San Giuseppe da Copertino continua a risplendere ai nostri giorni come faro che illumina il cammino quotidiano di quanti ricorrono alla sua celeste intercessione. Conosciuto popolarmente come il “Santo dei voli” a motivo delle sue frequenti estasi e della straordinarietà delle esperienze mistiche, egli invita i fedeli ad assecondare le attese più intime del cuore. Patrono degli studenti, san Giuseppe da Copertino incoraggia il mondo della cultura, in particolare della scuola, a fondare il sapere umano sulla sapienza di Dio.
Ai sacerdoti e ai consacrati, ai giovani e agli adulti, ai bambini e agli anziani, a chiunque voglia essere discepolo di Cristo, egli continua ad indicare le priorità che questa scelta radicale comporta.
Dal cielo ora non cessa di proteggere e sostenere quanti, seguendo le sue orme, intendono convertirsi a Dio ed incamminarsi con decisione sulla via della santità.
Giovanni Paolo II
Con un lungo racconto e un saggio che permette al lettore di distinguere fra documento e fantasia, Danilo Colombo traccia un ritratto dell'Apostolo del dubbio che, fra i Dodici, ha un ruolo di spicco soltanto nel Vangelo secondo Giovanni.
Le difficoltà di un sacerdote, figlio spirituale di P. Pio e fondatore dei gruppi di preghiera di P. Pio, che ha subito processi e ogni forma di vessazione perché credeva nella santità di P. Pio e ne faceva proseliti.
Il testo si propone come sussidio sintetico per l'aggiornamento delle guide spirituali dei Gruppi di Preghiera ma si puo' integrare anche nei percorsi formativi e spirituali di altri movimenti e gruppi ecclesiali. Con saggezza storica, fondateza documentata ed equilibrata analisi critica, fra' Marciano Morra ricolloca nella verita' uomini e fatti riabilitando, quindi, persone condannate dall'opinione pubblica come vescovi, clero e lo stesso Padre Pio. L'Autore legge e presenta con sapienza e carita' evangelica gli attori dell'autentico Calvario, i tanti che affollano e a volte fanno soffrire, forse loro malgrado, Padre Pio. Il pregio di questo libro e' il suo metodo didascalico che attraverso la forma epistolare, quasi a continuare l'opera del Santo del Gargano, vuole insegnare, spiegare, correggere, interpretare vicende liete e tristi per trarne un messaggio ed un insegnamento.
La breve vita di Stefano, il primo martire cristiano, viene rivisitata in questo libro che ne mette in evidenza il messaggio fondamentale. Stefano ci invita a essere fedeli a Cristo, fino alla fine. Cristo e i martiri non sono soggetti da osservare ammirati, come se fossimo sugli spalti del Colosseo. Anche noi dobbiamo lottare contro il male, contro noi stessi, contro Satana: fa parte dell'esperienza cristiana a cui ci ha abilitati il Battesimo. Stefano, inoltre, ci invita a presentarci al mondo con la nitida carta d'identità cristiana, nella disposizione d'animo di aderire fino in fondo al messaggio evangelico.
«Queste pagine hanno l'intento di rifrangere in smaglianti sfaccettature la bellezza di quel diamante a 18 carati che è Don Bosco, fusione di umano e divino, capolavoro creato dalla fantasia di Dio per insegnare ai giovani a essere fantastici con i pochi o tanti spiccioli della loro vita». Queste pagine ripropongono Don Bosco all'attenzione di tutti, per credere, come lui, alla santità possibile nel quotidiano slavato e ripetitivo della vita e per capire che essa non sta nelle cose, ma nell'anima.
La vita di Benedetto da Norcia è strettamente legata alla nascita e alla diffusione del monachesimo in Italia e in Europa: un periodo storico travagliato. La "Regola" di Benedetto divenne un punto di riferimento importante anche per le autorità politiche del tempo, che la consideravano la più equilibrata e adatta per costruire comunione nella vita civile dell'Europa. Questo libretto illustrato racconta la vita di Benedetto, descrive la "Regola" e traccia una mappa della presenza benedettina nel mondo oggi.
I restauri e le verifiche effettuate nella Basilica di San Francesco ad Assisi a seguito del terremoto del 1997 hanno costituito l'occasione per lo studio delle tecniche esecutive e delle alterazioni cromatiche delle superfici pittoriche. Questo studio, pubblicato in occasione della ricorrenza del decennale del tragico evento, sono presentati i risultati delle indagini effettuate in stretta collaborazione tra l'Istituto Centrale per il Restauro e l'ENEA sulle Storie di san Francesco nella navata della Basilica Superiore. In questo modo è stato possibile individuare residui minimi dell'originaria coloritura a secco e di decorazioni con foglie metalliche, altrimenti non apprezzabili. Il riconoscimento e la stima di quanto purtroppo non sopravvissuto delle cromie originali di questo ciclo pittorico ha suggerito le ipotesi ricostruttive presentate e discusse in questo quaderno.
Nel 1972 Karol Wojtyla, allora cardinale di Cracovia, dopo essere stato attivo protagonista del Concilio Vaticano II, decide di illustrare con questo libro ai fedeli della sua diocesi i frutti dell'insegnamento conciliare. Per il futuro papa, il Concilio è la fonte del rinnovamento della Chiesa e il punto da cui partire per attuare il programma di nuova evangelizzazione in un mondo che si è allontanato da Dio. Questo significa presentare la tradizione della Chiesa in forme più vicine alla sensibilità dei contemporanei, ricordando sempre, con la Costituzione pastorale "Gaudium et Spes", che Cristo, "proprio rivelando il mistero del Padre e del suo amore, svela anche pienamente l'uomo a se stesso e gli rende nota la sua altissima vocazione".
La guida ripercorre la vita e i luoghi di San Pio da Pietrelcina attraverso un cammino emozionante. Da San Giovanni Rotondo, città che vide svolgersi la maggior parte della vita e delle opere del santo frate, a Pietrelcina, sua città natale, passando per i conventi in cui soggiornò e le altre suggestive località del Gargano, si snodano itinerari in cui fede e curiosità, nei confronti di un territorio nuovo, trovano una suggestiva sintesi. Località ben note della costa garganica fanno da contraltare a un entroterra dall'atmosfera antica, spesso poco conosciuto, ma ricco di motivi di interesse storico e naturalistico e in cui il rapporto tra uomo e ambiente è ancora improntato a un rispetto quasi "francescano".
Un pensiero per ogni giorno dell’anno in compagnia di Padre Pio.
I testi che compongono il volume sono tratti dagli scritti del Santo di Pietrelcina, dalle sue lettere ad amici e confratelli o a semplici fedeli che chiedevano a lui una parola di conforto e di incoraggiamento. Scegliendo i testi più diretti ed incisivi e disponendoli lungo tutti i giorni dell’anno, si è voluto mettere a disposizione dei lettori la potenza della spiritualità e della personalità di Padre Pio, un vero padre nella fede e nella vita.
Gianluigi Pasquale, cappuccino, dottore di ricerca in Teologia (Pontificia Università Gregoriana) e dottore di ricerca in Filosofia (Università degli Studi «Ca’ Foscari» in Venezia), è professore di Teologia Dogmatica presso la Pontificia Università «Antonianum» di Roma e lo Studio Teologico affiliato «Laurentianum» di Venezia, di cui è anche preside. Svolge, inoltre, la sua attività di docenza come professore incaricato nella facoltà di Diritto Canonico «Istituto San Pio X» del «Marcianum» in Venezia e presso il Priesterseminar «Redemptoris Mater» di Berlino.