Il diritto (come il mondo) si può guardare dalla grata di una cantina, dalla finestra di casa, dalla terrazza di un condominio, dalla cima di una collina di una montagna, da un aereo o dalla stazione spaziale orbitante. Non c'è una visione "giusta" e una "sbagliata". Semplicemente, sono visioni diverse, che forniscono informazioni diverse. Quella che è scientificamente sbagliata è la pretesa che la visione che si ha dalla cantina, o dalla finestra di casa, sia l'unica giusta. "Sistemi costituzionali comparati", nel trattare i temi sostanziali della materia, dà applicazione alle teorie metodologiche, esposte nel capitolo introduttivo, relative alla centralità del linguaggio, alle classificazioni, ai formanti, alla circolazione e ai trapianti, ai rapporti con altre scienze, al pluralismo, al rifiuto dell'eurocentrismo. La materia nel suo complesso, e i singoli segmenti che la compongono (le fonti, diritti, le famiglie giuridiche, le forme di stato e di governo, il federalismo, la giustizia costituzionale, ecc.) sono trattati nell'alveo di classificazioni duttili e prevalentemente basate sull'utilizzazione di vari elementi pertinenti, per offrire interpretazioni da diversi angoli visuali. "Sistemi costituzionali comparati" predilige l'approccio interdisciplinare ma al tempo stesso non fa sconti al rigore del metodo giuridico. L'apertura a modi di fare diritto non solo occidentali deve confrontarsi con la polisemia della parola "diritto" nelle diverse epoche e latitudini. La decostruzione, applicata a linguaggio e classi, e le nuove proposte di sistemazione, si accompagnano però all'esposizione delle categorie tradizionali e all'illustrazione degli istituti vigenti e delle tesi prevalenti. Con il contributo di Silvia Bagni, Serena Baldin, Fioravante Rinaldi, Massimo Rinaldi e Giorgia Pavani.
Cosa voleva dire essere un «intellettuale» nei cosiddetti «secoli bui»? In questo volume, l'autore traccia una sintesi rapida, chiara, ricca di notizie e di calzanti interpretazioni sull'argomento. Le Goff ripercorre l'evoluzione degli intellettuali, il loro rapporto con la Chiesa e con la realtà urbana, il faticoso emergere di una cultura laica, il mondo degli scriptoria monastici e delle università, dei poeti e dei giuristi, e traccia alcuni ritratti di figure esemplari quali Abelardo, Bernardo da Chiaravalle, Pietro il Venerabile, Sigieri da Brabante. "Gli intellettuali nel Medioevo" permette di gettare uno sguardo a tutto tondo su cosa significasse vivere nell'età di mezzo.
In questo saggio Philip Ball racconta la storia dei colori, dai pigmenti minerali ai coloranti organici all'artificio dei prodotti della chimica. Grazie alla sua interpretazione del linguaggio cromatico, scopriamo che un particolare pigmento "parla" di sangue e clorofilla, mentre un altro rievoca lo zolfo e il mercurio degli alchimisti; impariamo le ragioni fisico-chimiche per cui il tempo ridipinge le tele; ci rendiamo conto di come spesso sia stata la quantità dei colori sulla tavolozza a limitare la creatività dei pittori, tanto che è possibile collegare la rivoluzione del Rinascimento veneziano alla disponibilità di nuovi pigmenti, e la comparsa dei prodotti chimici applicati all'industria alla nascita dell'Impressionismo.
Questo libro accompagna il lettore nel "nuovo modo" di fare marketing online per acquisire nuovi clienti, far percepire meglio il valore dei propri servizi/prodotti e vendere praticamente ogni cosa, attraverso i "funnel di marketing". In un mercato dove la competizione è sempre maggiore e dove i costi pubblicitari sono sempre più alti, diventa vitale affinare le tecniche e migliorare le strategie per ottimizzare gli investimenti pubblicitari in modo da ottenere un ROI (ritorno sull'investimento) positivo. I funnel servono proprio a questo! Rappresentano l'evoluzione tecnologica (e psicologica) del "sito" e sono sistemi composti da un insieme di elementi e sequenze automatizzate che hanno lo scopo di creare relazione, educazione e far vivere all'utente un'esperienza tale da portarlo all'azione voluta. Questo libro è specifico sui funnel di marketing ed è un "concentrato" di informazioni, tecniche, schemi e strategie derivanti dall'esperienza di sviluppo di oltre 120 funnel per aziende, imprenditori e professionisti in oltre 20 mercati diversi.
