La relazione educativa: don Bosco e l'«assistenza» affronta il tema dello stare con i giovani, secondo il vissuto che egli ha fondamentalmente descritto nei Regolamenti, pubblicati la prima volta nel 1877 insieme alla breve presentazione de Il Sistema Preventivo. La motivazione è fondata sul problema fondamentale: come stare con i giovani oggi secondo l'esperienza vissuta da don Bosco? Viene proposto un approfondimento dell'esperienza del Santo attraverso l'analisi di tutti i manoscritti dei Regolamenti ed un confronto di essi con Il Sistema Preventivo, nel quale emerge come questo scritto riprenda quanto egli aveva proposto nei regolamenti.
La valutazione dell'istruzione (interna ed esterna) ha come punto di partenza persone effettivamente competenti e in grado di valutare, di comprendere i limiti epistemologici di ogni valutazione e l'impossibilità di valutare un sistema burocraticamente organizzato, come quello dell'istruzione. Si esige una riforma che attui un effettivo pluralismo delle istituzioni scolastiche. Questo saggio dimostra come solamente all'interno di una nuova teoria generale della conoscenza umana limitata, fallibile e sempre perfettibile e di un'organizzazione dell'istruzione coerente è possibile realizzare processi di valutazione meno incompetenti.