Cos’è l’amore? E la felicità? La nonna è in Paradiso? Qual è la ricetta del perdono? Un tenero libro di storie – splendidamente illustrate – che aiuta i bambini a rispondere ad alcune delle loro domande più importanti e li accompagna in un percorso di incontro con Dio. Protagonisti di questo volume sono bambini, nonni, animali, palloncini e naturalmente Dio…
Lepri, lupi, elefantini, pinguini, cerbiatti, orsi e coniglietti… storie tenere, delicate e divertenti con protagonisti i nostri amici animali che insegnano ai bambini l’amicizia, la solidarietà, li aiutano nel loro percorso di crescita e a vincere le loro paure.
«Elia era un bambino che amava camminare. Era instancabile. I suoi genitori non sempre potevano accompagnarlo e lui era così timido che, al solo pensiero d’invitare qualcun altro, arrossiva».
Il piccolo Elia escogita allora un modo per vincere la solitudine: portarsi appresso il suo porcellino d’India. Ma l’animale è troppo piccolo per stare al passo, un gatto si incaricherà di portarlo in groppa durante le passeggiate. Ma il gatto ha le zampe delicate e toccherà a un cane portarsi porcellino e gatto sulle spalle... Via via la compagnia di Elia si ingrossa, si aggiungeranno un asino, poi un bue e, in ne, un elefante!
Ben presto però a Elia tocca affrontare la realtà: ogni animale deve stare nel luogo più consono alla sua natura e alle sue esigenze. Anche Elia ha bisogno di una compagnia adatta a lui: si fa coraggio e invita a passeggiare la bambina sua vicina di casa che, felice, accetta.
Sul pianeta di Arret da tempo sono in commercio nuovi favolosi strumenti educativi: le maestre giocattolo. Sembra che tra qualche decennio saranno in vendita anche qui da noi sulla Terra. Cosa sono? Come funzionano? Si tratta di robot tecnologicamente così so sticati che non presentano alcuna differenza rispetto a una normale maestra in carne e ossa,
ma in realtà sono costruite in laboratorio secondo precise tipologie per accontentare al meglio gli alunni e le loro famiglie. “Basta con le solite maestre che ti capitano a caso!”, dicono già molti genitori del pianeta Terra, “Vogliamo
anche noi maestre giocattolo come ad Arret.” Ma qual è la maestra migliore per un bambino? “Semplice, basta leggere attentamente il catalogo e poi sceglierne una”.
Consulta il nostro catalogo! Scegli la tua maestra!
La Maestra Mamma, la Maestra Sportiva, la Maestra Caramella, la Maestra Animalista, la Maestra What’s App,
la Maestra Rock Star, la Maestra Eleganza, la Maestra Coccolosa, la Maestra Smemorata... e molte altre ancora.
Età di lettura: da 6 anni.
Età di lettura: da 4 anni.
Il pesciolino Lino vive con la sua famiglia nel mare d'acqua, ma è incuriosito dal mare del cielo dove, gli ha raccontato il suo papà, sono andati a nuotare molti pesci. La mamma gli ha spiegato che ogni creatura ha un tempo felice da passare nel mare d'acqua e uno ancor più lungo e felice da passare nel mare del cielo. Non è però facile arrivarci, bisogna aspettare una chiamata. Età di lettura: da 6 anni.
Una raccolta di storie pensate per offrire alle piccole lettrici e ai piccoli lettori un insieme variegato di personaggi e situazioni in grado di offrire un immaginario sul femminile e sul maschile libero da stereotipi e pregiudizi. C'è la sirena Ornella, protagonista de "La sirena e il bambino", che non ama cantare, non cura molto il suo aspetto fisico e ha una grande passione - studiare le stelle - che insegue con forza e tenacia. Ci sono poi Viola e Margherita, "Due gemelle per la pelle", che rappresentano due modi completamente differenti di essere bambine, e poi ancora, la piccola Alice che grazie all'aiuto di una simpatica babysitter riesce a vedere con occhi diversi i suoi genitori: non solo come "il suo papà e la sua mamma" ma come una bellissima coppia. E poi c'è Andrea che da grande sogna di guidare il taxi, proprio come la sua mamma. Età di lettura: da 4 anni.
