****EDIZIONE IN INGLESE****
Con i suoi 50 siti Patrimonio dell'Umanità, dal primo del 1979, la Val Camonica, all'ultimo, il territorio di Langhe e Roero del 2014, l'Italia è il Paese che più contribuisce alla bellezza del Pianeta. E a testimoniarlo è questo aggiornatissimo volume. Fotografie d'autore, scattate appositamente da due esperti fotografi italiani, Roberto Isotti, Alberto Cambone, e avvincente nella narrazione di un grande giornalista, architetto e ambientalista: Fulco Pratesi. 50 luoghi mozzafiato, frutto dell'estro della natura o del genio umano, introdotti, come in un gioco, da un mosaico di dettagli a distanza ravvicinata accompagnati da una citazione letteraria e solo successivamente rivelati al lettore in tutta la loro completezza. 50 tesori assolutamente da scoprire.
Dal primo sito del 1979, la Val Camonica, all'ultimo ·del 2019, le colline del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene, la lista dei siti dichiarati dall'Unesco Patrimonio dell'Umanità si è arricchita di nuove meraviglie dal nord al sud del Paese, notissime a poco conosciute, ma tutte straordinarie. In quasi 50 anni, sono entrati nella lista Unesco luoghi celeberrimi, come i centri storici di Roma, Firenze, Venezia e Napoli; Pompei e le Isole Eolie, la Costiera Amalfitana e le Dolomiti. Ma anche luoghi meno noti, come i Nuraghi di Barumini, l'Orto Botanico di Padova, la Villa del Casale di Piazza Armerina, che hanno così potuto mostrare al mondo la propria bellezza e trovare uno strumento di valorizzazione. Questo libro raccoglie tutti questi luoghi, offrendone le immagini più emozionanti. Ogni sito è presentato da due diversi punti di vista: Da vicino con un mosaico di dettagli a distanza ravvicinata, accompagnati da una citazione letteraria a evocarne l'intima bellezza, e Da lontano con una qrande immagine panoramica che ne svela lo splendore assoluto.
L'Italia ha una straordinaria storia anche dal punto di vista naturale e paesaggistico. Questo libro ne descrive la varietà e ne segue le infinite modificazioni a partire dall'ultima glaciazione otto millenni prima dell'era cristiana per poi percorrere le vicende dell'interazione tra uomo e natura fino al nostri giorni. In ogni epoca, da quella romana al Medioevo, al Rinascimento all'avvento dell'industria, l'uomo ha infatti stabilito un diverso rapporto con il paesaggio. Riccamente illustrato, attento al dettaglio, suggestivo e significativo, ma capace di costruire un quadro globale, questo volume ci restituisce il fascino di una storia che ci riguarda profondamente, ma che conosciamo poco.
L'Italia ha una storia straordinaria anche dal punto di vista naturale e paesaggistico. Questo libro ne descrive la varietà e ne segue le infinite modificazioni a partire dall'ultima glaciazione, otto millenni prima dell'era cristiana, per poi percorrere le vicende dell'interazione tra uomo e natura fino ai nostri giorni. In ogni epoca, da quella romana al Medioevo, dal rinascimento all'avvento dell'industria, l'uomo ha infatti stabilito un diverso rapporto con il paesaggio.