La mistica pugliese Luisa Piccarreta (1865-1947) ha avuto un legame costante con il suo angelo custode, che fin dalla sua infanzia sentiva sempre presente. Negli scritti di Luisa ci sono diversi riferimenti agli angeli, per esempio già nelle Memorie dell'infanzia quando a 11 anni ricorda l'aiuto che ebbe dall'angelo custode per vincere le sue molteplici paure. Queste pagine ripercorrono e commentano in particolare il suo rapporto con gli angeli a partire dagli scritti della mistica pugliese che sempre più attira fedeli che desiderano conoscere gli elementi essenziali della spiritualità della "piccola figlia della Divina Volontà", come Gesù stesso la definisce. Completano il libro le preghiere che la mistica rivolgeva agli angeli, tratte dai 36 volumi - oltre 5.000 pagine -, del diario della Piccarreta che aveva poco più della prima elementare.
"Il male non è più soltanto una deficienza - aveva dichiarato Papa Paolo VI - ma un'efficienza, un essere vivo, spirituale, pervertito e pervertitore". "Il demonio è sempre intorno a noi che esamina in quale maniera possa tentarci". È un grandissimo psicologo per spingere al peccato. Utilizza i nostri condizionamenti interiori ed esteriori, osserva, scruta i movimenti del cuore umano senza poter penetrare quello che Dio solo, il Creatore, può fare. San Paolo definisce la vita del credente su questa terra come una "militia", cioè un continuo combattimento contro le potenze delle tenebre. "Non bisogna credere che vi sia qualche luogo sulla terra dove noi possiamo sfuggire a questa guerra. Noi troveremo il demonio ovunque, e ovunque egli cercherà di rapirci il cielo. Ma ovunque e sempre noi possiamo essere vincitori".
Leggendo i brani riportati, la nostra anima esulterà di gioia perché ci sentiremo straordinariamente privilegiati: quanto ci ama il Padre, Creatore di santi Angeli e nostro, per aver posto al nostro fianco creature così meravigliose e perfette, per averci dato la possibilità di essere un giorno con loro cittadini della Gerusalemme celeste!
Gli angeli: chi sono, cosa fanno, esistono? Sono domande che ritornano oggi frequentemente e a esse bisogna dare una risposta; non una qualsiasi, ma una risposta che parte dalla fede cattolica. E don Renzo Lavatori, appassionato studioso degli angeli, risponde con chiarezza e profondità a queste domande fondamentali, fornendo gli strumenti indispensabili per poter conoscere più da vicino gli angeli; figure che restano sempre molto affascinanti e costituiscono un patrimonio della fede cristiana a cui non si può rinunciare. In mezzo a una società che fa tanta confusione, scambiando la vera fede con la superstizione, il cristiano, o chiunque voglia conoscere come stanno le cose nel cristianesimo, è chiamato a fare attenzione a quanto è contenuto nella dottrina rivelata, senza andare dietro alla moda che esalta gli angeli oppure li rifiuta completamente. Un libro prezioso che fa chiarezza!
La notte ancora al chiudersi degli occhi vedo abbassarsi il velo ed aprirsi dinanzi il paradiso; ed allietato da questa visione dormo in un sorriso di dolce beatitudine sulle labbra e con una perfetta calma sulla fronte, aspettando che il mio piccolo compagno della mia infanzia venga a svegliarmi e così sciogliere insieme le lodi mattutine al diletto dei nostri cuori.
Padre Pio
Il Catechismo della Chiesa Cattolica, redatto dopo il Concilio Ecumenico Vaticano II, nel 1993, ribadisce con forza che l'esistenza degli angeli è una verità di fede e che Cristo è il centro del mondo angelico. Gli angeli sono di Cristo perché creati per mezzo di Lui e in vista di Lui. Esso presenta l'intervento degli angeli nella storia della Salvezza, dalla Creazione fino al Giudizio Universale, delineandone il ruolo nella liturgia e nella vita della Chiesa e affermando che dall'infanzia fino alla morte la vita umana è circondata dalla loro intercessione. Nella società salesiana di vita apostolica, l'amicizia con gli angeli, specialmente con l'angelo custode, risulta profondamente radicata già nell'animo del fondatore, san Giovanni Bosco – come testimonia il suo opuscolo divulgativo "Il divoto dell'Angelo Custode", riportato in appendice –, e sembra trasmettersi con ritmo costante, quasi carisma particolare. Questo testo presenta le fonti della devozione agli angeli di don Bosco analizzando sia l'angelologia biblica sia quella di san Francesco di Sales – il suo ispiratore ideale –, ma pure l'ambiente culturale e religioso dei secoli XVIII e XIX allorché si sviluppò una particolare devozione cattolica agli spiriti celesti, per arrivare a oggi e a come tale devozione è vissuta negli ambienti salesiani.
Il libro dell’Apocalisse di San Giovanni rimane un mistero arcano, difficile da poter penetrare alla mente umana. Certamente noi non abbiamo l’ardire di superare l’intelligenza si santi e dotti teologi, i quali si sono cimentati in passato in questa impresa, ma possiamo avvalerci del loro grande contributo per cercare di diradare un poco le ombre e le nubi che attanagliano questo testo. In questo nostro studio porremo l’attenzione esclusivamente sui contenuti di carattere arcangelologico dell’Apocalisse, ben consapevoli che le regole che fino d’ora valevano per gli Spiriti celesti, vengono rimodulate in questo misterioso testo cristiano, in cui si notano creature singolari e particolari, alcune delle quali mai nominate in precedenza.
