzio. Ci accingiamo a questo percorso con il cuore pieno di compassione e di commozione per tutte le vittime, una ad una, guardandone il volto, pronunciandone il nome: quelle dell'impoverimento, della fame, della fuga clandestina, del naufragio che ogni minuto soccombono a questa tragedia nel grande mare che ne esprime il sogno, l'anelito, l'impegno convinto e perseverante della crescita reciproca del dialogo chiarificatore per passare dal conflitto alla pace. Pertanto nasce questo lavoro, sapendoci tutti convocati a guardare la croce di questo momento storico che molti fratelli stanno vivendo naufragando sulle acque di questo Mare Nostrum. Solo stando dalla loro parte possiamo farci loro cirenei e costruttori di pace per salpare insieme verso la luce della Pasqua.
Un libro che raccoglie delle catechesi sui misteri del Rosario, utili per la formazione cristiana e la preghiera personale. Il Rosario - affermava Giovanni Paolo II - pur caratterizzato dalla sua fisionomia mariana, è preghiera dal cuore cristologico. Nella sobrietà dei suoi elementi, concentra in sé la profondità dell'intero messaggio evangelico, di cui è quasi un compendio. In esso riecheggia la preghiera di Maria, il suo perenne Magnificat per l'opera dell'Incarnazione redentrice iniziata nel suo grembo verginale. Con esso il popolo cristiano si mette alla scuola di Maria, per lasciarsi introdurre alla contemplazione della bellezza del volto di Cristo e all'esperienza della profondità del suo amore.
Parliamo spesso di Dio ma parliamo poco con Dio. Questo libro è una raccolta di pensieri, preghiere, riflessioni scaturiti dal dialogo orante. Scritti in momenti diversi, sono stati raccolti per temi: incarnazione, passione e morte, risurrezione, fede, speranza, carità, parole e preghiera. Questo scritto vuole essere un dono "leggero" per tutti coloro che lo leggeranno. Per quelli disposti ad aprire loro cuore e a fare spazio a Dio; per quelli che stanno sentendo tutta la fatica di aprirsi; per quelli che ne hanno timore e per quelli che non si sentono pronti.
Questo strumento vuole essere un tentativo di risposta al desiderio di preghiera e di interiorità espresso da molti in un mondo frammentato e caotico. Nasce dall'esperienza fatta in questi anni in cui assistiamo ad un crescente desiderio di riscoperta di una fede che non sia una vaga appartenenza culturale.
Nel nostro frettoloso e distratto andare, spesso non siamo in grado di cogliere quei particolari che ci parlano dell'Amore di Dio, della Sua divina presenza tra noi. Il Respiro del giorno nasce attraverso un cammino fatto di silenzio e di preghiera, dove lo Spirito Santo trova spazio per illuminare e dare un significato nuovo a cose, persone, esperienze... cercando di cogliere quella particolare novità nascosta in ogni realtà. Prefazione Renato Boccardo. Postfazione Luciano De Michieli.
Di fronte ad Agostino, il vescovo di Ippona che tanto ha contribuito allo sviluppo della teologia e della filosofia dell'occidente cristiano, a volte si prova un certo imbarazzo: sembra infatti un autore lontano dagli interessi e dalle problematiche delle donne e degli uomini di oggi. Invece Agostino, che ha saputo vivere fino in fondo il tormento di chiedersi il senso della vita, ha molto da dire a chi si mette in ascolto delle sue parole: meditare con lui i misteri del rosario può essere l'occasione propizia per farlo.
Questo terzo volume dedicato all'Anno C conclude una piccola collana di omelie scritte e fruibili per tutti. L'opera "è compiuta", per modo di dire. Per modo di dire, perché con la Scrittura Sacra niente è mai concluso se non quando Gesù tornerà, quel giorno. Ci sono parti un po' tecniche, di lingua, archeologia, geografia e storia biblica; parti più narrative, nelle quali ci si può immedesimare nei personaggi protagonisti; parti un po' psicologiche; parti teologiche. Ci sono quasi sempre delle applicazioni pratiche per incarnare la Parola di Dio nella vita quotidiana. Un volume che è costato la dedizione e la fatica fruttuosa di P. Giovanni Boer nonché la generosità di Claudia Koll. Un volume che può essere letto anche per frammenti, decantato a piccoli sorsi, fruito per paragrafi, senza il bisogno di addentrarsi necessariamente negli approfondimenti più tosti, se non per espresso desiderio di conoscere, quindi amare, sempre di più la Parola di Dio.