Come proteggere il bambino dai tanti differenti tipi di violenza che lo minacciano: il terrorismo globale, la guerra, l'abuso fisico e psicologico in famiglia, a scuola, tra amici, le seduzioni del web, il commercio pedopornografico, l'ignoranza. Com'è nata storicamente e come si è evoluta la tutela psicopedagogica del bambino, come costruire insieme a lui e per lui un futuro di pace. Cosa fanno le Istituzioni, le associazioni internazionali e nazionali, i singoli professionisti, per difendere l'essere più debole e sensibile del mondo.
Lo scienziato, si sa, è un bambino cresciuto. Gioca con la natura e con i suoi aspetti più belli e misteriosi. Si diverte con la luce, costruisce nuovi materiali e capta i segnali dell'universo profondo. E allora torniamo tutti bambini e immergiamoci con lui in questo sconfinato gioco cosmico, pronti a lasciarci stupire! Scopriremo fenomeni meravigliosi, frutto della fantasia o della realtà: forse quelli reali saranno ancora più affascinanti! Ci aiuteremo con favole e filastrocche, pensate più per i bambini, e semplici schede, rivolte più ai loro genitori e maestri. Allacciate le cinture, comincia il viaggio!
Il volume, attento ai più recenti orientamenti emersi nel nostro paese in tema di progettazione formativa, propone un percorso strutturato per elaborare unità di apprendimento orientate verso traguardi di competenza, sia di tipo disciplinare, sia di carattere trasversale. Come evidenziano gli esempi illustrati nel testo, il percorso può essere impiegato nei diversi gradi scolastici del primo e del secondo ciclo di istruzione, in quanto fornisce una struttura logica basata sul modello di progettazione a ritroso di Wiggins e McTighe e imperniata sulla centralità del traguardo di competenza nella progettazione di una unità di apprendimento. La proposta di lavoro fornita dall'autore - frutto di una continua ricerca delle soluzioni più appropriate e sostenibili svolta insieme agli insegnanti all'interno di attività formative condotte con scuole e reti di scuole - si colloca nel contesto di un più ampio ripensamento dell'ambiente di apprendimento che caratterizza il lavoro scolastico, sia nei suoi aspetti strutturali (spazi, tempi, attrezzature, sussidi), sia in quelli metodologici e relazionali. Particolare attenzione viene posta alla flipped classroom come modalità low cost per liberare del tempo nel lavoro scolastico e per riconfigurare il setting formativo.
Uno studio approfondito e rigoroso che, attraverso una lettura storica di lungo periodo, va a dimostrare come la famiglia interpretata nella sola chiave economicistica, come "società a responsabilità limitata", con tutte le funzioni (dalla fedeltà dei coniugi al desiderio di avere figli) relegate in un'ottica di mercato, ha un inevitabile destino: la progressiva disintegrazione. L'analisi si basa sul confronto di diversi modelli politico-istituzionali: dal socialismo al sistema capitalistico, con uno sguardo alla crisi attuale e alla finanziarizzazione dell'economia che ha ulteriormente sconvolto gli equilibri socio-demografici, insieme ai valori e alla bioetica. Ma se la famiglia rappresenta un valore (anche) economico, questo si fonda su beni e capacità non misurabili secondo i criteri dell'economia tradizionale. Per comprenderla, "l'impresa famiglia", bisogna tenere conto anche di concetti come dono, beni relazionali, capitale sociale, felicità.