A quasi dieci anni dalla pubblicazione, Il mio psicologo si chiama Gesù è ormai un classico della spiritualità contemporanea. Carlo Nesti, noto giornalista sportivo, telecronista appassionato, è anche uno che sa fare silenzio e raccogliersi in se stesso e ? perché no? ? pregare. Per meglio riuscire in questo suo intento, ha scelto di leggere ? da autodidatta ? la Bibbia, il libro più letto in ogni tempo. Partendo dai Vangeli, ma aprendosi poi a tutti i testi del Nuovo e dell?Antico Testamento, ha tracciato un?ideale ?caccia al tesoro-, le cui tappe sono scandite dalle domande che da sempre ci portiamo dentro e che trovano le risposte nelle parole di Gesù e nella sapienza della Sacra Scrittura. In tal modo, pagina dopo pagina, il lettore ha la possibilità di verificare se le domande che Nesti si pone sono anche le sue e soprattutto se le risposte date attraverso la Sacra Scrittura sono anche per lui valide come lo sono state per il nostro Autore. Nuova edizione riveduta e aggiornata.
Sei piccoli dialoghi tra un adulto e un bambino su altrettanti temi che toccano la vita dei più piccoli, e non solo... Sei dialoghi provocatori, commuoventi, divertenti e mai banali come solo i bambini sanno essere. I dialoghi sono concepiti come un incalzante botta e risposta, che mostra sempre una grande attenzione pedagogica unita a un profondo rispetto per il bambino e i suoi ritmi di pensiero. I temi affrontati sono quelli sui quali i bambini cercano spesso un confronto (o uno scontro?) con un adulto, ma che possono essere occasione di riflessione per l'adulto stesso. Si va dalla difficoltà dell'andare a letto la sera (A cosa serve la notte?), al tema di un legame che dura per sempre (Cos'è un amore lungo lungo?), alla gelosia per il fratellino (Ho pensato una cosa brutta), al lavoro della mamma vissuto come un abbandono (Mamma perché vai a lavorare?), sul fare il bene o il male (Perché il ladri rubano?) e infine sulla morte (Dov'è andato il nonno?). Le conversazioni sono accompagnate dalle divertenti e coloratissime illustrazioni di Sara Benecino. Età di lettura: da 6 anni.
Dalla penna di Roberto Piumini, un racconto semplice e poetico che segue il percorso di crescita di un bambino. Ciro nasce, fa progressi e sceglie come amico un cane di peluche dal quale pian piano si distacca fino a lasciarlo andare e a immaginarlo amico di altri bambini più piccoli. Un approccio filosofico e pieno di poesia alla conquista di autonomia e alla prima formazione della personalità. Età di lettura: da 5 anni.
La morte è un tema molto delicato. Non è necessario affrontarlo a priori con i bambini, a meno che non ce ne sia l’occasione. In quel caso è molto importante non cercare di nascondere la verità ai piccoli che finirebbero con l’interrogarsi sul perché lo stato d’animo dei propri adulti di riferimento è così cambiato e potrebbe finire col restare confusi e addirittura sentirsene responsabili.
Al di là della religiosità della famiglia, certamente per un bambino può essere d’aiuto l’idea di poter rievocare almeno con la memoria e con il pensiero l’immagine della persona scomparsa. La malattia, la vecchiaia, la morte necessitano di spiegazioni delicate e chiare. La possibilità di condividere
la sofferenza della mancanza, senza amplificarne la portata ma, anzi, aiutando il piccolo a tollerarla e, solo pian piano, a superarla, fornendo un esempio di equilibrio e chiarezza di sentimenti, è il primo passo per poter superare al meglio questi dolori. Per un bambino l’entità di un “trauma” è proporzionale al modo in cui il genitore glielo filtra, non certo edulcorandolo, ma piuttosto chiarendone la causa e
gli effetti con poche, semplici e chiare parole. I libricini della serie “Conversazioni piccole” ospitano un dialogo fitto fitto tra un bambino e un adulto a proposito di un tema valoriale che tocca la vita dei bambini. Il colloquio è privo di riflessioni e digressioni e rispecchia al massimo l’esigenza del bambino.
L'autrice
Cristina Petit, divenuta celebre attraverso il suo blog maestrapiccola, è maestra elementare e attenta osservatrice dei piccoli, con un poetico senso della leggerezza e della verità.
