Perché un manuale di psichiatria con un taglio così diverso e impattante?
Perché i tempi si evolvono e i libri di testo devono misurarsi con la mancanza di tempo, con l’aggiornamento discontinuo, ma soprattutto con la quantità e la superficialità di certe fonti facilmente reperibili in rete.
Un manuale classico, che segue vecchi schemi di trasmissione della conoscenza, non può competere.
Da questa intuizione nasce Manuale di psichiatria, un volume agile, i cui pregi sono la sintesi, la chiarezza, ma soprattutto la capacità di coinvolgere il lettore pagina dopo pagina.
Agli Autori è stato chiesto tutto questo, per organizzare e trasmettere al meglio la loro conoscenza e la loro esperienza in ambito psichiatrico.
Il risultato è un testo ricco e competente, ma semplice; utile perché facilmente fruibile.
In grado di adeguare i fondamenti della psichiatria all’evoluzione del contesto in cui si sviluppa e opera non solo la disciplina, ma lo stesso studente.
L’impegno degli Autori è quello di comunicare in modo adeguato, che significa: al passo con i tempi, rispondente alle aspettative, con un linguaggio moderno.
Lo scopo è intercettare un target alla ricerca di una formazione essenziale e fornirgli un contenuto completo, approfondito, attendibile e autorevole.
Questa edizione si presenta come una guida per gli studenti di medicina, i quali, durante il percorso accademico, hanno come priorità le strutture macroscopiche e microscopiche del sistema nervoso e la loro vasta gamma di funzioni. In questo senso, un forte stimolo alla comprensione delle strutture e delle normali attività funzionali è rappresentato dagli esempi clinici che illustrano le conseguenze di alterazioni di vario tipo. La struttura del testo propone infatti una integrazione verticale, ossia usa la sequenza descrittiva "struttura-funzione-disfunzione".
Il volume prende in esame l'organizzazione ed il funzionamento del sistema nervoso dell'uomo. È stato concepito per essere un libro di testo comprensibile che trasmettesse in modo chiaro ed efficace i principi importanti delle neuroscienze. Le novità dell'ultima edizione: Inserti Concetti in pillole e inserti Focus ; Parole chiave e glossario; Animazioni in inglese; Domande test in italiano; Atlante neuroanatomia con self-test.
Il DSM-5 ha introdotto una nuova categoria clinica chiamata "dipendenza comportamentale" (esplicitamente quella dal gioco d'azzardo, implicitamente le altre, fra cui il gioco online e l'uso di Internet), ponendo immediate esigenze di aggiornamento professionale per psicoterapeuti e psichiatri. In cosa differisce una dipendenza comportamentale da un disturbo del controllo degli impulsi? Quali sono i criteri per determinare che alcuni comportamenti sono dipendenze? Che cosa comportano tali differenze in termini di trattamento efficace? Questo testo si propone come punto di riferimento del settore in ambito professionale (e potenzialmente accademico). Questo lavoro spiega esaurientemente i criteri utilizzati per determinare la dipendenza, le prove per identificare comportamenti assortiti come dipendenze, e il trattamento evidence-based per ciascuno di essi. Si rivolge a qualsiasi professionista clinico (psicoterapeuta, psichiatra, medico) che cura le dipendenze. Rassegna esaustiva delle varie dipendenze comportamentali. Definizione dei criteri diagnostici. Diagnosi e trattamento evidence-based per ogni dipendenza comportamentale.