Il testo si compone di tre parti. La prima parte si focalizza sulle origini del Servizio sociale: dove è arrivato e quale storia ha attraversato. Tutto ciò per capirne l'attuale collocazione e ipotizzare scenari futuri. La storia aiuta a relativizzare, contestualizzando, gli avveni-menti dentro a un quadro più complesso, ed è ciò che il Servizio sociale sviluppa nella sua prassi. La seconda e la terza parte vogliono presentare le conoscenze di base per l'esercizio della professione e gli strumenti operativi più importanti. In particolare il testo vuole fornire un riferimento teorico, applicabile a tutti gli strumenti e azioni professionali, rappresentato dal modello psico-sociale, dove il dispositivo mentale del setting aiuta a mettere ordine nelle molteplici variabili che caratterizzano la prassi del Servizio sociale. Il libro è rivolto a studenti, giovani laureati e assistenti sociali che desiderano avvicinarsi, conoscere o approfondire il modello psico-sociale proposto. Le considerazioni affrontate nella parte storica, spesso richiamate in altri capitoli del testo, vogliono stimolare un ruolo attivo del Servizio sociale nelle organizzazioni e nelle scelte di gestione dei servizi.
Il testo, concepito prevalentemente per gli studenti universitari delle materie giuridiche, si propone di fornire un quadro esaustivo del vigente diritto amministrativo sostanziale, tentando allo stesso tempo di favorirne il rapido apprendimento. Ne è riprova l'originale metodologia prescelta, che punta a conciliare completezza di illustrazione e sintesi concettuale. Rispetto ad analoghi manuali, il testo si segnala per alcune innovative classificazioni e partizioni della materia, elaborate dall'autore per una migliore e più immediata comprensione della disciplina. In tal senso alcune delle categorie del passato meritavano di essere riviste ed ammodernate in considerazione dell'inarrestabile sviluppo che il diritto amministrativo ha conosciuto negli ultimi decenni e continua a conoscere: basti soltanto pensare al recente codice dei contratti pubblici (D.Lgs. n. 50/2016) ed alle riforme che hanno interessato la trasparenza amministrativa, l'accesso civico ed il procedimento amministrativo (il pensiero va soprattutto al D.Lgs. n. 33/2013, nonché alla L. n. 124/2015 ed ai relativi decreti attuativi). Valorizzando l'esperienza didattica vissuta nelle aule universitarie e nelle scuole di specializzazione per le professioni legali, l'autore fa tesoro delle acquisizioni dottrinali e giurisprudenziali che informano la fisionomia degli istituti, riversando nell'opera la propria personale esperienza di avvocato del foro amministrativo. Viene così sviluppato un percorso espositivo insieme critico, coerente ed organico, incentrato su tre cardini fondamentali: enucleazione delle nozioni, loro collocazione sistematica e loro interrelazione. Ne scaturisce una visione d'insieme che guarda al diritto amministrativo del presente e soprattutto del futuro, con un occhio sempre attento alle tendenze evolutive dell'ordinamento.
In occasione del decennale della scomparsa di Edda Ducci si riportano, in questo volumetto, alcune pagine dell'amico e collega, Francesco Mattei, e di uno dei suoi ultimi allievi, Cosimo Costa. Sono pagine da cui trarre l'azione viva dell'autrice, capace di lasciare sane impronte nell'animo di chi personalmente la conobbe e di chi tuttora la legge. Amante appassionata della conquista umana del vero, lontana dall'enfasi che la recente ricerca pedagogica ha evidenziato, Ducci è qui ricordata attraverso le annotazioni e le sottolineature delle dispense usate a Bari nel corso delle sue prime letture ebneriane e alcune delle sue principali "categorie paidetiche". Intenta a riflettere sulla parola per farla divenire Logos, Edda Ducci giunge a una concezione pedagogica dove l'uomo diviene umano grazie ad una paideia di natura dialogica che scava nell'in sé e si dà all'altro come necessarietà. Un ricordo affettuoso, dunque, e un invito alla lettura di pagine non ancora stinte dal tempo.