Come ben sanno gli studiosi e gli operatori della materia, nell'ultimo decennio il contesto di riferimento della Corporate Finance ha vissuto turbolenze fortissime. Incertezza è la parola d'ordine: i managers finanziari fronteggiano condizioni di finanziamento più severe, tassi di interesse bassissimi e un contesto delle decisioni di investimento molto più complesso rispetto al passato. I titoli pubblici hanno spesso registrato rendimenti negativi, l'inflazione è stata vicino allo zero, se non negativa. Nuovi poteri economici sono emersi prepotentemente, e, a volte nel nome di una fraintesa "logica finanziaria", sono state giustificate strategie e operazioni di mercato che hanno perso di vista l'indispensabile equilibrio fra mercati reali e mercati finanziari. In questo contesto, ora e più di sempre una corretta applicazione dei principi della corporate finance è necessaria per assicurare alle imprese la possibilità di implementare il processo decisionale senza incorrere in rischi eccessivi per sé e per gli stakeholders. La Finanza Aziendale, o Corporate Finance, è quasi sempre al centro di tutte le attività aziendali. Questo libro vi aiuterà a comprendere molte delle decisioni che i direttori finanziari e gli analisti prendono quotidianamente, e probabilmente vi metterà nelle condizioni di potere voi stessi prendere tali decisioni. Ulteriori risorse sono disponibili per docenti e studenti sul sito mheducation.it.
L'insegnamento della Ragioneria nei percorsi di istruzione, soprattutto accademici, rappresenta una significativa sfida rivolta a ogni cultore della disciplina. La costante osmosi tra teoria e "pratica", tra aspetti concettuali apparentemente astratti e loro risvolti applicativi, tra dottrina e prassi, rende particolarmente complessa la trasmissione del sapere e soprattutto la necessaria propagazione dell'affetto verso una disciplina che da sempre scinde una minoranza appassionata da una maggioranza quasi "ostile". Il volume, giunto alla sua terza edizione, concentra le linee caratterizzanti delle diverse scuole del pensiero contabile, richiama i principi tipici delle istituzioni di Economia aziendale e colloca gli strumenti computistici e tecnici quale necessaria conoscenza propedeutica alla rilevazione contabile. Tenta, cioè, un'audace ricomposizione delle diverse aree della materia, evitando di fornire una visione frammentaria. In queste pagine convivono quindi ampi riferimenti di dottrina ed esempi didascalici, anche dei più semplici strumenti computistici, fino alle più articolate modalità di rilevazione plurimonetarie, sempre innestate nell'ambito del più ampio fenomeno gestionale, necessariamente da supportare con un efficace e moderno sistema informativo. È proprio la ricerca dell'informazione tempestiva ed utile l'alimento principale del processo decisionale che caratterizza la gestione e che deve procedere secondo logiche economiche nelle sempre più ristrette tempistiche imposte dal rapido evolversi degli eventi.
La valutazione d'azienda è una materia che trova una crescente affermazione nella prassi professionale e che è oggetto di ampio, costante approfondito dibattito nell'ambito della Dottrina economico-aziendale, anche in conseguenza dell'assenza di normativa specifica. Tale vuoto legislativo, in particolare, ha permesso l'elaborazione di diversi metodi valutativi da parte di studiosi, professionisti e società di consulenza italiane ed estere, che si trovano ad affrontare, seppure da punti di vista diversi, le problematiche connesse ai processi valutativi in questione. Lo scopo principale del presente contributo è quello di fornire, con rigore scientifico e riferimento alla migliore bibliografia in materia, basi teoriche correlate con la presentazione di esempi pratico-applicativi sui principali metodi di valutazione del capitale economico invalsi nella prassi. A tale fine, l'approccio seguito è di tipo teorico-pratico, adatto, a nostro avviso, ad integrare compiutamente fondamenti dottrinali e aspetti operativi relativi alla valutazione d'azienda, con particolare riferimento alle metodologie applicabili. Il volume, frutto di esperienze didattiche, accademiche e professionali, è rivolto in particolare agli studenti universitari e a tutti coloro che operano nel settore della consulenza in materia di valutazione d'azienda, con l'auspicio che possa rappresentare un utile supporto didattico e un efficace strumento di lavoro.