Parole che si cantano è una raccolta di commenti esegetico-spirituali ai Vangeli della Domenica dell'Anno C scritti per il settimanale L'Avvenire di Calabria. Ciascun testo è accompagnato da un componimento poetico inedito che costituisce la risposta orante al dono di Dio. Il Signore parla al popolo, facendo vibrare le corde del cuore ed elevando lo spirito umano, che nel canto riflette la ricerca della Verità e talvolta ne proclama una più luminosa visione. Prosa e poesia si intrecciano e si pongono così al servizio del Vangelo, quali gocce nell'oceano dell'interpretazione biblica, mostrando come la bellezza della Sacra Pagina si esprima mediante linguaggi plurali, che mai ne esauriscono la ricchezza.
Questo strumento vuole essere un tentativo di risposta al desiderio di preghiera e di interiorità espresso da molti in un mondo frammentato e caotico. Nasce dall'esperienza fatta in questi anni in cui assistiamo ad un crescente desiderio di riscoperta di una fede che non sia una vaga appartenenza culturale.
La Quaresima è il simbolo della vita di ogni persona che, soprattutto nella prova, ha bisogno di essere consolata e orientata dalla Scrittura. Qualsiasi sia la prova, essa può sempre diventare il tempo privilegiato per ascoltare l'invito del Signore che conduce alla pienezza. Non siamo nati per soffrire. E nessuna sofferenza deve restare sterile. L'arrivo della Pasqua, intesa come vittoria del bene sul male, della vita sulla morte, si applica sempre e a tutto. Se hai chiaro l'orizzonte, tutta la fatica diventerà più leggera. Queste brevi meditazioni, nate dal cuore di un parroco a sostegno della sua comunità, sono uno strumento semplice per nutrire la fede e la speranza per chi sta affrontando un tempo di sofferenza.
Il titolo di questi commenti ai Vangeli festivi dell'anno C, scritti a quattro mani e con il duplice sguardo di un religioso e di una laica, è ripreso da un'espressione di san Giovanni Paolo II: "L'amore mi ha spiegato ogni cosa, l'amore ha risolto tutto per me" (Canto del Dio nascosto). Le meditazioni proposte nascono dall'esperienza che, quando dialoghiamo e ascoltiamo insieme la Parola, uniti nel suo nome (Mt 18,20), ci ritroviamo alla sua presenza. Lo Spirito, come il misterioso pellegrino sulla via di Emmaus (Lc 24,13 ss), si fa compagno e amico di coloro che si incontrano e si mettono in cammino, ascolta la loro tristezza e consola i loro cuori, spiegando loro ogni cosa (Gv 14,26). Egli ci annuncia che il segreto della vita è nascosto nel volto dell'Amore crocifisso e risorto, ci dà occhi e cuore capaci di riconoscerlo nei segni del pane e del vino, nella compagnia del fratello e della sorella che camminano con noi, e nel grido nascosto di chi non conosce l'amore.
Cento episodi, che sono anche cento viaggi nello spazio e nel tempo, perché l'autore offre al lettore una forte esperienza immersiva, ricreando con la sua penna i paesaggi della Galilea al tempo di Gesù: sembrerà così di poter percepire i profumi trasportati da quello stesso vento che accarezza la tunica di Cristo, il rumore delle onde del Mare di Tiberiade, il vociare del mercato di Cafarnao, il calore impetuoso del sole che spinge un rivolo di sudore sulla nostra schiena, mentre la polvere delle strade si insinua attraverso i nostri sandali. Potremo perfino sperimentare la sensazione di infilare le nostre dita proprio nelle piaghe del Risorto. Ma il libro non è un viaggio a senso unico nel passato, perché prima di giungere alla fine di ogni capitolo, le lancette torneranno a scorrere per il verso giusto. Ecco che, dopo esserci immersi nella Parola, sarà la Parola ad entrare nella nostra vita quotidiana, ad interrogarci, ma anche ad offrirci risposte che, in modo mai banale e mai scontato, ci aiuteranno ad incontrare Gesù. Un libro che ci permetterà di allargare lo sguardo oltre quell'orizzonte infinito che rappresenta il confine della nostra anima.