Note sull'autore
Carmine Alvino (Avellino, 1978), avvocato, conciliatore professionista ed esperto in bioetica e in diritto delle nuove tecnologie informatiche, da diversi anni, a seguito di singolari scoperte devozionali, si occupa della conoscenza, dello sviluppo e della diffusione del culto cattolico ai Sette Arcangeli Assistenti al Trono di Dio (Tb 12,15 - Ap 1,4), e più specificamente altresì dell’Arcangelo Uriele, per il quale recentemente ha stilato un’istanza volta alla sua approvazione di oltre 150 pagine, inoltrata alla Congregazione per le Cause dei Santi e al Santo Padre Francesco in data, rispettivamente, 7 e 8 settembre 2016, in cui ha chiesto di approvarne il nome e di festeggiarne il culto il giorno 29 settembre di ogni anno accanto alla Santa Memoria degli Arcangeli Michele, Gabriele e Raffaele. Ha scritto oltre 40 libri sull’argomento e diversi articoli e creato un sito internet (www.settearcangeli.it) dedicato a questo tema.
Il vero motivo dell’assenza dei sette arcangeli assistenti dal culto devozionale dei santi cattolici! Con questo ultimo volume tentiamo di fare chiarezza sul grande “abbaglio” in cui siamo caduti noi tutti, cercando di mostrare al lettore il punto esatto dove riteniamo che la dottrina cattolica si sia incrinata, ospitando elementi estranei alla tradizione cristiana e quali danni ciò abbia prodotto. Consapevoli della difficoltà di tale intento, abbiamo voluto attingere a lavori di ricerca credibili, come gli studi di Enrico Turolla, Enzo Bellini, don Marcello Stanzione, Giovanni Mongelli e, per la parte liturgica e dottrinaria di Sua Santità Papa Ratzinger. Ne risulta un soddisfacente quadro d’insieme che consente con una certa prudenza di poter giungere ad una conclusione sul grande tema arcangelologico dell’assenza dei Sette Arcangeli dal generale panorama dei Santi cattolici ed è la seguente: la Gerarchia Celeste è l’unica indiziata per la cancellazione dei Sette Santi Angeli Assistenti innanzi a Dio, vera e propria Terza Forza di Salvazione del cristiano!
Note sull'autore
Carmine Alvino (Avellino, 1978), avvocato, conciliatore professionista ed esperto in bioetica e in diritto delle nuove tecnologie informatiche, da diversi anni, a seguito di singolari scoperte devozionali, si occupa della conoscenza, dello sviluppo e della diffusione del culto cattolico ai Sette Arcangeli Assistenti al Trono di Dio (Tb 12,15 - Ap 1,4), e più specificamente altresì dell’Arcangelo Uriele, per il quale recentemente ha stilato un’istanza volta alla sua approvazione di oltre 150 pagine, inoltrata alla Congregazione per le Cause dei Santi e al Santo Padre Francesco in data, rispettivamente, 7 e 8 settembre 2016, in cui ha chiesto di approvarne il nome e di festeggiarne il culto il giorno 29 settembre di ogni anno accanto alla Santa Memoria degli Arcangeli Michele, Gabriele e Raffaele. Ha scritto oltre 40 libri sull’argomento e diversi articoli e creato un sito internet (www.settearcangeli.it) dedicato a questo tema.
Libretto tascabile con le preghiere più significative rivolte a San Michele Arcangelo: corona angelica, novena, litanie, atto di affidamento, consacrazione a s. Michele, a difesa della famiglia, ecc.
In questa raccolta l’autore propone una serie di brevi riflessioni sugli angeli tratte da antichi scritti, piccole pillole di saggezza utili per conoscere meglio il mondo angelico e per edificare lo spirito di chi agli angeli si affida.
Ecco, Io mando un Angelo davanti a te per custodirti sul cammino... (Es 23,20).
Un aiuto ai fidanzati, ai giovani sposi, alle famiglie, ma anche a tutti coloro che si sentono minacciati da tanti pericoli nella loro integrità fisica, psichica e spirituale.
Questo libro ci permette di conoscere l'Arcangelo Raffaele attraverso il libro di Tobia; di pregarlo con numerose preghiere, suppliche, la novena, la coroncina, le litanie, l'Atto di Consacrazione; di sentire ancora oggi la sua presenza tra noi attraverso una testimonianza di devozione e l'interessante excursus sulle apparizioni dell'Arcangelo con interventi nella vita di alcuni Santi.
La meditazione cristiana ci porta a riscoprire in noi lo spirito divino: siamo figli di Dio e, se siamo suoi figli, siamo anche suoi eredi e coeredi di Cristo. Sono tanti i santi che ci hanno lasciato insegnamenti sulla meditazione validi e sempre attuali. Il Catechismo della Chiesa Cattolica incoraggia la meditazione come forma di preghiera: “La meditazione è soprattutto una ricerca. Lo spirito cerca di comprendere il perché e il come della vita cristiana, per aderire e rispondere a ciò che il Signore chiede”.
Note sull'autore
Michele Pio Cardone (Vieste 1971) è esperto di angeli e autore di vari libri. Scrive per la rivista “Il mio angelo” e ha collaborato con numerose televisioni e radio, tra le quali Italia 1 nella trasmissione “Mistero”, Raiuno, Raidue, Radio Maria e molte altre. Ha fondato e seguito per alcuni anni una radio Web, Radio New Dimension. Matteo Iannacone (San Marco in Lamis 1991) è specializzato nell’arte del disegno angelico. I suoi disegni collegano come un ponte il divino con l’umano e aiutano ad entrare nel mondo degli arcangeli e degli angeli.