Dopo il successo della sesta edizione, Diritto fallimentare esce alla sua settima pubblicazione aggiornato alla luce delle novità significative che hanno riguardato il diritto fallimentare negli ultimi anni.
Questo manuale, leader mondiale fra i testi di finanza aziendale, descrive la teoria e la pratica della gestione e delle decisioni finanziarie delle imprese. Il volume si rivolge agli studenti che frequentano i corsi di finanza aziendale impartiti in particolare nelle facoltà di Economia, ma anche in quelli presenti nei corsi di laurea di Ingegneria gestionale.
Giunto ormai alla sua settima edizione italiana, il testo è stato ulteriormente adattato al contesto italiano. Gli interventi hanno riguardato, in particolare, l'aggiornamento e l'arricchimento dei dati e i cambiamenti giuridici, fiscali e istituzionali che hanno interessato la finanza in Italia negli ultimi quattro anni. Sono stati anche ulteriormente migliorati gli aspetti applicativi, rinnovando e aumentando gli esempi riferiti alla realtà italiana. In questo modo il lettore potrà assimilare meglio i concetti proposti verificandone l'applicabilità in vari contesti.
Questa edizione non è solo più ricca di argomenti, più approfondita e ancora di più adattata alla realtà italiana. è anche rinnovata dal punto di vista grafico e arricchita dal punto di vista pedagogico. La sua veste grafica è stata resa più gradevole e funzionale allo studio e sono stati inseriti alcuni casi ed è stato migliorato l'apparato di esercizi di fine capitolo. Ulteriori risorse sono disponibili sul sito web del volume.
Questo trattato di Etica sociale, o applicata, si pone l'obiettivo di individuare le implicazioni della vita buona, o felice, nell'insieme delle varie relazioni umane che costituiscono il tessuto della vita quotidiana, ovvero le relazioni famigliari, sociali, professionali e politiche. Al fine di superare le carenze e i limiti dell'etica classica su questi temi, l'autore attinge spesso alla riflessione della filosofia personalista che trae le sue radici nella filosofia kantiana ed è rappresentata da filosofi come Solov'ëv, Guardini, J. de Finance, K. Wojtyla, Spaemann, Taylor, ecc.
Un'accurata riflessione a più voci intorno alle tante dimensioni del vivere insieme: dalla vita civile all'economia, dalla bioetica alla cura dell'ambiente.
La settima edizione del volume, aggiornata agli ultimi sviluppi giurisprudenziali e normativi, contiene una trattazione completa ed esaustiva in tema di impresa: l’Autore, soffermandosi soprattutto sul concetto di imprenditore, di impresa e di azienda, pone anche particolare attenzione alla disciplina della concorrenza e delle invenzioni industriali.
L’Opera è aggiornata al d.m. Giustizia 8-2-2013, n. 34 in tema di registro per le imprese, alla L. 27-1-2012, n. 3 in tema di procedure concorsuali da sovra indebitamento dei soggetti non fallibili, al d.lgs. 9-1-2012, n. 4 in tema di imprenditore ittico, al d.l. 24-1-2012, n. 1, in tema di competenza delle sezioni specializzate in materia di impresa, al d.lgs. 16-3-2012, n. 140 in tema di brevetti, al regolamento Ue 31-12-2012, n. 1257 e al regolamento UE, 17-12-2012, n. 1260 entrambi in tema di brevetto europeo con effetto unitario, al d.l. 22-6-2012, n. 83 e al d.l. 18-10-2012, n. 179 in tema di contratto di rete di imprese.
L'autore si propone di offrire a docenti, studenti, cultori di teologia morale, una riflessione critica sui fondamenti dell'etica cristiana. L'opera si colloca dentro la tradizione teologico-morale degli ultimi secoli, cercando di accogliere l'invito al rinnovamento chiesto dal Concilio e avendo come riferimento particolare l'enciclica "Veritatis splendor", da cui il libro deriva la sua struttura centrale, avendo come temi architettonici quelli che costituiscono il nucleo della proposta dell'enciclica: la legge, la coscienza, l'opzione fondamentale, l'atto umano, il peccato. Tutto ciò è preceduto da uno studio del messaggio morale biblico e della storia della teologia morale. Frutto dell'esperienza di insegnamento, l'opera conserva una struttura schematica e uno svolgimento semplice e lineare, con l'ausilio di esempi e applicazioni.