Questo volumetto aiuta i bambini a comprendere i motivi dell’allontanamento temporaneo dei genitori da loro. I genitori devono però trovare un giusto equilibrio fra una presenza fisica costante e l’allontanamento - vissuto dal bambino come un abbandono - che renda possibile al genitore di essere per lui una “base sicura”che esiste anche quando non è fisicamente presente, che si può contattare nel momento del bisogno e che saluta quando va via e torna esattamente all’ora in cui ha detto e al piccolo di avere messaggi coerenti e stabili su come si svolgono le giornate e poter essere sicuro anche in assenza del genitore, il cui affetto è sempre e comunque presente e il cui ritorno si attende con entusiasmo.
I libricini della serie “Conversazioni piccole” ospitano un dialogo fitto fitto tra un bambino e un adulto a proposito di un tema valoriale che tocca la vita dei bambini. Il colloquio è privo di riflessioni e digressioni e rispecchia al massimo l’esigenza del bambino.
L'autrice
Cristina Petit, divenuta celebre attraverso il suo blog maestrapiccola, è maestra elementare e attenta osservatrice dei piccoli, con un poetico senso della leggerezza e della verità.
I bambini riconoscono che l’affetto fra fratelli è differente da quello fra genitore e figlio, che l’amore fra mamma e papà è diverso da quello fra nonni e nipoti e così via. Hanno in testa il concetto di coppia e trarranno giovamento e assumeranno sicurezza dalla possibilità di vedere manifestato tale affetto. È piacevole per un bambino sapere che i genitori si salutano con un bacio e che si abbracciano per dirsi che si vogliono bene. Osservando, imparano anche che ci si ama nonostante la presenza di discussioni o liti, che quando uno dice qualcosa di spiacevole, l’altro ne resta turbato ma che si può sempre riparare, che ci si ama con le parole, con i gesti e con il modo di comportarsi e di rispettarsi, nonostante i difetti propri e dell’altro.
I bambini dunque riconoscono i diversi tipi di amore e sono curiosi di capire come è nata la storia d’amore dei loro genitori e dei loro nonni, come l’amore è cresciuto e si è evoluto e come cresce ancora grazie alla loro presenza, nonostante le piccole difficoltà e sfide quotidiane.
I libricini della serie “Conversazioni piccole- ospitano un dialogo fitto fitto tra un bambino e un adulto a proposito di un tema valoriale che tocca la vita dei bambini. Il colloquio è privo di riflessioni e digressioni e rispecchia al massimo l’esigenza del bambino.
L'autrice
Cristina Petit, divenuta celebre attraverso il suo blog maestrapiccola, è maestra elementare e attenta osservatrice dei piccoli, con un poetico senso della leggerezza e della verità.
Mamma uccello ha un uccellino da accudire e si rende conto che da sola non può farcela. Allora decide di dare in adozione il suo piccolo.
«Mamma Uccello guardò Gufo. Non le piaceva quello che aveva appena detto. Non voleva dire addio al suo piccolo. Tuttavia, lo ascoltò con calma quando lui cominciò a raccontare una storia.
Sin dall’inizio del mondo disse Gufo, è successo tante volte che una mamma avesse un piccolo che amava, ma per quanto si sforzasse non riusciva a dargli ciò di cui aveva bisogno. Quando questo accadeva, qualche volta la mamma cercava qualcuno che l’aiutasse a trovare un’altra famiglia che amasse il suo piccolo e si prendesse cura di lui».
Prefazione di Rosa Rosnati e Ondina Greco, psicologhe, che collaborano con il Centro di Ateneo Studi e Ricerche sulla Famiglia dell’Università Cattolica di Milano.
Destinatari
Per tutti i bambini adottati perché possano leggerla in compagnia dei loro genitori.
Autore
Anne Braff Brodzinsky esercita la professione di psicologa a South Orange, nel New Jersey (USA). Il suo interesse per il tema dell’adozione ha molte motivazioni. È madre adottiva, ha partecipato al gruppo di ricerca della Rutgers University, e allo studio da esso prodotto, su ciò che i bambini pensano e comprendono dell’adozione, a vari livelli di età e di sviluppo cognitivo. I risultati della sua ricerca di dottorato vertono su come le madri naturali affronta- no il dolore dell’adozione.