Viviamo un periodo tanto delicato per la famiglia umana, difatti è in corso un nuovo assestamento nell'equilibrio mondiale delle Nazioni. I princìpi morali sono stati conculcati e la serenità dei popoli e degli individui brancola senza orizzonti chiari e scuri. Per tale motivo si propone, attraverso questo libretto, di divulgare e far conoscere la «Grande Promessa» fatta da Gesù a santa Margherita Maria Alacoque nel 1689, un anno prima della sua morte, che assicura di raggiungere quella felicità eterna per cui siamo stati creati.
La nostra esistenza, pur fragile, ci lega a Dio e la preghiera ce lo fa sentire vicino. Nella logica dell'Incarnazione Dio, in Gesù, fa sua ogni situazione umana. E l'uomo può parlare con Dio. Se nell'esistenza quotidiana si avverte limite e gaudio, nella preghiera ci si eleva alla speranza e tutto prende significato, e il nostro diventa un cammino con Dio.
Questo strumento vuole essere un tentativo di risposta al desiderio di preghiera e di interiorità espresso da molti in un mondo frammentato e caotico. Nasce dall'esperienza fatta in questi anni in cui assistiamo ad un crescente desiderio di riscoperta di una fede che non sia una vaga appartenenza culturale.
Il libro propone un breve itinerario spirituale sul ruolo del padre partendo da San Giuseppe. La gente cerca pastori ma spesso trova mercenari, cerca padri e trova impiegati che non hanno tempo per ascoltare. «Sul tuo, il volto del Padre» è anche la richiesta dei figli al loro papà quando lo vedono rientrare a casa dopo una giornata intensa di lavoro...
Immaginate di trascorrere qualche ora nella bottega di Giuseppe, che è la sua stessa vita. Il padre putativo di Gesù, sposo di Maria, uomo silenzioso, mite e di preghiera. Scoprirete Nazareth, un luogo che da subito sa di casa e intesserete un dialogo semplice con l'artigiano. Ma tutto ciò è solo il primo passo per continuare a parlare con lui ed essere custoditi nel suo cuore di padre. Con cuore di padre: è così che Giuseppe ama. Contiene la lettera apostolica di Papa Francesco «Patris corde».
Questo strumento vuole essere un tentativo di risposta al desiderio di preghiera e di interiorità espresso da molti in un mondo frammentato e caotico. Nasce dall'esperienza fatta in questi anni in cui assistiamo ad un crescente desiderio di riscoperta di una fede che non sia una vaga appartenenza culturale.
Quante volte ci è capitato di dire: «Credo in Dio, ma...»? Quanti «ma» nascono come sospetti verso Dio davanti alle contraddizioni della vita, come perplessità, come dubbi in grado di mettere in crisi la nostra fede? Eppure, le risposte della fede le abbiamo tutte nella Sacra Scrittura. In questo calendario perenne, ogni giorno c'è un dubbio e una risposta: in certi mesi, la risposta è tratta da versetti della Scrittura, in altri mesi, è tratta dalle parole dei santi, in altri, dalla preghiera liturgica.
Sei Marta tutte le volte che suona il corriere e tu sei in pigiama con un nido di cicogne in testa. Sei Marta tutte le volte che si presenta un'amica disperata e il tuo lavello sembra una partita di "Tetris" e il pavimento è un tappeto di Lego. Sei Marta quando Gesù bussa alla tua porta, alla tua giornata già piena di cose da fare e punti della "to do list" inevasi. Ciononostante lo fai entrare, sperando non faccia caso al disordine o al fatto che non hai niente da offrire se non ritagli di tempo e un Rosario da sgranare, tra una ceretta e una cena da preparare.
Compatto e tascabile PAROLA E PREGHIERA è un libretto da portare con te ogni giorno: diventerà un prezioso compagno di viaggio nel tuo cammino di fede quotidiano.
Il volume raccogli alcuni scritti di S. Massimiliano Kolbe e contiene in appendice la Novena di Pentecoste. «Quando il fuoco dell'amore si accende, non può trovare posto nei limiti del cuore, ma divampa al di fuori, incendia, divora, assorbe altri cuori. Conquista anime sempre più numerose al proprio ideale: all'Immacolata!» (S. Massimiliano Kolbe).
