22 aprile 2010, è il giorno di quel "Che fai, mi cacci?" urlato da Gianfranco Fini contro Silvio Berlusconi durante un'affollata riunione del Pdl. Fini racconta gli errori, le verità, le omissioni e le colpe nascoste dietro quello strappo politico, traccia un bilancio del passato e del futuro della destra italiana e fa per la prima volta i nomi di coloro che, per punirlo del suo presunto tradimento, hanno organizzato un killeraggio contro di lui.
"Politica 2.0. Le prospettive della democrazia digitale" rappresenta uno degli argomenti più interessanti e innovativi emersi nel più recente dibattito politico-culturale e uno dei temi della quarta edizione della manifestazione "Il volume della democrazia. Giornate del libro politico a Montecitorio", che si è svolta il 26 e il 27 ottobre 2012 a Palazzo Montecitorio.
Il "modello sociale europeo davanti alle sfide globali" rappresenta uno dei temi centrali della terza edizione della manifestazione "Il volume della democrazia. Giornate del libro politico a Montecitorio", che si è svolta dal 20 al 22 ottobre 2011 a Palazzo Montecitorio. L'iniziativa ha offerto un denso programma di tavole rotonde, dibattiti e incontri con gli autori, insieme con un'esposizione delle principali novità editoriali.
Una giornata di cultura politica in uno dei grandi luoghi-simbolo della politica. Una giornata dedicata ai cittadini. È questo, in estrema sintesi, il significato della manifestazione che si è svolta il 23 ottobre del 2009 a Palazzo Montecitorio. Per un giorno, la Camera dei deputati ha ospitato una rassegna dedicata alla saggistica politica. "Il volume della democrazia" ha offerto un denso programma di tavole rotonde, dibattiti e incontri con gli autori, insieme con un'esposizione delle principali novità editoriali e con un convegno dedicato all'evoluzione delle idee nel primo decennio del XXI secolo.
“Gli italiani si trovano davanti a sfide nuove. Dovranno ridefinire il senso del loro stare insieme come nazione davanti a fenomeni giganteschi ed epocali. Ci troviamo di fronte a un grande movimento storico che non dobbiamo subire ma di cui dobbiamo essere protagonisti attivi. E voi, ragazzi nati con il crollo del Muro di Berlino, dovrete essere in prima fila.”
La caduta del Muro di Berlino ha cambiato la vita degli europei, a Est come a Ovest. Nel ventesimo anniversario, Gianfranco Fini prende spunto da quell’evento epocale per analizzare i radicali cambiamenti che il mondo ha vissuto negli ultimi anni e puntare lo sguardo su un futuro ancora da costruire. Crollate le barriere e venute meno le grandi opposizioni ideologiche, è finalmente diventato possibile lavorare per una nuova libertà, piena e allargata: risultato cui si può puntare solo affrancandosi dalla pesante eredità delle vecchie ideologie, per interpretare il mondo secondo codici nuovi, trovando punti di vista originali. È proprio per questo che il presidente della Camera si rivolge, qui, ai ventenni di oggi, la prima generazione di italiani ed europei ad aver vissuto davvero in un’epoca di libertà, democrazia e possibilità. Sono loro che, alleati in un nuovo patto generazionale con i loro padri e fratelli maggiori, hanno il compito di raccogliere le sfide da vincere: perché la libertà possa essere un bene sempre più esteso e diffuso. Sfide che coincidono con i temi caldi del dibattito politico attuale: dalla questione sociale all’immigrazione e alla coesione nazionale; dalla crescita dell’Unione europea alla necessità di mettere di nuovo la persona al centro dei processi economici e politici. Per ognuno di questi temi Fini propone idee e spunti di riflessione che, proprio perché liberi dai vincoli di ideologie arroccate e passatiste, suscitano ogni giorno appassionati dibattiti.