Un sano sviluppo affettivo è prerequisito essenziale per un sereno accostamento alle scoperte relative al proprio corpo, alle differenze fra uomini e donne, al mistero della nascita, allo sviluppo delle relazioni d’amore e alla sessualità.A questo scopo, ci si è proposti di aiutare i ragazzi ad approfondire la conoscenza dei propri stati emotivi, da quelli più semplici come la rabbia e la tristezza a quelli più complessi come la vergogna e l’imbarazzo. La capacità di padroneggiare le proprie emozioni è infatti il punto di partenza per un’equilibrata crescita affettiva e un sereno affacciarsi al mondo.
destinatari
Un libro che aiuta i ragazzi a compiere un percorso sano di comprensione e crescita affettiva e corporea.
le autrici Elisabetta Costantino, laureata in Psicologia all’Università degli studi di Roma “La Sapienza”, ha svolto attività clinica e di ricerca presso il Servizio di Psichiatria dell’Infanzia e dell’Adolescenza di Losanna e presso il Dipartimento di Psicologia Clinica e dello Sviluppo dell’Università di Melbourne. Dottore di ricerca in Psicologia dello Sviluppo, ha pubblicato su riviste nazionali e collabora con la la Facoltà di Psicologia dell’Università degli studi di Milano “Bicocca” e il Dipartimento di Psicologia dell’Università degli studi di Pavia. Cristina Raiconi esperta grafica e illustratrice, da vent’anni lavora nel campo dell’editoria per ragazzi e per le riviste femminili.
Un sano sviluppo affettivo è prerequisito essenziale per un sereno accostamento alle scoperte relative al proprio corpo, alle differenze fra uomini e donne, al mistero della nascita, allo sviluppo delle relazioni d’amore e alla sessualità.A questo scopo, ci si è proposti di aiutare i ragazzi ad approfondire la conoscenza dei propri stati emotivi, da quelli più semplici come la rabbia e la tristezza a quelli più complessi come la vergogna e l’imbarazzo. La capacità di padroneggiare le proprie emozioni è infatti il punto di partenza per un’equilibrata crescita affettiva e un sereno affacciarsi al mondo.
destinatari
Un libro che aiuta i ragazzi a compiere un percorso sano di comprensione e crescita affettiva e corporea.
le autrici Elisabetta Costantino, laureata in Psicologia all’Università degli studi di Roma “La Sapienza”, ha svolto attività clinica e di ricerca presso il Servizio di Psichiatria dell’Infanzia e dell’Adolescenza di Losanna e presso il Dipartimento di Psicologia Clinica e dello Sviluppo dell’Università di Melbourne. Dottore di ricerca in Psicologia dello Sviluppo, ha pubblicato su riviste nazionali e collabora con la la Facoltà di Psicologia dell’Università degli studi di Milano “Bicocca” e il Dipartimento di Psicologia dell’Università degli studi di Pavia. Cristina Raiconi esperta grafica e illustratrice, da vent’anni lavora nel campo dell’editoria per ragazzi e per le riviste femminili.
Un sano sviluppo affettivo infantile è prerequisito essenziale per un sereno accostamento alle scoperte relative al proprio corpo, alle differenze fra uomini e donne, al mistero della nascita, allo sviluppo delle relazioni d’amore e alla sessualità. A questo scopo, grazie all’utilizzo di immagini e testi calibrati, ci si è proposti di aiutare i bambini ad approfondire la conoscenza dei propri stati emotivi, da quelli più semplici come la rabbia e la tristezza a quelli più complessi come la vergogna e l’imbarazzo. La capacità di padroneggiare le proprie emozioni è infatti il punto di partenza per un’equilibrata crescita affettiva e un sereno affacciarsi al mondo.
destinatari
Bambini 3-6, genitori.
le autrici Elisabetta Costantino, laureata in Psicologia all’Università degli studi di Roma “La Sapienza”, ha svolto attività clinica e di ricerca presso il Servizio di Psichiatria dell’Infanzia e dell’Adolescenza di Losanna e presso il Dipartimento di Psicologia Clinica e dello Sviluppo dell’Università di Melbourne. Dottore di ricerca in Psicologia dello Sviluppo, ha pubblicato su riviste nazionali e collabora con la la Facoltà di Psicologia dell’Università degli studi di Milano “Bicocca” e il Dipartimento di Psicologia dell’Università degli studi di Pavia. Cristina Raiconi esperta grafica e illustratrice, da vent’anni lavora nel campo dell’editoria per ragazzi e per le riviste femminili.