Questo strumento vuole essere un tentativo di risposta al desiderio di preghiera e di interiorità espresso da molti in un mondo frammentato e caotico. Nasce dall'esperienza fatta in questi anni in cui assistiamo ad un crescente desiderio di riscoperta di una fede che non sia una vaga appartenenza culturale.
Questo strumento vuole essere un tentativo di risposta al desiderio di preghiera e di interiorità espresso da molti in un mondo frammentato e caotico. Nasce dall'esperienza fatta in questi anni in cui assistiamo ad un crescente desiderio di riscoperta di una fede che non sia una vaga appartenenza culturale.
C'è un momento della giornata in cui la luce sembra mescolarsi all'intonaco della case ed evaporare con infinita delicatezza. Le strade s'illuminano. È l'ora della preghiera. L'ora di Dio nella nostra vita.
La gioia dell'amore che si vive nelle famiglie è anche il giubilo della Chiesa. Come hanno indicato i Padri sinodali, malgrado i numerosi segni di crisi del matrimonio, "il desiderio di famiglia resta vivo, in specie fra i giovani e motiva la Chiesa". Come risposta a questa aspirazione "l'annuncio cristiano che riguarda la famiglia è davvero una buona notizia". Amoris laetitia, 1
Questo strumento vuole essere un tentativo di risposta al desiderio di preghiera e di interiorità espresso da molti in un mondo frammentato e caotico. Nasce dall'esperienza fatta in questi anni in cui assistiamo ad un crescente desiderio di riscoperta di una fede che non sia una vaga appartenenza culturale.
Questo strumento vuole essere un tentativo di risposta al desiderio di preghiera e di interiorità espresso da molti in un mondo frammentato e caotico. Nasce dall'esperienza fatta in questi anni in cui assistiamo ad un crescente desiderio di riscoperta di una fede che non sia una vaga appartenenza culturale.
Questo strumento vuole essere un tentativo di risposta al desiderio di preghiera e di interiorità espresso da molti in un mondo frammentato e caotico. Nasce dall'esperienza fatta in questi anni in cui assistiamo ad un crescente desiderio di riscoperta di una fede che non sia una vaga appartenenza culturale.
La struttura del giorno è così composta: 1a pagina: è presentato il giorno e il santo; 2a-3a-4a pagina: le letture del giorno; 5a-6a pagina: un commento alle letture, una preghiera che personalizza il rapporto con Dio, e un approfondimento biblico su una parola chiave delle letture.
Parole che si vedono costituisce la raccolta, riveduta e corretta, dei commenti esegetico-spirituali ai Vangeli della Domenica dell'Anno B che l'autore ha scritto per il settimanale L'Avvenire di Calabria. La Parola ha poi incontrato spontaneamente l'immagine, che ha preso forma per mano di una giovane disegnatrice. Da questo dialogo tra due differenti linguaggi e sensibilità, è nato il libro che, come ogni opera generata dalla fede, spera di suscitare nei lettori più amore per il Vangelo. Parole e vignette perché Dio si è rivelato nella Parola fatta carne, e i cristiani sono chiamati a riprodurre nella storia il volto dell'Amore, con profondità di sguardo e strappando un sorriso ai fratelli.
Il titolo di questi commenti ai Vangeli festivi dell'anno B, scritti a quattro mani e con il duplice sguardo di un religioso e di una laica, è ripreso da un'espressione di Giovanni Paolo II: "L'amore mi ha spiegato ogni cosa, l'amore ha risolto tutto per me" (Canto del Dio nascosto). Il Vangelo è l'amore stesso di Dio contenuto nell'annuncio e nella testimonianza pasquale di Gesù, e può essere compreso solo nello Spirito, che è amore. Leggendo e ascoltando il Vangelo insieme, uniti nel suo nome (Mt 18,20), riceviamo occhi e cuore nuovi: lo Spirito ci spiega ogni cosa (Gv 14,26) e ci svela il segreto della nostra vita, nascosto nella Parola scritta e custodita dalla Chiesa, per esserne testimoni. Guardiamo a Maria, Madre della Chiesa, che prima di partorire il Verbo fatto carne, si fa grembo che accoglie e custodisce la Parola, concepisce con il suo "eccomi" l'Amore che fa nuove le cose, e lo genera nelle opere.
