Insieme agli "Estratti dal diario di Adamo" e al "Diario di Eva", Piano B presenta in un'unica antologia tutti gli scritti del geniale autore statunitense sul tema dei progenitori della razza umana, molti dei quali inediti in Italia. Se infatti i diari di Adamo ed Eva furono pubblicati in vita dallo scrittore, gran parte del lavoro che Twain compose sull'argomento rimase perlopiù inedito almeno sino alla sua morte, nel 1910. Frutto della fascinazione adamitica che da sempre attirò l'attenzione e l'interesse di Twain, in queste pagine lo scrittore tenta di far confluire i suoi pensieri su natura umana, senso morale, amore e morte, sulla religione e sulla scienza. Ma sempre con il sorriso sulle labbra.
I Classicini sono libri leggeri, coloratissimi, scanzonati, che vogliono rendere giustizia a storie emozionanti e bellissime, storie che si possono e si devono poter raccontare come delle fiabe, che si possono voler leggere e rileggere tante volte. Gli autori hanno interpretato lo spirito degli originali per riproporli con freschezza e immediatezza, rivolgendosi ai bambini senza dover in alcun modo strizzare l'occhio agli adulti. Età di lettura: da 7 anni.
"Comportati bene e resterai solo" raccoglie oltre trenta scritti di Mark Twain, tra saggi brevi, j'accuse, articoli e discorsi - molti dei quali inediti in Italia - nel tentativo di dare vita a una sorta di "manuale" sulla dannata razza umana, come lo scrittore era solito definire i suoi simili. Partendo dagli scritti sui "fondatori della razza" - Adamo ed Eva, Caino ed Abele - fino a quelli a carattere filosofico, sociale, religioso e politico che caratterizzano soprattutto gli ultimi anni di vita del geniale scrittore statunitense, questa antologia scava nella parte meno nota dell'opera di Twain, che impegnò buona parte dei suoi ultimi anni di vita e che lo vide soprattutto impegnato nel compito di descrivere, spiegare e capire la razza umana. Va così a formarsi una specie di mosaico filosofico inedito e sorprendente, quasi un trattato antropologico, oltreché un resoconto cinico, umoristico e irriverente, capace di passare in rassegna vizi, virtù e fobie della razza umana, con lo stile beffardo e a tratti schiettamente comico che ha reso celebre in tutto il mondo l'opera e il genio di Mark Twain.
Concebida en un principio como continuación de “Las aventuras de Tom Sawyer” –publicada también en El libro de bolsillo–, “Las aventuras de Huckleberry Finn” es reputada sin discusión como la obra maestra de Mark Twain (1835-1910). Retrato inigualable de la animada vida de la “frontera” de unos Estados Unidos en formación, la novela se articula en torno a la huida de Huck y del esclavo Jim río Mississippi abajo, en un largo viaje que constituye asimismo un inolvidable periplo moral y personal en busca de la libertad.
Tom Sawyer è un ragazzino intelligente e vivace che trascina in spericolate imprese i suoi amici.Tom e i suoi amici vivono e agiscono in un villaggio sul fiume Mississippi, un ambiente ideale per accendere lo spirito di avventura e la fantasia dei ragazzi. Fa da sfondo al romanzo la società americana dell’epoca, dai costumi austeri e un poco puritani, osservata da Mark Twain con una simpatia a volte velata da amarezza, come trapela dalle sue considerazioni sulla natura umana. Ma l’amarezza è subito dimenticata e sfocia in un umorismo irresistibile che sprigiona dalle situazioni e dallo spirito dei giovani protagonisti con i quali, evidentemente, l’autore si identifica.
Autore
Mark Twain è lo pseudonimo dello scrittore statunitense Samuel Langhorne Clemens (Florida, Missouri, 1835 Redding, Connecticut, 1910). Considerato uno dei più grandi scrittori umoristi di tutti i tempi, raggiunse una grande popolarità con Le avventure diTom Sawyer (1876) e Le avventure di Huckleberry Finn (1885), il suo capolavoro. Da questi romanzi, secondo alcuni critici, deriva la narrativa moderna americana.
Si potrebbe pensare che non sia facile rubare un elefante bianco nel New Jersey, e che sia poi ancora più difficile tenerlo nascosto ai detective della polizia di New York. Eppure si sono perse le tracce dell'enorme e prezioso Jumbo, promesso in dono alla Regina d'Inghilterra dal Re del Siam. Nella sua caricaturale versione del poliziesco, Mark Twain si prende gioco di luoghi comuni e personaggi da copione, con effetti esilaranti. Seguono due riflessioni semi-serie su come sconfiggere corruzione e criminalità.
La storia s'impernia sulla vicenda capitata ai due amici Huck e Tom, andati a seppellire un gatto a mezzanotte nel cimitero del villaggio. Nel cimitero i nostri eroi, quella notte, sono gli invisibili testimoni d'un assassinio. Come lo stesso autore scrisse, il racconto raccoglie molte vicende veramente accadute, esperienze personali e altre di ragazzi che furono compagni di scuola di Mark Twain. Postfazione di Antonio Faeti. Età di lettura: da 8 anni.