Davide e Simone adesso sono Amici, ma non è sempre stato così! Simone, il bullo della classe, fino a poco tempo prima era l’incubo di Davide.Cosa fare per evitare le intimidazioni, le botte e quel terribile malessere prima delle lezioni? Fuggire, nascondersi? Tutto va storto fino al giorno in cui i due ragazzini scoprono di avere un problema in comune: gli amici! Troppo sottomessi e riverenti quelli di Simone e praticamente inesistenti quelli di Davide che a causa dei continui trasferimenti lavorativi del padre non è mai riuscito a farsi degli amici veri. Le acuteriflessioni di Davide sull’amicizia,e l’aiuto degli insegnanti saranno la strada giusta per risolvere il problema della classe.
Maria Adele Garavaglia insegnante e scrittrice di narrativa per ragazzi, alterna all’attività didattica corsi di scrittura creativa per bambini delle elementari.
Cristiana Cerretti docente del Corso d’illustrazione presso l’Accademia delle Arti e Nuove Tecnologie di Roma, ha pubblicato 25 libri e ha vinto numerosi premi. È relatrice dei corsi di formazione per gli insegnanti neolaureati dell’Università Roma Tre.
Il protagonista della storia è interessato e incuriosito dalla sua vita prenatale. Le risposte sincere della mamma gli sembrano quasi più incredibili e meravigliose di quelle fantasiose della nonna. Quando il ragazzino sa che la mamma aspetta un bambino alterna momenti di apprensione a momenti di meraviglia e di trepida attesa.
La poetiche illustrazioni di Alessandra Cimatoribus dilatano il clima di sospensione e di mistero che tema della nascita.
Una breve introduzione di Mariateresa Zattoni sottolinea gli spunti offerti dall’autrice per affrontare il tema della nascita.
Silvia Roncaglia è una delle più qualificate autrici italiane di narrativa per bambini e ragazzi. Ha pubblicato per le Nuove Ed. Romane, Città Nuova, Giunti, Art’è, Fatatrac.
Alessandra Cimatoribus prestigiosa illustratrice italiana ha illustrato il Vangelo di Luca per il Messaggero. Ha pubblicato per Fatatrac, Piemme, C’era una volta. Alcuni suoi libri sono stati tradotti all’estero.
Il pesciolino Lino vive con la sua famiglia nel mare d’acqua , ma è molto interessato al mare del cielo dove, gli ha raccontato il suo papà, sono andati a nuotare molti pesci. La mamma gli ha spiegato che ogni creatura ha un tempo felice da passare nel mare d’acqua e uno ancor più lungo e felice da passare nel mare del cielo. Non è però facile arrivarci, bisogna aspettare una chiamata.
Una breve presentazione di Mariateresa Zattoni sottolinea gli spunti offerti dall’autrice per affrontare il tema della morte.
Le tavole intense e divertenti di Cristiana Cerretti alleggeriscono l’argomento trattato, consentendo al bambino di posare lo sguardo su personaggi teneri e buffi che gli parlano di una realtà difficile nella quale non è tenuto a identificarsi, ma che esiste e con la quale, in ogni modo, deve fare i conti.
Cosetta Zanotti svolge attività nelle scuole elementari e nelle biblioteche all’interno di un progetto volto a promuovere e stimolare i bambini alla lettura. Collabora con il supplemento mensile di Avvenire: Noi genitori e figli. Ha pubblicato due libri per Jaca Book.
Cristiana Cerretti ha pubblicato le illustrazioni di 15 libri per numerose case editrici: Nuove Edizioni Romane, Lapis, Mondadori, Città nuova, Fatatrac. Ha vinto numerosi premi. è relatrice dei corsi di formazione per gli insegnanti neolaureati dell’Università Roma tre.
Matteo non ama andare a scuola: non capisce subito le spiegazioni, i compagni lo prendono in giro, la maestra fa differenze tra gli allievi e poi tutti vogliono essere amici di Luca e questo proprio non gli va giù…
Per Marco è difficile credere che la separazione dei genitori non sia tutta colpa sua. Glielo deve dire la maestra Chiara, glielo devono ripetere mamma e papà, ma, soprattutto, li deve vedere insieme alla partita a fare il tifo per lui.