Questo strumento vuole essere un tentativo di risposta al desiderio di preghiera e di interiorità espresso da molti in un mondo frammentato e caotico. Nasce dall'esperienza fatta in questi anni in cui assistiamo ad un crescente desiderio di riscoperta di una fede che non sia una vaga appartenenza culturale.
Questo strumento vuole essere un tentativo di risposta al desiderio di preghiera e di interiorità espresso da molti in un mondo frammentato e caotico. Nasce dall’esperienza fatta in questi anni in cui assistiamo ad un crescente desiderio di riscoperta di una fede che non sia una vaga appartenenza culturale.
Finalmente il Vangelo spiegato con parole semplici. Dopo Cento Giorni con Gesù esce questo nuovo libro in cui l'autore accompagna il lettore in un percorso fatto di cento piccoli incontri con Gesù, ciascuno dei quali permette di svelare un pezzetto del mistero di Dio. Cento passi per scoprire che Gesù è vivo più che mai e che, anche oggi, interviene nella nostra vita. Un libro scritto con un linguaggio chiaro e diretto, capace di raccontare Dio a chi non lo conosce ed anche coinvolgere chi già lo conosce un un'esperienza ancora più intima ed intensa con il divino.
Alessandro Ginotta, giornalista e scrittore, classe 1970, collabora con La Voce e Il Tempo, il settimanale della Diocesi di Torino, scrive per Zenit, Rivista Maria Ausiliatrice ed altri periodici cattolici. Impegnato nel campo dell’associazionismo, cura l’ufficio stampa della Società di San Vincenzo De Paoli e si occupa della formazione dei volontari che operano sul territorio nazionale. Il suo blog è www.labuonaparola.it
In una stagione in cui troppi si affrettano a dipingere scenari da guerra, a svendere il proprio corpo e la propria sessualità, ad affermare il potere dell'uomo sulla donna, ho cercato di proporre un semplice itinerario alfabetico, fatto di "luoghi comuni", per un dialogo possibile con la propria interiorità e per un riconoscimento di quanto sta a cuore a ciascuno di noi. Ogni lettera dell'alfabeto può contenere sicuramente innumerevoli termini o parole chiave, quindi l'itinerario non è concluso, che tutto ciò che ci abita non è un circolo vizioso, ma un avvincente intreccio di conoscenza di Dio, di sé e dell'altro, di custodia del passato e di sguardo aperto al futuro, di ricerca di un Dio che dà ancora senso alla vita e di lotta contro i falsi dèi, che una società continuamente mi presenta, e che mi affascinano.
Questo strumento vuole essere un tentativo di risposta al desiderio di preghiera e di interiorità espresso da molti in un mondo frammentato e caotico. Nasce dall’esperienza fatta in questi anni in cui assistiamo ad un crescente desiderio di riscoperta di una fede che non sia una vaga appartenenza culturale
Questo strumento vuole essere un tentativo di risposta al desiderio di preghiera e di interiorità espresso da molti in un mondo frammentato e caotico. Nasce dall’esperienza fatta in questi anni in cui assistiamo ad un crescente desiderio di riscoperta di una fede che non sia una vaga appartenenza culturale.
Questo strumento vuole essere un tentativo di risposta al desiderio di preghiera e di interiorità espresso da molti in un mondo frammentato e caotico. Nasce dall’esperienza fatta in questi anni in cui assistiamo ad un crescente desiderio di riscoperta di una fede che non sia una vaga appartenenza culturale
La Quaresima coincide con la stagione primaverile. Sbocciano nuovi fiori e nuovi frutti. Sboccia Dio nel cuore dell'uomo che a Lui si apre per accogliere il dono della sua misericordia. Il Signore, il Padre che perdona, infonde nel tuo cuore il profumo della sua misericordia. Lasciati avvolgere dalla delicatezza del profumo dell'amore di Dio. Aprigli le finestre del tuo cuore e fa entrare un'aria nuova. E' l'inizio di una nuova stagione per la tua vita. La Quaresima segna questo inizio.